Citazione:
Originalmente inviato da turaz
osservo che inizi a vivere i "momenti di grazia" ravvicinati nel tempo.
ora mi informo un pò (conosco poco dell'argomento)
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Osservo che ancora non riesci a trattenerti dall'emettere considerazioni che nulla c'entrano con gli argomenti trattati.
Venendo alle colonne ofitiche, dette anche forse impropriamente colonne annodate, per esplorarne il complesso simbolismo e la "misteriosa" storia, a mio avviso è bene partire dal simbolismo della colonna in generale, poi cercare di scendere nel paritcolare del "nodo" e quindi provare a mettere assieme le due cose.
L'argomento è enorme... come prima cosa mi vien da dire che la colonna fa due cose: sostiene e, sostenendo, collega. In termini generali la colonna poggia sulla Terra e sostiene il Cielo, e quindi fa da collegamento tra questi due principi. E questo è un punto base da esplorare.
L'altra cosa che balza agli occhi è che la colonna è "dritta"... ovvero non si limita a sostenere, ma lo fa "normalmente" (la normale in geometria è la perpendicolare), ovvero secondo regola.
Se vogliamo, è come se la colonna, sostenendo, ponesse una distanza tra la terra e il cielo, come se innalzasse... creando quello "spazio" che poi è l'ambito della manifestazione... il "luogo" in cui le cose possono stare tra cielo e terra.
Prima di proseguire metto un paio di immagini, così visualizziamo di che si parla. Oltre ad un paio di colonne, metto anche un'immagine del "nodo di Salomone" che, forse, c'entra qualcosa...