Una storia sufi
Un giorno l'asino di un contadino cadde in un pozzo.
Non si era fatto male, ma non poteva piu' uscirne.
L'asino continuò a ragliare sonoramente per ore, mentre il suo padrone pensava al da farsi.
Finalmente il contadino prese una decisione crudele: concluse che l'asino era ormai molto vecchio e che non serviva piu' a nulla, che il pozzo era ormai secco e che bisognava chiuderlo.
Non valeva quindi la pensa di far niente per tirare fuori l'asino dal pozzo.
Al contrario, chiamò i suoi vicini perchè lo aiutassero a seppellire vivo l'asino.
Ognuno di loro prese un badile e cominciò a buttare palate di terra nel pozzo.
L'asino non tardò a rendersi conto di quello che stavano facendo con lui e pianse disperatamente.
Poi, con gran sorpresa di tutti, dopo un certo numero di palate di terra, l'asino rimase quieto.
Il contadino, alla fine, guardò verso il fondo del pozzo e rimase stupito di quello che vide.
Ad ogni palata di terra che gli cadeva addosso, l'asino se ne liberava scrollandosela dalla groppa, facendola cadere e salendoci sopra.
In questo modo, in poco tempo, tutti videro come l'asino riuscì ad arrivare fino all'imboccatura del pozzo, oltrepassare il bordo e uscirne trottando.
La vita andrà a buttarti addosso molta terra, ogni tipo di terra. Principalmente se sarai dentro a un pozzo.
Il segreto per uscirne consiste semplicemente nello scuotrsi di dosso la terra che si riceve e nel salirci sopra.
Ricorda le cinque regole per essere felice:
1 - Libera il tuo cuore dall'odio
2 - Libera la tua mente dalle preoccupazioni
3 - Semplifica la tua vita
4 - Dà di piu' e aspettati di meno
5 - Ama di piu' e...accetta la terra che ti tirano addosso, poichè essa può costituire la soluzione e non il problema.
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