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Vecchio 20-11-2010, 00.08.28   #1
diamantea
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Predefinito Meditazione sull'erba

Ho sognato di trovarmi ad un certo punto all'aperto, su un grande prato verde con l'erba fitta e molto verde, alta un 15 centimetri, tanta gente intorno, maschi e femmine di diverse età, seduta ad aspettare un uomo che ci farà fare un'esperienza.
Il guru è un uomo sui 40 anni, è vestito di bianco, pantaloni e casacca.
Io sono seduta su una sedia di ferro bianca, come quella che ha mia madre in terrazza, con i braccioli, gli altri sparsi in terra su coperte e cuscini o seduti.
L'uomo viene vicino a me e dice che inizierà con una meditazione, suonando una specie di chitarra rettangolare e piatta di colore bianco lucido, che emette i suoni della terra. Egli dice che è molto importante connettersi per prima con questi suoni.
Io sento l'esigenza di mettermi più vicino a terra, così cerco di reclinare la spalliera della sedia, ma non è una sdraio così mi butto all'indietro fino a terra ma non mi faccio male nè mi spavento, poi rotolo sul fianco sinistro e sono fuori dalla sedia, mi sdraio a terra sull'erba verde supina, con i piedi alla montagna e la testa all'uomo.
L'uomo mi offre una coperta da mettere sotto ma io rifiuto, voglio stare a contatto con il calore che sale dalla terra, gli occhi al cielo vedo che inizia una leggera pioggia ma non mi importa, voglio godermi i suoni e quel benessere così.
Suona la sveglia del mattino...
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Vecchio 21-11-2010, 11.44.19   #2
diamantea
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Ho sognato di trovarmi ad un certo punto all'aperto, su un grande prato verde con l'erba fitta e molto verde, alta un 15 centimetri, tanta gente intorno, maschi e femmine di diverse età, seduta ad aspettare un uomo che ci farà fare un'esperienza.
Il guru è un uomo sui 40 anni, è vestito di bianco, pantaloni e casacca.
Questo sogno mi sembra indicare cambiamento ed apertura, fiducia verso l'esterno.
Il fatto di trovarmi fuori a meditare con altri, sedermi in mezzo a loro, potrebbe indicare tutte le parti di me che ascoltano qualcosa o qualcuno, come convogliare tutte le risorse nella stessa intenzione o direzione.

L'uomo vestito di bianco è molto simile a quello del primo sogno "Sola nella metropolitana", potrebbe indicare una figura ben definita dentro di me che deve portarmi un messaggio. Allora era tramite il telefonino, ora con la chitarra, prima del discorso. Ciò vuol dire che prima devo connettermi con i suoni poi con le parole.

E' la funzione percettiva sensoriale che sta emergendo, sto lavorando sulla percezione del suono, del corpo come strumento.

Citazione:
Io sono seduta su una sedia di ferro bianca, come quella che ha mia madre in terrazza, con i braccioli, gli altri sparsi in terra su coperte e cuscini o seduti.
La sedia con i braccioli potrebbe indicare l'appoggio sicuro protettivo da cui parto, che cerco, solo io ho questa sedia che ma la porto dietro da bambina, infatti queste sei sedie/poltrona mia madre le ha in terrazza da quasi 40 anni.


Citazione:
L'uomo viene vicino a me e dice che inizierà con una meditazione, suonando una specie di chitarra rettangolare e piatta di colore bianco lucido, che emette i suoni della terra. Egli dice che è molto importante connettersi per prima con questi suoni.
Quest'uomo vestito di bianco viene per me, per darmi un messaggio ( che proviene dal maschile? ) anche nell'altro sogno attraverso uno strumento, vuol dire che ancora non sono pronta a recepirlo, quindi mi devo preparare attraverso la connessione o il radicamento a terra attraverso il suono.
La chitarra rettangolare e piatta con il manico, che strano strumento, di un bianco lucido laccato, con dei bottoni e non corde che lui tocca e gira per l'emissione dei suoni.

Citazione:
Io sento l'esigenza di mettermi più vicino a terra, così cerco di reclinare la spalliera della sedia, ma non è una sdraio così mi butto all'indietro fino a terra ma non mi faccio male nè mi spavento, poi rotolo sul fianco sinistro e sono fuori dalla sedia, mi sdraio a terra sull'erba verde supina, con i piedi alla montagna e la testa all'uomo.
Voglio stare a terra a contatto con le mie radici ma all'inizio non scendo dlla sedia per sdraiarmi, cerco di reclinare la spalliera... mi sembra un ultimo tentativo di aggrapparmi alla mia sicurezza, stare a terra con il mio appoggio sicuro e protettivo, ma appena mi rendo conto che le due cose sono in antitesi mi lascio andare, cadere all'indietro con tutto l'appoggio.
Potrei scendere dall'appoggio ma io mi butto all'indietro con l'appoggio, forse per lasciarmi andare ho bisogno di portarmi dietro le mie sicurezze, o voglio farlo inizialmente su qualcosa di sicuro non so di preciso ma più o meno è questo il senso, infatti non ho paura e non mi faccio male cadendo di peso all'indietro anche perchè lo faccio da un'altezza poco pericolosa, scelgo il punto in cui lasciarmi andare dopo essermi dondolata nel tentativo di reclinare la spalliera.
Mi giro dal alto sinistro ( del femminile? ) poi fuori dalla sedia mi stendo con i piedi alla montagna (la testa dovrebbe stare verso il mare, ma non c'è il mare), la testa rimane verso l'uomo. Posso vedere tutte la parti di me rivolte in senso contrario a me, loro sono lì per l'uomo, anche io lo sono ma non lo guardo, non lo vedo perchè voglio rimanere in ascolto.
Qui ritorno sul tema in cui sto lavorando da parecchio tempo, liberarmi dalle immagini lagate all'oggetto e lasciare affiorare le sensazioni.

Citazione:
L'uomo mi offre una coperta da mettere sotto ma io rifiuto, voglio stare a contatto con il calore che sale dalla terra, gli occhi al cielo vedo che inizia una leggera pioggia ma non mi importa, voglio godermi i suoni e quel benessere così.
Suona la sveglia del mattino...
Quest'uomo premuroso si preoccupa del mio benessere e del mio rilassamento, ma io non sento umidità salire dalla terra, anzi sensazione di calore e benessere, mentre l'acqua la vedo scendere dal cielo.
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Ultima modifica di diamantea : 21-11-2010 alle ore 11.47.29.
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Vecchio 21-11-2010, 18.14.50   #3
Grey Owl
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Provo a dare la mia interpretazione di questo sogno, noto che questo è differente a partire dall'ambientazione che è all'aperto, di giorno e su un prato.
Citazione:
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Ho sognato di trovarmi ad un certo punto all'aperto, su un grande prato verde con l'erba fitta e molto verde, alta un 15 centimetri,
Il prato verde all'aperto ricorda il lavoro nei campi. Un lavoro che porta salute, il colore verde corrisponde a rinascita e crescita in salute. L'erba fitta, verde ed alta 15 cm è simbolo di terra rigogliosa e di nuova nascita, nuovi germogli già alti e formati. Il luogo all'aperto ricorda il contatto con le cose vere, con la natura, con quello che di genuino c'è.
Quote:

tanta gente intorno, maschi e femmine di diverse età, seduta ad aspettare un uomo che ci farà fare un'esperienza.
Questa gente che non riconosci ma che hanno diverse età e sono maschi e femmine indicano i tuoi aspetti maschili e femminili. In generale sono tutti i tuoi aspetti interiori, la tua ricca interiorità, sono lì assieme a te, li puoi vedere tutti.
Quote:

Il guru è un uomo sui 40 anni, è vestito di bianco, pantaloni e casacca.
Il guro vestito di bianco denota una componente maschile di purezza e veste come è immaginabile vesta un guru.
Quote:

Io sono seduta su una sedia di ferro bianca, come quella che ha mia madre in terrazza, con i braccioli, gli altri sparsi in terra su coperte e cuscini o seduti.

Interessante due aspetti, il primo è che solo tu non sei a contatto con il prato verde, e l'altro è che sei seduta in posizione più alta rispetto a tutti gli altri. Se seduta su una sedia bianca e questo mi fa pensare che si tratta sempre di un'aspetto maschile ed in riferimento alla purezza del lavoro che sei lì a compiere. E' come se tutti i tuoi aspetti interiori (uomini e donne) rimangono sotto di te, su un piano più basso come se tu li controllassi. Loro non interagiscono con te ma sono presenti in ogni loro aspetto, tutti in attesa della venuta del guru. Il fatto che tu riconosca la sedia come quella di tua madre che tiene in terrazza ti collega alla tua infanzia.
Quote:

L'uomo viene vicino a me e dice che inizierà con una meditazione,

Questo passaggio indica come sia tu il denominatore comune di tutte quelle persone presenti sul prato, sei tu quella a cui informa che inizierà la meditazione.
Quote:

suonando una specie di chitarra rettangolare e piatta di colore bianco lucido, che emette i suoni della terra. Egli dice che è molto importante connettersi per prima con questi suoni.
La chitarra è uno strumento a corda che vibra, inoltre è di forma quadrata e di bianco lucido. La forma quadrata ricorda che siamo nella sfera unama e terrena. Ti informa lui stesso che emette suoni della terra. Il radicamento alle tradizioni ma anche la ricerca di stabilità, di tenere saldi i piedi alla terra. Mediante questi suoni ti dice che è molto importante per te connetterti con la terra, il radicamento è importante.
Quote:

Io sento l'esigenza di mettermi più vicino a terra, così cerco di reclinare la spalliera della sedia, ma non è una sdraio così mi butto all'indietro fino a terra ma non mi faccio male nè mi spavento,

Questa caduta di schiena ricorda la prova di fiducia che viene insegnato in alcuni esercizi a coppie. Pare ti indichi che la tua fiducia al guru è totale, cadi di schiena e non ti fai male e non ti speventi.
Quote:

poi rotolo sul fianco sinistro e sono fuori dalla sedia, mi sdraio a terra sull'erba verde supina, con i piedi alla montagna e la testa all'uomo.

Il fianco sinistro indica il tuo aspetto ricettivo, la tua interiorità che si apre al prato verde, alla guarigione e alla crescita. I piedi alla montagna indica ricerca di solidità sotto i piedi e cosa singolare chiami il guru con la parola uomo. La testa si affida all'uomo, alla parte attiva e maschile, quella del fare. Questo cambiamento da guru a uomo la trovo interessante.
Quote:

L'uomo mi offre una coperta da mettere sotto ma io rifiuto, voglio stare a contatto con il calore che sale dalla terra,

La coperta per mediare alle influenze dirette che ti arrivano dalla terra. Le rifiuti perchè senti che puoi sopportarle, anzi le percepisci come un calore che sale.
Quote:

gli occhi al cielo vedo che inizia una leggera pioggia ma non mi importa, voglio godermi i suoni e quel benessere così.
Suona la sveglia del mattino...
Bella questa immagine di occhi al cielo, lo sguardo verso il cielo è simbolico. Una ricerca di spiritualità, di una silenziosa richiesta di aiuto dall'alto. Ricorda molto la contemplazione del creato, l'aspetto sottile del mondo manifesto, la volta celeste.
La pioggia rappresenta la benedizione, la risposta alla tua richiesta di aiuto, la pioggia è la risposta.
Le gocce sul viso e sul corpo steso supino sul prato riceve la pioggia, la riceve tutto il corpo. Ia parte posteriore riceve radicamento dalla terra (il tuo interiore è radicato) mentre la parte frontare viene bagnata dalla pioggia, che cade dall'alto. E' questo un processo di guarigione del tuo corpo, il sogno finisce con il benessere del tuo corpo, gli astanti ed il guru-uomo ti fanno di contorno.
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Vecchio 22-11-2010, 20.44.26   #4
diamantea
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Grey, mi colpisce di questo sogno quell'erba verde, sembra nuova, tutta uguale e alta, e di un verde brillante come il bianco della chitarra, luccicante.

A proposito della chitarra mi è venuto in mente che è uno strumento a corde che emette vibrazioni.
Ho già detto che sono alla ricerca della mia vibrazione interiore che sta affiorando tramite la funzione sensoriale.

Ultimamente mi sono paragonata ad uno strumento che va suonato. Lo strumento ha un potenziale di vibrazioni, suoni e coloratura ma molto dipende da chi lo suona.

Di certo non sono uno strumento a corde, ma mi sento più vicina ad uno strumento a fiato.
Lo strumento a corde lo si può anche strimpellare mentre quello a fiato no.

Vibrazioni, suoni della terra, uomo che suona, abbandono, fiducia, radicamento e occhi in cielo, la pioggia... Umh!

Manca il fuoco, sarà perchè ho consumato tutti i fiammiferi?
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Vecchio 23-11-2010, 00.27.07   #5
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Manca il fuoco, sarà perchè ho consumato tutti i fiammiferi?
Il fuoco è la fiamma delle illusioni, è la passione che brucia dentro, incenerisce in poco tempo ciò che si è costruito negli anni, manda in fumo tante cose, buone e meno buone.
E' vero che è anche molte altre cose, come calore, luce, innovazione...

Solo una volta ho sognato il fuoco, che divampava e in men che non si dica mi è arrivato addosso bruciandomi viva... terribile, mi sono svegliata subito nell'angoscia.

Evidentemente non riesco ancora a gestire questo elemento maschile senza lasciarci le penne.
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