Cottura dell'Anima

Uno · 06-08-2006, 14.53.51

S'intorta la torta contorta
si erge il panettone mattone,
che bona la crema piena
che tutto lega senza nodi.
Mestolo con foga la salsa tartara
sperando di addolcirla e condirla
ma appena lascio smonta la monta
il segreto è non mollarla se non parla.
Il contorno pietanza bistrattata
assume cruciale ruolo madrigale
se il piatto forte non lega al debole
il pranzo torna in cucina per essere rifatto.
Che strano menù sembra contrario,
l'ordine umano al cuoco par strano
conoscendo il commensale gusto
sembra il tutto molto giusto

buon appetito, spero possiate digerirla con lo stomaco ma anche con la testa ed il cuore

Uno · 07-08-2006, 14.21.05

Dimenticavo... l'ambientazione non è una cucina con frigoriferi, tavoli e pensili... anche se dei fornelli seppur diversi dall'usuale ci sono

Ok.. ok lo ammetto voglio riattirare l'attenzione su ciò che ho scritto che se non ha alcun valore dal punto di vista artistico ha un profondo senso nella sostanza... non leggetela frettolosamente

Era · 07-08-2006, 14.33.25

si infatti sento un borbottio di bollitura
un pochetto diverso dal solito..
non è la mia cucina....
ne viene una salsa omogenea che assaggio
con calma...chissà se riconoscerò
i diversi ingredienti.....
calma....concentrati su ognuno....
assaporali...riconoscili...
e poi...riuniscili...

sitael · 07-08-2006, 15.37.12

Questa ricetta bisogna assaporarla con calma ma anche con decisione....

La Banda dei GiraSoli · 11-08-2006, 01.04.34

buon giorno sono gepi anchio ho una ricetta di vita come la sua torta....all'inizio pensavo fosse una torta da mangiare e la volevo fare ma poi ho capito con un po di aiuto....la mia è la pizza dell amicizia
ci vogliono 8 chili di farina acqua lievito sale olio e tanti amici per impastare, a dir la verita per la pizza basta 2 chili di farina gli altri servano per giocare
si va in cucina con gli operatori e si comincia chi prepara la farina chi il lievito io prendo l'acqua poi il sale e olio si mette tutto sul tavolo il bello è tirarsi la farina e impastarsi a vicenda tutti ridono e cantano forte ,nessuno è triste anche gli operatori che prima si arrabbiano poi giocano e ridono....poi tutti bianchi andiamo a lavarci alcuni di noi lo fanno da soli chi non e capace lo aiuto,si butta l'impasto e si va tutti in pizzeria,e li si canta e si ride ancora....non so se la mia ricetta e una lezione di vita come la sua ma zia meri dici di si e allora lo scritta io volevo scrivermi al forum zia meri dice che basta bussare alle presentazioni,se per lei va bene lo chiedo a mia mamma mi piace leggere con zia meri e fabio quello che ce li anche se sempre non capisco bene ma fabio mi spiega e io spiego agli altri
grazie gepi
io sono dawn e ho 25 anni abito a XXXXXXX non ho la morosa e lavoro al centro come ceramicanista bastano come informazioni
la saluto gepi

RedWitch · 11-08-2006, 10.52.00

La pizza dell'amicizia è la più buona che io abbia mai "assaggiato" ...
grazie ragazzi per averla condivisa con noi

A92 · 02-12-2006, 23.30.10

Un saluto a te Gepi, direi che bastano come informazioni

w la tua pizza

RedWitch · 19-06-2008, 16.27.56

Citazione:

Originalmente inviato da Uno

S'intorta la torta contorta
si erge il panettone mattone,
che bona la crema piena
che tutto lega senza nodi.
Mestolo con foga la salsa tartara
sperando di addolcirla e condirla
ma appena lascio smonta la monta
il segreto è non mollarla se non parla.
Il contorno pietanza bistrattata
assume cruciale ruolo madrigale
se il piatto forte non lega al debole
il pranzo torna in cucina per essere rifatto.
Che strano menù sembra contrario,
l'ordine umano al cuoco par strano
conoscendo il commensale gusto
sembra il tutto molto giusto

buon appetito, spero possiate digerirla con lo stomaco ma anche con la testa ed il cuore

Ho finito di preparare una torta pochi minuti fa, e adesso è in forno.. mentre lavavo i piatti che ho sporcato mi è passata per la mente questa cosa che adesso vi racconto.. se si hanno gli ingredienti giusti, se si conosce la ricetta , se si fa un passo per volta, uno dietro l'altro, magari si aggiunge (o toglie) qualcosa con un po' di fantasia, a seconda degli ingredienti che si hanno o non hanno a disposizione la torta, verrà per forza buona (certo si puo' sempre dimenticare un ingrediente, non averlo, o scambiare lo zucchero col sale e li sono guai.. ma è raro no?). Verrà buona anche se è la prima volta che la preparate e state sperimentando, anzi per esperienza posso dire che ogni volta che si prepara qualcosa di nuovo ci si mette più attenzione e forse anche più amore.... Il difficile, una volta mischiati gli ingredienti, è proprio la cottura... anche se si ha la ricetta sottomano con la temperatura giusta per il forno e i minuti di cottura, anche se si conosce discretamente bene il forno, non bisogna perdere di vista la torta. E a volte basta distrarsi 5 minuti e la torta brucia, a volte un po', a volte irrimediabilmente.. Altre volte, si puo' avere fretta o paura che la torta si bruci e rimane cruda... Non è facile trovare il momento esatto in cui spegnere il forno, e aspettare che la torta raffreddi.

Anche se la cucina di cui parlava Uno non è proprio la stessa che ho usato io per vedere queste cose, credo che non si discostino poi molto...

ps: vado a togliere la torta dal forno