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Vecchio 19-11-2008, 17.03.08   #1
Grey Owl
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CIGO ovvero la cassa integrazione guadagni ordinaria.

E' quell'aiuto economico che l'INPS eroga ai dipendenti in caso di eventi "transitori" non imputabile all'imprenditore o agli operai ma per una crisi temporanea del mercato.

Corrisponde all'80% dello stipendio medio riferito al livello contrattuale e puo' durare 3 mesi consecutivi prorogabili trimestralmente per un massimo di 12 mesi in 2 anni.

Nel periodo settembre - ottobre di quest'anno sono aumentate del 70% le richieste di CIGO.

Pare che col nuovo anno non ci saranno piu' soldi per coprire tutte le richieste.

Siamo in recessione, lo dicono tutti i media ma facendo un giro nella rete (governo.it, inps.it, ed altri...) i dati che si leggono sono evidenti.

Attendo lumi sui dati della finanziaria a sostegno del welfare, ma non mi aspetto la bacchetta magica.

FIAT per prima aprira' le danze...
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Vecchio 20-11-2008, 16.01.53   #2
Sole
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Io sono abbastanza drastica su questo argomento.
Quei tre mesi di sostegno dovrebbero servire al lavoratore per cercare altra occupazione senza subire un peggioramento della sua situazione, non per stare a casa pagato.
Purtroppo invece ho sentito tanti dire: beh, prendo la disoccupazione 8 mesi che mi importa di cercare lavoro, nel frattempo faccio altro. Ho avuto anche occasione di sentire chi rifiuta un lavoro da commesso perchè si lavorava di sabato perchè intanto aveva la disoccupazione.
Questo tipo di mentalità si chiama "assistenzialismo" e gli Italiani son da sempre abituati a questo modo di interpretare le crisi economiche.
Appunto la FIAT ha sempre fatto da apripista in questo assistenzialismo.
Io credo che ci voglia più voglia di lavorare e minori pretese.
Non sto dicendo che l'INPS non deve restituire tutto quello che si paga mensilmente al lavoratore e al datore, ma che ci debba essere una regolamentazione a favore della ricerca di un nuovo impiego, altrimenti nisba!
Son convinta che in questo modo le varie crisi rientrerebbero più facilmente.
__________________
Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
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Vecchio 20-11-2008, 16.24.00   #3
Uno
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Purtroppo invece ho sentito tanti dire: beh, prendo la disoccupazione 8 mesi che mi importa di cercare lavoro, nel frattempo faccio altro. Ho avuto anche occasione di sentire chi rifiuta un lavoro da commesso perchè si lavorava di sabato perchè intanto aveva la disoccupazione.
Una categoria a caso? I Bagnini estivi?

Ma tanto per dire, non solo loro certamente....
C'è anche chi preferisce prendere la disoccupazione e lavorare in nero, poi a 60/65 anni si lamenta perchè ha la pensione minima... per me non dovrebbe neanche averla in quel caso.

Comunque mi pare che il 3d non volesse parlare di questo, non solo.
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Vecchio 20-11-2008, 18.55.18   #4
jezebelius
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Il dato è che siamo in effetti in recessione e, per rispondere a Grey, non credo che il Governo attraverso gli strumenti a sua disposizione, per un lato abbia intenzione di operare sul Welfare in maniera drastica e soprattutto nel senso di una costruttività, per un altro ha poca possibilità di manovra anche se in apparenza potrebbe ancora fare molto.
Certo quello che evidenzi del CIGO è sconfortante nel senso che da la portata di come stiano andando le cose - assieme ad altri fattori ovviamente - e che tutto alla fine, in un sistema, è collegato.

Non ho in mano i dati del - probabile - sostegno al Welfare.
Fatto è, però, che come dice Sole si dovrebbe cambiare un po la mentalità ma mi sa che è dura poichè, questo modo di fare, oggi, è talmente strutturato e strutturale che a momenti pare di avere a che fare con un pilastro del sistema stesso.
Voglio dire che fin quando non ci sarà un bilanciamento tra ciò che può ( deve ) essere richiesto dal lavoratore e a questo, per diritto, offerto bisognerebbe pensare al " dovere" - da chiedere al - del lavoratore.
Si tratta, secondo me, allora di percorrere il terreno delle modifiche del e per il Welfare stesso, ma pure qua ho dubbi che la cosa riesca nel senso di una riforma " fatta " bene.
__________________
Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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Vecchio 28-01-2009, 23.55.55   #5
Grey Owl
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CIGO ovvero la cassa integrazione guadagni ordinaria.
[...]
FIAT per prima aprira' le danze...
E' notizia di ieri che Montezemolo (presidente della Fiat) e Marchionne (amministratore delegato della Fiat) hanno avuto un colloquio con Tremonti (ministro dell'economia), Sacconi (ministro del Welfare) e Scajola (ministro dello Sviluppo economico) a Palazzo Chigi. Vi era anche l'onnipresente Gianni Letta (sottosegretario alla presidenza del Consiglio).
Che si saranno detti?
Quello che questa sera diranno alle parti sociali (CISL e UIL, la CGIL resta alla porta) ovvero che entro dieci giorni arriverà il pacchetto d'interventi a sostegno del settore automobilistico. Misure per il rinnovo del "parco circolante" collegate all'ambiente e misure di sostegno all'innovazione, che detto in parole povere si tratta di incentivi alla rottamazione.

Mentre i lavoratori della Fiat danzano in protesta davanti a Palazzo Chigi.
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