Oggi è la ricorrenza del primo anno dalla tragedia di Scaletta Zanclea.
Il sole spende alto e caldo nel cielo azzurro, come una giornata estiva, ma lo scorso anno come oggi si abbatteva sulla costa ionica del messinese un pioggia incessante che finì per far crollare una montagna e distruggere un quartiere intero, la vita di molte persone, le case, il lavoro, il passato a molte famiglie superstiti che ancora oggi piangono i disagi e la sventura.
Il pensiero più grande e triste va al mio compianto amico Roberto, che tanto amava la vita, la sua famiglia, gli amici e il suo paese, la sua patria e il suo lavoro di poliziotto.
Alla sua famiglia oggi il conforto durante la messa della sera, preceduta da una commemorazione pubblica del paese di cui è stato per molti anni in amministrazione. Era molto amato e stimato Roberto. Un uomo buono e onesto.
Un pensiero e un abbraccio anche a coloro i quali hanno subito la stessa sventura e non conosco di persona, ma ho conosciuto il loro paesetto, la loro vicina spiaggia meta di belle e spensierate vacanze, oggi triste ricordo ci diò che fu.
