Intestino

[griselda]

Originalmente inviato da webetina

Non ho scritto se sono a favore del limone perchè per la mia personalissima esperienza diciamo che se mangio col giusto stile i cibi, nulla mi fa male;

Cosa intendi per giusto stile?

se l'irritazione, per qualche stress forte, o il freddo, o perchè ho sgarrato troppo, è lì pronta a scattare, anche la pastina con olio mi fa male, e allora evito soprattutto agrumi, legumi, caffè, alcol, cioccolatta, formaggi grassi, e passeggio dopo mangiare, giusto il tempo che mi riprenda.

Anche a me succede così

Il freddo esaspera tali disturbi,

Interessante non ci avevo mai fatto caso, io ho notato invece avvenire quando faccio sforzi

e cambiare dieta procura stress all'intestino che è abitudinario.

Interessante anche questo non lo sapevo, quindi passare da una dieta all'altra dovrebbe fare male?

I fattori in conto sono troppi, passare da una disciplina ad un altra comporta lunghi tempi di adeguamento.

Questo lo sapevo con discipline tipo diventare vegetariani oppure con la macrobiotica

La cosa importante è esaminare se veramente si è fatto le cose per bene, se è così potrebbe essere anche inutile continuare con le diete, vuol dire che il cambiamento deve avvenire per altre strade.

Che intendi per altre strade?

[webetina]

Forse è meglio scrivere poche cosa alla volta. Con stile mi riferivo a ciò che avevo descritto prima. Un comportamento alimentare.

La mattina se prima mi precipitavo dal letto, ingurgitavo qualcosa mentre mettevo i panni in lavatrice e vestevo mio figlio, oggi mi concedo un quarto d'ora prima di fare qualcosa che sia necessario fare. Guardo i fiori, accendo il pc, metto un pentolino sopra, per il thè verde o orzo col miele. Evito i solidi fino alle dieci, che possono essere mandorle e un frutto, una fetta piccola di pane tostato e nutella o marmellata di arancia. In estate mezza granita con panna senza farinaci.

Niente spuntino, in altri periodi si, con frutta.
Pranzo 60 grammi di pasta o riso con condimento vegetale o salsa fresca. Piccola porzione di secondo che preparo a mio figlio, o contorno con pezzetto di formaggio o frittata fatta con cura, con olio di oliva, e stando attenta a non bruciare. Evito cose al forno con olio e formaggi fusi, le assaggio. La pizza la mangio, ma non è mai un buon alimento per me, ripristino con ananas che a me fa miracoli.

Se sono sola, mangio davanti al pc, senza i doveri della tavola, allo stato brado e ci provo molto gusto.(come vedi lo stile può anche essere fuori dalle regole). Non più di una insalatina, poco pane, e qualcosa che mi gusta molto, come un pezzetto di parmigiano, o peperoni al forno e poi conditi, o aggiungo una fettina girata in padella, del prosciutto. Navigo, scrivo a voi, leggo se c'è posta nuova.

Niente spuntino pmeridiano, a volte una noce o qualche mandorla o frutto.

Cena, e quì devo stare attenta. In estate dopo esco sempre. Ma con l'autunno già ho voglia di andare a letto presto per leggere o stare al pc, o guardare la tv, o tutto insieme. Devo fare in modo di mangiare alle otto massimo o anche prima. Per fortuna lavoro nel piano sotto casa, se non c'è gente, salgo e mangio prima di chiudere, supergiù cos del tipo che mangio a pranzo, la varietà è data dalla stagione. Salgo e scendo ancora su e giù per le scale e alle nove e mezza posso tranquillamente mettermi seduta o sdraiata sul letto con due cuscini, ma dormo con uno. Se amezzanotte ho fame e sto bene, mangio una mela, altrimenti evito per evitare reflussi vari.

Quando passai ad una alimentazione vegetariana di colpo, stetti male. Per ora mi fermo, perchè ho già scritto un chilometro, ma almeno su un solo argomento.
"Altre strade" merita un discorso a parte.

[griselda]

Originalmente inviato da webetina

Forse è meglio scrivere poche cosa alla volta. Con stile mi riferivo a ciò che avevo descritto prima. Un comportamento alimentare.

Ah ecco grazie della spiegazione sono d'accordo con te meglio anche scrivere poco perchè si rischia inoltre di perdere i pezzetti l'attenzione scema si consuma presto.

La mattina se prima mi precipitavo dal letto, ingurgitavo qualcosa mentre mettevo i panni in lavatrice e vestevo mio figlio, oggi mi concedo un quarto d'ora prima di dare qualcosa che sia necessario fare.
Guardo i fiori, accendo il pc, metto un pentolino sopra, per il thè verde o orzo col miele.

Ah che bella questa cosa sì sì mi piace moltissimo

Evito i solidi fino alle dieci, che possono essere mandorle e un frutto, una fetta piccola di pane tostato e nutella o marmellata di arancia. In estate mezza granita con panna senza farinaci.

quella buona, buona che si mangia solo li da voi? ok arrivo

Niente spuntino, in altri periodi si, con frutta.
Pranzo 60 grammi di pasta o riso con condimento vegetale o salsa fresca. Piccola porzione di secondo che preparo a mio figlio, o contorno con pezzetto di formaggio o frittata fatta con cura, con olio di oliva, e stando attenta a non bruciare. Evito cose al forno con olio e formaggi fuzi. Le assaggio, la pizza la mangio, ma non è mai un buon alimento per me, ripristino con ananas che a me fa miracoli.

Noto che abbiamo molte cose in comune, ieri poi ho scoperto che l'ananas, ne ho mangiato uno intero, mi ha fatto benissimo oltre a riempirmi e darmi una sensazione di benessere.

Se sono sola, mangio davanti al pc, senza i doveri della tavola, allo stato brado e ci provo molto gusto.(come vedi lo stile può anche essere fuori dalle regole).

Ok quando passi da casa mia portati il pc perchè ho anche io questa abitudine oppure guarderemo Ermo insieme

Non più di una insalatina, poco pane, e qualcosa che mi gusta molto, come un pezzetto di parmigiano, o peperoni al forno e poi conditi, o aggiungo una fettina girata in padella, del prosciutto. Navigo, scrivo a voi, leggo se c'è posta nuova.

Niente spuntino pmeridiano, a volte una noce o qualche mandorla o frutto.

Il mio istinto mi portarebbe invece a mangiare poco ma spesso però con il reflusso non so va molto bene perchè avrei sempre in circolo cibo

Cena, e quì devo stare attenta. In estate dopo esco sempre. Ma con l'autunno già ho voglia di andare a letto presto per leggere o stare al pc, o guardare la tv, o tutto insieme. Devo fare in modo di mangiare alle otto massimo o anche prima. Per fortuna lavoro nel piano sotto casa, se non c'è gente, salgo e mangio prima di chiudere, supergiù cos del tipo che mangio a pranzo, la varietà è datta dalla stagione. Salgo e scendo ancora su e giù per le scale e alle nove e mezza posso tranquillamente mettermi seduta o sdraiata sul letto con due cuscini, ma dormo con uno. Se amezzanotte ho fame e sto bene, mangio una mela, altrimenti evito per evitare reflussi vari.

Uno mi ha sempre consigliato una passeggiata dopo i pasti e specie la sera che dovrebbe aiutare. Penso che poi non si debba più assumere più cibi sino all'indomani mattina

Quando passai ad una alimentazione vegetariana di colpo stetti male. Per ora mi fermo, perchè ho già scritto un chilometro

Si bisogna farlo per gradi ne sono convinta.
Ma non poter mangiare un frutto perchè crea aria è strano verdura e frutta dovrebbero essere i cibi più adatti alle diete di qualunque tipo e questo non lo capisco proprio
Bon comunque grazie di avermi mostrato il tuo stile

[webetina]

Originalmente inviato da griselda

Uno mi ha sempre consigliato una passeggiata dopo i pasti e specie la sera che dovrebbe aiutare. Penso che poi non si debba più assumere più cibi sino all'indomani mattina

Se solo si riuscisse a farlo con regolarità, per me varrebbe più di aogni altro accorgimento. Se cammini per più di 30 minuti si accelera il metabolismo per le successive 24 ore. La camminata scarica lo stress, quella veloce a me piace anche, mi ricarica. Purtoppo una cosa così semplice non è facile da attuare. Piove, fa freddo, la pigrizia, tutto è un ostacolo; quì sconfiniamo nelle "altre cose".

Ma non poter mangiare un frutto perchè crea aria è strano verdura e frutta dovrebbero essere i cibi più adatti alle diete di qualunque tipo e questo non lo capisco proprio

E' invece comprensibile, se soffri di colon irritabile tutto ciò che ha molta fibra va preso moderatamente. Da questo punto di vista sono molto penalizzata. mangio pocchissimi tipi di vegetali e pochissimi frutti, ma li mangio.
Ananas, che meraviglioso toccasana, ti sbianca la lingua, ti fa digerire, ti nutre, ha azione drenante, decongestionante per eccellenza. Attenta alle dosi, fa ingrassare per via degli succheri. Attenta a non sederti in potrona o metterti aletto dopo o lavare le scale, è acido e se non assunto corretamente può provocarti dolore.
Non dimenticare mai la prima regola comportamentale: non provocare meccanicamente il reflusso, cioè non piegarsi a terra prima di avere lo stomaco vuoto, ne fare sforzi che prevedono la contrazione dei muscoli addominali , essi procurano reflusso. Mangiucchiare è deleterio per me. Mi sono abituata a trattenermi. Per farlo ho dovuto lavorare sempre su "altre cose".

A proposito di mangiare sulla tastiera, l'amico di chat che mi insegnò molte cose avanzate del pc, mi doveva fare provare una istallazione da cd che non ne voleva sapere di essere letto. Mi fa: "non è che hai mangiato la mortadella e invece del cd hai creato un lard disk?"
Non era vero, ma se giro la tastiera e la sgrullo sul tavolo escono briciole di vario tipo.
Buona cena sana ma soddisfacente.

[griselda]

Originalmente inviato da webetina

Se solo si riuscisse a farlo con regolarità, per me varrebbe più di aogni altro accorgimento. Se cammini per più di 30 minuti si accelera il metabolismo per le successive 24 ore. La camminata scarica lo stress, quella veloce a me piace anche, mi ricarica. Purtoppo una cosa così semplice non è facile da attuare. Piove, fa freddo, la pigrizia, tutto è un ostacolo; quì sconfiniamo nelle "altre cose".

Mannaggia basterebbe abitare vicine sai che corse e che spinte per andare a correre, tutto quello che hai detto vale anche per me.
Da piccola devono avermi lavato il cervello con chi non corre in compagnia o è un ladro o una spia

E' invece comprensibile, se soffri di colon irritabile tutto ciò che ha molta fibra va preso moderatamente. Da questo punto di vista sono molto penalizzata. mangio pocchissimi tipi di vegetali e pochissimi frutti, ma li mangio.

Non ho mai mangiato molta frutta e neppure tanta verdura a parte insalata nella mia vita, per cui non mi sarei mai resa conto se non avessi iniziato a farlo ora. Ma il problema già sussisteva, in ogni caso ne terrò conto.

Ananas, che meraviglioso toccasana, ti sbianca la lingua, ti fa digerire, ti nutre, ha azione drenante, decongestionante per eccellenza. Attenta alle dosi, fa ingrassare per via degli succheri. Attenta a non sederti in potrona o metterti aletto dopo o lavare le scale, è acido e se non assunto corretamente può provocarti dolore.

Proprio vero che ogni cosa ha un lato positivo e uno negativo non si salva niente e nessuno

Non dimenticare mai la prima regola comportamentale: non provocare meccanicamente il reflusso, cioè non piegarsi a terra prima di avere lo stomaco vuoto, ne fare sforzi che prevedono la contrazione dei muscoli addominali , essi procurano reflusso.

Ecco di questo mi sono accorta anche innervosirmi durante e dopo i pasti è deleterio

Mangiucchiare è deleterio per me. Mi sono abituata a trattenermi. Per farlo ho dovuto lavorare sempre su "altre cose".

ehm mi ci mandi se chiedo quali sono le "altre cose"?

A proposito di mangiare sulla tastiera, l'amico di chat che mi insegnò molte cose avanzate del pc, mi doveva fare provare una istallazione da cd che non ne voleva sapere di essere letto. Mi fa: "non è che hai mangiato la mortadella e invece del cd hai creato un lard disk?"
Non era vero, ma se giro la tastiera e la sgrullo sul tavolo escono briciole di vario tipo.
Buona cena sana ma soddisfacente.

Ben venuta nel club

P.S. Buona digestione a tutte e due

[webetina]

Citazione:

Originalmente inviato da griselda
Mannaggia basterebbe abitare vicine sai che corse e che spinte per andare a correre, tutto quello che hai detto vale anche per me.
Da piccola devono avermi lavato il cervello con chi non corre in compagnia o è un ladro o una spia

E' vero che in compagnia è meglio, ci si coinvolge a vicenda. Sono ancora nel coro solo perchè mi vengono a prelevare più persone, fosse per me non sarebbe mai la serata giusta per mille ottimi motivi, ma poi una volta lì, mi piace molto, e mi chiedo com'è che non ci volevo andare, dormo tutta la notte e l'indomani sono contenta, eppure me lo scordo ogni volta.

Riguardo "altre cose" non è nulla di originale, e niente che tu non conosca bene, è il lavoro ingrato di lavorare su se stessi senza sosta, senza sapere apriori se otterrai ciò che ti proponi, è cercare metodi, e provarci, scartare o incamerare. Significa per me esercitare la volontà, il distacco dal mero piacere. Anche io una volta mi dovevo innamorare di qualcosa, ma oggi se mi ci metto posso fare tante cose di cui non mi innamoro, che poi diventano porte aperte e strumenti verso ciò che mi farà innamorare, perchè alla fine anche io devo arrivare là per rilassarmi e per stare bene. Cerco modi che mi portino ad impiegare bene la mia tanta energia compressa, che non siano condizionati dalla dipendenza da qualcuno, e cerco anche la strada per esprimere la creatività che bussa di continuo ma non trova la porta attraverso cui affacciarsi e darmi indicazioni più precise.
Tutto questo non c'entra con l'argomento del thread, ma centra moltissimo col mio personale intestino, con la mia insonnia, con altre inadeguatezze. Se vuoi possiamo parlarne , magari aprendo altro thread, per me si stratta del continuo sperimentare le strateggie che mettano daccordo le tante richieste, sia quelle interne che quelle esterne, aggettivi che qualcuno stamattina ha tirato fuori. Dovrei accennare a passi del mio Lavoro, lungo, quasi eroico, costante che mi ha portato modesti risultati rispetto a ciò che in modo naturale ottiene la maggiorparte delle persone, ma che per me sono miracoli, rispetto a come mi sentivo un tempo: persona da buttare via. Non vorrei però essere sola, se ti và , altrimenti ci sarranno altre occasioni. Un abbraccio e grazie per avermi dato l'opportunità di condividere i frutti di ciò che infondo è stata una battaglia mezza vinta: apparato digerente mezzo messo a posto, e intestino testone che ogni tanto da segni che forse prima di non tante vite si vorrà convincere.

Ho mangiato una fetta di pane tostato, di farina intera, con due cucchiaini di marmellata di arance. Ho bevuto acqua e stamattina presto ho sgranocchiato un melograno, mentre, dimenticavo, assolvo il compito di dare carezze ai gatti e riceverne strusciamenti vari dopo una buona razione di croccantini. Mangerei ancora un bel cormetto artigianale con crema nera al bar vicino, ma tra poco me lo dimenticherò. Alle undici se potrò prenderò un caffè in compagnia.

[griselda]

Originalmente inviato da webetina

Citazione:



E' vero che in compagnia è meglio, ci si coinvolge a vicenda. Sono ancora nel coro solo perchè mi vengono a prelevare più persone, fosse per me non sarebbe mai la serata giusta per mille ottimi motivi, ma poi una volta lì, mi piace molto, e mi chiedo com'è che non ci volevo andare, dormo tutta la notte e l'indomani sono contenta, eppure me lo scordo ogni volta.

Questa cosa è anche mia e come te me ne scordo e non è relativa solo questo ma anche ad altre cose che mi piacciono ma che se non me le tirano fuori non escono poi DOPO sono felice e soddisfatta, ma tu hai compreso il perchè? Hai capito da dove nasce ?

Riguardo "altre cose" non è nulla di originale, e niente che tu non conosca bene, è il lavoro ingrato di lavorare su se stessi senza sosta, senza sapere apriori se otterrai ciò che ti proponi, è cercare metodi, e provarci, scartare o incamerare. Significa per me esercitare la volontà, il distacco dal mero piacere. Anche io una volta mi dovevo innamorare di qualcosa, ma oggi se mi ci metto posso fare tante cose di cui non mi innamoro, che poi diventano porte aperte e strumenti verso ciò che mi farà innamorare, perchè alla fine anche io devo arrivare là per rilassarmi e per stare bene. Cerco modi che mi portino ad impiegare bene la mia tanta energia compressa, che non siano condizionati dalla dipendenza da qualcuno, e cerco anche la strada per esprimere la creatività che bussa di continuo ma non trova la porta attraverso cui affacciarsi e darmi indicazioni più precise.
Tutto questo non c'entra con l'argomento del thread, ma centra moltissimo col mio personale intestino, con la mia insonnia, con altre inadeguatezze. Se vuoi possiamo parlarne , magari aprendo altro thread, per me si stratta del continuo sperimentare le strateggie che mettano daccordo le tante richieste, sia quelle interne che quelle esterne, aggettivi che qualcuno stamattina ha tirato fuori. Dovrei accennare a passi del mio Lavoro, lungo, quasi eroico, costante che mi ha portato modesti risultati rispetto a ciò che in modo naturale ottiene la maggiorparte delle persone, ma che per me sono miracoli, rispetto a come mi sentivo un tempo: persona da buttare via. Non vorrei però essere sola, se ti và , altrimenti ci sarranno altre occasioni. Un abbraccio e grazie per avermi dato l'opportunità di condividere i frutti di ciò che infondo è stata una battaglia mezza vinta: apparato digerente mezzo messo a posto, e intestino testone che ogni tanto da segni che forse prima di non tante vite si vorrà convincere.

Ho mangiato una fetta di pane tostato, di farina intera, con due cucchiaini di marmellata di arance. Ho bevuto acqua e stamattina presto ho sgranocchiato un melograno, mentre, dimenticavo, assolvo il compito di dare carezze ai gatti e riceverne strusciamenti vari dopo una buona razione di croccantini. Mangerei ancora un bel cormetto artigianale con crema nera al bar vicino, ma tra poco me lo dimenticherò. Alle undici se potrò prenderò un caffè in compagnia.

Buongiorno Tina parlare con te fa bene anche a me per cui apri ciò che senti di voler aprire io se riesco ti seguo volentieri nei discorsi.
Visto che tu hai già affrontato certe problematiche si potrebbe parlare di dipendenza da altre persone perchè si instaura e come.

Come impiegare l'energia creativa invece che lasciarla marcire in se stessa.

Puoi parlare anche del tuo lavoro e di tu ieri e tu oggi se pensi che possa essere utile e io penso che volendo tutto può esserlo.


p.s. Il buongiorno del mio gatto al mattino al ritorno della scorribanda nottura è impagabile, sale sulla finestra del bagno appena sente che sono lì e inizia a strofinarsi sulla zanzariera mostrandomi in anticipo tutta la gioia di vedermi e inizia a fare le fusa sino a che non gli apro. Poi mi guarda esprime un miagolio molto gutturale e poi si allontana per fermarsi di nuovo sulla porta in attesa che io lo accompagni in cucina per la colazione, la sua nel frattempo si stira e si struscia tutt'attorno gambe mie e del tavolo comprese

[griselda]

Originalmente inviato da Ray

Gri, ma l'acqua calda la prendi? che effetto ti fa? Non toglie l'aria?

Son tre giorni da dopo questo post che bevo l'acqua bollita mattina e sera e se riesco anche il pomeriggio,ho riscoperto perchè non sono costante con essa, perchè devo aspettare quei dieci minuti che la porta a bollire.
Eccerto tutto e subito, questo tutto e subito dovrei cancellarlo dal mio vivere anzi dovrei ritornare a sfruttarlo. bene bene
Cosa ho notato in soli tre gg, che ho più vitalità, basta non immaginarsi chissàchè eh, ma di certo ne ho più dei giorni addietro.
Altra cosa non mi sveglio più con il mal di schiena e questo è curiosissimo chissà che c'entra boooh.
Per quanto riguarda l'aria siamo ancora in alto mare ma vedremo è direi presto.

Per l'intestino mah non vorrei sbilanciarmi perchè troppo presto però ieri ha avuto il suo effetto vediamo se continua.

[Ray]

Originalmente inviato da griselda

perchè devo aspettare quei dieci minuti che la porta a bollire.

Più altri 10 di bollitura a fuoco lento possibilmente.

[griselda]

Originalmente inviato da Ray

Più altri 10 di bollitura a fuoco lento possibilmente.

Sì, sì, grazie ti credo che poi non mi rispondi scrivo con i piedi ahahahah menomale che non devo fare manuali
No dai metto sul pentolino con acqua fredda poi a fuoco alto arrivo ad ebolizione poi abbasso e lascio bollire per dieci minuti ecco adesso ho spiegato bene, almeno penso

[griselda]

Pensavo..parola grossa eh?
Bon ero lì quando mi arriva un pensiero ed inizio a fare delle considerazioni in merito.

I bambini quando sono piccoli e stanno male dimostrano il loro disagio proprio con le funzioni intestinali e anche di stomaco o di eliminazione

Io sono una bambinona non di età anagrafica ma di costituzione, non sono mai cresciuta e ancora dimostro il mio disagio attraverso l'intestino quando non do l'intestino si riserva quando do l'intestino lascia andare ma non solo se ho paura sto tutta contratta e il sangue non irrora i villi e di conseguenza non c'è motilità

Innamorarsi che sia di un uomo o di una qualcunque cosa vuol dire lasciarsi andare, aprirsi alla vita ecco perchè quando mi innamoravo stavo benissimo e tutto il mio corpo sembrava rinascere non contraevo più e la paura svaniva sciolta dal calore del fuoco

In questi ultimi anni la paura ha fatto da padrona nella mia vita e questi sono probabilmente i frutti che ha portato con se
devo invertire il processo che già ho cercato di mettere in atto ma è lungo e tortuoso

in questo periodo sono in ansia per tante cose anche se dovrei fare affidamento sulla provvidenza ancora non mollo il controllo e controllo e controllo l'intestino si blocca questa estate stavo bene perchè andavo ogni giorno in piscina credo che l'assenza di gravità (parola strana e interessante ) mi permetteva si vivere meglio...il calore che scioglie il fuoco naturale della natura sopperiva al mio alla mancanza che ne ho

vedremo

[griselda]

Altra cosa che mi sta passando per la mente è il trauma subito da bambina all'età di quattro anni quello in cui vengo messa in ginocchio dalla suora a cercare l'ago smarrito....e poi trovato prima di andare a casa davanti ai piedi della suora che avrebbe dovuto fare la macellaia le si addiceva di più (senza nulla togliere alla categoria)
Beh perchè ne riparlo? Perchè la prima difesa che ho messo è stata la stitichezza e dolori lancinanti al pancino. Ho somatizzato là. La mia ansia di voler tornare a casa dalla mamma il sentirmi abbandonata a quella situazione spaventosa e paurosa ma affrontata prima del tempo di qualunque esprienza positiva in solitaria erano i primi giorni di asilo e il primo distacco famigliare. Secondo me ha influito su questa parte rendendola attrice principale nella mia vita.
Senza nessun piangersi adosso sto solo analizzando senza sentimenti negativi è solo mentale oggi questa cosa.
Però penso c'entri con i miei problemi

vedremo

[webetina]

Originalmente inviato da griselda

...il calore che scioglie il fuoco naturale della natura sopperiva al mio alla mancanza che ne ho

vedremo

Usando le tue stesse parole, non chiedendomi perchè hai usato proprio quelle, direi che tutti, se siamo in grado di usare il calore una volta per bruciare il fuoco come dici, lo siamo sempre in potenza, è il tipo di situazione che ci permette di utilizzare l'energia, situazione che ci attira, e non un'altra. Non so se si è capito ciò che intendo. Io non direi che si tratta di mancanza, ci sono persone che si realizzano stando solo sulle vette delle montagne, e non in altro modo, la cosa difficile è guadagnarsi lo spazio che ci permetta di utilizzare l'energia con gli strumenti che abbiamo a disposizione, che sono diversi da quelli degli altri.

[griselda]

Bevo l'acqua bollita al mattino a digiuno, prima bevevo il the magari anche con i cornflcosi e subito dopo mi sentivo pienissima e a volte avevo qualche disturbo.

Ora appena bevuto l'acqua mi passa l'appetito, non ho ne fame, ne sete, mi sento appagata.

La bevo anche il pomeriggio, nella quantità di un mezzo bicchiere e se mi ricordo riempio il termos e sorseggio quando mi ricordo, perchè la memoria scalchigna.

L'intestino pare averne beneficio, non come vorrei ma meglio che niente.

Lo stomaco pure va meglio.

La mente invece credo sia spiazzata ma che non voglia mollare, perchè dico questo?
Perchè mi sono ritrovata per due volte ieri e oggi a mangiare anche se non avevo fame, come se dovessi farlo per obbligo, perchè gli altri erano a tavola, perchè volevo riempire un qualcosa ma non a fin di bene, non sono riusciuta a vedere il motivo di questo bisogno di ubriacarmi di cibo nonostante SAPESSI di non averne bisogno, nonostante sapessi di non avere fame.

Che brutto era come se dovessi ingozzarmi senza sapere il perchè.

Il pensiero che ne ho ora è che volevo farmi male disubbidendo volevo punirmi? o farmi punire?
Non lo so

Nel frattempo ho iniziato anche la cura che mi ha dato il professore di cui ho parlato in un post più sopra.

Solo che mi ha impressionato quando mi ha detto: signora in questo mondo non esiste solo il bene, il mondo è fatto di bianco e nero, di yin e yang, di sole e luna mi ha persino citato un Salmo della Bibbia che non ricordo perchè ero come sotto shock al sentirlo dire quelle cose....(il tutto mentre mi stava manipolando l'ernia cervicale) il giorno dopo Uno risponde nel thread appena aperto da Cento e dice delle cose.... poi Sole ne dice delle altre, me le canta pure ()


Oggi ero qui ingozzandomi e chiedendomi di cosa non riesco a prendere atto???????????
Cosa non sto facendo?????
Cosa non sto comprendendo?????
Sento che mi sfugge qualcosa di (eufemismo) importantissimo per me

E mi rendo conto che la frustrazione e il senso di impotenza di incapacità mi fanno mangiare in questo modo assurdo.

Quindi torniamo al solito problema... non riuscendo ad avere in mano il controllo mi sale l'ansia e per placarla mangio poi mi spavento perchè sto male perchè non mi controllo e mi risale l'ansia e mangio....EBBASTAAAAA!!!!

Insomma come do la mia vita in mano alla mente finisco per essere ansiosa se invece uso il corpo e lavoro immersa nel lavoro sto bene e non ho quasi fame.

Se entro nell'emotività mi sale ancora l'ansia perchè la mente inizia a spaziare a destra e a manca.

Vedremo

[griselda]

Originalmente inviato da webetina

Usando le tue stesse parole, non chiedendomi perchè hai usato proprio quelle, direi che tutti, se siamo in grado di usare il calore una volta per bruciare il fuoco come dici, lo siamo sempre in potenza, è il tipo di situazione che ci permette di utilizzare l'energia, situazione che ci attira, e non un'altra. Non so se si è capito ciò che intendo. Io non direi che si tratta di mancanza, ci sono persone che si realizzano stando solo sulle vette delle montagne, e non in altro modo, la cosa difficile è guadagnarsi lo spazio che ci permetta di utilizzare l'energia con gli strumenti che abbiamo a disposizione, che sono diversi da quelli degli altri.

Avrei voluto rispondere ma non ero sicura di quello che avevo capito come a te era successo con il mio, io scrivo senza virgole e credo che quando non rileggo posso risultare poco comprensibile anzi ne sto avendo sempre di più la conferma che ci sono post che non sono comprensibili non è facile ne scrivere in modo comprensibile ne comprendere quello che scrivno gli altri, almeno per me è così poche righe spesso no mi bastano a volte neppure tante ma vabbeh

[Ray]

Originalmente inviato da griselda

Bevo l'acqua bollita al mattino a digiuno, prima bevevo il the magari anche con i cornflcosi e subito dopo mi sentivo pienissima e a volte avevo qualche disturbo.

Ora appena bevuto l'acqua mi passa l'appetito, non ho ne fame, ne sete, mi sento appagata.

La bevo anche il pomeriggio, nella quantità di un mezzo bicchiere e se mi ricordo riempio il termos e sorseggio quando mi ricordo, perchè la memoria scalchigna.

L'intestino pare averne beneficio, non come vorrei ma meglio che niente.

Lo stomaco pure va meglio.

Bon, continua, bevine più che puoi (ricordati!) per un paio di settimane. Non abbuffarti, quando mangi fallo senza fretta e magari al pomeriggio sgranocchia qualche mandorla se proprio devi.
Quando la mente ti parte tu concentrati sul corpo o su quello che fai e non darle retta.

[diamantea]

Originalmente inviato da griselda

La mente invece credo sia spiazzata ma che non voglia mollare, perchè dico questo?

Che brutto era come se dovessi ingozzarmi senza sapere il perchè.

Il pensiero che ne ho ora è che volevo farmi male disubbidendo volevo punirmi? o farmi punire?

Oggi ero qui ingozzandomi e chiedendomi di cosa non riesco a prendere atto???????????
Cosa non sto facendo?????
Cosa non sto comprendendo?????
Sento che mi sfugge qualcosa di (eufemismo) importantissimo per me

E mi rendo conto che la frustrazione e il senso di impotenza di incapacità mi fanno mangiare in questo modo assurdo.

Mettere a tacere?

Se mangi non parli. Se riempi continuamente lo stomaco non vedi cosa c'è depositato nel fondo che non riesce a risalire perchè sempre ostacolato da nuovo cibo da digerire.
Ciò che non sale dallo stomaco di non digerito scende nell'intestino facendo i danni che sai, e non è solo il cibo...

Uno stomaco continuamente riempito non ha tempo di smaltire quello di prima, così come un eccesso di stimoli non si riesce ad elaborarli ed assimililarli creando reazioni.

Ai bambini si danno le caramelle o i dolci per farli smettere di piangere, oppure si distoglie l'attenzione spostando il focus su altri obiettivi distraendoli dal contatto con il loro disagio così impararano a compensare la frustrazione.

Da adulti continuiamo l'abitutudine di riempirci di cibo o di belle parole che danno sollievo momentaneo saziando il buco della frustrazione ma facendoci dimenticare qual era il disagio principale.

[griselda]

Mi stavo domandando se l'accettare ormai automaticamente (ma quindi per mancanza ) di divisione tra bene e male ovvero io cerco di assimilare anche il male una sorta di ignavia.
Oramai tendo sempre a giustificare il male degli altri trovando le motivaziono come se solo per il fatto di esserci state causate queste autorizzino a fare del male al prossimo e a non andargli un poco almeno contro.

Questo potrebbe avere a che vedere con la mia incapacità di eliminare senza un grosso sforzo o con l'aiuto di altro gli scarti dal mio corpo.
Di lì la stitichezza che poi porta infiammazioni/conflitti e di conseguenza anche gonfiori che salgono dverso dove sono aspirati ovvero la testa creando portando infiammazione a salire quindi problemi esofagei e di bocca.

La potenza della mente che modifica il corpo.

In questi giorni ho scoperto di avere un'epicondilite. (infiammazione di un tendine braccio sinistro)
Il fatto di aver male spesso alle braccia che passa da una parte all'altra mi porta a pensare che attraverso le braccia e poi le mani noi andiamo a prendere e a dare.

Con la mano sinistra si prende e con la destra si da.

Potrei vederci che a forza di prendere e non dare in tutti i sensi anche prendo il male e non ne do, perchè mica si prende solo il bene...di li le parole di cui mi preoccupavo più sopra e che evidenziavano il mio pendere più da una parte che dall'altra come il braccio di una stadera non in funzione.

In mancanza della strega curandera cerco di farmi una diagnosi e autoguarirmi

[griselda]

Originalmente inviato da diamantea

Ai bambini si danno le caramelle o i dolci per farli smettere di piangere, oppure si distoglie l'attenzione spostando il focus su altri obiettivi distraendoli dal contatto con il loro disagio così impararano a compensare la frustrazione.

Questa cosa che dice Diamantea è micidiale, mangio se ho voglio capire qualcosa come se mi aiutasse a mandare giù quella cosa che sto leggendo.
Mentre quando mi sento in ansia perchè ho paura e non so trovare soluzioni ho bisogno di zuccheri roba dolce.
Altrimenti di solito preferisco il salato.
Se penso che questo è il criterio con cui se non faccio caso mi alimento posso solo dire chè quanto meno assurdo

[griselda]

Avrei finito anche con l'acqua calda nel senso che sono passate le due settimane, che faccio continuo oppure mi fermo.
Il problema aria pare essersi ridimensionato del 92% il che direi è un ottimo risultato mentre per la stipsi niente non ha modificato quasi niente forse l'1%
Per quanto riguarda i dolori articolari neppure

[Ray]

Originalmente inviato da griselda

Avrei finito anche con l'acqua calda nel senso che sono passate le due settimane, che faccio continuo oppure mi fermo.
Il problema aria pare essersi ridimensionato del 92% il che direi è un ottimo risultato mentre per la stipsi niente non ha modificato quasi niente forse l'1%
Per quanto riguarda i dolori articolari neppure

Si beh, mi aspettavo evidenza di risultati solo sull'aria in un tempo breve. Io continurei...

[Sole]

Originalmente inviato da griselda

In questi giorni ho scoperto di avere un'epicondilite. (infiammazione di un tendine braccio sinistro)
Il fatto di aver male spesso alle braccia che passa da una parte all'altra mi porta a pensare che attraverso le braccia e poi le mani noi andiamo a prendere e a dare.

Le einfiammazioni alle braccia possono derivare da tensioni muscolari alle spalle, ai trapezi, al collo...

[griselda]

Originalmente inviato da Sole

Le einfiammazioni alle braccia possono derivare da tensioni muscolari alle spalle, ai trapezi, al collo...

Eh tutta colpa della mia testa dura sapessi come pesa ahahahahahahahahah


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p..s. per Ray: Grazie, continuo

[griselda]

L'intestino si è di nuovo bloccato e l'aria è ritornata prepotentemente a disturbare le mie giornate.
In più si è aggiunto un ascesso e un mal di testa da due giorni.
L'epicondilite è peggiorata e il gomito pare voglia staccarsi insieme al mio stomaco ventre gonfio come un pallone.
Prurito generalizzato.
Fine aggiornamento

[Kael]

A livello medico, per quel poco che ne so, mi pare siano dei batteri presenti nell'intestino che si "mangiano" i gas prodotti dalla digestione/combustione, trasformandoli in altro. Un problema come il tuo quindi può dipendere dal fatto che hai pochi di questi batteri o che li hai ma non sono in grado di lavorare correttamente. Per il secondo caso, ovviamente, l'uso di integratori non porterebbe a nulla, ma intanto se hai già provato a prenderli, potresti scartare la prima ipotesi...