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Vecchio 17-07-2009, 19.18.15   #1
Sole
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Predefinito Animali intolleranti al cibo

Mi pare assurdo eppure gli animali di casa soffrono di intolleranze alimentari.

La micianeomamma i primi tempi mangiava dalle 4 alle 6 scatolette al giorno e per come le vizio cercando di darle le marche più naturali possibili, quelle che odorano di pollo e alternando con quelle economiche per risparmiare che puzzano non so di cosa, veniva a costare come un figlio all'università. Era esageratamente troppo. Allora ho preso per lei solo scatolette economiche... bene, sto ripagando la scelta con tutti gli interessi. Ha sviluppato un'ulcera indolore sul labbro che sta crescendo sempre di più e addirittura da due giorni mangiando piange,oggi no e penso allora che dipenda da cosa mangia, ma per istinto deve mangiare perchè sta allattando.

La veterinaria sentita subito, ha consigliato di darle solo ed esclusivamente cibo ipoellergenico perchè non si poteva intervenire con una cura al cortisone per ovvi motivi e che si trattava certamtne di intolleranze alimentari.
Bene, corro al negozio di fiducia e una scatoletta costa 1.55... sono costretta a comprarle le prendo le mangia per un pò e poi le iniza a rifiutare (che sia allergica al pesce, visto che sono solo di pesce?). Inizia a cercare altro e va a prendere dalle ciotolette delle altre due gatte. Non solo, i piccolini iniando a svezzarsi mangiavano quel cibo e quindi a lei non restava e quindi cercava altro. Arbitrariamente ho scelto di riprendere scatolette buone e darle solo quelle con il risultato che sta peggiorando.

Oggi allora vado in un negozio specializzato in prodotti bio per gli animali (essì...) parlo un pò con il propritario gli spiego e lui mi racconta che tutti quei prodotti sono comunque addizionati con qualcosa che non va, chiaro ceh tirava acqua al suo mulino però le sue argomentazioni mi convincevano.
A quel punto mi scoraggio, come posso aiutare la micia senza farle ancora male e riuscendo a farle mangiare solo certi prodotti con altri 8 gatti in casa? L'unica soluzione che vedo è dare lo stesso cibo a lei e i suoi piccoli e dare a parte alle altre due. Sembra la soluzione più semplice ma non è proprio così... avete mai provato a dare da mangiare a due animali insieme?
Comunque questa soluzione ha un costo altissimo. Altra soluzione è che cucino io il pollo e il pesce ma siagnifica che ogni giorno sto li a fare per loro, ma sicuramente è maggiormente economico. Ma risolve il problema della micia?

Avete consigli per curare la micia? medicine e cortisone no per via del latte che ancora deve fare. Pensavo ad erbe, omeopatia ma non ho trovato niente in un breve ricerca. Più si aggrava e più difficile sarà curarla.

Poi un'ultima cosa. Pensavo che i cibi bio costassero molto di più di quelli consigliati dai veterinai, invece costano o uguale o di meno.
E la sabbietta con l'amianto che buttanto diffondiamo nell'ambiente?

Vabbeh....
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Vecchio 17-07-2009, 19.39.11   #2
griselda
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Prendimi con beneficio di inventario, ma mi domandavo se magari non potesse essere quell'ulcera, una mancanza di vitamine, perchè è piccina ed ha fatto tantissimi cuccioli.

In ogni caso proverei a sentire ancora la veterinaria e a ventilarle la possibilità...

Per quanto riguarda il cibo, se prepari il pollo (o anche il pesce) per un due o tre giorni in frigor te la cavi, poi il pollo lo puoi mischiare anche ad altri alimenti. anche riso o pasta ( ma li dipende dai gusti del gatto) e anche ammorbidirlo con un po' di brodo in cui lo hai cotto, che puoi tenere da parte. Io farei così almeno per un po', magari anche aggiungendo altri tipi di carne più proteinici.
Mi spiace tanto Sole In bocca al lupo!
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Ultima modifica di griselda : 17-07-2009 alle ore 19.57.14. Motivo: ho tolto una n di troppo
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Vecchio 17-07-2009, 19.56.37   #3
Era
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Pare inevitabile i nostri animali "prendono" i nostri problemi...intendo allergie alimentari così come disturbi da stress...sembra assurdo vero?
Assurdo si ma a ben pensarci se parte delle nostre intolleranze sono causate da cibi troppo raffinati e da additivi vari (coloranti conservanti insaporenti) perchè il cibo per i nostri animali dovrebbero essere diversi?
Avete mai notato che ci sono animali che rifiutano altro cibo all' infuori dalla loro solita "marca"? mi spiegavo sta cosa raccontandomi che in fin dei conti sono abitudinari..tuttavia il dubbio sorge spontaneo

I randagi vanno a frugare nei rifiuti...non sono il massimo della beltà e spesso sono magretti...i casalinghi ai quali prestiamo ogni cura sono spesso afflitti da malanni...sarà proprio la pappa? non ho un gatto ho una cagnolina...che in effetti è parte della famiglia quindi scatolette anche per lei sopratutto le sue preferite poi la becco a scavare nella terra ed estrarre un qualcosa che ha nascosto settimane prima...pieno di terra e chissà che altro...a sto punto si stralecca i baffi sotto i miei occhi schifati...

Ho divagato...comunque agirei come Grii

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il coraggio di cambiare
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e la saggezza
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Vecchio 18-07-2009, 00.17.45   #4
Sole
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Grazie ragazze!
Eh si mi sa che domani vado a comprare alette di pollo sardoni e fò mi. Non vedo alternative migliori.
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Vecchio 18-07-2009, 18.40.45   #5
dafne
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Da qualche giorno stò facendo il giro di alcuni negozi per prendere delle cosette per la miciotta in arrivo, per verificare i prezzi , le marche ecc ecc.

Oggi sono capitata in un vivaio che ha aperto una zona per gli animali. Conigli, criceti, pesci targarughe e tutto il necessario.
Vado nel reparto dei gatti e.. una girandola di crocchette per gatti, gattini, gatti con problemi urinari, gatti con pelle sensibile, gatti pigri, gatti iperativi, gattiiiii
neanche tanto per i prezzi ma di fronte a 20 tipi di crocchette diverse (per non parlare delle scatolette) non ho potuto fare a meno di chiedermi..e adesso? Ci vuole una laurea per capire cosa c'è di buono e cosa no.

Sinceramente mi è venuto in mente il mio gattone che di scatolette ne ha mangiate ben poche e adorava il mio tonno al naturale

Mi spiace moltissimo per la tua miciotta Sole ma piange anche quando mangia le crocchette? Perchè quelle sonio secche non dovrebbero bruciarle..a meno che non sia intollerante agli additivi e ai conservanti (che ci sono anche se nelle scritte sulle confezioni dicono di no) e allora mi sa che ti tocca tonno e carne in scatoletta di quelle per noi..mah

spero che si risolva presto

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Vecchio 19-07-2009, 00.20.16   #6
Sole
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Da qualche giorno stò facendo il giro di alcuni negozi per prendere delle cosette per la miciotta in arrivo, per verificare i prezzi , le marche ecc ecc.

Oggi sono capitata in un vivaio che ha aperto una zona per gli animali. Conigli, criceti, pesci targarughe e tutto il necessario.
Vado nel reparto dei gatti e.. una girandola di crocchette per gatti, gattini, gatti con problemi urinari, gatti con pelle sensibile, gatti pigri, gatti iperativi, gattiiiii
neanche tanto per i prezzi ma di fronte a 20 tipi di crocchette diverse (per non parlare delle scatolette) non ho potuto fare a meno di chiedermi..e adesso? Ci vuole una laurea per capire cosa c'è di buono e cosa no.

Sinceramente mi è venuto in mente il mio gattone che di scatolette ne ha mangiate ben poche e adorava il mio tonno al naturale

Mi spiace moltissimo per la tua miciotta Sole ma piange anche quando mangia le crocchette? Perchè quelle sonio secche non dovrebbero bruciarle..a meno che non sia intollerante agli additivi e ai conservanti (che ci sono anche se nelle scritte sulle confezioni dicono di no) e allora mi sa che ti tocca tonno e carne in scatoletta di quelle per noi..mah

spero che si risolva presto

Ma si, è tutto molto esagerato e poi secondo me non c'è nessuna differenza tra le varie opzioni. Giusto quelli per sciogliere i peli nello stomaco o quelli intestinal possono essere utili, ma ci sono anche delle pastine che servono uguale. Alla fine se guardi certi croccantini costano il triplo solo perchè sono specifici... boh. Secondo me servono solo ai padroni ceh vogliono il pelo lucino, il gattone bello ecc ecc , meglio pensare alla loro salute e basta il resto è in più.
All'inizio cucinavo io per loro ma poi penso che si fossero annoiate del sapore e facevo fatica a farglielo mangiare, così son passata alle scatolette e alla fin fine sono comode. Il tonno al naturale lo prendo spesso, ma anche per quello vanno a periodi.... gatti! E poi sono tre... cucinare per loro significa farlo tutti i giorni oppure costringerle a mangiare gli avanzi ma il sale non gli fa bene i grassi sono troppi.... echebip. La pasta non la mangiavano nemmeno appena uscite dal gattile dove erano.

Comunque oggi ho preso quattro cosciotti di tacchino, li ho cucinati... ne è avanzato pochissimo, giusto una ciotola e mezzo per domani .
La micia ha mangiato di gran gusto, tantissimo ma piangeva anche così, ci vorrà tempo immagino. Le crocchette le mangia poco volentieri e praticamente se le lancia in gola con un movimento strano, immagino che non riesca a prenderle con le bocca di fatti le cade spesso il cibo.

Una amica, che ringrazio, mi ha mandato un link per pm dove parlavano di un ribes nigrum che sarebbe un cortisone naturale. Io andrei anche a comprarlo subito se sapessi che l'aiuterebbe, anche perchè questa ulcera può trasformarsi in un tumore se non la si cura ma abbiamo tempo. Mi domando però se sia il caso di somministrarglielo anche se naturale. Magari lunedì sento la veterinaria ma intanto voi che dite?
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Vecchio 22-07-2009, 09.32.18   #7
dafne
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Sts meglio la micia Sole?

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Vecchio 22-07-2009, 11.57.20   #8
griselda
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Sts meglio la micia Sole?

Mi metto in coda alla domanda.
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Vecchio 22-07-2009, 12.31.24   #9
Sole
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Dandole da mangiare cibo che cucino io, che mangiano felici e contenti pure i piccolini, un pochettino meglio pare di si. Se mangia cose comprate piange, un pò meno con il lesso da me sia pesce che carne, evidentemente le salsette che inevitabilmente ci sono le bruciano.
L'abbiamo portata dalla veterinaria, ha detto che sarebbe meglio affrettare lo svezzamento dei piccoli ai minimi termini e darle il cortisone affinchè non peggiori ulteriormente. Inoltre non esclude che smettendo di allattare smetta anche da se il problema, così abbiamo già dato alla nuova famiglia i tre maschietti, lasciandole le femmine perchè sia graduale per via delle ghiandole mammarie che non è il caso interrompano bruscamente l'allattamento. In ogni caso sarebbe oppportuno entro il fine settimana che smetta di allattare così da poter osservare miglioramenti oppure sommisitrarle il cortisone, che sinceramente eviterei ma se non ci sonoalternative amen.

Sono apprensiva, lo ammetto, ma quando ci si prende cura di un animale che soffre è inevitabile non fare tutto il possibile per aiutarlo. Poi metteteci che una delle grandi è isterica nevrotica per il sovraffollamento, l'altra viene aggredita da altri gatti perchè vuole giocare con tutti, è allegrotta lei, e mi tornano una che zoppica l'altra peggio capite che so stressata (risata isterica ).... e sono animali...
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Vecchio 22-07-2009, 12.35.08   #10
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Dandole da mangiare cibo che cucino io, che mangiano felici e contenti pure i piccolini, un pochettino meglio pare di si. Se mangia cose comprate piange, un pò meno con il lesso da me sia pesce che carne, evidentemente le salsette che inevitabilmente ci sono le bruciano.
L'abbiamo portata dalla veterinaria, ha detto che sarebbe meglio affrettare lo svezzamento dei piccoli ai minimi termini e darle il cortisone affinchè non peggiori ulteriormente. Inoltre non esclude che smettendo di allattare smetta anche da se il problema, così abbiamo già dato alla nuova famiglia i tre maschietti, lasciandole le femmine perchè sia graduale per via delle ghiandole mammarie che non è il caso interrompano bruscamente l'allattamento. In ogni caso sarebbe oppportuno entro il fine settimana che smetta di allattare così da poter osservare miglioramenti oppure sommisitrarle il cortisone, che sinceramente eviterei ma se non ci sonoalternative amen.

Sono apprensiva, lo ammetto, ma quando ci si prende cura di un animale che soffre è inevitabile non fare tutto il possibile per aiutarlo. Poi metteteci che una delle grandi è isterica nevrotica per il sovraffollamento, l'altra viene aggredita da altri gatti perchè vuole giocare con tutti, è allegrotta lei, e mi tornano una che zoppica l'altra peggio capite che so stressata (risata isterica ).... e sono animali...
mi hai fatto ridere e mi hai commossa ti capisco e condivido, anche quello che hai deciso, mi sembra un ottima decisione.
Dai dai siamo tutti con te e le micie vedrai che andrà tutto bene.
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Vecchio 22-07-2009, 13.47.31   #11
stefano
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da quello che sapevo è la metodologia con il quale vengono prodotti i cibi industriali dei gatti e cani a causare gravi carenze nutrizionali.
in sostanza usano soprattutto grassi cotti e li lavorano a temperature molto alte (troppo per garantirne l'approccio nutrizionale specie vitaminico)
alla fine per renderli "appetibili" usano varie sostanze che rendono addirittura soprattutto il gatto "dipendente".
Insomma sarebbero da evitare.
Associando poi la cosa alla micia mi è venuta in mente l'esperienza di parto di mia moglie.
In gravidanza e durante l'allattamento era diventata assolutamente "refrattaria" a cibi e bevande che normalmente consumava come se il suo fisico richiedesse per il bimbo cose maggiormente "pure".
come se la maggiore sensibilità di tali momenti le consentisse di avere una maggiore capacità naturale di scelta anche sui cibi.
Detto questo ci vorrà tempo ma ritengo la scelta di alimentarla il più naturalmente possibile correttissima.
Anzi sarebbe a mio avviso da fare sempre se possibile
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Vecchio 22-07-2009, 17.37.08   #12
Sole
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da quello che sapevo è la metodologia con il quale vengono prodotti i cibi industriali dei gatti e cani a causare gravi carenze nutrizionali.
in sostanza usano soprattutto grassi cotti e li lavorano a temperature molto alte (troppo per garantirne l'approccio nutrizionale specie vitaminico)
alla fine per renderli "appetibili" usano varie sostanze che rendono addirittura soprattutto il gatto "dipendente".
Insomma sarebbero da evitare.
Associando poi la cosa alla micia mi è venuta in mente l'esperienza di parto di mia moglie.
In gravidanza e durante l'allattamento era diventata assolutamente "refrattaria" a cibi e bevande che normalmente consumava come se il suo fisico richiedesse per il bimbo cose maggiormente "pure".
come se la maggiore sensibilità di tali momenti le consentisse di avere una maggiore capacità naturale di scelta anche sui cibi.
Detto questo ci vorrà tempo ma ritengo la scelta di alimentarla il più naturalmente possibile correttissima.
Anzi sarebbe a mio avviso da fare sempre se possibile
Devo dire che dopo la venuta della pentola a pressione nella mia vita il tutto è diventato mooolto più semplice e sbrigativo, prima era abbastanza più complesso e in estate anche impeditivo avere i fornelli accessi per ore.
Il problema di cucinare noi per i nostri animali è cambiare gusto... sai che i gatti son principini... ma una scotoletta ogni tanto non è grave per alternare purchè sia buona.

Comunque ormai i gatti e i cani hanno assorbito questo tipo di alimentazione, avete mai visto un gatto cacciare un bue? Eppure nelle scatolette c'è anche il manzo. Se davvero volessimo essere naturali con i nostri gatti dovremmo dargli uccellini, topi, vermi ecc ecc invece gli diamo salmone, manzo, merluzzo.
L'istinto alla caccia per nutrirsi lo hanno perso, ormai è solo istinto e gioco.

Un'altra considerazione che facevo è che la scusa usata dal naturalista, che percarità sono anche d'accordo per certi versi, è che nelle scatolette economiche tritano di tutto ossa, piumaggio, pelle, beh una delle gatta preferisce un osso a mille salmoncini, vuol dire che ste ossa tritate tanto male non faranno, quando cacciano gli animali mangiano tutto.

Boh non lo so, se da una parte mi sembra eccessivo tutto questa attenzione al naturale costosissimo, dall'altra mi sembra inevitabile che costi molto e che gli si dia per evitare il problema che ha avuto la micia con un similkitecoso.
Eppure ad onor del vero so di gatti che hanno vissuto bene ed allungo con il kitecoso e senza problemi...

Boh... evviva la pentola a pressione!
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Vecchio 22-07-2009, 19.44.59   #13
dafne
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Forse buona causa è davvero l'allattamento, sei piccoli da allattare caspita non son pochi, e mi par di ricordare che la micia è molto giovane...
Detto questo la questione del super-cibo è sempre la solita, non è neanche sempre certo che la super marca metta dentro solo ingredienti di altissima qualità..e poi dipende dal micio.
Io avevo un persiano che snobbava le crocchette tranne per un tipo che aveva dentro il formaggio..sbarellava per le sotticose e la tinsemal e riusciva a sputazzarmi in giro il riso soffiato e/o il riso lesso quando tentavo di mescolarlo alla scatoletta di carne.. alla faccia del veterinario che diceva che gli faceva bene...

Una carezzona a tutto il miciame e alla pentola a pressione, pensa che io non riesco ad usarla

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Vecchio 22-07-2009, 19.55.58   #14
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Devo dire che dopo la venuta della pentola a pressione nella mia vita il tutto è diventato mooolto più semplice e sbrigativo, prima era abbastanza più complesso e in estate anche impeditivo avere i fornelli accessi per ore.
Il problema di cucinare noi per i nostri animali è cambiare gusto... sai che i gatti son principini... ma una scotoletta ogni tanto non è grave per alternare purchè sia buona.

Comunque ormai i gatti e i cani hanno assorbito questo tipo di alimentazione, avete mai visto un gatto cacciare un bue? Eppure nelle scatolette c'è anche il manzo. Se davvero volessimo essere naturali con i nostri gatti dovremmo dargli uccellini, topi, vermi ecc ecc invece gli diamo salmone, manzo, merluzzo.
L'istinto alla caccia per nutrirsi lo hanno perso, ormai è solo istinto e gioco.

Un'altra considerazione che facevo è che la scusa usata dal naturalista, che percarità sono anche d'accordo per certi versi, è che nelle scatolette economiche tritano di tutto ossa, piumaggio, pelle, beh una delle gatta preferisce un osso a mille salmoncini, vuol dire che ste ossa tritate tanto male non faranno, quando cacciano gli animali mangiano tutto.

Boh non lo so, se da una parte mi sembra eccessivo tutto questa attenzione al naturale costosissimo, dall'altra mi sembra inevitabile che costi molto e che gli si dia per evitare il problema che ha avuto la micia con un similkitecoso.
Eppure ad onor del vero so di gatti che hanno vissuto bene ed allungo con il kitecoso e senza problemi...

Boh... evviva la pentola a pressione!
Il fatto è che non esistono più i macellai di una volta. ( mi sembra di essere mia nonna ma è vero)
Una volta se avevi un gatto andavi dal macellaio e gli domandavi di tenerti via un po' di scarti e poi compravi il polmone che costava poco e voleva nessuno. I gatti mangiavano poco erano magri e uscivano a cacciare se avevano ancora fame.
Oggi sono lo specchio pure loro della società, li abbiamo rimbecilliti e resi uguali agli uomini. Oggi se non stiamo attenti diventano obesi da troppo cibo e "rimbambiti". (alcuni eh)
Il mio gatto e anche gli altri che ho avuto, che uscivano, hanno sempre continuato a cacciare è nel loro istinto, io lo sgrido perchè non vorrei che prendesse gli uccellini...ma ti dirò, altro che gioco, quando sentono l'odore del sangue e del crudo scatta in loro un istinto tremendo altrochè.
Credo però che se questo viene represso o comunque non viene loro lasciata la possibilità di esprimersi, logico mi pare che sia, che si addormenti.
Per l'alimentazione poi ogni gatto ha i suoi gusti, io li ho sempre abituati a mangiare i "resti" del pranzo o cena ne avevo uno che mangiava il minestrone e come lo sbaffava!
Ora ne ho uno che non mangia volentieri il pesce.
Poi integravo con biscottini e scatolette. Insomma una dieta variabile. Poi, anche loro come noi, mangiano volentieri il cibo saporito, quando lo assaggiano, ne diventano ghiotti.
Si si concordo con te la pentola a pressione è una bella emancipazione, però e lo dico con dispiacere, i cibi cotti in pentola a pressione contengono la fretta e per questo sono meno "caldi" minestrone docet, ma non si può passare tutto il tempo in cucina per cui basta scegliere cosa cucinare, quanto e quando.
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Vecchio 23-07-2009, 09.57.27   #15
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Hai fatto bene Gris ad abituarli così, purtroppo una delle mie non mangia volentieri, ma è sempre stata così mentre la sorella mangia di tutto e di più, sbafa tutto quello che trova in giro, pure le crocchettone dei canoi che trova in giardino, per cui nutrirle diventava stressante. Immagina, metto la ciotola ad entrambe, una sbafa feliciotta e allegrotta tutto, l'altra ti guarda e dice miaooooo, mentre tenti di farla mangiare, l'altra si è già avventata sulla sua ciotola e ogni volta era così. Dovevo stare sempre lì, non si poteva. Se cucino io mangia solo se è fresco appena fatto.... ma se già è di frigo mi guarda e dice miaooooo, se lo lascio la notte lì, chi lo avrà mangiato mai??? E' sempre stata così, per cui alla fine avevo scelto la via meno stressante, l'unica scatoletta che le piace e nemmeno sempre e il suo cibo preferito ogni marca di crocchette. Alle crocchette costose sono arrivata perchè se mangiava solo quelle non potevo darle cose dove negli ingredienti c'era scritto 4% di derivati della carne (che so?) e tutto il resto cose incomprensibili, così le prendo cose che hanno cibo dentro. La cacciatrice delle due è l'altra... l'uccellino me lo portò tanto tempo fa in casa e in estate penso che cacci anche visto che sta mangiando poco, ma è anche estate e mangiano di meno.
Benevolmente ti invidio un pò per come sei riuscita, questo inverno avevo intenzione di inizare a fare così, mischiando inizialemnte i cibi umani e i cibi gatti, in inverno perchè sono più in casa e rubano meno fuori.

Non mi faccio aspettative in merito, in compenso i piccolini stanno mangiando soprattutto cibo vero, quando li hai da piccolissimi è diverso.

Il macellaio che prepara cibo per animali volendo lo abbiamo, ma la macinata che fa è piena di grasso e poca carne. Meglio le alette di pollo e tacchino che prendo a due pochissimi euro.

Grazie del supporto ragazze, anzi se avete consigli su come abituarle perchè ho tentato qualche volte, ma se va bene per una non va bene per l'altra e se metto un cibo diverso ad ognuna se lo rubano a vicenda.... insomma come si fà? So stressata solo a parlarne ahah
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Vecchio 23-07-2009, 20.31.51   #16
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Mi fai venire in mente i miei gattoni..quando avevo solo il maschio (un persiano dolcissimissimo, mai tirato un graffio in giro ) era tutto facile, poi il mio ex marito si è invaghito di una persiana tartaruga exotic, anche se per la precisione era un antenato degli exotic di adesso (quelli a cui hanno dato una padellata in faccia per capirsi) aveva ancora un pò di nasino in fuori...beh, lei era tremenda, saltava. graffiava, rosicchiava e il maschio ha quasi smesso di mangiare.

Anche perchè lui era un principino eh, ci metteva il tempo di gustarsi ogni grammo

Alla fine davo loro da mangiare in stanze separate, anche perchè anche la mia gatta. come una delle tue, mangiava tutto quello che trovava.

Non saprei, forse anche per i gatti, come per gli umani, ce ne sono certi che si sentono "figli unici"..

ammiro la tua perseveranza
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Vecchio 30-07-2009, 18.55.30   #17
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Prima di tutto vorrei se è possibile avere un aggiornamento sulla micia Come sta Sole?

nota di Uno: ho spostato tutto ciò che è relativo al discorso figli unici su un nuovo 3d http://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=5524
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Ultima modifica di Uno : 30-07-2009 alle ore 20.11.04. Motivo: ps
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Vecchio 05-08-2009, 15.03.27   #18
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Scusa il ritardo.

La micia da ieri è sola con una gattina. La stiamo curando con il gel d'Aloe Vera che tiro fuori direttamente dalla pianta; se lo lascia mettere buona buona senza storie e a me sembra che vada meglio.

In ogni caso ormai prossima settimana farà la cura e starà bene.

Grazie della partecipazione
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