Incubi

[diamantea]

Stanotte ho fatto un sogno per due volte mi si tocca la testa.
La prima volta è un animale, un rettile, può essere il geco visto che l'ho letto da Luke e per me è un animale con cui convivo in estate e per due volte mi è caduto addosso, di cui la prima volta sulla pancia e la seconda in testa.

La seconda volta è una mano di qualcuno.
La mano sulla testa per me un segno di sottomissione, di coercizione.
Il mio compagno ha l'abitudine di mettermi la mano sulla testa quando sono nervosa e litighiamo, ma io non sopporto il gesto, e più lo rifiuto più lui istintivamente mi tocca, stimolandomi forti reazioni.

Il fatto è che nel sogno mi viene spiegato chi, come e perchè ma io mi lamento forte nel sonno, e questa è una cosa che non mi accadeva da qualche anno.
Ho dormito con mia sorella e lei mi ha dovuta svegliare perchè gridavo nel sonno.

Ultimamente mi capita di fare sogni quasi da sveglia in cui mi viene spiegato il motivo del sogno e cosa succede, poi al mattino non ricordo cosa mi è stato detto ed i particolari del sogno ma ricordo perfettamente la dinamica e la voce che spiega e so che ci sono immagini che non vengono più alla memoria cosciente.

[luke]

AH ecco dove era finito il geco, non lo trovavo più

Quindi nel sogno ti è caduto sulla pancia e sulla testa, ti ricordi anche se aveva qualche colore particolare o se era invece normale, come gli altri gechi?

[diamantea]

Originalmente inviato da luke

AH ecco dove era finito il geco, non lo trovavo più

Quindi nel sogno ti è caduto sulla pancia e sulla testa, ti ricordi anche se aveva qualche colore particolare o se era invece normale, come gli altri gechi?

Se cerchi gechi in giradino ho il casotto degli attrezzi che è pure la casa dei gechi giganti

Cmq i gechi mi sono caduti addosso sul serio. Uno vent'anni fa sulla pancia, una crisi di ribrezzo mostruoso...
L'altro mi è caduto sulla testa qualche anno fa ma ho provato solo un lungo e ripetuto brivido nella schiena ...
Senza contare quello che mi son trovata quest'estate dentro la doccia!

Nel sogno mi sta sulla testa e il colore è quello suo originale, grigio-geco

[luke]

Originalmente inviato da diamantea

Se cerchi gechi in giradino ho il casotto degli attrezzi che è pure la casa dei gechi giganti

Cmq i gechi mi sono caduti addosso sul serio. Uno vent'anni fa sulla pancia, una crisi di ribrezzo mostruoso...
L'altro mi è caduto sulla testa qualche anno fa ma ho provato solo un lungo e ripetuto brivido nella schiena ...
Senza contare quello che mi son trovata quest'estate dentro la doccia!

Nel sogno mi sta sulla testa e il colore è quello suo originale, grigio-geco

Si d'estate al mare ne vedo parecchi anche io, grandi e piccoli.

Comunque il geco dovrebbe essere, cos' mi è stato suggerito nei 3d dei miei sogni sul geco, un simbolo maschile, assimilabile alla lucertola, alla salamandra ed associabile al fuoco.

[diamantea]

Originalmente inviato da luke

Si d'estate al mare ne vedo parecchi anche io, grandi e piccoli.

Comunque il geco dovrebbe essere, cos' mi è stato suggerito nei 3d dei miei sogni sul geco, un simbolo maschile, assimilabile alla lucertola, alla salamandra ed associabile al fuoco.

Sicuramente la mano che ho sulla testa è destra e appartiene ad un uomo ma non ricordo chi. Ricordo solo la mia ribellione e lo sforzo per liberarmi dalla presenza sulla testa.
Il fuoco è pure un elemento maschile, la testa sta in alto e il fuoco va verso l'alto, il maschile è verticale.
Mah! io sto lavorando tanto sul maschile, fin ora però i piedi, la testa mai.

Ora che ci penso perà già nel sogno Sola nella metropoli vedo l'uomo che: le gira intorno alle pareti della casa che sembrano trasparenti, come una lucertola.

Il tetto e le pareti della casa potrebbero rappresentare la testa, lui girava intorno come una cosa sovrastante la nostra testa.

Ci sarà un'analogia tra i due sogni, con i simboli rettile e testa, maschile e fuoco...

[Ray]

La mano destra sulla testa è un antico (e moderno) segno di imposizione. Cioè una specie di iniziazione. Si in-pone un nome, un ruolo, un rango, un'influenza spirituale e non. Colui che viene im-posto china il capo, in segno di sottomissione ad un Ordine, atteggiamento che lascie en(in)trare l'influenza.

Interessante la tua reazione automatica...

[diamantea]

Originalmente inviato da Ray

La mano destra sulla testa è un antico (e moderno) segno di imposizione. Cioè una specie di iniziazione. Si in-pone un nome, un ruolo, un rango, un'influenza spirituale e non. Colui che viene im-posto china il capo, in segno di sottomissione ad un Ordine, atteggiamento che lascie en(in)trare l'influenza.

Interessante la tua reazione automatica...

In senso spirituale o affettivo l'imposizione della mano non mi da fastidio.
E' il dover accettare il dominio dell'altro che non tollero.

Ci sono tanti motivi per cui sono così reattiva.
Fin da quando ero neonata mia madre mi ha sempre raccontato che la mia testa emanava un profumo particolare, e lei mi dava morsi sulla testa fino a farmi piangere tanto che pure le vicine di casa scappavano a vedere cosa era successo.
Mia madre provava una specie di esaltazione al contatto con il mio corpo, mi baciava e mi stringeva forte e mi mordeva fino a farmi male davvero. Poi diventai grande e forte da potermi difendere meglio dalla presa.

In quell'epoca lo scappellotto ai ragazzi lo si dava proprio sulla testa e la fronte proprio ad imprimere la sottomissione all'autorità dell'adulto più forte.

Quando si andava a mare c'era sempre lo stupido di turno che metteva una mano sulla testa per mandare e tenere a fondo il malcapitato.
Una volta ho graffiato a sangue un ragazzo che mi ha fatto questo scherzetto. Da bambina stavo annegando, malgrado io sappia nuotare molto bene e andavo sott'acqua quando qualcuno mi teneva giù la testa mi veniva il panico...

E' anche un gesto di sottomissione sessuale maschile...

Nel sogno vedo prima il rettile e poi la mano proprio sopra la mia testa compresa la fronte, poggiata con forza ed io provo la sensazione di "costrizione" che tanto mi fa venire la reattività al punto che grido nel sonno.

Quello che non mi spiego è perchè poi scompaiono le immagini e la spiegazione che pure mi viene ampiamente data sul momento, ricordo pure che osservo e ascolto con attenzione ma al risveglio il contenuto è rimosso.
E' almeno la terza volta che mi succede nell'arco di pochi mesi.

[diamantea]

Originalmente inviato da Ray

La mano destra sulla testa è un antico (e moderno) segno di imposizione. Cioè una specie di iniziazione. Si in-pone un nome, un ruolo, un rango, un'influenza spirituale e non. Colui che viene im-posto china il capo, in segno di sottomissione ad un Ordine, atteggiamento che lascie en(in)trare l'influenza.

Interessante la tua reazione automatica...

Forse l'imposizione non è positiva per me ed io mi sento in pericolo e mi ribello, cerco di liberarmene a tutti i costi, grido finchè non mi vedo liberata dalla presenza sulla mia testa.
Forse non mi ricordo del viso e della spiegazione perchè è qualcosa che deve sfuggire alla mia coscienza, vuole entrare dall'inconscio.

[Ray]

Originalmente inviato da diamantea

Forse l'imposizione non è positiva per me ed io mi sento in pericolo e mi ribello, cerco di liberarmene a tutti i costi, grido finchè non mi vedo liberata dalla presenza sulla mia testa.
Forse non mi ricordo del viso e della spiegazione perchè è qualcosa che deve sfuggire alla mia coscienza, vuole entrare dall'inconscio.

Mi batte poco. Perchè il sogno allora?

Secondo me il sogno, come per altro spesso accade, oltre a farti percepire alcune cose ad altri livelli, ti mostra il tuo atteggiamento conscio verso qualcosa che da una parte dici di volere e cercare e dall'altra ancora temi... il che fa si (ma anche viene fatto) che sfugga alla coscienza e ti perdi la spiegazione e quant'altro.

Tuttavia quei dati non sono veramente persi, semplicemente non vi puoi accedere adesso. Serve un'altra attenzione. Ma prima o poi credo che li riconquisterai.

[diamantea]

Originalmente inviato da Ray

Mi batte poco. Perchè il sogno allora?

Secondo me il sogno, come per altro spesso accade, oltre a farti percepire alcune cose ad altri livelli, ti mostra il tuo atteggiamento conscio verso qualcosa che da una parte dici di volere e cercare e dall'altra ancora temi... il che fa si (ma anche viene fatto) che sfugga alla coscienza e ti perdi la spiegazione e quant'altro.

Tuttavia quei dati non sono veramente persi, semplicemente non vi puoi accedere adesso. Serve un'altra attenzione. Ma prima o poi credo che li riconquisterai.

Non so se l'ho già descritto ma l'altra notte in un altro sogno mi è stato fatto vedere e spiegato ampiamente qualcosa che riguarda il primo chakra, anche qui al risveglio ho perso le parole. C'era un dito che indicava un meccanismo ma non vedo il volto, solo la voce che parla, sembra la stessa nei due sogni.
Qui non ho avuto paura o rifiuto.

La testa è la lucidità mentale, la parte pensante che controlla chi entra e chi esce dentro di me.
La parte spirituale certamente.

Negli ultimi tempi mio padre mi minacciava dicendomi che mi avrebbe tagliato la testa. Era geloso e possessivo, controllava anche l'aria che respiravo. Avevo molta paura che prima o poi l'avrebbe fatto sul serio.

La testa è diventata parte delicata, non vado più sott'acqua e non voglio schizzata acqua quando vado al mare, non voglio toccati i capelli senza mio permesso, non mi piace il gesto della mano che vuole toccarmi la fronte, anche il parrucchiere sta attento a come manipola.

Allora, penso di avere forti condizionamenti sul maschile violento, sulle minacce, punizioni, errori, sul dover perdere la testa, in senso fisico e psichico. Soprattutto mi sento predestinata ad ereditare l'aggressività di mio padre, visto che gli somiglio più di tutti nei tratti somatici e nel temperamento. Come un passaggio di consegna che io non desidero, che voglio sfatare, esorcizzare o non farò entrare nulla di cui non sono sicura la provenienza.
A colpo sicuro... cos'è questa mano, cosa vuole darmi, me lo spiegano ma io non conosco il tizio, chi mi assicura che posso fidarmi?
Non voglio abbassare la testa se non so a chi o cosa mi sottometto.

Lo voglio e lo temo hai ragione. Controllo e fiducia, sono contrari credo, voglio prima sapere che non diventerò come mio padre, non voglio la sua eredità, spero questo basti a farmi abbassare la guardia.
Intanto sto osservando l'aggressività, come si muove, da dove entra, come e quando finisce, il confine, la soglia.
Come l'Ego credo che usarla sia un'alleata, lasciarsi usare, dominare diventa un demone.

[Ray]

Originalmente inviato da diamantea

Non so se l'ho già descritto ma l'altra notte in un altro sogno mi è stato fatto vedere e spiegato ampiamente qualcosa che riguarda il primo chakra, anche qui al risveglio ho perso le parole. C'era un dito che indicava un meccanismo ma non vedo il volto, solo la voce che parla, sembra la stessa nei due sogni.
Qui non ho avuto paura o rifiuto.

Bon dai, se la voce è la stessa abbiamo la certezza che si tratta di questioni psicologiche irrisolte che generano il tuo atteggiamento conscio. Il sogno te le segnala e quindi, implicitamente, ti mostra che occorre lavorarle.

Dico questo perchè è evidente che Diam si fida di quella voce che insegna, è diam che finchè le toccano il primo va tutto bene, appena si sfiora sesto e settimo va in fibrillazione . Ma siccome diam interferisce, Diam ce lo dice.

Invece le spiegazioni te le perdi anche quando sei tranquilla... eh bon, da qualche parte sono, prima o poi le recuperi (Diam le ha, tu le avrai).