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Ermopoli
L'antica città della conoscenza |
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14-01-2008, 23.06.42
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#26
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Partecipa agli eventi
Data registrazione: 19-12-2004
Messaggi: 1,350
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Citazione:
Originalmente inviato da stella
Di questo labirinto mi colpisce il fatto che andando sempre avanti senza voltarsi indietro si arriva per forza al centro, perchè non ci sono bivi o diramazioni, per cui non vedo come si possa perdersi, ci sono solo due direzioni, una verso il centro e una verso l'uscita/entrata... non si può sbagliare neanche se si vuole.

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E' vero Stella, però immagina di percorrerlo: è talmente lungo che basta un momento di distrazione, incertezza, confusione o che altro e potresti non sapere più in che direzione stavi andando e da che parte arrivavi, correndo il rischio di ritrovarti all'entrata

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14-01-2008, 23.19.50
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#27
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E' praticamente nato/a qui
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
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Citazione:
Originalmente inviato da Shanti
E' vero Stella, però immagina di percorrerlo: è talmente lungo che basta un momento di distrazione, incertezza, confusione o che altro e potresti non sapere più in che direzione stavi andando e da che parte arrivavi, correndo il rischio di ritrovarti all'entrata

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Per non dire che si è al buio...
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14-01-2008, 23.21.47
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#28
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Partecipa agli eventi
Data registrazione: 15-05-2007
Messaggi: 764
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Citazione:
Originalmente inviato da stella
Di questo labirinto mi colpisce il fatto che andando sempre avanti senza voltarsi indietro si arriva per forza al centro, perchè non ci sono bivi o diramazioni, per cui non vedo come si possa perdersi, ci sono solo due direzioni, una verso il centro e una verso l'uscita/entrata... non si può sbagliare neanche se si vuole.

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Il tipo di labirinto postato dovrebbe essere quello originario preistorico romano e poi medievale detto anche unicursale cioè formato da una sola via che si intrica avvolgendosi e che va verso il "Centro" avvicinandosi e poi allontanandosi ma al quale prima o poi si arriva.Un percorso lungo faticoso ma senza biforcazioni incroci ,cioè senza incertezze e quindi senza dover scegliere . Si sceglie di entrare , si percorre il cammino , si raggiunge il Centro e poi ci si volta e si ripercorre la via in senso inverso sempre con enorme difficoltà e si esce all'aperto senza pericolo di perdersi.
Personalmente ho sempre pensato al labirinto come ad un percorso necessariamente aggrovigliato, con bivi e diramazioni ingannevoli , dove la grande difficoltà stava nel trovare l'uscita ( non mi ponevo il problema del centro , ma solo dell'uscita) e per ritrovarla con certezza indispensabile diventava il filo di Arianna
.....
non ho visto gli interventi di Shanti e di Ray ;quindi come dire che anche in quello senza biforcazioni il pericolo di sbagliare nel percorso magari tornando indietro non manca ....
Ultima modifica di gibbi : 14-01-2008 alle ore 23.30.17.
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14-01-2008, 23.40.54
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#29
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Richiesta Cancellazione
Data registrazione: 14-09-2007
Residenza: qui e ora
Messaggi: 243
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Citazione:
Originalmente inviato da gibbi
Personalmente ho sempre pensato al labirinto come ad un percorso necessariamente aggrovigliato, con bivi e diramazioni ingannevoli , dove la grande difficoltà stava nel trovare l'uscita ( non mi ponevo il problema del centro , ma solo dell'uscita) e per ritrovarla con certezzae indispensabile diventava il filo di Arianna
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Giorni fà ho visto un video del fondatore di Apple, un Genio, praticamente lui parlava di collegare i puntini e l'unico modo per farlo è quello di arrivare ad un punto (il centro del labirinto), potrebbe essere uno shock addizionale, guardarsi indietro e collegare tutti i punti che ci hanno portato li.
Tornando al labirinto noi entriamo e non sappiamo come sarà la strada, iniziamo a girare in questo labirinto ci perdiamo, ecc, fino a quando si arriva al centro dove c'è il "tesoro"  ora però arriva il punto chiave ovvero uscire dal labirinto e ricordarsi della strada trascorsa in modo che sia tutto più chiaro e senza commettere gli stessi errori fatti in partenza quando eravamo ignari di come fosse fatto il labirinto, un sapere cosa stiamo facendo e dunque dove stiamo andando, dove siamo e come ci siamo arrivati  .
OT:Siete affamati.Siate Folli. 
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24-01-2008, 01.08.16
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#30
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E' praticamente nato/a qui
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
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Riprendendo un attimo il discorso e in particolare l'analogia microcosmica che è uscita tra labirinto e cervello (rimetto l'immagine sotto assieme ad un cervello) se vogliamo esplorare un po' meglio dobbiamo attenerci alla regoletta che nei simboli nulla è messo li a caso e tutto deve avere una corrispondenza analogica... altrimenti l'analogia fa puff.
Vero è che vale anche l'opposto, nel senso che se sappiamo a priori (qualora capiti questo raro caso) che una certa analogia è valida, allora possiamo dedurre dalle corrrispondenze che ne derivano, tutta una serie di dati a noi precedentemente ignoti.
Bon, il labirinto ha una serie di volute che ricordano facilmente la struttura del cervello. Ma ha anche un centro e questo centro ha una forma particolare. E nel cervello?
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24-01-2008, 02.32.59
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#31
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 24-01-2006
Messaggi: 2,100
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Direi che per analogia con il cervello possa essere l'ipotalamo.
Esso ha la funzione di interfacciare la mente con gli impulsi che arrivano dal corpo ed inoltre presiede alla produzione di ormoni.
PS: è quello evidenziato in blu...
Ultima modifica di Grey Owl : 24-01-2008 alle ore 02.39.59.
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02-03-2008, 02.50.52
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#32
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E' praticamente nato/a qui
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
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Citazione:
Originalmente inviato da Grey Owl
Direi che per analogia con il cervello possa essere l'ipotalamo.
Esso ha la funzione di interfacciare la mente con gli impulsi che arrivano dal corpo ed inoltre presiede alla produzione di ormoni.
PS: è quello evidenziato in blu...
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ok... e il minotauro?

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02-03-2008, 10.05.06
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#33
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 24-01-2006
Messaggi: 2,100
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Citazione:
Originalmente inviato da Ray
ok... e il minotauro?

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Il minotauro nacque dall'unione del toro bianco di Poseidone con la moglie di Minosse, Pasifae. A causa della sua ferocia il Minotauro venne rinchiuso nel labirinto dell'isola di Creta. Il Minotauro si nutriva con vittime umane. Gli furono offerti anche 7 giovani e 7 fanciulle inviati dagli ateniesi come tributo espiatorio. Il mostro venne infine ucciso da Teseo con l'aiuto di Arianna (figlia di Minosse) mediante un filo di lana.
Potrebbe quindi essere il lato feroce nascosto in noi, l'istinto primordiale?
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02-03-2008, 11.26.19
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#34
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 24-01-2006
Messaggi: 2,100
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Amigdala
La struttura arcaica del cervello si chiama amigdala.
L'amigdala é una sorta di cervello primordiale, nato con lo scopo di preservare l'organismo dal pericolo e a farlo con prontezza. E' specializzata per dare una risposta immediata ad uno stimolo e dato che la reazione deve essere immediata (istinto primordiale per evitare un possibile danno), la valutazione é piuttosto generica e segue il principio della somiglianza. Naturalmente, un giudizio così "sommario", porta spesso al fatto che la risposta si riveli sproporzionata o inappropriata. Infatti essa reagisce sia che lo stimolo sia l' aggressione di una belva feroce, sia che si tratti della sfuriata del capoufficio. Se fossimo tutt'amigdala, il nostro comportamento sarebbe scriteriato e irrazionale; invece, subito dopo la reazione essa viene soffocata dalla ragione.
Ultima modifica di Grey Owl : 02-03-2008 alle ore 11.28.43.
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