Le scelte

[Uno]

Originalmente inviato da 'ayn soph

se mi aiutassi con un esempio, forse riuscirei a spiegare
lo stare fermi.

d'altra parte mi dovresti dire come è impossibile stare fermi

Mica nessuno ti ha impedito di fare esempi...

Ok ci provo prima io, iniziando dall'atomo, passando per il sistema solare... via lattea... galassie etc... non c'è nulla che sta fermo nel creato, dipende da dove si guarda la percezione che se ne ha, ma comunque si muove anche quando non lo vediamo... se anche andiamo più nello psicologico, una mente ferma non esiste altrimenti non sarebbe una mente no?

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Kael, non vedo l'equazione Spirito = Io grande
comunque, anche se forse non è la discussione adatta, lo Spirito non sceglie esplora tutto indistintamente, noi che ne manifestiamo piccole parti, di solito, siamo costretti a scegliere non potendo essere tutto

['ayn soph]

Originalmente inviato da Uno

Mica nessuno ti ha impedito di fare esempi...

Ok ci provo prima io, iniziando dall'atomo, passando per il sistema solare... via lattea... galassie etc... non c'è nulla che sta fermo nel creato, dipende da dove si guarda la percezione che se ne ha, ma comunque si muove anche quando non lo vediamo... se anche andiamo più nello psicologico, una mente ferma non esiste altrimenti non sarebbe una mente no?

non ho fatto l'esempio per aspettare il tuo, (pertinenza) se no capiamo fischi per fiaschi.

parli di creato, sta proprio lì,
il creato è un qualcosa che una volta appunto creato, ha vita (tempo) proprio.
la dimensione dello Spirito è increata e quindi atemporale o erro?

[Uno]

e quindi?

['ayn soph]

non vedo il motivo perchè tu non possa (quale "padrone di casa") dare una
così palese conclusione.
era un invito il mio, dopo la frase c'era la risoluzione.
ma non sono il tipo che sa parlare, quindi preferisco lasciare a voi
d'altra parte sono o no l'ultimo arrivato?
e poi non ci sono (se ci sono) arrivato con le mie forze.

[Kael]

Parola usata impropriamente, lo ammetto. Era per differenziare il concetto di io piccolo e io grande che non sempre è facile da esporre.
Fattostà, è l'Io grande che continua, instancabilmente, a scegliere quel genere di esperienze che gira gira in forme diverse continuano a ripresentarsi all'infinito, almeno fino a quando non si fanno proprie e pertanto ce ne si "libera"... Che poi è curioso dire "liberarsi da un'esperienza", quando questo equivale a farla propria...

Il fatto poi che niente sia casuale, sottintende chiaramente che tutto derivi da una Scelta... scelta di cui spesso l'io piccolo non ne è al corrente e spesso passa la vita senza riuscire a raggiungerla...
Ma è nella scelta che si trova la libertà...

[Uno]

Originalmente inviato da 'ayn soph

e poi non ci sono (se ci sono) arrivato con le mie forze.

Di qualunque cosa stai parlando se ci sei arrivato ci sei arrivato con le tue forze.... altrimenti non ci sei arrivato.......


....... Altrimenti ti ci hanno mandato, non ci sei arrivato , sto scherzando, se ti arrabbi posso chiederti scusa.

['ayn soph]

Originalmente inviato da Uno

Di qualunque cosa stai parlando se ci sei arrivato ci sei arrivato con le tue forze.... altrimenti non ci sei arrivato.......


....... Altrimenti ti ci hanno mandato, non ci sei arrivato , sto scherzando, se ti arrabbi posso chiederti scusa.

no, dicevo che il discorso l'ho svolto grazie allo sprone vostro,
invece su quello che ci si arriva perchè arrivati è vero, altrimenti
non si sarebbe arrivati.
_____

Kael
anche se non è una mia questione, basta capirci con i termini;
basta usare Io grande al posto di Spirito ed è fatta
____

P.S.:gli scherzi, battute e quantaltro non mi fanno arrabbiare,
è soltanto che in certi contensti forse capisco male (mio limite),
ma non in questo.

[griselda]

Originalmente inviato da Uno

Eppure sopra dicevamo che la no scelta è una scelta comunque.... ecco forse dovremmo chiarire questo, se ho capito bene qualcuno parla del concetto "ho scelto di non scegliere", io intendevo invece che anche in negativo ho scelto se respiro ho scelto di respirare, se non respiro ho scelto di non respirare, se dormo ho scelto di dormire, se non dormo o sono sveglio (le azioni che hanno un opposto deciso e chiaro fanno capire meglio la scelta che c'è sempre dietro) ho scelto...
L'ultimo esempio si presta... se dormo è perchè sono stanco, il sonno mi viene contro (il famoso Orfeo, i miti insegnano molto, sotto vari punti di vista) si può dire che ci sia un'entità che mi investe, sia chiaro per entità non intendo un essere senziente quanto un agglomerato di variabili che corre su una sorta di binario, che visto da un certo punto di vista può avere qualcosa di molto simile a ciò che chiamiamo vita. Allora come facciamo noi a scegliere di dormire o no?
Che lo facciamo senza sapere o meno concorrono: il tempo da cui siamo svegli, le azioni che abbiamo compiuto e come le abbiamo compiute, cioè quanto ci siamo stancati/sfruttati, aumento o diminuizione del metabolismo etc etc
Quindi in questo specifico esempio la nostra scelta globale è come usare queste opzioni, potremmo volere (avendo la possibilità) passare mezza giornata sul divano ad ascoltare musica, in quel caso il sonno arriverà più tardi di quando saremo impegnati a fare un lavoro pesante, in questo secondo caso scegliamo di dormire prima......
Adesso dico un'altra cosa che suonerà strana, come il sonno tutto ci viene contro... sempre la strada ci viene contro.... e le scelte sono relative, anche se in modalità diverse agli esempi del sonno...

Quindi a seconda delle scelte che facciamo abbiamo scelto anche tanto altro.
Perché se scelgo di riposare scelgo anche di non aver poi sonno. Se scelgo di mangiare sceglierò anche di digerire, di aumentare il sangue nello stomaco per la digestione di avere il battiti accelerati durante la digestione, di aumentare la pressione sanguigna, di aumentare l’apporto di acqua se nel cibo vi era il sale……insomma sta cosa è infinita.
Mamma mia allora che fo? Ciò che scelgo è una scelta molteplice. Se non so cosa faccio mentre scelgo il che a me pare impossibile perché dovrei conoscere tutto, vuol dire che io non scelgo mai o meglio scelgo tutto ciò che avverrà anche se non ne sono consapevole.
Mi piace mica tanto questa cosa!
Allora mi viene un dubbio che tutte le scelte fatte siano come indizi per comprendere quale la Scelta iniziale che se viene compresa si ha la soluzione e quando si ha la soluzione si rivendono le mosse e si potrebbe addirittura anticipare le mosse future che sempre frutto della Scelta diverrebbero.

Se la mia costituzione genetica delimita determinate scelte, quella Animica delle altre, quella Spirituale delle altre.
Ma tutte e tre sono frutto della stessa, Originale a tutte e tre?