Ermopoli
L'antica città della conoscenza
  
    
Torna indietro   Ermopoli > Forum > Tempio > Psicologia moderna e antica > Sogni

 
 
Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Vecchio 25-07-2011, 00.24.50   #1
webetina
Partecipa agli eventi
 
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
Predefinito Timori al buio.

In uno spazio piccolo e in penombra si consuma una scena dura e senza senso: mia sorella ha davanti il corpo di un giovane uomo, bello e con la barba; sembra vivo ma è morto sicuramente da poco. Dalle sembianze riconosco che è Cristo e lei deve tagliargli il braccio destro. Lo deve fare, non sappiamo perchè, è agitata e dolorante perchè non vorrebbe farlo. Lo solleva sotto la lampada per vedere se veramente è senza vita, sembra si di, dico di si. Non è bello fare ciò che deve fare perchè è intatta la freschezza di quel corpo inerme e inerte.

Fatto il taglio, ve ne sono altri, in corpi non più identificabili, e lei fa il gesto di nutrirsi della linfa che sgorga. Capisco allora che è una necessità, non può farne ameno, morirebbe se non lo facesse. Però non ha ucciso nessuno.

Di seguito sogno ancora.

Mi trovo a mare in un piccolo golfo, c'è tanta gente felice nell'acqua vicino la riva. Mi allontano un pò, subito si fa buio, mi giro e sono lontanissima; annegherò di sicuro. Cerco con lo sguardo la riva, intravvedo la gente sempre al buio e mi avvicino, con poche bracciate. Aumenta la luce. C'è anche mia sorella, nuoto un altro pò, e di nuovo in pochi secondi sono troppo lontana e al buio. Stesso cercare la riva, ritornare in un baleno non appena la individuo. Dico allora che dobbiamo proprio avvicinarci e toccare coi piedi se vogliamo restare tra la gente al sicuro e alla luce. Infatti la gente ora passeggia nella battigia-lungomare, che va e viene nelle due direzioni, vestita di festa, di teatro, o di vacanza, mentre la luce su di essi è come un riflettore che segue i personaggi nel palcoscenico. Se però mi avvicino di più il fascio di luce si allarga fino luce del sole.
webetina non è connesso  
Vecchio 25-07-2011, 14.11.19   #2
diamantea
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di diamantea
 
Data registrazione: 29-03-2010
Messaggi: 3,266
Predefinito

Non ti invidio, per fortuna il sogno è tuo e non mio, posso immaginare il carico emotivo che si tira dietro.

Se ti va ci possiamo un pò lavorare insieme.

Ho letto un pò in giro sui simboli. Il Cristo rappresenta tante cose tra cui il sacrificio, infatti è appena morto e gli sarà amputato il braccio destro da cui uscirà una linfa che nutre, che da vita.

Il braccio destro dovrebbe rappresentare la forza e le azioni concrete, la volontà del fare, di agire. Il braccio destro simboleggia il sostegno, un valido aiuto su cui poter contare.

Succhiare la linfa da arti tagliati, mi fa pensare a come quando lo si fa intagliando la cortecce degli alberi o altro vegetale, qualcosa che scorre sotto cute, sotto l'epidermide. Sa di rituale.

Tagliare con il coltello ma senza uccidere nei sogni è una modalità mia che forse vorresti fare tua, ma se non lo accetti perchè di fatto non ti piace già che lo faccio io il tuo suby lo fa fare a me. Il fatto che sia necessario per la mia vita te lo fa accettare meglio.

Io ad esempio soffro di sensi di colpa quando commetto azioni estreme nei sogni, così forse il tuo suby ti preserva dal senso di colpa, in quanto non sei tu ad agire e soprattutto vi è necessità di sopravvivenza a giustificare il gesto macrabro in me, che ti rende accettante verso l'azione.
Questo secondo quanto ho capito un pò dei sogni, della funzione ombra o compensativa del sogno.
__________________
"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
diamantea non è connesso  
Vecchio 25-07-2011, 16.10.52   #3
webetina
Partecipa agli eventi
 
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
Non ti invidio, per fortuna il sogno è tuo e non mio, posso immaginare il carico emotivo che si tira dietro.

Se ti va ci possiamo un pò lavorare insieme.

Ho letto un pò in giro sui simboli. Il Cristo rappresenta tante cose tra cui il sacrificio, infatti è appena morto e gli sarà amputato il braccio destro da cui uscirà una linfa che nutre, che da vita.
Si accetto l'aiuto. Anche se l'altro può sembrare che dica cose che non hanno proprio la risonanza esatta per chi sogna, dà in ogni caso spunti importanti che smuovono comunque.


Infatti non è dal braccio del Cristo che vengono prese sostanze, perchè la scena cambia subito per dare posto agli atri tagli senza più carico emotivo come se si fosse creato il precedente, cioè: se si riesce a incidere il corpo del Cristo, si può fare più facilmente altro.

Gli altri tagli con suzione sono fatti più velocemente, come di un assetato che berrà qualunque cosa in quel momento.

Nella realtà la sera prima del sogno, l'essere stata in un luogo affollato con musica assordante, già che ero reduce di una giornata di intense valutazioni e trattative circa situazioni economico lavorative delicate, sommandovi il pensiero che per l'indomani mattina avevo accettato un invito da amici comuni dai quali temevo di non trovarmi a mio agio, con in sottofondo la piccola pena per mio figlio che avrà una lenta ripresa di salute e deve limitarsi molto in ciò che mangia, il tutto messo insieme mi ha dato la tortura di tenermi sveglia, a parte quei brevi momenti durante i quali ho fatto quei sogni che peggio ancora mi hanno svegliata.

Citazione:
Tagliare con il coltello ma senza uccidere nei sogni è una modalità mia che forse vorresti fare tua, ma se non lo accetti perchè di fatto non ti piace già che lo faccio io il tuo suby lo fa fare a me. Il fatto che sia necessario per la mia vita te lo fa accettare meglio.
Non lo so come stanno le cose, non mi è chiaro per nulla il meccanismo e se faccio fare a te qualcosa che vorrei fare io su cui ho messo il veto.
Citazione:
soprattutto vi è necessità di sopravvivenza a giustificare il gesto macrabro in me, che ti rende accettante verso l'azione.
Nel sogno prendevo atto della tua necessità ma non la accettavo, ne prendevo la distanza e sapevo di sognare e che avevi fatto sogni cruenti, così cercavo di capire se mi si stava svelando la necessità nascosta che prima non si era vista. Il sogno l'ho fatto io però questa volta e mi chiedo in che modo sia mio quel trarre nutrimento come fosse linfa direttamente da altri esseri o parti di essi non più riconoscibili.

Sento che si è vicini al cuore di una modalità di interazione che ci rende forti da un lato ma che accelera e fa poi precipitare stati d'animo e azioni che richiederebbero più tempo se fossimo sole nel prenderle.

Dal mio canto percepisco la mia presenza nelle tue decisioni come un fattore che aiuta e accelera ma alla fine il risultato è troppo netto e vicino rispetto alla capacità che abbiamo di reggerlo, soprattutto se procura sentimenti in alri.
Ricordo ancora quando abbiamo indotto tuo figlio maggiore a lasciare il lavoro perchè convinti che fosse la cosa migliore da fare per il suo bene. I datori di lavoro erano dei lupi, ma al ragazzo piaceva il posto e comunque non è stato meglio altrove; ma questo prima non lo sapevamo. Io ancora ci sto male se ci penso. Forse tu da sola non avresti avuto quella maledetta incisività. Ho paura che stia per ripetersi ancora la cosa. Tu oggi puoi farcela coi tuoi tempi, lo hai dimostrato a te stessa e ai tuoi figli, non hai bisogno del mio rinforzo. Vedo allarme rosso, come se il mio inconscio voglia avvertirmi che sviluppiamo energia troppo forte che può danneggiare e sacrificare la parte giovane e maschile che noi stesse come madri abbiamo creato. Associo il Cristo morto e mutilato a ciò che possiamo reprimere nei nostri figli maggiori, maschi; più il tuo che è privo del sostegno di suo padre.


Nulla di certo sia chiaro, vado a sensazioni, la mia vulnerabilità è alta in questo momento ma se deve essere affrontare il mio nero che lo sia, non perchè io lo scelga, è vero che non mi sento più nella ricerca, ma vedo che tanto il nero o si impara a cavalcarlo o lo si subisce, perchè si presenta comunque.
webetina non è connesso  
Vecchio 25-07-2011, 21.51.13   #4
diamantea
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di diamantea
 
Data registrazione: 29-03-2010
Messaggi: 3,266
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da webetina Visualizza messaggio
Infatti non è dal braccio del Cristo che vengono prese sostanze, perchè la scena cambia subito per dare posto agli atri tagli senza più carico emotivo come se si fosse creato il precedente, cioè: se si riesce a incidere il corpo del Cristo, si può fare più facilmente altro.
C'è sicuramente un simbolismo importante legato alla figura del Cristo morto e di quel che affermi, ovvero se lo facciamo al Cristo al resto è più facile. Ho delle intuizioni ma per ora sono in grado di descriverle, però ho trovato in giro post interessanti che si possono riprendere.

Citazione:
Gli altri tagli con suzione sono fatti più velocemente, come di un assetato che berrà qualunque cosa in quel momento.
Mi ricordo ciò che mi disse Uno a proposito di Fonti e fontane sul 3d delle domande.
La Fonte vera è il braccio di Cristo che mi vedi tagliare ma non traggo nulla, come un gesto inutile o sprecato oppure solo per superare un limite, un veto, una soglia non saprei meglio dire. Il resto sono solo pozze da cui bere per non morire di sete ma appunto non sono sufficienti per saziare per cui ce ne vogliono tante, diverse, non è importante a chi appartengono, non sono vere Fonti. Questo è quello che mi rimanda da come lo descrivi.

Citazione:
Non lo so come stanno le cose, non mi è chiaro per nulla il meccanismo e se faccio fare a te qualcosa che vorrei fare io su cui ho messo il veto.
In qualche modo mi torna il discorso delle generalizzazioni. Ora sembra quasi normale che io faccia sogni macabri, violenti, scioccanti, per cui se tu hai messo un veto su di te può venirti più facile vedere il meccanismo attraverso di me in quanto genericamente più facile vederlo in me, come più facile sentire me che urlo, che impreco, per te è inaccettabile adottare questi atteggiamenti anche se lo desidereresti. E' un'ipotesi non conosco bene nemmeno io il meccanismo.

Citazione:
Nel sogno prendevo atto della tua necessità ma non la accettavo, ne prendevo la distanza e sapevo di sognare e che avevi fatto sogni cruenti, così cercavo di capire se mi si stava svelando la necessità nascosta che prima non si era vista.
Qui ci sarebbe da rifletterci. E' una mia necessità che non accetti, ne prendi la distanza, sai di sognare e sai anche che questi sogni cruenti sono generalmente miei, è un fatto notorio e accettato che io faccio questi sogni come dicevo prima.
Ti si poteva svelare la necessità nascosta, mia o tua? Perchè il sogno è tuo, qui veramente bisogna capire che ruoli hanno le persone conosciute nei nostri sogni. Sono parti di ombra, ovvero parti rinnegate che vengono fuori sotto le sembianze di chi maggiormente le rappresenta, oppure il riferimento è alla persona fisica che si sogna? Tu questo dubbio mi par di capire che ce l'hai. Io credo di aver capito che la persona conosciuta è una parte ombra che ci riporta ad un nostro aspetto rinnegato.

Citazione:
Sento che si è vicini al cuore di una modalità di interazione che ci rende forti da un lato ma che accelera e fa poi precipitare stati d'animo e azioni che richiederebbero più tempo se fossimo sole nel prenderle.

Dal mio canto percepisco la mia presenza nelle tue decisioni come un fattore che aiuta e accelera ma alla fine il risultato è troppo netto e vicino rispetto alla capacità che abbiamo di reggerlo, soprattutto se procura sentimenti in alri.
A questo proposito dico dal canto mio che mi manca il braccio destro di un uomo, il padre dei miei figli o chi per lui. Ho dovuto sopperire trovando dentro di me la forza per fare questo, maldestramente forse, con aggressività o indulgenza non so ancora ma di sicuro ho attivato una parte mancante che per me appartiene all'uomo.
E' vero che in te trovo una forza, un raddoppio, sentire che ne pensi è importante, ho paura di calcare la mano, di essere troppo dura, ma in verità poi mi dici che sono più indulgente di te, insomma il mio essere sola non mi basta nel prendere certe decisioni.
Nella nostra famiglia manca la presenza forte dell'uomo come lo desidero io. Non è che voglio vicariarla con te, non sei un uomo e nemmeno mascolina ma certo è da vedere meglio questa modalità di appoggio, se ne può parlare ancora in sede di bucato.

Citazione:
Ricordo ancora quando abbiamo indotto tuo figlio maggiore a lasciare il lavoro perchè convinti che fosse la cosa migliore da fare per il suo bene. I datori di lavoro erano dei lupi, ma al ragazzo piaceva il posto e comunque non è stato meglio altrove; ma questo prima non lo sapevamo. Io ancora ci sto male se ci penso. Forse tu da sola non avresti avuto quella maledetta incisività. Ho paura che stia per ripetersi ancora la cosa.
Tocchi un nervo ancora scoperto malgrado è passato del tempo e ci ho lavorato su parecchio.
Mio figlio mi fa soffrire, molto, inspiegabilmente, un tasto così dolente che non riesco a toccarlo facilmente.

Ho cercato di proteggerlo dai lupi, da cui l'ho visto spesso attorniato, anche ora ci sono i lupi attorno a lui, lo seducono per sbranarlo. Mi ha chiesto aiuto ed io glielo sto dando, ancora, come posso, chiedendo aiuto alle persone che nel tempo ho coltivato in amicizia, che sono sinceri con me, mi dicono le cose come stanno. E stavolta è stato tuo figlio a martellarti più di me per questa storia, stanno agendo anche su di lui pur di convincere mio figlio ma il loro scoglio sono io per fortuna.
E' giovane e desideroso mio figlio ma anche ingenuo, deve farsi la sua strada è vero ma se lo vedo sul ciglio del precipizio a rischiare la sua vita e lui mi tende la mano io non rimango a guardare, sono sua madre ed io faccio la madre. La mia risposta dovrà essere negativa ancora una volta ma è per il suo bene e di tutta la famiglia, il rischio che mi ha chiesto è economico e per quanto lo ami molto e voglio vederlo felice e realizzato non metto a repentaglio un bene di famiglia per sfamare i lupi. Avrà altre occasioni nella vita. Devo solo essere forte e sopportare la sua delusione, sempre da preferire al disastro economico a cui andrebbe incontro se lo incoraggiassi nel suo progetto.

Citazione:
Associo il Cristo morto e mutilato a ciò che possiamo reprimere nei nostri figli maggiori, maschi; più il tuo che è privo del sostegno di suo padre.
Lo so, lui desidera tanto la figura del padre che continua a latitare, dell'uomo che lo guidi, lo aiuti a crescere, ma ha solo me accanto ed io faccio quello che so fare, quello che non so fare lo chiedo, mi informo, lo indirizzo. Lui non si rivolge mai a suo padre, quelle rare volte che lo ha fatto non ha avuto risposta, accoglimento. La sera del 18° di suo fratello gli ha detto che lui è così avanti e distante per esperienza e conoscenza di vita che i suoi figli non potranno mai raggiungerlo, resteranno sempre indietro a lui e alla sua saggezza. Non si è nemmeno accorto dello sguardo addolorato di suo figlio che mascherava dietro un amaro sorriso di circostanza, ma lo sguardo che gli ho rivolto io credimi è stato molto eloquente e bastevole anche per mio figlio.

Non creamoci troppe colpe Tina con i ragazzi, siamo sole, anche se tuo figlio ha suo padre non puoi certo dormire tranquilla su questa presenza non sempre costruttiva e affidabile.

Se ti chiedo troppo dimmelo che io allento.
__________________
"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"

Ultima modifica di diamantea : 25-07-2011 alle ore 21.54.01.
diamantea non è connesso  
Vecchio 25-07-2011, 23.49.52   #5
webetina
Partecipa agli eventi
 
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
Predefinito

La questione non è se sarà un altro no: magari in moto spontaneo cambiano le condizione e la cosa si risolverà realizzandosi.

E' il come sia tutto precipitato il mezza giornata dopo due mesi di trattative, in attesa di documentazione, durante i quali tuo figlio ha desiderato molto di mettersi in attività societaria, che è stato duro da digerire per me. L'ho appreso con due brevi consultazioni un attimo prima che ti muovessi tu consultando un tecnico fidato, portandomi pure con te.

Il mio pensiero al ritorno era il dovere informare il ragazzo che nell'immediato andava tutto a monte. Comunque ad un certo punto oggi mi sono ripresa e mi sono rilassata come del resto anche tu, e ora posso solo vedere come pare che io le cose le viva con amplificazione esagerata.
Sono cose che succedono in tutte le famiglie e dove ci sono affari, specialmente se il luogo è il sud.


Si, spunti per qualche lavatina ce ne sono, lascia che mi riprenda del tutto però. Quanta sabbia abbiamo scopato oggi e quanta ne scoperemo domani!
webetina non è connesso  
Vecchio 26-07-2011, 00.54.31   #6
diamantea
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di diamantea
 
Data registrazione: 29-03-2010
Messaggi: 3,266
Predefinito

In verità avrei dovuto fargli alzare il culo di prima mattina ed andare in giro ad informarsi come ho fatto io, obbligarlo ad assistere a tutte le trattative, fargli aprire gli occhi da se invece di lasciarlo dormire tranquillo mentre mamy si friggeva il fegato per sapere se l'affare era da fare oppure no.
L'errore nostro è che non sappiamo dare quei calci in culo che Ray una volta nominò e che solo gli uomini sanno dare ai figli specialmente maschi per insegnargli a crescere.
Io i calci li so dare ma forse non nel modo o nel momento giusto per cui poi mi sento in colpa.
Se lui non è in grado si farsi una trattativa forse non è in grado di fare il socio specie di lupi mannari che se lo metterebbero nel mezzo e gli mostrerebbero solo spese. Mio figlio è un agnellino al confronto, un boccone troppo facile e tenero. E' un ragazzo perbene, serio e onesto, qualità oggi che non pagano negli affari.
Forse la cosa si potrà risolvere più in la a condizioni più umane, vantaggiose, ora forse si deve aspettare, giocare sul tempo, io non sono una donna d'affari ma sono figlia di commercianti e so quanto meno a chi rivolgermi per non farmi fregare.

Sorella una cosa buona l'abbiamo saputa fare, coltivare l'amicizia, con persone che nel tempo si sono rivelate importanti, tecnici in diversi campi ed in tempi non sospetti, senza scopi diversi dalla sincerità degli intenti con cui ci siamo poste, che oggi danno i loro frutti, spontaneamente, solo perchè siamo donne che meritano stima e sincerità. Questo è molto bello.
Buona notte, buon sonno e buoni sogni, soprattutto miei, che cavoli ho smesso di sognare incubi e me li continui tu da te, almeno io ti ho dato ruoli più tranquilli, tu a me il solito lavoro sporco, ci vorrà molto sapone per sbiancare non credi?
__________________
"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
diamantea non è connesso  
Vecchio 26-07-2011, 20.59.46   #7
diamantea
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di diamantea
 
Data registrazione: 29-03-2010
Messaggi: 3,266
Predefinito

Parlando con mio figlio oggi mi rendo conto di essermi sbagliata, anche lui si è fritto il fegato con chiacchiere varie, solo che non me ne ha parlato, ha aspettato che io facessi la mia strada mentre lui conosceva meglio e più da vicino i suoi ipotetici soci per scoprire di non aver voglia di lavorare in società con loro al di là della convenienza economica. Oggi è sbottato e mi ha detto che ci penserà lui a chiudere la partita con le sue motivazioni. Mi ha detto di essersi stressato molto, dormiva per stanchezza e rimozione perchè al lavoro si macinava il cervello. L'ho visto deciso a riattaccarsi il suo braccio per fare altre cose.
Bravo ragazzo mio figlio, onesto e con valori forti, voleva portare qualche cambiamento positivo ma ha individuato lo squalo che lo divorerebbe.

Tina vorrei che chiarissi meglio i dettagli del sogno se vuoi e puoi, il sogno ti suggerisce una modalità mia che comincio a riscontrare anche nel forum.
Tu mi hai detto oggi che quando devo concludere taglio e mi nutro di qualsiasi cosa serva al mio scopo. Ci metto tempo per decidere, pensare, riflettere ma poi quando arriva il tempo il tutto deve concludersi in breve e a mio favore anche se è un no.
Sicchè ho pensato che forse rientra in questa modalità anche il mio mescolare gli argomenti nei vari post. Quando arriva l'intuizione dopo tanto penare, lunga tensione, poi devo concludere, non importa in quale 3d, se sono in tema o vado OT, io DEVO CONCLUDERE. E' come fare continui tagli per nutrirmi ma non mi nutro della Fonte, per questo continuo a tagliare, senza guardare chi o cosa taglio purchè taglio e ricavo nutrimento. E' necessità di sopravvivenza ma di cosa? E tu cosa c'entri con questa modalità? perchè il sogno è tuo, tu guardi e dici che posso tagliare, Cristo è morto, e gli altri tagli, riconosci la necessità, come qualcosa che non dipende da me, da noi, ma allora da chi?
Mi pare che questo tuo sogno sia analogo con il mio sogno del cane, anche lì mi rassicuravi che il cane era morto e potevo tagliare e mangiare. C'è un mescolamento fra la mia modalità e la tua ma non riesco a vedere quale, in cosa e a quale scopo.
Vediamo che ne pensi.
__________________
"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
diamantea non è connesso  
Vecchio 26-07-2011, 23.39.31   #8
webetina
Partecipa agli eventi
 
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
C'è un mescolamento fra la mia modalità e la tua ma non riesco a vedere quale, in cosa e a quale scopo.
Vediamo che ne pensi.
Questa è una domanda difficile per me, ci devo pensare semmai.

Posso tentare di descrivere meglio la scena del sogno invece.

Eravamo in una casa, con te dentro un disimpegno piccolo dove non ci entravo pure io; stessa situazione della spiaggia dove i personaggi vengono illuminati dal fascio circolare di luce se me ne sto distante. Infatti io sono al buio e tu sotto la luce poco intensa. Questo Cristo è adagiato sopra un ripiano che non vedo, tu ne sollevi le spalle con fatica, lo giri come ti riesce perchè stia di più sotto la lampada al fine di accertarti che sia veramente morto. Lo esponi alla luce malgrado il gran peso e vuoi che anche io verifichi che le condizioni per tagliare siano sicure, cioè che egli non senta il taglio, il dolore. Con delicatezza maneggi il suo corpo, e piena di ansietà. I nervi saltano ad entrambe, e procedi. Il taglio non si vede, è tacito ma la scena cambia subito: sai, anche il mio suby è delicaTino...
Tuttavia segue uno scenario imbarazzante per me, perchè a questo punto la scena diventa vampiresca, ma in effetti visto ciò che ti è toccato fare prima ora sei accanita nel suggere nettare interstiziale da carni anonime che tagli senza guardare in faccia niente, affrettandoti con necessità impellente in quel prendere nutrimento ed energia in quel modo macabro.

Riprendendo la scena del Cristo , io avrei potuto avvicinarmi, aiutarti a sollevarlo, ma resto piantata, alla fine sei tu che devi farlo, io non avrei il coraggio, e non vorrei essere al tuo posto. Tu sei capace in certe circostanze di fare forzatura bestiali se pensi che una casa vada fatta per un bene maggiore. Lo so il sogno l'ho fatto io, ma non ci capisco nulla, ci devo pensare, quindi è solo uno sgrossare. Solo che mi toglie molta energia fare questo lavoro, fallo tu, anche in questo trhead, io ti aiuto al minimo sentire che c'è risonanza dentro di me.
webetina non è connesso  
Vecchio 27-07-2011, 08.26.36   #9
diamantea
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di diamantea
 
Data registrazione: 29-03-2010
Messaggi: 3,266
Predefinito

E meno male che ti non stava bene come ti vedevo nei miei sogni eh? Al confronto i miei sono paradiso...


Bene, io vedo cose importanti, quel punto cruciale che vedi pure tu. Ok mi piace lavorare lo sai ma da sole non credo ce la facciamo per cui Ray ti chiedo se vuoi o puoi darci una mano a capire meglio in che direzione lavorare, quale dinamica si sta evidenziando, insomma uno dei tuoi preziosi e per me irrinunciabili Rayutini.

Io nel frattempo continuo a sviscerare quel che vedo.
__________________
"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
diamantea non è connesso  
Vecchio 27-07-2011, 11.02.33   #10
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da webetina Visualizza messaggio
Lo so il sogno l'ho fatto io, ma non ci capisco nulla, ci devo pensare, quindi è solo uno sgrossare. Solo che mi toglie molta energia fare questo lavoro, fallo tu, anche in questo trhead, io ti aiuto al minimo sentire che c'è risonanza dentro di me.
Citazione:
Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
E meno male che ti non stava bene come ti vedevo nei miei sogni eh? Al confronto i miei sono paradiso...


Bene, io vedo cose importanti, quel punto cruciale che vedi pure tu. Ok mi piace lavorare lo sai ma da sole non credo ce la facciamo per cui Ray ti chiedo se vuoi o puoi darci una mano a capire meglio in che direzione lavorare, quale dinamica si sta evidenziando, insomma uno dei tuoi preziosi e per me irrinunciabili Rayutini.

Io nel frattempo continuo a sviscerare quel che vedo.
Ragazze, però non potete scambiarvi i sogni come fossero camicette e magari lamentarvi perchè una ha stirato la sua in un modo che all'altra non casca come vorrebbe.

Il sogno lo ha avuto Tina quindi semmai l'aiuto lo deve chiedere lei e in ogni caso è lei che dovrebbe, se vuole, lavorarci.

Una cosa però la chiarisco... uno perchè è generica e due perchè ho l'impressione che mescoliate.

Quando sogniamo un'altra persona, non stiamo sognando dell'altra persona. Cioè l'inconscio non ci sta dicendo qualcosa dell'altra persona ma essa o rappresenta una parte di noi e/o parla del rapporto che abbiamo con questa persona. Quindi al massimo ci dice come la vediamo se ci nascondiamo quel particolare vederla. D'altronde anche il vedere un altro in un certo modo è frutto anche di proiezioni, quindi comunque si ritorna a se stessi.
E' normale che due familiari che si frequentano siano dei begli specchi l'uno per l'altro... spesso infatti accade che uno manifesti modalità che l'altro reprime e viceversa, quindi è normale che compaiano nei sogni. La mia impressione, quando dico che mescolate, è che appunto mescoliate il vostro rapporto col rapporto che avete con voi stesse e che a volte si esprime grazie alla figura dell'altra.
Ray non è connesso  
Vecchio 27-07-2011, 13.31.05   #11
diamantea
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di diamantea
 
Data registrazione: 29-03-2010
Messaggi: 3,266
Predefinito

E' giusto quel che dici Ray, io mi ritiro tranquilla. Se c'è una modalità più adeguata per vedere questi specchi che rimandano cose importanti che stiamo tentando di vedere veramente per la prima volta senza veli io sono pronta. Questo mi sembra un lavoro per me incisivo. Non è stato bello per me fare quei sogni e sentire il turbamento di Tina per i ruoli che lo ho dato, ma ora anche lei si è resa conto che suby non si può controllare, mostra quello che vuole anche con crudeltà, io non sono per nulla risentita nè turbata di questo sogno molto simbolico anzi sento l'esigenza di andare fino in fondo perchè non riesco più a scrivere nulla altrove oltre piccole cose nè mi sento di infarcirmi di cose teoriche per illudermi che sto facendo chissà quale cammino.
Continuando così non vado da nessuna parte. E' solo illusione di andare verso una meta ma in verità utilizzo molta energia per rigirarmi nella stessa melma.

Non è strano che smetto io e inizia lei e in modo ancora più spoetizzante di quanto non abbia fatto io?
__________________
"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
diamantea non è connesso  
Vecchio 27-07-2011, 17.18.35   #12
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
E' giusto quel che dici Ray, io mi ritiro tranquilla. Se c'è una modalità più adeguata per vedere questi specchi che rimandano cose importanti che stiamo tentando di vedere veramente per la prima volta senza veli io sono pronta. Questo mi sembra un lavoro per me incisivo. Non è stato bello per me fare quei sogni e sentire il turbamento di Tina per i ruoli che lo ho dato, ma ora anche lei si è resa conto che suby non si può controllare, mostra quello che vuole anche con crudeltà, io non sono per nulla risentita nè turbata di questo sogno molto simbolico anzi sento l'esigenza di andare fino in fondo perchè non riesco più a scrivere nulla altrove oltre piccole cose nè mi sento di infarcirmi di cose teoriche per illudermi che sto facendo chissà quale cammino.
Continuando così non vado da nessuna parte. E' solo illusione di andare verso una meta ma in verità utilizzo molta energia per rigirarmi nella stessa melma.

Non è strano che smetto io e inizia lei e in modo ancora più spoetizzante di quanto non abbia fatto io?
Il consiglio che ti/vi do è sempre quello che vi ho dato nella lavandaia: cercate di non mescolare.
Hai presente la Tea che compare nei sogni di Tina? Non sei tu.
Hai presente la Tina che compare nei sogni di Tea? Non è lei.

Si tratta "solo" e forse di alcuni aspetti di come una vede l'altra. Quindi non ha senso rimanere turbati (capisco turbarsi, ma rimenere...) per come compariamo nei sogni altrui, non è una cosa nostra, è di chi sogna.
Ray non è connesso  
Vecchio 27-07-2011, 19.22.45   #13
webetina
Partecipa agli eventi
 
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Ragazze, però non potete scambiarvi i sogni come fossero camicette e magari lamentarvi perchè una ha stirato la sua in un modo che all'altra non casca come vorrebbe.
Scusa Ray ma è lei che non stira bene le mie camicette. Le mie a lei si adattono come un guanto!!


Ci vorrei lavorare ma mi assale una pigrizia mentale fisica e sentimentale da quà all'infinito.Ho capito che Tea nei miei sogni è quella parte di me che vedo agire nel modo in cui il mio inconscio percepisce la figura o l'operato di lei. Spero si sia capito ciò che ho capito e che sia giusto. E' che poi non so come utilizzare queste informazioni credo.
webetina non è connesso  
Vecchio 27-07-2011, 21.46.42   #14
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Secondo me potresti lavorare su questo.

Citazione:
Originalmente inviato da webetina Visualizza messaggio

Ci vorrei lavorare ma mi assale una pigrizia mentale fisica e sentimentale da quà all'infinito.
Sembra proprio una resistenza. Occorrerebbe uno sforzetto... tipo restare concentrata sulla cosa, anche se continua a non venirti in mente nulla, giusto per comunicare alle tue resistenze che sei più resistente di loro.
Ray non è connesso  
Vecchio 27-07-2011, 22.53.54   #15
diamantea
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di diamantea
 
Data registrazione: 29-03-2010
Messaggi: 3,266
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da webetina Visualizza messaggio
Infatti io sono al buio e tu sotto la luce poco intensa.
A me questa situazione di buio, di poca luce fa pensare alla poca energia, quasi che non basta per entrambe le parti, ma solo per quella parte che deve fare una cosa che richiede molta fatica, impegno fisico e psicologico.
Il Cristo è sollevato con fatica, per le spalle, messo verso la poca luce o poca energia per accertarsi che sia veramente morto, quasi a voler fare una cosa estrema quando non vi è altra alternativa per quanto doloroso possa essere, nella tua intenzione così nella mia non vi è la volontà di procurare dolore o di uccidere o mutilare un corpo vivo.

Citazione:
Riprendendo la scena del Cristo , io avrei potuto avvicinarmi, aiutarti a sollevarlo, ma resto piantata, alla fine sei tu che devi farlo, io non avrei il coraggio, e non vorrei essere al tuo posto. Tu sei capace in certe circostanze di fare forzatura bestiali se pensi che una casa vada fatta per un bene maggiore.
Questa descrizione mi ricorda il mio sogno della casetta delle bambole, in cui sale dal paese la vicina/sorella pazza e tu te ne stai tranquilla a suonare il pianoforte mentre io cerco di salvarci dal fuoco e dalla pazzia che sale dal basso, neanche lì mi aiuti, mi lasci sola a fare tutto.
__________________
"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
diamantea non è connesso  
Vecchio 28-07-2011, 00.58.46   #16
webetina
Partecipa agli eventi
 
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Occorrerebbe uno sforzetto...
Insomma, sforzetto....

La mia resistenza deriva in parte da un'ambivalenza dentro di me. Da un lato vorrei capire, ma non appena arrivano le dinamiche che tirano molta energia, vorrei subito ritirarmi. Di fatto è un desiderio a metà il mio, forse in Tea è più forte, lei vuole cavalcare il drago, e mi spaventa il casino che fà. Io vorrei fare altre cose, ma nel frattempo una parte di me sbircia dove scrive lei, un'altra ancora mi induce a scrivere i sogni. Come ho scritto da qualche parte, di recente ho smesso terapia psicologica che mi ha preso molto. Mi ci sono buttata, ho scritto, ho letto, ho cercato nei sogni, ho avuto le mie lotte con l'altra persona, e insieme a momenti molto buoni ne ho avuto altri di grande frustrazione. Il tutto per un anno e mezzo. Non è cambiato nulla nella mia vita a parte il desiderio di cercare meno dentro di me, anche se ancora lo faccio. Non voglio togliere nulla a questo lavoro , ne alle intenzioni di Tea, è che le mie aspettative si sono abbassate di molto. Ho sempre avuto la sensazione di brancolare nel buio.

Lo so che non è giusto chiedere ad un'altra di fare il lavoro che dovremmo fare noi, e non lo chiedo, ma a volte l'entusiasmo e i risultati che altri possiedono posso smuoverci dalla pigrizia.

Di certo stasera le mie resistenze alle resistenze stentano a farsi vive. Poi non so...
webetina non è connesso  
Vecchio 28-07-2011, 01.01.30   #17
webetina
Partecipa agli eventi
 
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
A me questa situazione di buio, di poca luce fa pensare alla poca energia, quasi che non basta per entrambe le parti, ma solo per quella parte che deve fare una cosa che richiede molta fatica, impegno fisico e psicologico.
Il Cristo è sollevato con fatica, per le spalle, messo verso la poca luce o poca energia per accertarsi che sia veramente morto, quasi a voler fare una cosa estrema quando non vi è altra alternativa per quanto doloroso possa essere, nella tua intenzione così nella mia non vi è la volontà di procurare dolore o di uccidere o mutilare un corpo vivo.



Questa descrizione mi ricorda il mio sogno della casetta delle bambole, in cui sale dal paese la vicina/sorella pazza e tu te ne stai tranquilla a suonare il pianoforte mentre io cerco di salvarci dal fuoco e dalla pazzia che sale dal basso, neanche lì mi aiuti, mi lasci sola a fare tutto.
Per stasera le resistenza fanno coppia con la stanchezza. Ho letto.
webetina non è connesso  
Vecchio 30-07-2011, 15.48.40   #18
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da webetina Visualizza messaggio
In uno spazio piccolo e in penombra si consuma una scena dura e senza senso: mia sorella ha davanti il corpo di un giovane uomo, bello e con la barba; sembra vivo ma è morto sicuramente da poco. Dalle sembianze riconosco che è Cristo e lei deve tagliargli il braccio destro. Lo deve fare, non sappiamo perchè, è agitata e dolorante perchè non vorrebbe farlo. Lo solleva sotto la lampada per vedere se veramente è senza vita, sembra si di, dico di si. Non è bello fare ciò che deve fare perchè è intatta la freschezza di quel corpo inerme e inerte.

Fatto il taglio, ve ne sono altri, in corpi non più identificabili, e lei fa il gesto di nutrirsi della linfa che sgorga. Capisco allora che è una necessità, non può farne ameno, morirebbe se non lo facesse. Però non ha ucciso nessuno

Provo a interpretare questo tuo sogno, ma da prendere con le pinze, se ne puoi ricavare qualcosa di utile per te:

Il luogo è uno spazio piccolo e in penombra, dove assisti ad una scena a cui non sai dare un senso.
Gli spazi piccoli e in penombra, al contrario dei sogni luminosi con spazi aperti pieni di luce e di colori, sono legati ad uno stato interiore nebuloso in cui non è chiaro il percorso che stai vivendo.
Nella scena vedi "tua sorella", ma nel sogno non è lei bensì tu che compi le azioni, (o meglio la tua coscienza) anche se nel sogno sembri passiva visto che ti limiti a seguire la scena.
Il giovane uomo che dai lineamenti tu riconosci essere Cristo potrebbe rappresentare un archetipo, oppure un ideale che è necessario sacrificare, pena la sopravvivenza stessa....
Infatti il Cristo è sinonomo di sacrificio per un bene maggiore.
Più in dettaglio potrebbe significare una cosa che ti riguarda molto importante (come è importante il braccio destro, che potrebbe indicare una forte energia ma anche qualcosa legato al tuo maschile) che devi recidere, tagliare, visto che non è più viva anche se sembra morta da poco.... sembra perchè è necessario avvicinarlo alla lampada per sincerarsene (cioè fare luce su quella cosa) e in questo caso intervieni direttamente nella scena dicendo che "dici di sì" quindi dai tu il seguito alla scena del sogno.
Tua sorella (sempre nel significato che ho detto prima) è agitata e dolorante sapendo che è necessario compiere quel taglio che ambedue sapete che bisogna fare, anche se non sapete il perchè e il senso di questo taglio...
Fatto il taglio ne vede altri in corpi non identificabili, da cui nutrirsi della linfa che ne sgorga....
Questo significa che il primo taglio, il più doloroso, ha portato alla risoluzione di altre cose anche se non identificabili, da questa decisione quindi sgorga una linfa nuova di cui ti puoi nutrire...

In altre parole devi dare un taglio a qualcosa di molto importante per te (paragonabile al Salvatore anche se rappresenta altro) ma che ora non è più vitale per te, e assorbire la nuova linfa che ne sgorga.
Inoltre sottolinei più volte che nel sogno nessuno ha ucciso nessuno, significa che queste cose erano già morte ma bisognava decidersi a fare il taglio...
Quindi è un sogno positivo nascosto in un angolino stretto del tuo inconscio che ti mostra una cosa che forse non volevi vedere...

__________________
स्तेल्ल
stella non è connesso  
Vecchio 30-07-2011, 16.54.45   #19
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da webetina Visualizza messaggio

Di seguito sogno ancora.

Mi trovo a mare in un piccolo golfo, c'è tanta gente felice nell'acqua vicino la riva. Mi allontano un pò, subito si fa buio, mi giro e sono lontanissima; annegherò di sicuro. Cerco con lo sguardo la riva, intravvedo la gente sempre al buio e mi avvicino, con poche bracciate. Aumenta la luce. C'è anche mia sorella, nuoto un altro pò, e di nuovo in pochi secondi sono troppo lontana e al buio. Stesso cercare la riva, ritornare in un baleno non appena la individuo. Dico allora che dobbiamo proprio avvicinarci e toccare coi piedi se vogliamo restare tra la gente al sicuro e alla luce. Infatti la gente ora passeggia nella battigia-lungomare, che va e viene nelle due direzioni, vestita di festa, di teatro, o di vacanza, mentre la luce su di essi è come un riflettore che segue i personaggi nel palcoscenico. Se però mi avvicino di più il fascio di luce si allarga fino luce del sole.
In questo sogno di seguito all'altro, il mare aperto, al di fuori del piccolo golfo, rappresenta l'inconscio e quindi il buio in cui ti senti avvolta appena ti allontani.
Il mare simboleggia una dinamica continua, un movimento (sei vicino alla riva ma appena ti giri ti senti lontanissima) il mare è anche dubbio, incertezza, mancanza della solidità e sicurezza che ti dà la terra ferma, ma anche apertura a molte possibilità e variabili, nel quale non ti senti affatto sicura e hai paura di annegare.
Vicino a te c'è tua sorella (sempre nel significato che ci ho dato prima, che potrebbe rappresentare la tua coscienza) e in questo annaspare al buio cerchi con lo sguardo la riva e le persone che vi passeggiano sopra tranquille nelle due direzioni, ognuna nel proprio ruolo seguite dalla luce di un riflettore, che potrebbero significare i vari ruoli in cui ci si trova a vivere la propria esistenza.... anche se sarebbe da capire il perchè della luce del riflettore, potrebbe significare un bisogno di essere notati e al centro dell’attenzione nell'inconscio, e quindi che nello stato di veglia forse non ci si sente molto presi in considerazione, ma questa è solo una mia interpretazione, eh...
Però quanto più ti avvicini alla riva il fascio di luce si allarga fino ad essere il sole...
Il sole (contrapposto al buio dell'inconscio), rappresenta la razionalità ed il mondo della coscienza, nonchè quello della società e delle sue regole, e anche la ricerca della propria realizzazione personale.
Quindi il sogno potrebbe significare che sei ancora in mare ma puoi vedere bene la riva e se non ti distogli girandoti dall'altra parte raggiungerla, e lì trovare il tuo ruolo e la tua realizzazione....


__________________
स्तेल्ल
stella non è connesso  
Vecchio 31-07-2011, 12.59.36   #20
diamantea
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di diamantea
 
Data registrazione: 29-03-2010
Messaggi: 3,266
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da webetina Visualizza messaggio
Dico allora che dobbiamo proprio avvicinarci e toccare coi piedi se vogliamo restare tra la gente al sicuro e alla luce. Infatti la gente ora passeggia nella battigia-lungomare, che va e viene nelle due direzioni, vestita di festa, di teatro, o di vacanza, mentre la luce su di essi è come un riflettore che segue i personaggi nel palcoscenico. Se però mi avvicino di più il fascio di luce si allarga fino luce del sole.
Questa parte di sogno mi fa pensare alla focalizzazione di punti di vista per restare a contatto con la realtà quando da essa ci si allontana, quella che si conosce almeno.
Il nuotare nel mare al buio come fa notare anche Stella lo attibuisco all'inconscio.
Vi è da un lato il desiderio di immergervisi per conoscerlo meglio, oppure per allargare il proprio campo di azione ma il buio e il non toccare con i piedi fa paura, non si hanno i riferimenti a cui siamo abituati, per cui guardare la gente che passeggia sulla battigia del lungomare, quindi in zona protetta, conosciuta, sicura è il punto di focalizzazione della luce che ti permette di tornare sempre a riva, ovvero quella zona protetta dove tocchi con i piedi, quindi il contatto con la terra la materia la realtà che conosci e ti rassicura. Però c'è questa tendenza a conoscere l'ignoto, infatti ti allontani più volte, ed in effetti ti viene facile allontanarti e avvicinarti, bastano poche bracciate in quanto ti allontani tutto sommato di poco, quel tanto che ti permette di focalizzare la riva e di tornare con facilità.

La gente sulla battigia illuminata dal fascio di luce come un riflettore da farli sembrare attori potrebbe indicare i tuoi ruoli, le parti che impersoni nel conscio ma che visti da lontano, dalla zona inconscia o buia ti fanno vedere che sono come attori, ovvero è come guardare se stessi mentre si recita alla vita e non appena ti avvicini alla riva la luce diventa come quella del sole, cioè reale, tu che torni ad immergerti in quella che ti sembra reale ma che prima hai visto come fosse un teatro, quindi una recita.

I ruoli ci avvicendiamo non siamo noi, e forse quando ci si allontana dalla zona del conscio possiamo vedere il teatro della vita.
__________________
"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
diamantea non è connesso  
Vecchio 31-07-2011, 18.08.32   #21
webetina
Partecipa agli eventi
 
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
Predefinito

Diciamo che la mia mente si rifiuta di lavorare molto su questi sogni, non riesco nemmeno a elaborare bene, mi attira fare altro.

Il vostro aiuto però qualcosa me la suggerisce, sia sul primo sogno che sul secondo.


Inizio dal secondo. Dove mi piace stare pensavo? Nella battigia, tra la terra ferma e il mare aperto. Vedo la realtà come un passeggiare avanti e indietro senza senso. Mi correggo, come se si fosse in teatro rischiarati dalla luce, o dal sole, ma in una condizione in cui non si vede il resto, il mare aperto. Anche nel forum mi piace stare giù. Lì è come se leggessero solo le persone che anch'esse amano vivere alle porte dell'inconscio.

Per ora mi fermo, ci vado per gradi.

Ultima modifica di webetina : 31-07-2011 alle ore 18.40.36.
webetina non è connesso  
Vecchio 31-07-2011, 19.07.02   #22
webetina
Partecipa agli eventi
 
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da stella Visualizza messaggio
Infatti il Cristo è sinonomo di sacrificio per un bene maggiore.
Sono sicura che il sogno sia in relazione a qualcosa che vivo non proprio da spettatrice, che riguarda mia sorella e suo figlio. Non appartiene a me la storia, ma dentro di me la avverto come fosse anche sulle mie spalle a livello di responsabilità, a parte sentire la sofferenza profonda e la delusione di mio nipote che non realizzerà a breve il sogno di entrare in affari come vorrebbe. In effetti esagero, loro due se la possono cavare benissimo, mio nipote è più forte di quanto io pensi, lo sta dimostrando passando i giorni.

La tua frase però mi fa sorgere la domanda: Il Cristo devo vederlo come una parte di me nel sogno? Magari non c'entra con ciò che dicevi Stella, però avrei interesse a comprendere i ruoli delle figure e dei simboli nei sogni che più passa il tempo e meno mi sono chiari. Il mio incoscio ha scomodato la figura del Cristo e questo mi turba parecchio a pensarci bene.
webetina non è connesso  
Vecchio 02-08-2011, 23.33.29   #23
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da webetina Visualizza messaggio
Sono sicura che il sogno sia in relazione a qualcosa che vivo non proprio da spettatrice, che riguarda mia sorella e suo figlio. Non appartiene a me la storia, ma dentro di me la avverto come fosse anche sulle mie spalle a livello di responsabilità, a parte sentire la sofferenza profonda e la delusione di mio nipote che non realizzerà a breve il sogno di entrare in affari come vorrebbe. In effetti esagero, loro due se la possono cavare benissimo, mio nipote è più forte di quanto io pensi, lo sta dimostrando passando i giorni.

La tua frase però mi fa sorgere la domanda: Il Cristo devo vederlo come una parte di me nel sogno? Magari non c'entra con ciò che dicevi Stella, però avrei interesse a comprendere i ruoli delle figure e dei simboli nei sogni che più passa il tempo e meno mi sono chiari. Il mio incoscio ha scomodato la figura del Cristo e questo mi turba parecchio a pensarci bene.

Gesù Cristo, oltre che del sacrificio, è simbolo dell’ unione del cielo e della terra, della vita e della morte. E ‘ sintesi e unione, interezza psichica e conciliazione degli opposti.
Quindi la sua apparizione in un sogno tende a riunire e sedare istanze psichiche contrastanti, ma può anche rappresentare un bisogno di spiritualità.
Questo per quello che riguarda la tua parte, anche se nel sogno l'azione la compie tua sorella, ma anche tu in quanto produttrice del sogno...
Tu dici che certe responsabilità le senti anche sulle tue spalle, quindi il messaggio del sogno è per te, ma è molto difficile da interpretare, quello che mi sembra chiaro è che un taglio va fatto o è stato fatto, e questo, anche se sofferto e doloroso, porta a nuova linfa per tua sorella e un sollievo per te...

Ti prego solo di prendere molto con le pinze quello che ho scritto, e valutare se ti può essere utile o no.

Un abbraccio
__________________
स्तेल्ल
stella non è connesso  
Vecchio 02-08-2011, 23.58.23   #24
webetina
Partecipa agli eventi
 
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
Predefinito

Ho letto con interesse Stella, niente di certo è ovvio, ma il sogno non è da poco, vale la pena leggerne il messaggio. Vengono fuori man mano tante cose, che non scrivo perchè non riesco a concentrarmi. Ogni chiarimento mi è utile. Io e mia sorella viviamo dinamiche ora chiare ora poco chiare. Di sicuro è un momento in cui vorremmo fare un salto di qualità nel rapporto, abbattendo sorde chiusure che si è cerca solo di andare a toccarle il meno possibile.
Il sogno sotto indica una valenza emotiva molto forte e non solo emotiva. Potrei vederci anche un forte coinvolgimento della coscienza, un eccesso di coscienza che non è registrato bene e alla fine risulta uno smisurato livello di ansia che lavora sotto ad un quotidiano che sembra scorrere normale. Grazie Stella
webetina non è connesso  
 


Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire nuovi messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare files
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Vai al forum

Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Fobie comunemente paure Uno Psicologia moderna e antica 112 10-11-2011 21.30.32
Opera al nero. centomila Tradizioni Spirituali ed Esoteriche 467 06-09-2011 15.59.30
L'evento, il buio e la memoria Sole Esperienze 18 17-06-2011 19.47.50
La Luce Ray Esoterismo 37 19-06-2007 15.49.18
Cena al buio 1 Era Esperienze 7 11-03-2007 22.30.56


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 00.36.52.




Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271