In questa festa dove c'è la santificazione di Giovanni Paolo secondo, faccio a tutti gli auguri del primo maggio.
Auguri ai lavoratori, ai precari, a chi ha perso il lavoro, a chi è disoccupato, a chi lavoro troppo, a chi è imprenditore e dipendente. Auguri a chi sta aprendo una nuova attività, auguri a chi cambia lavoro, auguri a chi fatto del proprio lavoro un arte o mestiere, auguri a chi passa da uno stage ad un'altro senza essere considerato lavoratore, auguri a chi si rifiuta di lavorare e a chi si rifiuta di non farlo. Auguri a tutte le casalinghe che lavorano ma non vengono pagati, e auguri ai ladri che vengono pagati, ma non lavorano!
