Contenimento

[Astral]

Quando il malato toglie il busto si sente più libero, quando qualcuna si toglie il body, rimane con le coscie scoperte.

[griselda]

Originalmente inviato da Ray

Un altro spunto, forse, può uscire da qui: che seuccede quando tolgo il busto e quando tolgo il body?

Quando tolgo il busto la posizione è stata corretta e rimane almeno per del tempo....se non per sempre.
Quando tolgo il body il corpo si rilassa, perde il contenimento e si espande si sparpaglia un po'.
Torna al naturale alla normalità in pratica.

[Faltea]

Ma il portare il busto non comporta anche che la muscolatura e l'ossatura di sostegno si indeboliscano?
Tolto il busto poi tendi ad incassarti... Mentre il body permette comunque i movimenti atti a mantenere la muscolatura attiva..

[diamantea]

Inizialmente Griselda ha nominato il corsetto, poi via via è diventato un busto. Fra le due cose vi è una differenza.
Io per corsetto ho inteso l'intimo che dà solo una forma, serve a stringere la vita per farla più stretta spingendo sui fianchi, sorregge il seno per farlo sembrare più alto e grosso. In questo senso lo vedo costrittivo, in quanto modifica una forma per darne un'altra senza libertà di movimento, in quanto ha delle stecche rigide, soprattutto per far apparire diversi da quel che si è.
Il busto già lo associo a quello correttivo ortopedico che ha una funzione diversa, costringe ma serve per correggere difetti posturali o in caso di crolli vertebrali sorregge la colonna. Il busto in genere è personalizzato, cioè costruito sulla persona, mentre il corsetto o body no.
Il busto, o più in generale tutore ortopedico, ha anche una sua funzione contenitiva secondo me, in quanto evita le cadute, permette una postura eretta che in sua mancanza non sarebbe possibile. Può essere temporaneo o definitivo. Conosco persone che senza il busto o un tutore per arti inferiori non riescono a mettersi in piedi.

[griselda]

Originalmente inviato da diamantea

Inizialmente Griselda ha nominato il corsetto, poi via via è diventato un busto. Fra le due cose vi è una differenza.
Io per corsetto ho inteso l'intimo che dà solo una forma, serve a stringere la vita per farla più stretta spingendo sui fianchi, sorregge il seno per farlo sembrare più alto e grosso. In questo senso lo vedo costrittivo, in quanto modifica una forma per darne un'altra senza libertà di movimento, in quanto ha delle stecche rigide, soprattutto per far apparire diversi da quel che si è.
Il busto già lo associo a quello correttivo ortopedico che ha una funzione diversa, costringe ma serve per correggere difetti posturali o in caso di crolli vertebrali sorregge la colonna. Il busto in genere è personalizzato, cioè costruito sulla persona, mentre il corsetto o body no.
Il busto, o più in generale tutore ortopedico, ha anche una sua funzione contenitiva secondo me, in quanto evita le cadute, permette una postura eretta che in sua mancanza non sarebbe possibile. Può essere temporaneo o definitivo. Conosco persone che senza il busto o un tutore per arti inferiori non riescono a mettersi in piedi.

E' vero io ho nominato il corsetto e quindi specifico cosa intendevo: uno di quei body che hanno dei rinforzi come stecche e stringhe in alcune parti del corpo per dare loro la forma che stanno perdendo o devono prendere.

Poi ho parlato di body perchè è contenitivo ma poco poco il tanto che basta a tenere quel mimino di forma, parlo del body di tutti i giorni, può essere in cotone e non contiene altro che il corpo ma nel senso di contenitore perchè gli inseriamo il corpo o è indossato dal corpo ma non da la forma prende quella del corpo è un vezzo dell'intimo.
Poi c'è quello in elasten, oppure in raso, seta etc ma quello che contiene un po' modellando la forma è questo elasticizzato ma non forza e non costringe se non nella parte del seno e della pancia, il seno in su e la pancia in dentro (come per il soldati)

Poi Uno ha menzionato il busto questo io lo intendo correttivo, per problemi alla struttura di fatti è rigido, con esso, un tempo, non so ora, si curava la scogliosi, ad esempio.

[dafne]

Forse la semplifico troppo ma un busto o corsetto è una forma rigida, imposta entro la quale la ciccia (ahaha) si modella.
In un body la forma elastica permette entro certi limiti che la ciccia spadroneggi, si muova liberamente.

Ma per rapportarla agli atteggiamenti...essere costretti a fare una cosa da un'imposizione è ben diverso dall'arrivarci attraverso il contenimento, ossia attraverso una serie di atteggiamenti esterni che fermano..mmmm...diciamo meglio che deviano la nostra azione scorretta verso la direzione corretta.
E' strettamente legato all'accoglienza secondo me anche se non è la stessa cosa.

E se l'azione fosse interna? Com'è trattenersi-costringersi piuttosto che contenersi? Pare che ci sia poca differenza ma so che non è così, altrimenti ce la farei da sola....

E il fattore dispersione che ruolo ha in tutto ciò?

[Faltea]

Secondo me con il busto ci si perde... E' meglio se si continua con il body ed il corsetto..
Il busto è correttivo, sarebbe un'altro punto da aggiungere..

[dafne]

Il concetto di forma elastica credo che sia molto importante.
Nel contenere non c'è rigidità come nella costrizione, non c'è un blocco fermo.
E' come se ci fosse la possibilità di sperimentare confini senza doverli infrangere.

Quando sono agitata e vengo bloccata provo sofferenza e non imparo nulla, vengo fermata e basta.
Quando ho sperimentato il contenimento ho percepito l'errore ma non il rifiuto dall'altro...accidenti non riesco a prendere perbene quello che sento ma quando cerco di contenermi non smetto di provare quello che provo ma cerco di arginarne l'uscita mentre quando mi costringo a non comportarmi in un certo modo vado in negazione.

Stasera ho contenuto i capricci del maggiore. L'ho lasciato parlare e piangere e sbottare cercando di stare emotivamente in uno stato di assoluta calma guardando la tv serenamente (quindi niente smorfie o tensione allo stomaco o, peggio, battute di risposta o rispostacce) ma senza ignorarlo. Devo ammettere che ci sono riuscita perchè il piccolo dormiva e mi ero appena sorbita una puntata di "calma e sicurezza" di un certo programma di psicologia canina ...comunque non l'ho ignorato facendo muro e neanche rimproverato (anche se mi stava facendo infuriare..) perchè anche quello è un muro vero?
Quando aggrediamo è come quando scappiamo, tagliamo netto e non permettiamo all'altro di toccarci...c'era una discussione in merito a questo concetto di farsi toccare devo trovare qual'è...l'energia di mio figlio si è espansa e io gliel'ho permesso senza farmi travolgere, mi ha toccata non ignorandolo ma l'ho contenuta non cercando di aggredirlo a mia volta per controllarlo, per inglobarlo? Aiutt