Ermopoli
L'antica città della conoscenza
  
    
Torna indietro   Ermopoli > Forum > Botteghe > Antiquario e Rigattiere

 
 
Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Vecchio 27-10-2010, 10.02.34   #1
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito il gettone, i gettoni

E' quasi roba di antiquariato eh?

Sicuramente lo sono quelli del telefono (a dire il vero lo sono anche le cabine, ormai quasi inesistenti).
Se ci pensate sono la prima forma di fidelizzazione. Teoricamente una volta cambiato il denaro contante con gettoni della lavanderia, della giostra, dell'autolavaggio etc... sei costretto ad usare quei soldi per quel servizio anche se ti avanza uno o più gettoni. Si potresti ricambiarli, ove è presente un gestore umano, ma in realtà è raro.
I vecchi gettoni del telefono erano fuori dal coro in tal senso, infatti praticamente si usavano come moneta saltando di fatto le leggi in favore della convenzione popolare. Certo tutto sommato c'era sotto un ente economico che nel bene o nel male garantiva. Se dovessi io oggi mettermi a fabbricare gettoni da usare come moneta minimo mi arrestano, ma non uscirebbero dal mio portafoglio perchè nessuno si fiderebbe.
Tornando al discorso fidelizzazione, forse non è tanto un caso che per il telefono si sia iniziato a cambiare in favore delle schede prepagate. I gettoni erano un costo di produzione che non sempre veniva utilizzato per telefonare.
In altri piccoli e localizzati settori i gettoni continuano a svolgere la loro funzione.

Le carte prepagate..... beh possiamo proprio dire che sono figlie dei gettoni. Si sono evolute ed anche sempre più specializzate. Potrei usare una ricarica telefonica come moneta?
Si finchè non l'ho attivata, ma non dopo iniziata ad usare. E questo purtroppo è quello che capita in certi tristi storie di adolescenti che vendono qualcosa di se.

In sostanza, per arrivare ad uno dei succhi del discorso, nell'umano il baratto è profondamente radicato, lo si può ricoprire con mille diavolerie, ma se c'è l'occasione torna fuori... e per fortuna aggiungo io.
Uno non è connesso  
Vecchio 27-10-2010, 11.21.13   #2
diamantea
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di diamantea
 
Data registrazione: 29-03-2010
Messaggi: 3,266
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
In sostanza, per arrivare ad uno dei succhi del discorso, nell'umano il baratto è profondamente radicato, lo si può ricoprire con mille diavolerie, ma se c'è l'occasione torna fuori... e per fortuna aggiungo io.
Si può dire che il baratto fa parte degli archetipi e che lo scambio energetico è una forma di baratto, magari più elevata?
__________________
"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
diamantea non è connesso  
Vecchio 28-10-2010, 10.42.24   #3
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
Si può dire che il baratto fa parte degli archetipi e che lo scambio energetico è una forma di baratto, magari più elevata?
No, direi non proprio nessuna delle due, anche se ci si può avvicinare anche parecchio a volte.
Un archetipo può essere incarnato in una persona e si può anche dire "è il baratto fatto persona, baratta tutto", ma è una qualità più vicina all'avere che all'essere.
Ci sono forme consapevoli di baratto materiale che sono ben più elevate di scambi energetici inconsci.

Rimanendo e continuando il tema, possiamo dire che il baratto puro è limitante: debbo trovare la precisa persona che ha bisogno di quello che ho e che possiede ciò che mi serve (e che voglia cederlo)... a meno che non sia abbastanza bravo di scambiare anche cose che non mi interessano fino ad arrivare a possedere ciò che interessa a colui che possiede ciò che interessa a me.
Con le forme monetarie, gettoni compresi, c'è qualcuno che garantisce e stabilisce un valore di scambio. Come già visto sopra le varie forme si differenziano dall'ambito in cui il valore viene riconosciuto (denaro contante è accettato praticamente da tutti, una carta di credito no) e se questo valore è poi limitato appositamente a dei generi.
I gettoni telefonici nell'idea originale dovevano servire solo per telefonare, poi vista la diffusione noi abbiamo pensato di renderli meno specialistici come forma di scambio.

Nella catena
baratto semplice -> moneta -> gettoni o schede prepagate
troviamo agli estremi delle limitazioni nel poter spendere ciò che possediamo, limitazioni che nel baratto sono rispetto a ciò che ha e che è disposto a cedere chi ci troviamo di fronte, nei gettoni invece sono limitate ad un genere merceologico.

Come detto sopra il popolo comunque cerca di ribellarsi alla limitazione ed usa i gettoni (o oggi le schede telefoniche) come pagamenti per altre cose.

Nella modernità (mi riferisco in particolare alle schede telefoniche) si usano questi mezzi anche per togliere (o pensare di) la volgarità del comune denaro (anche per un regalo utile), o per cercare di nascondersi ciò che nella realtà è: una qualche forma di prostituzione, sia che stiamo parlando di sesso che di altro.
Con i gettoni telefonici questo non accadeva, li consideravamo denaro a tutti gli effetti.

Interessante anche l'uso del gettone o fish nei casinò e dei gettoni comuni nei videogiochi che siano d'azzardo o meno. Una volta convertito il denaro in gettoni molti ne dimenticano (o vogliono) la consistenza, la fatica fatta per guadagnarlo etc...
Quei gettoni a differenza di quelli telefonici non escono dai casinò, non sono immersi nella nostra vita.

Tutto sommato, la moneta ed il denaro non sono poi così male come strumenti, purchè gliene si dia il giusto valore. Sono strumenti neutri, pratici etc...
Uno non è connesso  
Vecchio 01-10-2011, 17.55.36   #4
gibbi
Partecipa agli eventi
 
L'avatar di gibbi
 
Data registrazione: 15-05-2007
Messaggi: 764
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
E' quasi roba di antiquariato eh?

Sicuramente lo sono quelli del telefono (a dire il vero lo sono anche le cabine, ormai quasi inesistenti)....
Stamattina hanno smantellato la cabina telefonica in fondo alla strada ,una delle ultime nella mia città , sicuramente nelle zone che frequento abitualmente perchè in questo momento non riesco a visualizzarne . Si è formato il solito crocchio di gente attorno agli operai che lavoravano , si alternavano commenti , tutti dal tono nostalgico,perchè queste vecchie signore , alla fin fine hanno permesso di unire le persone e le famiglie negli anni in cui avere il telefono in casa era ancora troppo costoso.
Sembravano, anzi sembravamo perchè ero parte del crocchio, un gruppo di amici che salutano un vecchio amico che se ne va , un saluto giustamente malinconico perchè con la scomparsa delle cabine finisce davvero un' epoca.
A gettoni prima , poi a monete ed infine a schede (le più recenti mi hanno detto anche a carta di credito) agli angoli delle strade di paesi e città, erano una presenza rassicurante .
Ricordo di aver letto che la cabina telefonica è stata inventata da un americano con l'hobby di inventare oggetti utili , un uomo che viveva in campagna e che aveva seriamente rischiato di perdere la moglie colpita durante la notte da una febbre altissima . Il telefono pubblico si trovava all'emporio del paese e quindi di notte era chiuso . Era corso alla fattoria più vicina chiedendo la cortesia di poter chiamare il medico , ma aveva trovato forte resistenza e dovette addirittura supplicare .

Il direttore dei lavori spiegava che la Telecom era stata autorizzata dall'autorità che garantisce le Comunicazioni a smantellare le cabine , ad eccezione di quelle che si trovano in punti di pubblica utilità come ospedali, stazioni , alcune scuole e caserme .
Mio figlio non ci deve essere entrato neanche una volta e anch'io non la uso da almeno qundici anni , non ho mai usato la scheda ad esempio, solo gettoni e monete.
Qualche mese fa mi sono trovata in altra città senza il cellulare , necessità di telefonare .....ho cercato inutilmente con gli occhi e anche rifatto un pezzo di strada sperando di trovarne una , ma nulla .
Poi mi sono resa conto che anche l'avessi trovata , non ero in grado di fare quella telefonata perchè il cellulare ha mandato in pensione non solo le cabine telefoniche , ma anche le agendine , di fatto ricordo ben pochi numeri e non sono spinta a memorizzarne altri vista la comodità della memoria del cellulare.
gibbi non è connesso  
Vecchio 01-10-2011, 18.35.44   #5
Astral
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Astral
 
Data registrazione: 01-08-2006
Residenza: Roma
Messaggi: 3,424
Predefinito

Io ricordo i gettoni dei videogiochi, adesso invece stanno diventando antiquariato pure i videogiochi da sala, sostitutite da quelle per le scomesse e dalle varie console.

Prima ancora dei gettoni argentati, c'erano quelli di bronzo.
__________________
Astral
Astral non è connesso  
 


Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire nuovi messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare files
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Vai al forum


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 12.10.14.




Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271