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Vecchio 29-12-2008, 13.01.33   #1
dafne
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Predefinito Natale è passato

Bella scoperta direte, ma quello che ho visto tra ieri e oggi mi ha fatto arrabbiare (e dispiacere lo ammetto).
Ieri sono uscita per comprare un paio di cose, volevo anche comprare un pandoro per i bimbi che rientrano oggi e sono rimasta senza parole scoprendo che le lunghe file di pandori-panettoni-scatole di torrone-caramelle-decorazioni...erano quasi sparite!!!

Ora, non è proprio un negozietto, è il supermercato di un grosso centro commerciale..mangiati tutti?
Faccio un giro...
Pochi sparuti gruppi di pandori già seminasconti all'inizio delle corsie centrali.
E non parliamo degli addobbi, stamattina ho provato con un altro ipermercato (stò cercando un pandoro che ho trovato particolarmente buono, meno soffiato di quelli che mangiavo abitualmente) e..tadàn..stavano già addirittura inscatolando i balocchi
Al centro del fai da te hanno lasciato ai tradizionali sconti solo alberi e luci, il resto, quasi sparito, su una decina di mq di balocchi che avevano...

Insomma, Natale è passato, gli han fatto il funerale, l'han sepolto e lo hanno dimenticato, come si dice, mentre il corpo era ancora caldo.

Lo so lo abbiamo già scritto già detto ma a me questa fuga dal tempo mi dà le vertigini, panettoni e balocchi appena prima di Halloween e poi al 27 via tutto, come se fosse una brutta visita dal dentista, una lunga attesa e poi in un secondo l'estrazione e il passare olte...
Non mi và, non mi piace, non ci stò, volevo bazzicare ancora tra le file di pandori e calze della befana (ocio che stanno relegando ai margini pure quelle, come se fosse già tutto finito)

In più qua ieri fioccava la neve, stranissimo per queste zone, era domenica e in centro non c'era un mercatino, non un Babbo con le caramelle, neanche gli onnipresenti alpini...sigh

Natale è morto anche quest'anno lo han quasi sepolto vivo, meno male che i bambini tornano oggi e loro i pacchetti non li hanno ancora aperti...faremo i biscotti e accenderò tutte le lucine, mi rifiuto che le feste finiscano così!!


ps
negozi semivuoti, ho appena scoperto perchè, iniziano i saldi il 3 gennaio invece che al 7, e chi và a fare spese adesso sapendolo?....a stò punto tanto valeva autorizzarli subito come han fatto in Inghilterra...doppio mah...
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Vecchio 29-12-2008, 15.14.41   #2
Era
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Ebbe per come ti leggo è tutto impostato al consumismo..e che altro ci dobbiamo aspettare per un natale che comincia a fine novembre? in queste poche ore è tutto incentrato all' ultimo dell' anno...ah in tv qualcuno l' ha gia festeggiato (domenica) hai visto mai!!e poi un mezzo giro sulla scopa e tutto ricomincia...E lo so sarai delusa per i balocchi a metà prezzo che hai faticato ad agguantare, ma cavolo stiamo parlando del solito natale usa e getta mica di Natale!!! Quello è tutta n' altra roba..
graziebaracchigrazieeee !!!!

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Vecchio 29-12-2008, 17.05.15   #3
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In fondo se inizia a fine novembre è una pretesa bella e buona voler continuare questa festa anche dopo che è passata, no?

Il consumismo non fa altro che accelerare un processo secondo me.
La festa o le feste cadenzate secondo schemi commerciali non possono non essere ricomprese in questa moda del consumo che comunque vediamo più accentuata in questo periodo, il resto dell'anno comunque ne rimane coinvolto.
E' obbligatorio allora preparare il negozio per la befana, non che arrivi questa per intenderci che sarebbe pure una bella cosa, ma per la festa commerciale pure quella.
Non dico nulla di nuovo ovviamente con ciò che ho detto ma al di la dell'aspetto commerciale, anche per me il passare delle feste, di queste soprattutto, mi lasciava un po di amaro in bocca:
"Come: già son finite!!?? ".
Nostalgia in fondo, di un bel periodo che mi ha accompagnato. Un clima di letizia che passava come i giorni che scandivano la festa...e di questo mi rammaricavo....
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Vecchio 30-12-2008, 10.23.12   #4
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Forse Daf questo che dirò ti farà arrabbiare però lo dico uguale perche un pò di calore non fa male a nssuno

Il Natale sappiamo bene che non è nei panettoni, possono togliere dolci babbinatali finti e festoni, che il Natale resta. Allora se il consumismo non ti ha aiutata a fare per i tuoi bambini qualcosa di bello e caldo magari avresti potuto prendere una di quelle ricette di biscotti tradizionali e raccontargli che nel passato l'attesa era fatta cucinando dolci e costruendo addobbi... Non è il negoziante che fa il funerale al Natale, ma siamo noi che perdiamo ogni spirito se non ci materializzano il festone.

Ok, linciami pure

Ma ancora Buon Natale.


p.s.
Avete provato a dire buon Natale quest'anno nei negozi, alla gente, salutando? Avete visto che facce strane e che imbarazzo nel rispondere.. quasi fosse un augurio che ormai non ci si aspetta più.... Io ho continuato a dirlo, qualche sorriso l'ho trovato!
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Vecchio 30-12-2008, 14.55.12   #5
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Avete provato a dire buon Natale quest'anno nei negozi, alla gente, salutando? Avete visto che facce strane e che imbarazzo nel rispondere.. quasi fosse un augurio che ormai non ci si aspetta più.... Io ho continuato a dirlo, qualche sorriso l'ho trovato!
e come no? è la stessa espressione che trovo sui visi per strada tutto l' anno...come se un augurio...un buongiorno e un sorriso quasi spaventa comunque io insisto e come dici tu..dopo lo stupore qualcuno ricambia e toh anche sorride...
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Vecchio 30-12-2008, 19.19.35   #6
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...........
p.s.
Avete provato a dire buon Natale quest'anno nei negozi, alla gente, salutando? Avete visto che facce strane e che imbarazzo nel rispondere.. quasi fosse un augurio che ormai non ci si aspetta più.... Io ho continuato a dirlo, qualche sorriso l'ho trovato!
Sì la gente rimane stupita, non ci si aspetta più l'augurio da uno sconosciuto, così come la gentilezza, il portone aperto, il posto a sedere sul bus etcetc.. queste cose sembrano fantascienza ormai e se qualcuno le offre lo strano è lui ... Vado un po' OT ma la scorsa estate mi è capitato di parlare con una coppia di persone non più giovanissime che abitano da anni in una casa che fa parte di un piccolo complesso di abitazioni in campagna, avete presente quelle case in cui c'era uno spazio comune, tipo cortile? Il signore con cui ho chiacchierato mi raccontava che 20 anni fa la sera si ritrovavano tra vicini per chiacchierare, giocare a carte, o se avevano bisogno di qualcosa, andavano lì a chiedere al vicino. Adesso in una di quelle case abita sempre lo stesso vicino, vanno a pesca insieme ogni tanto, ma non si incontrano mai per caso, devono telefonarsi per mettersi d'accordo.. questo solo per dire che certe cose stanno proprio scomparendo, parliamo via internet a centinaia di km di distanza e poi non siamo capaci di dire Buon Natale al negoziante sotto casa..

Per quel che riguarda il discorso Natale invece, non ho riscontrato la stessa cosa che ha raccontato Daf, sono stata oggi in un centro commerciale e gli addobbi li vendono ancora (anche se tra poco partirà il 3 per 2 dei panettoni e ne mangeremo fino a Pasqua ) pero' mi trovo sostanzialmente d'accordo con Sole... per sentire il Natale abbiamo bisogno di queste cose artificiose, a me piace il festeggiamento in sè, mi piace comprare dei pensieri per le persone a cui voglio bene, mi piace fare da me i pacchettini e tante altre sciocchezze, ma il Natale "vero" credo che dovremmo sentirlo nel cuore, l'ho detto in un altro post, anche a me passato il Natale rimaneva un po' di nostalgia, come se di colpo, tutti i preparativi, le corse dei giorni precedenti al Natale si fermassero finita la Festa, credo che quel vuoto che si sente, ci sia finchè si "riempiono" le giornate con queste corse e questi preparativi..

per i saldi avevo sentito che volevano addirittura farli partire il 15 dicembre per aumentare un po' le vendite, ma poi non se ne è fatto nulla.. il 3 gennaio è appena iniziato l'inverno, (anche il 7 era presto lo stesso...) ma posso capire i negozianti che di questi tempi siano costretti a fare in questo modo se non vendono nulla...
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Vecchio 30-12-2008, 21.10.54   #7
dafne
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Forse Daf questo che dirò ti farà arrabbiare però lo dico uguale perche un pò di calore non fa male a nssuno

Il Natale sappiamo bene che non è nei panettoni, possono togliere dolci babbinatali finti e festoni, che il Natale resta. Allora se il consumismo non ti ha aiutata a fare per i tuoi bambini qualcosa di bello e caldo magari avresti potuto prendere una di quelle ricette di biscotti tradizionali e raccontargli che nel passato l'attesa era fatta cucinando dolci e costruendo addobbi... Non è il negoziante che fa il funerale al Natale, ma siamo noi che perdiamo ogni spirito se non ci materializzano il festone.

Ok, linciami pure

Ma ancora Buon Natale.


p.s.
Avete provato a dire buon Natale quest'anno nei negozi, alla gente, salutando? Avete visto che facce strane e che imbarazzo nel rispondere.. quasi fosse un augurio che ormai non ci si aspetta più.... Io ho continuato a dirlo, qualche sorriso l'ho trovato!

Addirittura linciarti? Vabbè che sarò fumina ma addirittura questo...

comunque non era la questione di com'era stato o non stato il mio Natale a casa, al di là del fatto che i bimbi erano via non era sul calore della giornata che stavo puntando il dito ma sul fatto che, come sempre, non ci si dà il tempo di fare una cosa che si è già proiettati in avanti, tutto li.

Francamente io me le stò ancora canticchiando le canzoncine di Natale e mi stò guardando tutti i filmetti strappalacrime ma, come ho detto, avrei avuto piacere a continuare a sentire la festa anche se la festa era passata ecco....certo che la festa del Natale vive in noi ma non credo sarebbe lo stesso senza lucine, festoni e statuine, anche in saldo chissenefrega ma mi manca il prolungarsi della festa.

Ammalata di consumismo? Non credo, pochi pacchetti, solo per i figli e stessi pranzi e cene che durante l'anno, solo il pandoro in più (che non ho più trovato )

E a proposito degli auguri di Natale concordo ma prova durante l'anno ad augurare buona giornata o buon lavoro e vedrai che ritroverai lo stesso smarrimento


Buon Natale ancora a voi tutti, chissà che a continuare a dirlo non mi si scongeli un pò il cuore

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Vecchio 10-01-2009, 23.17.37   #8
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Io ho notato una cosa che non mi è piaciuta molto, i film, la tv non hanno trasmesso come gli anni passati film a tema natalizio, ma nemmeno lontanamente.. poco e niente e quel poco moltissimo poco era su Babbo Natale e quindi regali ma niente su ciò che è il Natale. Per dire Nativiti lo hanno fatto alle 23 del 5 gennaio...
Questo allontana sempre di più dall'idea e dallo spirito del natale..
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Vecchio 11-01-2009, 01.26.58   #9
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Io ho notato una cosa che non mi è piaciuta molto, i film, la tv non hanno trasmesso come gli anni passati film a tema natalizio, ma nemmeno lontanamente.. poco e niente e quel poco moltissimo poco era su Babbo Natale e quindi regali ma niente su ciò che è il Natale. Per dire Nativiti lo hanno fatto alle 23 del 5 gennaio...
Questo allontana sempre di più dall'idea e dallo spirito del natale..
sai ho notato anch'io le stesse cose, lo spirito del natale si sta perdendo, le feste assumono sempre più un significato pagano e commerciale e allora ho riflettuto...non è cambiato il natale, siamo noi che siamo cambiati, un tempo la festa era di tutti, oggi ci sono gli stranieri con le loro religioni diverse, per farti un esempio nella scuola del paesino dove vivo è stato impedito ad alcune madri di far girare per le aule l'invito al catechismo...
nel castello di questo paesino siamo soliti fare il presepe vivente e dal momento che organizzo le scene che si svolgono per i vicoli dove abitiamo, ho cheisto ad una famiglia albanese se volesse partecipare e la ragazza più giovane mi ha detto di non poter fare la parte della madonnina incinta, perchè considerata una figura empia! sono rimasta sbalordita, non avrei mai pensato di offenderli con la rappresentazione sacra della natività di Gesù! siamo diventati multietnici e la nostra religione,a volte bistrattata e criticata anche da noi, ma che ci scalda sempre il cuore, non è più la sola religione e dunque il natale per molti non è una festa religiosa ma solo l'occasione di fare un pò di vacanze...
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Vecchio 11-01-2009, 02.49.19   #10
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Io ho notato una cosa che non mi è piaciuta molto, i film, la tv non hanno trasmesso come gli anni passati film a tema natalizio, ma nemmeno lontanamente.. poco e niente e quel poco moltissimo poco era su Babbo Natale e quindi regali ma niente su ciò che è il Natale. Per dire Nativiti lo hanno fatto alle 23 del 5 gennaio...
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sai ho notato anch'io le stesse cose, lo spirito del natale si sta perdendo, le feste assumono sempre più un significato pagano e commerciale e allora ho riflettuto...non è cambiato il natale, siamo noi che siamo cambiati, un tempo la festa era di tutti, oggi ci sono gli stranieri con le loro religioni diverse, per farti un esempio nella scuola del paesino dove vivo è stato impedito ad alcune madri di far girare per le aule l'invito al catechismo...
nel castello di questo paesino siamo soliti fare il presepe vivente e dal momento che organizzo le scene che si svolgono per i vicoli dove abitiamo, ho cheisto ad una famiglia albanese se volesse partecipare e la ragazza più giovane mi ha detto di non poter fare la parte della madonnina incinta, perchè considerata una figura empia! sono rimasta sbalordita, non avrei mai pensato di offenderli con la rappresentazione sacra della natività di Gesù! siamo diventati multietnici e la nostra religione,a volte bistrattata e criticata anche da noi, ma che ci scalda sempre il cuore, non è più la sola religione e dunque il natale per molti non è una festa religiosa ma solo l'occasione di fare un pò di vacanze...
Considerando che Natale è passato da un punto di vista temporale, ed a questo punto direi anche che è passato da un punto di vista, come dice Filo, interiore mi sento di condividere Sole.
Però ciò dimostra quanto siamo, come società, condizionati dal fatto che se c'è l'atmosfera - anche attraverso un film che ce la può ricordare - siamo, come dire, felici; sentiamo la festa e poco importa dei guai almeno per quell'istante. Se il film non c'è o se manca l'addobbo succede il quarantotto. A dire il vero, secondo me, il Natale è passato gia da un pezzo e non è in questo ultimo periodo che ha perso il suo Spirito.
Questa è conseguenza, sempre secondo il mio punto di vista, della mancanza ( vuoto, lacuna, burrone, crepaccio! ) che ognuno si porta dietro. Proprio a causa di questa, col passare del tempo sempre più accentuata da una moltitudine di variabili - alle quali, sempre, risultiamo passivi - il Natale ci passa sotto il naso e manco ce ne accorgiamo, anzi ce ne accorgiamo dopo che è passato.

Direi, peraltro, pur avendo paura di andare O.T. ( fuori discussione ), riprendendo un momento quel che dice Filo sugli stranieri, non credo che questo passare in sordina del natale dipenda dalla presenza o dalla incombenza di chi risiede nel nostro paese e di quel che pensa o non pensa della " festa religiosa" avendo talvolta una idea del tutto differente in certi casi.
Ma ovviamente ne possiamo parlare in apposito tread.
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Vecchio 11-01-2009, 16.59.36   #11
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Direi, peraltro, pur avendo paura di andare O.T. ( fuori discussione ), riprendendo un momento quel che dice Filo sugli stranieri, non credo che questo passare in sordina del natale dipenda dalla presenza o dalla incombenza di chi risiede nel nostro paese e di quel che pensa o non pensa della " festa religiosa" avendo talvolta una idea del tutto differente in certi casi.
Ma ovviamente ne possiamo parlare in apposito tread.
A dire il vero io sono per il Natale Vivo, mi ostino a rifiutare l'induzione che vogliono farci entrare a tutti i costi e continuo a dire Buon Natale, ad emozionarmi ai primi di dicembre, a giocare facendo l'albero e il presepe e ad aspettare la notte di Natale.
Non vedo il Natale in giro è vero, ma è il discorso che facevo a Dafne, forse troppo di fretta ().
Il Natale c'è è ancora vivo non può morire finchè una sola persona se lo ricorda... ecco il discorso della memoria, esiste finchè c'è qualcuno che parla di Lui.

Una piccola esperienza personale. Ho passato il Natale con la mia famiglia ed era tantissimo tempo che non li vedevo abitando lontano. Speravo, desideravo e tanto volevo che fosse un bel Natale, che si sentisse nell'aria il sentimento del Natale, credovo di poterglielo portare io solo con il mio sentirlo. Ma non si può... ho dovuto capire che il Natale è nel cuore di ognuno, ognuno deve scoprirne il significato, non è una questione di religione perchè è un valore universale che è donato a tutti gli uomini, si può vivere il Natale e non andare a messa a mezzanotte, si può sentire la magia della nascita e non mettere il bambinello nella culla, si può ricevere la nasciata del bambino interiore e non conoscere di nome di Gesù.
Il mio riferimento alla tv e ai media in generale era che stanno togliendo la magia al natale ... lo stanno sconsacrando, lo stanno facendo dimenticare per farne un festival come carnevale o halloween. Quello che ho notato è che non è vero che la gente non vuole il natale ma che si lascia influenzare dalla mancanza di luci e addobbi o di qualcosa che sia simbolo di natale perchè ha bisogno di stimoli esterni per ricordarsi di se stessa... di ciò che vive.. di che mese è (non mi riferisco a te Dafne, parlo di ciò che noto in giro, è una situazione generale su tutto)!
Il problema è che ci lasciamo tanto, tanto influenzare dall'esterno, lasciamo che ci tolgano la meraviglia che faticosamente ancora conserviamo o che stiamo riscoprendo.

Per cui non ne faccio affatto un discorso religioso, ne di atmosfera, ma di squella fiaccola che ogni Natale dovrebbe accendersi nel cuore degli uomini e che ormai è quasi dimenticata.
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Vecchio 11-01-2009, 19.12.39   #12
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A dire il vero, secondo me, il Natale è passato gia da un pezzo e non è in questo ultimo periodo che ha perso il suo Spirito.
Questa è conseguenza, sempre secondo il mio punto di vista, della mancanza ( vuoto, lacuna, burrone, crepaccio! ) che ognuno si porta dietro. Proprio a causa di questa, col passare del tempo sempre più accentuata da una moltitudine di variabili - alle quali, sempre, risultiamo passivi - il Natale ci passa sotto il naso e manco ce ne accorgiamo, anzi ce ne accorgiamo dopo che è passato.
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A dire il vero io sono per il Natale Vivo, mi ostino a rifiutare l'induzione che vogliono farci entrare a tutti i costi e continuo a dire Buon Natale, ad emozionarmi ai primi di dicembre, a giocare facendo l'albero e il presepe e ad aspettare la notte di Natale.
Non vedo il Natale in giro è vero, ma è il discorso che facevo a Dafne, forse troppo di fretta ().
Il Natale c'è è ancora vivo non può morire finchè una sola persona se lo ricorda... ecco il discorso della memoria, esiste finchè c'è qualcuno che parla di Lui.

Una piccola esperienza personale. Ho passato il Natale con la mia famiglia ed era tantissimo tempo che non li vedevo abitando lontano. Speravo, desideravo e tanto volevo che fosse un bel Natale, che si sentisse nell'aria il sentimento del Natale, credovo di poterglielo portare io solo con il mio sentirlo. Ma non si può... ho dovuto capire che il Natale è nel cuore di ognuno, ognuno deve scoprirne il significato, non è una questione di religione perchè è un valore universale che è donato a tutti gli uomini, si può vivere il Natale e non andare a messa a mezzanotte, si può sentire la magia della nascita e non mettere il bambinello nella culla, si può ricevere la nasciata del bambino interiore e non conoscere di nome di Gesù.

Il mio riferimento alla tv e ai media in generale era che stanno togliendo la magia al natale ... lo stanno sconsacrando, lo stanno facendo dimenticare per farne un festival come carnevale o halloween. Quello che ho notato è che non è vero che la gente non vuole il natale ma che si lascia influenzare dalla mancanza di luci e addobbi o di qualcosa che sia simbolo di natale perchè ha bisogno di stimoli esterni per ricordarsi di se stessa... di ciò che vive.. di che mese è (non mi riferisco a te Dafne, parlo di ciò che noto in giro, è una situazione generale su tutto)!
Il problema è che ci lasciamo tanto, tanto influenzare dall'esterno, lasciamo che ci tolgano la meraviglia che faticosamente ancora conserviamo o che stiamo riscoprendo.

Per cui non ne faccio affatto un discorso religioso, ne di atmosfera, ma di squella fiaccola che ogni Natale dovrebbe accendersi nel cuore degli uomini e che ormai è quasi dimenticata.

Mi pare che, bene o male, stiamo sulla stessa lunghezza. Più o meno affermiamo le stesse cose ed anzi hai sviscerato ciò che volevo dire.
Non è semplicemente un discorso di addobbi o atmosfera. Quello al quale mi riferivo è che, a causa di una mancanza interiore, il Natale diviene - è divenuto - quel che guardiamo, osserviamo all'esterno.

L'esempio che porti della tua famiglia evidenzia questa situazione. In pratica dicevo che siccome la Tradizione Natalizia si è persa a causa di ragioni che probabilmente sono da riportare entro la sfera di ognuno e poi in quella più ampia della società, oggi non ha più lo stesso valore di qualche tempo fa e quindi ciò che viene a mancare deve essere necessariamente sostituito da altro che è, in questo caso, un valore prettamente commerciale.
Brutto a dirsi ma in fondo non credo che sia poi tanto lontano dalla realtà.
Stessa cosa, o meglio stesso principio per quel che riguarda la presenza degli stranieri e degli atteggiamenti che mostrano, per questo caso, nei confronti delle ( nostre? ) feste.
Direi che per questo verso ancora una volta si cerca di attribuire una responsabilità all'esterno, individuando un qualche elemento distorsivo " nella festa", piuttosto che assumercene noi, ognuno per se all'interno.
Per provocare, di solito attribuiamo una qualche valenza soltanto all'aspetto formale della cosa, cioè come fai notare, è più difficile sentire il Natale, vivendolo, percependolo ma non possiamo rinunciare alla messa di mezzanotte!

Mi pare, in definitiva, facciamo come le galline: crediamo che sia giorno solo quando si accende la luce nel gabbiotto!
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Vecchio 14-01-2009, 01.45.18   #13
Andrea Fontana
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Salve a tutti.

Probabilmente è proprio la frenesia del Commercio che impone di mettere via quello che viene ritenuto superato o non più di attualità, anche se in realtà il tempo non è ancora scaduto.

Ad esempio il vero Ciclo natalizio inizia con la prima Domenica di Avvento e finisce al 2 Febbraio, con la Presentazione di Gesù al Tempio ed antica Festività della Candelora.
Ma sono rarissimi i Presepi e le Mostre di Presepi allestite dappertutto che vengono lasciate fino a tale data, e più sono grandi le città che li ospitano e più grande è la fretta di smontare tutto dopo il fatidico 6 Gennaio, per lasciare spazio al Carnevale, che è pur sempre un bel periodo di allegria.....ma....quanta pena fa tutta questa fretta!

Che gran pena l'ignoranza ostentata dettata dal consumismo.
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