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Ermopoli
L'antica città della conoscenza |
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17-12-2007, 17.50.51
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#1
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 3,630
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se scappi...
Spero di non essere stata contagiata da Jetz
Sono in una stanza e sto chiacchierando, c'è una grande finestra aperta alla mia destra, ad un certo punto mi sento come osservata e mi giro, si vede la strada sotto, stretta, e di fronte c'è uno spazio tra due case, è un vicolo che arriva dall'altra parte dove c'è un'altra strada grande, anzi forse una piazza. Le case hanno portoni di legno arrotondati e il pavimento del vicolo non è asfaltato, sembra quasi ciotolato. Mentre mi giro vedo la figura di un uomo con la camicia bianca (possibile che abbia le maniche allargate e arricciate in fondo?mah)che si stà girando alla fine del vicolo stretto tra le case, si stà voltando e se ne sta andando, stava guardando me. Caspita non me n'ero accorta, con una scusa scendo in strada e corro lungo il vicolo fino all'altra strada, lì ci sono dei banchi di antiquari credo, percorro i banchi in su e in giù mentre stanno raccogliendo la mercanzia per chiudere, facendo finta di guardare le merce con il batticuoree cercandolo ovunque ma lui non c'è più. Inutile. Non ho fatto a tempo.
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17-12-2007, 18.00.52
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#2
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Richiesta Cancellazione
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 2,098
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pensi di aver perso l'occasione di seguire lo spirito?
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17-12-2007, 18.21.35
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#3
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 3,630
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Non lo so, spero di no però ci gioco a rimpiattino spesso. In un altro sogno, bellissimo tra l'altro, è notte di tempesta ma senza pioggia e mi avvicino alle sponde del mare che è molto mosso (o era un grande fiume? mah) mi siedo su un sasso, dopo un pò si avvicina un uomo, rimane in piedi anche lui un pò a guardare l'acqua e poi si siede su un sasso vicino. Non ci guardiamo mai. più ci avviciniamo all'alba più l'acqua si quieta e il cielo schiarisce. Alla fine sorge il sole io mi alzo e anche lui si alza, mi viene vicino e mi abbraccia.
Caspita me n'è venuto in mente un altro, stavolta sono in mezzo al firmamento, nello spazio, di fianco a me c'è un uomo ( ) non lo guardo ma lo sento, so com'è vestito, come tiene le mani, ho ben presente tutti i tratti del volto,ci sfioriamo appena con una mano, siamo in mezzo al cielo stellato ma non fluttuiamo, non sò dove appoggiano i nostri piedi, so che siamo di fianco e non ci guardiamo perchè stiamo guardando entrambi una stella,una luce che stà proprio di fronte a noi. E' una bellissima sensazione di gioia ci avvolge...
me fermo...
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17-12-2007, 18.23.52
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#4
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Richiesta Cancellazione
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 2,098
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diciamo che stai ricominciando a percepire la voce dello spirito.
nel primo sogno ha quietato qualcosa che era in "tumulto" in te,nel secondo ti ha fatto più o meno capire che stavi guardando nella giusta direzione
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18-12-2007, 17.49.40
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#5
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Organizza eventi
Data registrazione: 27-02-2005
Messaggi: 1,865
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Citazione:
Originalmente inviato da dafne
Spero di non essere stata contagiata da Jetz
Sono in una stanza e sto chiacchierando, c'è una grande finestra aperta alla mia destra, ad un certo punto mi sento come osservata e mi giro, si vede la strada sotto, stretta, e di fronte c'è uno spazio tra due case, è un vicolo che arriva dall'altra parte dove c'è un'altra strada grande, anzi forse una piazza. Le case hanno portoni di legno arrotondati e il pavimento del vicolo non è asfaltato, sembra quasi ciotolato. Mentre mi giro vedo la figura di un uomo con la camicia bianca (possibile che abbia le maniche allargate e arricciate in fondo?mah)che si stà girando alla fine del vicolo stretto tra le case, si stà voltando e se ne sta andando, stava guardando me. Caspita non me n'ero accorta, con una scusa scendo in strada e corro lungo il vicolo fino all'altra strada, lì ci sono dei banchi di antiquari credo, percorro i banchi in su e in giù mentre stanno raccogliendo la mercanzia per chiudere, facendo finta di guardare le merce con il batticuoree cercandolo ovunque ma lui non c'è più. Inutile. Non ho fatto a tempo.
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Oh...caspita, mi sento un'automobile
Per il sogno sono sulla stessa linea di Turi.
La cosa particolare è che in questo primo sogno c'è un richiamo all'antico: i portoni in legno ( come venivano fatti qualch tempo fa ) la strada in ciottoli, la parte dei banchi dove vendono gli antiquari .
Il richiamo, credo stia a significare che la " dimora " di quel che cerchi potrebbe essere in qualcosa di antico, di andato ma che non necessariamente si trova li, o meglio se si è diretto in quella " direzione " e tu hai corso per cercarlo, non significa che vi si trovi in pianta stabile ( tant'è che non lo trovi poichè, probabilmente, è andato via ).
E' grazie alla finestra aperta forse che questa " persona" riesce a farti capire che ti sta guardando e forse ti guardava anche con al finestra chiusa: vuole farti sapere che c'è ed è li, la sua presenza lo testimonia. Forse " voleva " che tu scendessi e percorressi quella strada - stretta - per arrivare in un posto dove il largo si percepisce. Uscire dalla camera e quindi dalla strada. Uscire da un luogo dove le mura sono i confini - anche se con una finestra aperta - ed uscire da un luogo - una strada - che anche se percorribile comunque presenta confini fatti di case.
Insomma attraversare " il vecchio" stretto e per certi versi opprimente, per arrivare ad altro. Probabilmente una indicazione.
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Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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23-12-2007, 02.21.21
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#6
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Amministratore
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,695
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I primi due sono diversi dall'ultimo, quell'uomo è la guida che cerchi... che cerchi da/di una tradizione, qualcosa di/sul cavalleresco (le maniche della camicia sono dei tempi andati)
nel secondo il mare è ciò che quest'uomo ha dietro di se.
Il terzo è più terreno... un esigenza romantica.
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27-12-2007, 18.50.58
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#7
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 3,630
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno
I primi due sono diversi dall'ultimo, quell'uomo è la guida che cerchi... che cerchi da/di una tradizione, qualcosa di/sul cavalleresco (le maniche della camicia sono dei tempi andati)
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cioè smetto di scappare io e si mette a sfuggirmi lui? Stupendo
battute a parte, perchè non fà trovare se è li che mi guarda vuol dire che sà chi sono..mah e poi non ho capito cosa intendi con il mare è ciò che ha dietro..
grazie anche a te Jetz, continuo a chiedermi perchè non si fà trovare....
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28-03-2011, 15.35.44
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#8
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 3,630
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno
I primi due sono diversi dall'ultimo, quell'uomo è la guida che cerchi... che cerchi da/di una tradizione, qualcosa di/sul cavalleresco (le maniche della camicia sono dei tempi andati)
nel secondo il mare è ciò che quest'uomo ha dietro di se.
Il terzo è più terreno... un esigenza romantica.
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E' passato molto molto tempo ma qiuesta tua risposta continua a tornarmi in mente e ho cercato di capire perchè.
Mi aveva un pò deluso la separazione che avevi fatto tra i tre sogni, non capivo perchè avessi liquidato l'ultimo come un'esigenza romantica (che ovviamente io avevo preso come un rimprovero..tzè..che sioccca).
Comunque...
E' da un pò che cerco di lavorare su questa brutta abitudine che ho di leggere tutte le intense emozioni verso il maschile come innamoramento e un pò alla volta quello che razionalmente avevo capito adesso lo stò vivendo, con tutte le benefiche conseguenze, anche se non ci sono ancora in pieno.
Diciamo che come una principessa vorrei che il mio salvatore fosse anche il mio principe azzurro...
Ma credo che il ruolo di Guida non sia possibile che viaggi assieme a un rapporto di coppia, devo dare uno strappo su quest'immagine o avrò sempre una visione distorta di quello che cerco e finirà sempre che lo percepisco, scendo, e me lo perdo
Essendo un'estremista avevo anche pensato che una cosa escludesse l'altra, cioè che avere un compagno escludesse l'avere una Guida ma mi sono resa conto che è esattamente lo stesso perverso meccanismo di prima, solo al negativo
Per cui direi che l'unica cosa decente che posso fare al momento è cercare di rilassarmi e smetterla di alimentare le mie aspetative (acc..detto niente..). Mollare il controllo su questa cosa è difficilissimo ma sono convinta che sia l'unico modo per riuscire a vivere quel che viene senza rischiare di perdere tutto, compagno e Guida, cercando qualcuno che semplicemente non esiste
Se davvero inizio a volermi bene sono convinta che non potrà che accadere quello che è meglio per me
Grazie per la risposta Uno
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