Memoria

[dafne]

Sinceramente sò cos'è intuitivamente la memoria ma se dovessi spiegarlo a qualcuno farei enorme fatica e comunque la definizione rimane anni luce lontana da poter comprendere i riferimenti che ci sono sparsi un pò dappertutto su questa benedetta memoria e sulla necessità di fare una "copia" del nosto vivere, cosa che ancora mi è ostica.

Iniziamo dal livello bestia?

La memoria dovrebbe essere quella funzione, non solo mentale, che ci permette di recuperare un ricordo. In pratica una sorta di copia del passato. Anche se a me ultimamente piace di più pensarla come alla possibilità di rritornare nel passato, una sorta di canale verso un indietro già vissuto. Probabilmente è un mix delle due cose...

La memoria non è solo mentale ma anche fisica, in modo pratico possiamo sperimentarlo quando un muscolo ci duole in una certa posiizione anche se è passato parecchio tempo dallo stiramento (es banale)
Qui la prima domanda. Ma quel ricordo è nel muscolo o il cervello associa e invia il segnale di dolore? (lo sò che pare ovvio ma mi serve comunque darmi dei punti certi)

C'è anche una memoria emozionale, cioè legata a sentimenti, o a profumi o a fotografie.

Allora sono memorie divese?

Secondo me esiste una sola forma di memoria, anche se non ho idea esattamente di cosa sia, e da questo archivio partono i collegamenti con quello che è il nostro essere e ogni situazione che sia già stata vissuta o che presenti delle analogie invia una sorta di richiamo.

La cosa però fà acqua perchè ricapitolando, cioè portando alla coscienza il fatto nel suo intero quel collegamento non si stacca ma non invia più il segnale (credo eh, fermatemi se dico cretinate) Si è detto infatti che ricapitolare ci serve per togliere energia a quel ricordo, per non disperdere più in modo sotterraneo energia verso quel punto.

Quindi ho questo archivio,e come ogni archivio può essere più o meno ordinato. Inoltre ci sono cassetti che non sò o ho dimenticato di avere e alcuni di cui ho perso la chiave.

In qualche post era stato scritto, mi sembra, che avere buona memoria significa riuscire a raggiungere i ricordi con una buona elasticità, riuscendo a spaziare verso i suoi confini più estremi.

Ma, oltre a capire che cosa sia esattamente la memoria, qual'è la reale funzione dei ricordi?

[Sole]

Intanto mi vien da dire che la memoria è fatta di esperienza. Un bambino nasce non ricordando ancora nulla della vita che comincia e piano piano inizia a conoscere ricordando l'esperienza che fa.
Il discorso della ricapitolazione e della memoria mi sembra un pò assimilabile a quello della masterizzazione che si faceva nel thread dell'inerzia, e cioè recuperare un ricordo vuol dire ripassarlo e finirlo. Archiaviarlo, e allora la copia è fatta. L'esperienza è cristallizzata e conosciuta.

Secondo me non c'è una memoria dissociata, ma come dici pure tu ne esiste una sola che però riporta alla mente il centro che ha colpito nel momento in cui l'esperienza si compiva. Però io penso che non esista esperienza che non colpisca interamente tutto il nostro essere, solo che non ci accorgiamo. Per cui magari nel momento in cui ci sopravviene il ricordo ci sembra di avvertirlo nell'istinto, nelle emozioni, nei sentimenti, ma credo che ogni angolo porti memoria di quel ricordo. E il corpo ne sa qualcosa, poveraccio!

OT
Mi hai anticipata con questo thread, erano giorni (circa un mese ) che pensavo a come mettere un certo discorso sulla memoria, e passavo spesso su questa vecchia discussione per tirarla su. Possiamo prendere qualche spunto e portare avanti il nuovo.