Ermopoli
L'antica città della conoscenza
  
    
Torna indietro   Ermopoli > Forum > Tempio > Esoterismo > Simboli

 
 
Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Vecchio 24-11-2007, 02.14.55   #1
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito Simbologia della grafica dei numeri

Tentativo assai velleitario, nato dalla proposta di Il Folle in matematica. Non so bene se ci porterà facilmente qualcosa di utile... quello che possiamo fare è esplorare alcune strade e vedere che succede.

L'idea era quella di analizzare i segni grafici coi quali indichiamo i numeri, slegando in qualche modo il segno dal suo significato. A mio avviso la cosa lascia un po' il tempo che trova, dato che questa separazione è possibile solo fino ad un certo punto molto limitato... esaminare la simbologia del segno del numero senza la simbologia del numero stesso suona un po' come voler capire la composizione della pelle del pesce senza considerare il pesce stesso e quindi la funzione della pelle stessa, come ad esempio che deve vivere in acqua.
Tuttavia potrebbe rivelarsi molto interessante scoprire l'eventuale analogia tra il segno, la forma che usiamo per indicare i numeri e il significato degli stessi... magari l'interpretazione risulta in qualche modo veicolata dalla forma stessa, senza necessità di tramandare, come se il segno bastasse a ricostruire quel che serve. In molti lasciti tradizionali le cose stanno proprio così (vedi i tarocchi).

E' chiaro che prendere in esame la simbologia dei numeri, magari nelle varie tradizioni, è un lavoro immane non certamente eseguibile qui. Anche la strada di un articolo potrebbe solo limitarsi a dare qualche accenno e qualche spunto... non ho provato a buttare in google "simbologia dei numeri" ma mi immagino i risultati... solo a far mente locale di quanti libri connessi all'argomento potrei ammucchiare sulla scrivania mi fa capire che non ha senso farlo in partenza.
D'altra parte qui in forum molte cose sono state dette e si trovano degli accenni sulle simbologie in vari tread... e pian piano tutto si può aggiungere man mano che serve o viene voglia.

Fatta questa lunga premessa, dovuta principalmente al fatto che in questo momento mi va di chiacchierare, la smetto a cerco di passare al sodo.

Di primo acchito avevo pensato di prendere in esame i segni che usiamo noi (1,2,3 ecc.), magari confrontati con quelli indiani che sono molto simili e certamente sarebbe da fare però mi è balenata un'idea che vi propongo... dato che siamo in un'epoca elettronica.

Passo al post sotto perchè forse devo fare qualche schizzetto (speriamo di no)...
Ray non è connesso  
Vecchio 24-11-2007, 02.42.24   #2
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Avete tutti presente gli orologi digitali... sono dappertutto. E sapete che le cifre da zero a nove sono costruite in una griglia di trattini... le varie cifre di formano a seconda dei trattini che sono accesi o spenti.

(niente da fare, non mi riesce di disegnarli con i caratteri della tastiera, allego un'immagine sotto)

Potremmo iniziare da qui che ne dite? Io credo che ci siano cose interessanti da scoprire, inoltre forse la cosa è un po' originale... o malignamente, una bubbola così non l'aveva ancora pensata nessuno.

Inizio con una sola considerazione poi lascio alla vostra fantasia trovare strade da esplorare.
I trattini necessari a fare tutti i numeri sono sette (se li accendo tutti faccio un otto... se inizio a spegnere faccio gli altri numeri).

Ah, non c'entra nulla, ma anche le cifre romane sono sette... I, V, X, L, C, D, M
Immagini allegate
 
Ray non è connesso  
Vecchio 24-11-2007, 17.10.37   #3
Il Folle
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 14-09-2007
Residenza: qui e ora
Messaggi: 243
Predefinito

Provo a dare qualche folle spunto:

-L'otto ( che se nn sbaglio è la completezza) contiente in se stesso tutto ciò che serve per generare graficamente gli altri numeri.

-Graficamente con:
2 trattini posso generare solo l'uno
3 trattini posso generare solo il setto
4 trattini posso generare solo il quattro
5 trattini posso generare due,tre,cinque,sei e nove
6 trattini posso generare solo lo zero
7 trattini posso generare solo l'otto
Duqnue mi viene da dire che il rapporto tra i trattini e il numero generato in tutti i casi, tranne per 4 trattini, può essere considerato univoco.

- Per quanto riguarda i sette segmenti digitali e le sette cifre romane mi vengono in mente i "cicli di creazione".

Mi fermo qui.. (che è meglio [come diceva il puffo])

Il Folle non è connesso  
Vecchio 24-11-2007, 21.28.25   #4
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Il Folle Visualizza messaggio

-Graficamente con:
2 trattini posso generare solo l'uno
3 trattini posso generare solo il setto
4 trattini posso generare solo il quattro
5 trattini posso generare due,tre,cinque,sei e nove
6 trattini posso generare solo lo zero
7 trattini posso generare solo l'otto
Duqnue mi viene da dire che il rapporto tra i trattini e il numero generato in tutti i casi, tranne per 4 trattini, può essere considerato univoco.
Scrivendo hai messo 4 al posto di 5.

----------------------------------------------------------------------

Io troverei interessanti sia come scriviamo comunemente i numeri noi che i numeri romani (poi caso mai accenno una via interpretativa) comunque volendo iniziare dai numeri digitali vi consiglio lo stesso di usare almeno in parte e con le dovute modifiche la simbologia grafica del numero comune occidentale.

In pratica il numero graficamente è due cerchi (parziali tranne nell'8) contenuti in un grande cerchio.
un cerchio superiore e un cerchio inferiore, vi si accende una lampadina? Un mondo superiore e un mondo inferiore, entrambi fanno parte del mondo intero.

Nel digitale si perde il movimento presente nel numero scritto, i trattini si accendono insieme, in un certo senso passiamo dal sequenziale al tutto ora (non qui e ora), cosa che in questo caso ci fa perdere di vista il passaggio, un pò come cose del mondo moderno .

Dai se consideriamo l'altezza come spazio e la larghezza come tempo vedendo dove mancano i pezzi rispetto all'8 (che è la conoscenza totale, non la completezza che è lo zero) possiamo iniziare a tracciare un quadro dei vari numeri, ma per ora vi lascio pensarci o provarci.
Uno non è connesso  
Vecchio 24-11-2007, 21.43.27   #5
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
In pratica il numero graficamente è due cerchi (parziali tranne nell'8) contenuti in un grande cerchio.

Nel digitale si perde il movimento presente nel numero scritto,
Sicuramente mi infilerò in un mare di ragionamenti (e guai) su sta cosa dei due cerchi, oltre che alla cosa del movimento necessario per disegnare i numeri... questione che apre a parecchie considerazioni già a prima vista... quasi tutti disegnano i numenri con lo stesso metodo ma qualcuno mi è capitato di vedere che ne fa certi al contrario o in altro modo. Non solo ma ci sono anche i mancini...

Però, come dicono in molti i nostri mumeri sembrano derivare da quelli indiani. Quel che sembra fuori di dubbio è che almeno i segni grafici ne derivino... basta guardarli.
Ma i segni dei numenri indiani non sono curvi anzi, dove noi arrotondiamo loro facevano righe dritte e angoli.

Attacco anche qua l'immagine che Griselda aveva messo in Matematica.
Icone allegate
Clicca sull'immagine per ingrandirla

Nome:  Numeri.JPG
Visite: 1823
Dimensione:  32.1 KB  
Ray non è connesso  
Vecchio 24-11-2007, 21.58.49   #6
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Certo che derivano dagli indiani, e i due triangoli sono la stessa cosa (più o meno con le dovute modifiche culturali) dei nostri cerchi, stiamo parlando anche di scrittura in generale che era riservata ad un certo livello (non altissimo, ma più del comune popolo) di persone, ora (dall'origine dei nostri numeri) anche la scrittura è più essoterica in un certo senso, quindi i triangoli direzionati diventano più generici cerchi... noi poi abbiamo gli influssi pitagorici (per dire, ma molto altro di altri ) delle sfere

Il mancino di solito (di solito) anche se usa la sinistra li scrive come chi usa la destra, però è vero che qualcuno (anche destro) usa un altro modo... ed è fonte di preziose informazioni
Uno non è connesso  
Vecchio 24-11-2007, 22.10.02   #7
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Bene. Allora partirei dall'otto, la completezza.

Come hai detto tu i due cerchietti sono completi, il mondo suepriore e il mondo inferiore. Interessante il fatto che, anche se adesso siamo abituati a vedere e fare i due cerchietti uguali, fino a non molto tempo fa si usava anche fare il cerchietto superiore più piccolo di quello inferiore.

Disegnando l'otto quasi tutti lo fanno con un unico tratto. Il che significa che devono incrociare. Io almeno inizio dal punto più in alto, vado in giù verso la mia sinistra facendo mezzo cerchio superiore, poi taglio dall'altra parte e faccio il mezzo cerchio inferiore opposto. A questo punto mi trovo nel punto più basso. Risalendo al contrario completo l'otto.
Chissà che leggendo metaforicamente questa procedura non abbia cose interessanti da dire...

Ho visto che qualcuno disegna i due cerchietti separatamente... più spesso prima quello in alto, ma c'è anche chi fa il contrario. Questi otti però a mio avviso perdono l'idea della continuità e soprattutto del fatto che i due cerchietti non sono veramente separati, anzi parte di una cosa sola.

Altro piccolo spunto... se lo ribaltiamo (ruotiamo di 90°) otteniamo il simbolo dell'infinito.
Ray non è connesso  
Vecchio 24-11-2007, 23.19.50   #8
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

L'1, sia scritto che digitalizzato, mi sembra l'opposto del cerchio, o, nel digitale, un lato del cerchio.
Il 2 due semicerchi, uno l'opposto dell'altro, uno in alto uno in basso...
il 3 due semicerchi ma non opposti, uno sotto l'altro con la parte completa a destra e quella aperta a sinistra
il 4 un semicerchio aperto verso l'alto, con una gambetta verso il basso
il 5 l'opposto del due, due semicerchi opposti ma all'inverso del 2
il 6 un cerchio sotto e una gambetta verso l'alto
il 7 è uguale all'1 ma con una gambetta orizzontale in alto quasi a formare mezzo cerchio grande
l'8 due cerchi uno in alto uno in basso congiunti
il 9 l'opposto del 6, un cerchio in alto e una gambetta verso il basso
lo 0 un cerchio completo

Le coppie di 2 - 5 e di 6 - 9 sono opposte
Il 3 sembra la metà dell'8...
il 4 sta un po' in alto e un po' tende verso il basso, se il triangolino che lo compone si assimila al cerchio sarebbe un cerchio in alto e un semicerchio in basso, ma spostasti in diagonale rispetto ai due cerchi che formano l'8

l'1 e il 7 non hanno bisogno di cerchi o semicerchi per scriverli.

L'8 è la completezza, ma mi sembra l'opposto dell'infinito, cioè il finito...

Facendo caso a come li scrivo, comincio dall'alto per tutti, tranne per il 9 che mi viene più facile cominciarlo dal basso per poi salire...


Altro non mi viene in mente.

stella non è connesso  
Vecchio 24-11-2007, 23.40.21   #9
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Ok dimenticate i cerchi
Colpa mia... scritto troppo di corsa... i cerchi o i triangoli (o i quadrati del digitale) comunque intendevo due zone, una superiore ed una inferiore, due insiemi contenuti in un insieme più grande, ok?
Nei caratteri/lettera invece il discorso è diverso, magari lo vediamo a parte uno di questi secoli
E' vero Ray tempo indietro la zona alta era più piccola di quella bassa, oggi si può trovare ancora in alcuni caratteri/font (numeri) che vogliono dare il senso del passato, ma generalmente sono equiparati e ci fa capire l'evoluzione storica e quanto vediamo grandi o piccoli (vicini o lontani) i due mondi nei tempi.
Vi lascio continuare nell'esplorazione.
Uno non è connesso  
Vecchio 24-11-2007, 23.50.13   #10
jezebelius
Organizza eventi
 
L'avatar di jezebelius
 
Data registrazione: 27-02-2005
Messaggi: 1,865
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Bene. Allora partirei dall'otto, la completezza.

Come hai detto tu i due cerchietti sono completi, il mondo suepriore e il mondo inferiore. Interessante il fatto che, anche se adesso siamo abituati a vedere e fare i due cerchietti uguali, fino a non molto tempo fa si usava anche fare il cerchietto superiore più piccolo di quello inferiore.

Disegnando l'otto quasi tutti lo fanno con un unico tratto. Il che significa che devono incrociare. Io almeno inizio dal punto più in alto, vado in giù verso la mia sinistra facendo mezzo cerchio superiore, poi taglio dall'altra parte e faccio il mezzo cerchio inferiore opposto. A questo punto mi trovo nel punto più basso. Risalendo al contrario completo l'otto.
Chissà che leggendo metaforicamente questa procedura non abbia cose interessanti da dire...

Ho visto che qualcuno disegna i due cerchietti separatamente... più spesso prima quello in alto, ma c'è anche chi fa il contrario. Questi otti però a mio avviso perdono l'idea della continuità e soprattutto del fatto che i due cerchietti non sono veramente separati, anzi parte di una cosa sola.

Altro piccolo spunto... se lo ribaltiamo (ruotiamo di 90°) otteniamo il simbolo dell'infinito.
Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio

Dai se consideriamo l'altezza come spazio e la larghezza come tempo vedendo dove mancano i pezzi rispetto all'8 (che è la conoscenza totale, non la completezza che è lo zero) possiamo iniziare a tracciare un quadro dei vari numeri, ma per ora vi lascio pensarci o provarci.
Anche io, come Ray, utilizzo la stessa "tecnica " per l'8; però sarebbe anche interessante forse, conoscere quanto conta, o ha contato, il condizionamento avuto da piccoli e quanto, diciamo così, lo si fa( se è possibile ) in maniera naturale, in quanto mi pare che anche il " modo" di scrivere ha una certa importanza.

Per fare un esperimento sui numeri e volendo seguire le considerazioni di Uno potrei dire che ogni numero, probabilmente, è " un pezzo " di cerchio. Come se lo si potesse inscrivere all'interno, per poi quindi giungere alla completezza che è, per l'appunto, l'8 che peraltro assomiglia al Sacro Caduceo anche se si chiede l'aiuto dell'1.
L'1 ad esempio, io lo scrivo partendo dalla stanghetta laterale, per poi arrivare ad un punto dal quale, in continuità,vado in basso. Questo potrebbe significare la linearità del tempo e dello spazio. In costanza quasi.
Il 2, invece, da un punto centrale che passa per l'alto sino ad arrivare in basso, dove la sua forma mi indica una specie di passaggio, appunto, dall'alto verso il basso ed anche un "8" incompleto se vogliamo, non pienamente formato.
Il 3, anche in questo caso parte di " 8". Manca la parte a sinistra. Quello che mi colpisce è forse la parte che si trova al centro ossia una " energia" che discendendo dall'alto si ferma, staziona, per poi continuare la sua discesa.
Il 4 ( che si potrebbe scrivere in due modi, quindi come questo che si potrebbe vedere anche come 7 al contrario o anche in altra maniera partendo prima dall'alto, come l'1, e poi aggiungendo un tratto verso destra e poi, subito dopo, proseguendo in basso ma che in ogni caso è composto, da 3 trattini; come una sorta di 7 ma capovolgendolo insomma) credo che abbia una particolarità. In entrambi i modi si parte da un punto in alto.
Il 5, che tra l'altro assomiglia anche ad una " S " volendo e che forse, anche in questo caso come il " 2 " - al quale si avvicina in quanto pare che sia un " 2 " ma capovolto - rappresenta un " 8 " incompleto, giacchè è formata soltanto una piccola parte inferiore.
Il 6, che forse più di altri richiama la sua somiglianza col " 9 " - i quali, uniti da ambo le parti, danno, per l'appunto, l' 8 danno di questo la parte inferiore ma non la superiore. Anche qui si parte da un punto per discendere nel basso.
Il 7, abbiamo visto si può accomunare al " 4 " in un certo senso.
L'8 del quale stiamo parlando.
Il 9 che assomiglia al " 6 ".
Lo 0 che chiude, se vogliamo.
Probabilmente ho detto un po di castronerie e continuando direi che l'8 richiama anche il concetto armonia per un certo verso, rispetto alle altre rappresentazioni, più o meno incomplete per altro.

Edit: non avevo letto Stella ed Uno.
__________________
Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
jezebelius non è connesso  
Vecchio 25-11-2007, 01.18.16   #11
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Eh, ho sbagliato. Uno aveva detto che l'otto è la conoscenza totale e che la completezza è lo zero. Tutto per aria...

In effetti in qualche modo lo zero riunisce i due cerchi in uno, che però è ovale tipo, come un cerchio polarizzato... il percorso tortuoso per fare l'otto potrebbe quindi avere a che fare col percorso per ottenre la conoscenza.
Ray non è connesso  
Vecchio 25-11-2007, 02.00.14   #12
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Eh, ho sbagliato. Uno aveva detto che l'otto è la conoscenza totale e che la completezza è lo zero. Tutto per aria...

In effetti in qualche modo lo zero riunisce i due cerchi in uno, che però è ovale tipo, come un cerchio polarizzato... il percorso tortuoso per fare l'otto potrebbe quindi avere a che fare col percorso per ottenre la conoscenza.
Per capire l'ovale dello zero e la sua completezza si potrebbe per esempio parlare della forma toroide dell'universo e altre cose, ma lo faremo in altro 3d.
L'8 rappresenta l'Iniziato che riesce a piegare lo spazio tempo (il toroide/ovale dell'universo) e torcendolo su se stesso crea appunto l'8, la conoscenza di tutto.
Ma la raffigurazione bidimensionale non rende completamente, è appunto necessaria per mettere in due dimensioni su carta, l'ideale per quello che è possibile raffigurare è l'anello di Moebius (ma avevamo già parlato di questa cosa se non sbaglio... booh..)
Uno non è connesso  
Vecchio 27-11-2007, 11.23.00   #13
kse1984
Si guarda intorno
 
L'avatar di kse1984
 
Data registrazione: 09-11-2007
Messaggi: 5
Predefinito

Ciao,
dopo aver letto mi sono cresciute delle domande,
il fatto di aver creato dei simboli per rappresentare il sistema numerico,è già di per se una voglia di conoscienza,il che include l'8.Ma se tutti questi simboli sono stati creati su una base di conoscienza viene logico pensare che ognuno di questi rappresenti una parte di questo desiderio.
Non si deve però tralasciare il fatto che questi segni esprimono una quantità,che non è definibile quindi infinita,e a mio parere se non sappiamo dove finisce la quantità espressa con questi segni,mi viene da dire che l'8 di per se non può rappresentare la conoscenza totale perchè non si può definire con questi segni.
Un po confuso forse,ma spero capiate il concetto.
kse1984 non è connesso  
Vecchio 27-11-2007, 17.10.10   #14
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Si Kse capisco quello che intendi, però non è proprio esatto che sono stati creati dei simboli per rappresentare il numero, ad un certo livello di coscienza quella è l'unica forma che lo può rappresentare naturalmente.
Un pò è come la forma di una casa (ti faccio un esempio per analogia per chiarire, spero) in base al periodo storico, alla capacità di usare dei materiali o altri gli diamo determinate forme... però alla fine quella è l'unica forma che può avere in quel contesto, se tu fai una capanna che ha poca resistenza e un tetto non molto impermeabile più fai il tetto inclinato e più è resistente e meno acqua entra perchè scola.... ma se possiedi e sai usare il cemento armato (o simili, ma può essere anche una bella travatura in legno, sono solo esempi) guaine altamente impermeabili etc etc puoi in certe zone puoi permetterti di fare dei tetti a terrazzo.... dove c'è neve invece no... questo per dirti che siamo noi a fare e ad ingegnarci ma c'è un'ordine in cui ci inseriamo e su cui possiamo giocare solo entro certi limiti determinati dal grado del nostro sviluppo e dal contesto in cui viviamo.
Ho già scritto da qualche parte, un esperimento ha mostrato come degli altoparlanti puntati su della sabbia fine emettendo dei suoni corrispondenti a lettere disegnavano nella sabbia le lettere in grafia sanscrita... questa è una delle massime espressioni di quello che sto cercando di farti vedere, della corrispondenza e del fatto che se sono in un certo modo è perchè devono essere così... poi io e te possiamo anche metterci d'accordo che da domani disegneremo il 5 con 3 cerchi e 2 barrette.... nessuno ce lo impedisce, ma se veramente molti decidessero di adottarlo vuol dire che sta cambiando qualcosa, la realtà modella noi e noi modelliamo la realtà... è bilaterale il discorso.

Otto... otto... non hai le basi perchè io possa farti esempi troppo complicati ma provo con uno semplice. Come ti ho detto lo zero rappresenta l'infinito (ci sono anche 2 altre discussioni sui numeri http://www.ermopoli.it/portale/showthread.php?t=3208 e http://www.ermopoli.it/portale/showthread.php?t=3410, con cosine interressanti) ed è facile vedere anche visivamente perchè... è come una sfera che può racchiudere tutto... lo so che se è infinito non può essere racchiuso, ma è il modo più vicino per rappresentarlo graficamente su due dimensioni... inoltre dovremmo parlare come detto sopra dell'universo che con un toroide (a me piace chiamarla ciambella) può essere rappresentato tridimensionalmente (evoluzione dell'ovale bidimensionale) anche se l'universo è ben altro.
Adesso prendi il cerchio (l'ovale) dello zero e torcilo come si farebbe con un fil di ferro, diventa un 'otto... ma prova a pensare alla pista delle macchinine con cui tanti di noi hanno giocato da bambini, prova a pensare al cerchio e alla pista a 8.
Qual'è la differenza? immagina di guidare una di quelle macchine, con il cerchio se vai in senso orario hai alla tua destra l'interno, alla tua sinistra l'esterno (l'infinito) se vai in senso antiorario viceversa.... adesso pensa alla pista a 8 ogni volta che passi sotto o sopra il ponte la tua prospettiva cambia, puoi vedere tutto con tutto te stesso, mentre nel cerchio solo una parte con una parte di te....
Ecco la conoscenza completa.

Spero che sia abbastanza semplice
Uno non è connesso  
Vecchio 27-11-2007, 18.52.12   #15
kse1984
Si guarda intorno
 
L'avatar di kse1984
 
Data registrazione: 09-11-2007
Messaggi: 5
Predefinito

Ciao Uno,
si ho capito il concetto da te espresso,molto bene aggiungo,il mio pensiero era diretto solo sulla quantità numerica e ho tralasciato la forma,un errore da parte mia.Volevo aggiungere,ora che ho capito il significato dell'8,commenti su altri numeri..
Il 6 e il 9 mi viene da pensare,che si parte da un punto,nel 6 dall'alto e nel 9 dal basso,per percorrere il cerchio che può essere,secondo me,inteso come 0,quindi un lancio verso l'infinito che lo 0 rappresenta.
Sul 3 invece concordo con la maggior parte di voi che lo intende come metà dell'8.
Per ora mi voglio fermare,e voglio leggere come prosegue questa discussione.
kse1984 non è connesso  
Vecchio 03-12-2007, 18.12.14   #16
griselda
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di griselda
 
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,029
Predefinito Numeri Romani

Posso andare ultra OT non resisto posso?
sono sette... I, V, X, L, C, D, M
I- maschile 1
V- femminile 5
X- Uomo 10 Che poi sarebbe l'1-I un'ottava sopra.
Poi
L- il V ad un'ottava superiore (50)
C- l'X ad un'ottava superiore (100)
D- l'L ad un'ottava superiore (500)
M- il C ad un'ottava superiore (1000)
Tutto si trasforma. Un po' come una tavola degli elementi.
Come se fossero sette archetipi.
Ma anche il microcosmo e il macrocosmo.
Adesso esagero ancora di più con l'immaginazione eh
I- l'oggetto Il V la mano che impara ad usarlo questa è la trasformazione in X.
X ha imparato a Fare.
Insomma quello che voglio dire è che i simboli sono interpretabili ovvero se uno ci relegasse il sapere una volta arrivati al sapere o vicini ad esso con gli stessi si potrebbe allargare la propria visuale conoscendo le leggi che regolano il tutto un po' come i tarocchi.
__________________
------------------------

ORDINE RITMO ARMONIA
griselda non è connesso  
Vecchio 14-01-2008, 01.27.17   #17
Il Folle
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 14-09-2007
Residenza: qui e ora
Messaggi: 243
Predefinito

Ok, dopo avervi letto, e devo dire che certe cose mi hanno sconvolto, tipo le vibrazioni sulla sabbia...

Io mi chiedo perchè all'idea di 8, ad esempio hanno associato questo simbolo grafico e non questo simbolo grafico 3?


Vado un attimo OT ma la stessa domanda me la faccio per le parole perchè la lavagna si chiama e si scrive lavagna e non si chiama e scrive cestino?

Qualcuno di voi dirà perchè deriva da ecc, che deriva da ecc, però ad un certo punto ci si ferma insomma tantissimi mila anni fà secondo quali logiche hanno scelto di dare al'8 la grafica 8 e non 3? Da cosa derivano queste logiche?

Ora credo che prima di scrivere qualcosa lo pronunciamo e ascoltiamo la vibrazione che ha il suono e la riproduciamo graficamente, dnque ci dovrebbe essere una relazione tra lo scrivere graficamente e la fonetica dei segni grafici che scriviamo.

ciao
Il Folle non è connesso  
Vecchio 14-01-2008, 01.33.19   #18
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Il Folle Visualizza messaggio
Vado un attimo OT ma la stessa domanda me la faccio per le parole perchè la lavagna si chiama e si scrive lavagna e non si chiama e scrive cestino?

Qualcuno di voi dirà perchè deriva da ecc, che deriva da ecc, però ad un certo punto ci si ferma insomma tantissimi mila anni fà secondo quali logiche hanno scelto di dare al'8 la grafica 8 e non 3? Da cosa derivano queste logiche?
Hai centrato la questione. Questo è il motivo dell'interesse (mio... non posso parlare per tutti, anche se inconsciamente...) per l'etimologia. La ricerca dell'origine.
Ogni cosa è in un modo e non in un altro per un motivo. Sono le stesse domande che si fanno gli scienziati anche se in altri campi... perchè le cose funzionano così e non in un qualsiasi altro modo?
La ricerca di quel motivo fa cercare l'origine... a ritroso, verso il Motivo e l'Origine.
Ray non è connesso  
Vecchio 14-01-2008, 03.44.48   #19
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Il Folle Visualizza messaggio
Io mi chiedo perchè all'idea di 8, ad esempio hanno associato questo simbolo grafico e non questo simbolo grafico 3?


Vado un attimo OT ma la stessa domanda me la faccio per le parole perchè la lavagna si chiama e si scrive lavagna e non si chiama e scrive cestino?

Qualcuno di voi dirà perchè deriva da ecc, che deriva da ecc, però ad un certo punto ci si ferma insomma tantissimi mila anni fà secondo quali logiche hanno scelto di dare al'8 la grafica 8 e non 3? Da cosa derivano queste logiche?

Ora credo che prima di scrivere qualcosa lo pronunciamo e ascoltiamo la vibrazione che ha il suono e la riproduciamo graficamente, dnque ci dovrebbe essere una relazione tra lo scrivere graficamente e la fonetica dei segni grafici che scriviamo.
La forma dell'8 mi sembra di averti detto da dove viene, al limite potresti dire perchè a quella forma che descrive l'infinito e la conoscenza ci si associa il numero 8, "deriva" (non è giusto dire deriva, perchè è come la storia della gallina e dell'uovo) dalle ottave.
Considera che i numeri "oggi" li abbiamo "messi" in piedi ma erano tutti ribaltati,quindi il 3 era con le punte in alto e le pance in basso (l'om per intenderci) e via via per ogni numero.
Faremo un 3d apposito sulla forma in generale e uno sui nomi delle cose, usati e segreti, merita.
Uno non è connesso  
Vecchio 14-01-2008, 07.41.12   #20
Il Folle
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 14-09-2007
Residenza: qui e ora
Messaggi: 243
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
La ricerca di quel motivo fa cercare l'origine... a ritroso, verso il Motivo e l'Origine.
Premetto che sono tre ore che provo a rispondere, non trovo le parole, concludo così secondo me motivo è originato da un bisogno, allora sulla base di ciò il motivo e l'origine si trovano nello stesso punto di partenza, che potrebbe essere il mondo delle idee invento un motivo nella mia testa sulla base di ciò attuo un moto che prende origine dal mondo delle idee che mi permette di soddisfare un bisogno... Tornando ai tanti mila anni fa credo che ancora prima del bisogno di scrivere c'era quello di parlare in via orale, non sò perchè ma il mio intuito mi dice che c'entrano le vibrazioni sonore... 1 ora se non di più per scrivere 2 paragrafi oggi faccio il tour de force...non vado a dormire...

s'era disconnesso...
Il Folle non è connesso  
Vecchio 23-01-2008, 00.06.44   #21
Il Folle
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 14-09-2007
Residenza: qui e ora
Messaggi: 243
Predefinito

Mi sono ricordato di quando da bambino la maestra ci insegnava contare e a fare le operazioni con i regoli.
Per chi non sapesse cosa sono i regoli sono dei parallelepipedi rettangolari a ognuno di diverse grandezze da 1 a 9 e la cosa che mi ha colpito nel flashback era che ad ogni numero corrispondeva un associazione di un colore ad esempio quelli da 1 erano tutti verdi, da 2 rossi, ecc. Erano bellissimi non sò se forse stava meglio in matematica però ho voluto postare qui, semmai si fa un trasloco...;-) o forse stà meglio in misteri perchè arrivo ad un punto dove non c'è continuo e tutto rimane un mistero.

Il Folle non è connesso  
Vecchio 23-01-2008, 02.48.01   #22
Il Folle
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 14-09-2007
Residenza: qui e ora
Messaggi: 243
Predefinito

ho trovato questa:"...l’Enneade di Atum nacque dal suo seme per opera delle sue dita, quanto all’Enneade di Ptah furono i denti e le labbra della sua bocca che pronunciarono il nome di ogni cosa, e così nacquero Shu e Tefnut..."

qualcuno ne sà qualcosina?
Io niente però potrebbe essere lì l'origine di tutti i nomi e dei numeri...mistero....
Il Folle non è connesso  
Vecchio 16-05-2008, 19.59.32   #23
MaxFuryu
Cittadino/a Stabile
 
L'avatar di MaxFuryu
 
Data registrazione: 03-04-2005
Messaggi: 425
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio

Il mancino di solito (di solito) anche se usa la sinistra li scrive come chi usa la destra, però è vero che qualcuno (anche destro) usa un altro modo...
Personalmente li scrivo al contrario, tipo come se fossi mancino, (logicamente non al contrario come segni, sono identici a come li scrivono tutti), intendo partendo dalla direzione opposta a cui lo si fa di solito, in molti che mi hanno visto scrivere me lo hanno fatto notare.
E' da un pò che penso al simbolo zodiacale dei gemelli che è identico al numero 2 romano, magari sarebbe carino parlarne
Immagini allegate
 
MaxFuryu non è connesso  
Vecchio 09-03-2009, 01.49.50   #24
dafne
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di dafne
 
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 3,630
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Bene. Allora partirei dall'otto, la completezza.

Come hai detto tu i due cerchietti sono completi, il mondo suepriore e il mondo inferiore. Interessante il fatto che, anche se adesso siamo abituati a vedere e fare i due cerchietti uguali, fino a non molto tempo fa si usava anche fare il cerchietto superiore più piccolo di quello inferiore.

Disegnando l'otto quasi tutti lo fanno con un unico tratto. Il che significa che devono incrociare. Io almeno inizio dal punto più in alto, vado in giù verso la mia sinistra facendo mezzo cerchio superiore, poi taglio dall'altra parte e faccio il mezzo cerchio inferiore opposto. A questo punto mi trovo nel punto più basso. Risalendo al contrario completo l'otto.
Chissà che leggendo metaforicamente questa procedura non abbia cose interessanti da dire...

Ho visto che qualcuno disegna i due cerchietti separatamente... più spesso prima quello in alto, ma c'è anche chi fa il contrario. Questi otti però a mio avviso perdono l'idea della continuità e soprattutto del fatto che i due cerchietti non sono veramente separati, anzi parte di una cosa sola.

Altro piccolo spunto... se lo ribaltiamo (ruotiamo di 90°) otteniamo il simbolo dell'infinito.

io invece in genere parto da un punto centrale e vado verso destra faccio il giro e scendo verdestra e su fini alla metà da dove son partita...in effetti da piccola mi avevano insegnato a fare il cerchietto superiore più piccolo ma dovevo fare due cerchi separati per riuscirci..

continuo a leggere, peccato si sia fermata questa discussione..
dafne non è connesso  
Vecchio 09-03-2009, 13.47.30   #25
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

O.T.

Citazione:
Originalmente inviato da dafne Visualizza messaggio
io invece in genere parto da un punto centrale e vado verso destra faccio il giro e scendo verdestra e su fini alla metà da dove son partita..
Sembra una cosa politica questa , ma è talmente fredda che mi sa la capisco solo io, ed è meglio .

Fine O.T.
Uno non è connesso  
 


Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire nuovi messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare files
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Vai al forum

Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Numerologia...accenni Era Divinazione e tecniche conoscitive 17 17-07-2007 17.52.06
Dedicata 'ayn soph Letteratura & Poesia 11 03-03-2007 21.10.02
Arte in generale Uno Arte 28 02-08-2006 14.42.43
I segni dello zodiaco moonA Astrologia Occidentale 14 28-07-2006 14.30.46
Caccia Uno Ecologia, Altro consumo, Dietrologia etc etc 11 25-05-2006 14.29.52


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 18.46.35.




Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271