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Vecchio 04-06-2007, 12.16.54   #1
Grey Owl
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Predefinito Cina, lo sviluppo viene prima del clima.

Oggi ho letto questa notizia sul televideo:

Cina, lo sviluppo viene prima del clima.
Il piano stilato dal governo di Pechino per contribuire a frenare il surriscaldamento del pianeta ha una filosofia chiara: la Cina è pronta ad affrontare la sfida dei mutamenti climatici, ma la priorità resta lo sviluppo.
Il documento, presentato ufficialmente nella capitale, prevede che il paese mantenga le emissioni di gas inquinanti nel 2010 allo stesso livello del 2005.
Se non ci si può attenere ai limiti rigorosi fissati dal protocollo di Kyoto, è spiegato nel piano, è perché la Cina "è un paese in via di sviluppo".

Pensavo all'era industriale della vecchia Europa... carbone e metallo... inquinamento e progresso... leggendo questa notizia sulla decisione della Cina in un primo momento sono rimasto indignato... poi ho riflettuto un attimo... e pur non accettando la scelta di Pechino (mettendolo alla gogna) posso capire la loro voglia di progresso e di sviluppo... ovvio per una piccolissima elite' di cinesi... se la Cina emette uno starnuto il mondo intero risponde salute!... un continente come la Cina se inquina... inquina in proporzioni planetarie... se noi mettiamo la catalittica e i filtri nelle fogne verso il mare... poco serve quando la Cina decide per il progresso e non per la salvaguardia del clima. La Cina e' vicina anche nell'inquinamento... (ma pure gli Stati Uniti d'America, il Giappone, l'India)...

Insomma basta consumi scellerati da parte dei singoli (noi)... abbassiamo la temperatura di 1 grado in casa, usiamo la bicicletta quando possiamo, piantiamo alberi, facciamo tutto il possibile per non inquinare... e' giusto provare... il singolo puo' fare qualcosa...
Ma ricordiamoci che da qualche parte nel mondo per qualcuno lo sviluppo viene prima del clima.


Ultima modifica di Grey Owl : 04-06-2007 alle ore 12.19.42.
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Vecchio 04-06-2007, 13.01.55   #2
'ayn soph
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Il problema è che nel mondo ogni moscerino si sente in grado di dettar legge (e non mi riferisco alla cina), non considerando la terra come casa propria, "tanto che mi interessa il mondo è tanto grande, e poi devo pensare ai miei affari".
Questa è la mentalità dei più, sia a livello incosciente di populino che anche a livello di governo. Siamo fermi all'homo sapiens, altro che coscienza ecologica.
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Vecchio 04-06-2007, 13.23.53   #3
Era
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ok qualcUno dirà:" la solita sognatrice addormentata"

il fatto è che le leggi sono farse.....ognuno si fa la sua...
basta guardarsi in torno....
hai Ragione Grey a mettere quel (noi).....pochi esempi:
riscaldamento....ai primi freddi muori di freddo...perchè
c'è da risparmiare.....
in primavera radiatori a manetta e finestre spalancate...
mi chiedo: è cambiato l' amministratore in pochi mesi?
fumi una siga per strada...e tutti a guardarti male...
una tizia l' altro giorgio si è pure messa a tossire
(stavamo su un marciapiede e pure a 3 metri di distanza
dieci minuti dopo arriva l' autobus....con il
suo sfumazzamento nero....embè? la tizia non fa una piega.....
15 giorni fa mi sono regalata una giornata al mare...
non importa dove...il primo posto appena fuori autostrada
wow uscita Savona...primo posto Vado ligure...bello!!!
prima cosa che vedo: un bel paio di ciminiere fumantissime
(hanno il mio stesso vizio ) azz cambia la misura della
siga comunque

gognagognagogna.....
la terra non ha bisogno di essere difesa da sti zanzarini
che siamo....(noi) cinesi americani o chi vi pare....
ha solo bisogno di essere rispettata....regge...regge...
sopporta finchè può...e poi son cavoli amari...
tzunami...eruzioni...terremoti...trombe e tromboni d' aria...

Azz mi sento la sibilla catastrofica
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Vecchio 04-06-2007, 13.56.31   #4
Uno
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Io stavolta risparmio considerazioni utopistiche.... quello che più mi indigna che questi cosidetti sviluppi poi alla fine sono solo sistemi per tenere più sotto controllo le masse. In che senso?
Se il contadino cinese ha i polli in aia, se non lo costringi con l'aviaria (quindi alludo ) a lavorare in fabbrica per comprare i polli in fabbrica, magari un giorno si stufa di essere vessato... magari alza qualche ghigliottina in piazza...
Invece così nessuno lo tiranneggia direttamente, lo fa con i soldi che devi guadagnare lavorando un prodotto di cui direttamente non te ne fai nulla etc etc....
Ecco perchè sto cosidetto sviluppo con inquinamenti annessi non finirà mai senza qualche causa di forza maggiore.
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Vecchio 04-06-2007, 15.03.07   #5
Era
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Ecco perchè sto cosidetto sviluppo con inquinamenti annessi non finirà mai senza qualche causa di forza maggiore.
BADABUMMMMMMMMMM

lo dicevo io!
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Vecchio 04-06-2007, 19.16.56   #6
milsan
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Bhe' a dire il vero il concetto espresso dalle autorità cinesi non è del tutto errato,un paese che cresce da quasi una decade di circa il 10% annuo di PIL, se riesce a mantenere ferme le emissioni inquinanti fa più di molti stati occidentali.
Tenete presente che quasi il 50% delle emissioni di CO2 mondiali sono di matrice statunitense, un paese che cresce ad un ritmo di circa 2-3 punti percentuali.
Dati reperiti su internet,non li ho misurati io.....
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Vecchio 04-06-2007, 19.38.10   #7
'ayn soph
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Bhe' a dire il vero il concetto espresso dalle autorità cinesi non è del tutto errato,un paese che cresce da quasi una decade di circa il 10% annuo di PIL, se riesce a mantenere ferme le emissioni inquinanti fa più di molti stati occidentali.
Tenete presente che quasi il 50% delle emissioni di CO2 mondiali sono di matrice statunitense, un paese che cresce ad un ritmo di circa 2-3 punti percentuali.
Dati reperiti su internet,non li ho misurati io.....
Certo, ma ricchezza mica deve essere sinonimo di inquinamento, e poi come è che si dice tutto il male possibile dell'america capitalista e poi si fa la stessa cosa?
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Vecchio 04-06-2007, 20.04.29   #8
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Io stavolta risparmio considerazioni utopistiche.... quello che più mi indigna che questi cosidetti sviluppi poi alla fine sono solo sistemi per tenere più sotto controllo le masse. In che senso?
Se il contadino cinese ha i polli in aia, se non lo costringi con l'aviaria (quindi alludo ) a lavorare in fabbrica per comprare i polli in fabbrica, magari un giorno si stufa di essere vessato... magari alza qualche ghigliottina in piazza...
Invece così nessuno lo tiranneggia direttamente, lo fa con i soldi che devi guadagnare lavorando un prodotto di cui direttamente non te ne fai nulla etc etc....
Ecco perchè sto cosidetto sviluppo con inquinamenti annessi non finirà mai senza qualche causa di forza maggiore.
Beh...in un certo senso male e cura, anche in questo economico, sembrano sinonimi. L'importante alla fine è " trovare " ( ma gia lo siera era trovato prima di venirne a conoscenza) un rimedio per chi, come noi, è preda della sviluppo.
Ecco poi qualcUno " chiama" ad aiuto la forza maggiore....

Per quello che invece si può dire dell'inquinamento della Cina...beh...non credo che si possa definire un passo avanti lasciare le emissioni gassose e quindi l'inquinamento a livello del 2005. Vi vedrei qualcosa di positivo soltanto nell'abbasamento di quei valori..no?
Alla fine ritorna sempre quella " incoscienza ecoogica" alla quale faceva riferimento Ayn.
L'economia, quindi, va supportata anche a rischio di creare danno.
Null'altro è importante...mah!!
Credo che sia lampante un certo tipo di comportamento, che poi alla fine è visibile quasi spesso ed in ogni settore. Si pensa più al profitto, alla crescita senza però considerarne gli effetti, a volte catastrofici, che da questo modo di fare derivano. E' vero, l'America pure si trova ai primi posti nella classifica dei paesi inquinanti - oddio mica si può dire che l'America, in quanto paese, sia uno stinco di Santo - ed anche da questa non vi alcuna propensione a diminuire queste emissioni, pur avendo studi che annunciano catastrofi sparse nel globo.
Alla fine è la stupidità dell'uomo la parte trainante del suo comportamento?
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“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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Vecchio 04-06-2007, 20.42.25   #9
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Si senz'altro metto tutte le nazioni sullo stesso piano, adesso era la Cina nel soggetto ma nessun'altra scherza... e il nucleare non è meno inquietante dei gas... paesi con la popolazione alla fame hanno i loro bravi catorci di centrali nucleari che possono saltare da un momento all'altro e i paesi in cui queste sono più sicure comunque scaricano belle porcherie in giro...
Certo noi italiani dovremmo stare zitti se non siamo neanche capaci di sistemare le immondizie campane
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Vecchio 05-06-2007, 00.30.53   #10
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Vado sicuramente O.T. ma il 6-7-8- luglio si incontreranno i grandi della terra... il G8... si incontrano periodicamente per allinearsi con le strategie globali... infatti i no-global (e pure i famigerati black-blok) sono lì a suon di fiori e molotow per protestare a favore degli esclusi del globo...

E di che parlerenno? ma ovviamente di clima!!!... Tony Blair vuole lasciare il posto di primo ministro con un effettone a sorpresa... ridurre i gas serra... anche perchè i cambiamenti climatici colpirebbero in primis la Gran Bretagna o come si dice Inghilterra.

Ma dalle gole profonde del palazzo si dice che (ecco la pettegola al lavoro) Putin e Bush vogliano trovare un accordo su dove puntare i missili a testata nucleare.
Bush vuole "regalarci" lo scudo spaziale e Putin vuole puntare i suoi missili sull'Europa per difenderci dal nemico... si ma chi è il nemico?

Come dire vengono a fare i conti in tasca all'Europa... e noi (europei) a guardare i grandi che litigano...

Possibile che non vi sia il modo di tirare il freno?... Possibile che questo progresso vada solo verso il profitto del singolo a discapito dei tanti?...
Uno sviluppo sostenibile è un'utopia?...
Aiutare il terzo mondo è un'utopia?...

Mentre mi pongo queste domande equo-solidale magari dall'altra parte del globo una persona nata il mio stesso giorno muore di fame mentre io fatico a digerire l'abbondante cena... vabbeh

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Vecchio 25-06-2007, 14.22.45   #11
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Leggendo oggi il televideo (la mia piccola finestra sul mondo)...hehehe
Ho appreso che l'APAT (Agenzia Italiana per l'ambiente) e l'organizzazione mondiale sulla salute ha stilato un rapporto sulle previsioni dei prossimi anni riguardo al cambiamento climatico in Italia... ovvero casa nostra.

In sintesi in questo rapporto si associa all'aumento globale della temperatura un effetto diretto di piu' morti e di malati... nell'ordine di un grado di aumento equivale al 3% di morti causa il clima piu' caldo... sara' vero?... certo e' che se la notizia fosse confermata con l'aumento della temperatura aumenterebbe anche l'inquinamento e la desertificazione e le coltivazioni ne subirebbere dei danni... insomma... nulla di buono all'orizzonte...

Bene... ma allora che serve ancora ai potenti del mondo?... non parlo solo della Cina... ma di tutti... perche' su questa crosta ci stiamo tutti e non ce' confine politico che tenga... servono altre "prove"?... e serve a poco dare la "colpa" alla Terra col suo ciclo inevitabile di surriscaldamento o del Sole che scalda troppo... insomma e' tutto destinato?... andiamo incontro a un futuro gia segnato?...

Mi piace pensare che potremmo "veramente" fare qualcosa se ci mettessimo tutti in testa che qualcosa ancora si puo' fare.
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Vecchio 25-06-2007, 15.20.55   #12
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Non è per fare il dietrologo della domenica ma questa discussione e quella su Harp e scie chimiche (http://www.ermopoli.it/portale/showthread.php?p=35187) sono connesse... inoltre quella su i periodi storici e provati del riscaldamento globale (http://www.ermopoli.it/portale/showthread.php?t=2962) aggiunta potrebbe dare un quadro unico della situazione.
Il riscaldamento va da se... comunque c'è qualcosa di strano (tanto per mantenere un discorso su quello che si può dichiare con certezza ) in periodi di siccità e caldi africani e scoppi di disastri improvvisi
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Vecchio 25-06-2007, 15.31.00   #13
griselda
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Si scusa ho dimenticato di linkare
Io sono convinta che il clima cambi da se nel corso dei millenni e non mi stupisce più di tanto, penso di averlo scritto anche da qualche parte ma non ricordo dove
però c'è qualcosa che non torna.... ah si sempre dopo grandi caldi o siccità o altri eccessi della natura poi seguono di solito o alluvioni terremoti maremoti e via dicendo. Madre natura ci avverte di qualcosa?
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Vecchio 25-06-2007, 15.58.57   #14
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Per quanto mi riguarda non intendevo che fosse strano il fenomeno in se, un periodo di grande siccità accumula energia elettrostatica e altro... quindi come se fosse una stanza satura di gas (passatemi l'esempio, non è proprio così) alla prima scintilla scoppia, lo stesso fa il cambiamento improvviso e repentino del tempo.
Quello che mi par strano è il fatto che ciò si verifichi di colpo (perchè se il cambiamento fosse avvenuto nei secoli poteva anche starci), che negli ultimi anni questi fenomeni capitino abbastanza spesso, fenomeni che sono naturali in determinate condizioni come per esempio località degli oceani.
Qua da noi (o in altre zone con certe densità sia di popolazione che ricchezza) non vedo le condizioni base (magari un metereologo che leggesse ne saprebbe più di noi) perchè queste cose accadano... ma soprattutto spesso.

Grosso modo ci sono tre zone, quella secca (deserti, zone africane etc) quella umida ed instabile (foreste tropicali etc) sottoposta spesso a clicloni e tempeste e quella temperata... la nostra..
Non dico che queste non possano variare e/o sposarsi.. ma così di colpo puzza.
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Vecchio 25-06-2007, 16.40.04   #15
ellebi111
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Ok... tre considerazioni....
Il nucleare è la cosa meno inquinante e più sicura ad oggi...

In effetti il modo di operare della cina è stato corretto proprio per le cose dette prima da milsan, bisognerebbe correlare le emissioni allo sviluppo ed anche considerare i valori assoluti, ovvero quanto già si è virtuosi, perchè se è facile diminuire quando si inquina tanto è più difficile man mano che ci si avvicina ai limiti tecnologici.

Ammettiamo comunque che per qualche ragione finisca l'ossigeno, tutta l'acqua si sciolga ecc.. cosa succederebbe? solo l'estinzione dell'uomo e pochi altri animali... la terra ritroverebbe la sua stabilità... Non mi piace il termine terra malata o allo sbando... parlamo di terra non più adatta alla nostra sopravvivenza... lei sopravviverebbe ed altri animali / vegetali prenderebbero in nostro posto... L'essere umano lega tutto alle sue percezioni, ma se l'evoluzione della vita dall'inizio ad oggi fosse durata un secolo l'uomo sarebbe negli ultimi pochi secondi di questo secolo.
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Vecchio 25-06-2007, 16.49.38   #16
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Ok... tre considerazioni....
Il nucleare è la cosa meno inquinante e più sicura ad oggi...
Sto pezzo non lo farei leggere a quelli che abitavano a Chernobyl
Se intendi come proporzione resa/rifiuto ok... la matematica non è un'opinione... ma come impatto di un disastro o come durata del rifiuto non so mica come sono i dati....



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Vecchio 25-06-2007, 20.19.52   #17
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Sto pezzo non lo farei leggere a quelli che abitavano a Chernobyl
Se intendi come proporzione resa/rifiuto ok... la matematica non è un'opinione... ma come impatto di un disastro o come durata del rifiuto non so mica come sono i dati....
Avete presente l'amianto? sono morte migliaia di persone e quasi tutti gli operai delle miniere... eppure ancora adesso è difficile incriminare i responsabili perchè la persona è morta di un sarcoma e non con una trave in testa...

L'alternativa al nucleare si chiama carbone / petrolio. (più una percentuale vicina alo zero di tutto il resto) solo che bruciare petrolio non crea problemi immediati... però a porto marghera si è arrivati al processo per i tumori dovuti al petrolio ed in tutte le altre raffinerie è così. Mi piacerebbe vedere le statistiche sui tumori vicino alle raffinerie.
L'effetto serra poi è altrettanto dannoso, e la co2 arriva da li...
Non cito le foreste tedesche e le piogge acide... (ok, le ho citate...) e le notre belle petroliere che ogni tanto affondano? Tutto questo è uno stillicidio e nessuno lo vede (o lo vuole vedere.. stavolta sono io a parlare di complotto)

la faccenda di chernobil mi sembra tanto la stessa delle vittime italiane in iraq: 10 morti se va bene...
EROI... ma dei mille e più morti sul lavoro nessuno parla... sempre italiani... sempre eroi, ma morti in maniera non eclatante. (ok questo era uno sfogo, proseguiamo..)

ora parliamo delle scorie...
le scorie prodotte da una centrale in un anno (non enorme..) stanno tranquillamente in un bidone della spazzatura. Sono assolutamente pericolose ma non sono COSI TANTE.

Ultima cosa...
a chernobil non c'è stato un disastro dovuto alla centrale, ma ad un gruppo di idioti che ha disabilitato tutti i sistemi di sicurezza perchè il responsabile politico doveva dimostrare la produzione possibile ed il modo migliore per ottenerlo era staccare le sicurezze che diminuiscono l'efficienza... Per vostra informazione hanno staccato le pompe di raffreddamento del nucleo.... che poi si è surriscaldato e si è fuso!
Non ostante abbiano fatto il possibile il nucleo non è esploso pur essendoci andato molto vicino.
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Vecchio 25-06-2007, 21.34.53   #18
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Insomma... quelli morti a Chernobyl non hanno scelto in nessun modo di essere coinvolti... forse l'unica "colpa" è stata quella di abitare li.. per il discorso eroi etc se hai letto in giro sai che la penso allo stesso modo.

Non ho sottomano i dati di quanto attualmente sta funzionando con il nucleare e neanche sui suoi rifiuti, l'unica cosa che so è che l'Italia in quel veloce esperimento che fece prima del no al nucleare ha accumulato rifiuti che ancora oggi hanno un costo per noi. Io sono il primo a dire che se devo avere centrali al confine tanto varrebbe utilizzare le nostre, ma questo non toglie che i rifiuti rimangono ad inquinare molto a lungo... molto più del carbone e del petrolio.
Una petroliera che affonda fa un disastro è vero, ma una centrale che salta è una catastrofe... ne basta una per far per quante petroliere? E soprattutto che vastità di zona?

Poi detto questo comunque bisognerebbe studiare altre fonti e non con la logica del "la posso far pagare allora va bene", "è una fonte che non posso controllare allora la affosso", in questo modo non si farà mai ricerca su qualcosa di meno impattante.
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Vecchio 25-06-2007, 22.46.13   #19
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Se proseguiamo siamo OT, semai apriamo un thread sulle centrali generatrici di energia, con tutte le spiegazioni del caso.
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Vecchio 26-06-2007, 10.01.12   #20
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Come dicono i romani: "quando te pare"
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Vecchio 02-07-2007, 22.21.40   #21
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Ma ... invece di tirare fuori citazioni su citazioni, dovremmo veramente pensare cosa può fare ognuno di noi nel proprio piccolo. Il problema purtroppo però è sempre il solito. Per essere "ecologici" i mezzi ci sono e sono sul mercato a prezzi altissimi e senza nessun contributo. La tecnologia l'abbiamo voluta e ne stiamo godendo anche i benefici ... ma è che a suo tempo non si è fatto il calcolo con l'oste ... cioè con la degradazione ambientale e l'inquinamento. Una cosa, ed è il mio modesto parere ... Una goccia in mezzo al mare non può far nulla ... ma tante forse qualcosa possono fare ... e allora cominciamo noi con il nostro piccolo contributo.
E ... credo ... che sì ... Madre Natura ci sta avvisando che qualcosa non sta andando!!!!!!!
Ringrazio chi mi ha invitato a partecipare a questa "conversazione".
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Vecchio 02-07-2007, 23.45.05   #22
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Se hai idee proponile, io ho fatto degli esempi http://www.ermopoli.it/portale/showthread.php?t=2620 più precisamente http://www.ermopoli.it/portale/showp...08&postcount=9 , non saranno il massimo (e non sono completi) che si può fare, ma se lo facessero tutti la famosa goccia potrebbe battere il pavimento, la base.
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Vecchio 03-07-2007, 13.43.58   #23
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Le mie idee, credo sono le idee di tutti. Non c'è niente di nuovo. Pensare di avere un aiuto dalle grandi aziende è solo utopia pensarlo. Finora ho visto solo la Honda che ha messo in circolazione dopo tanto tempo la Civic Hybrid che è a benzina ma che se entra in un certo regime diventa elettrica. Per il resto conosciamo tutti il fotovoltaico (ma sistemare pannelli sopra la casa è a dir poco per niente economico). Noi "piccoli" possiamo solo limitarci a risparmiare l'acqua ad esempio spegnendola quando ci laviamo i denti e non dobbiamo risciacquarli. Limitare il riscaldamento quando possiamo farne a meno. Ultimamente gli inverni sono meno rigidi e si può tenere spento durante il giorno. Insomma ... piccoli suggerimenti che già sappiamo. D'altra parte, ripeto, abbiamo voluto essere tecnologici per migliorarci la vita ... ora ne stiamo (volenti e nolenti) pagando le conseguenze. Credo che altro da dire non ci sia ... secondo la mia piccola e modestissima opinione. Buona giornata.
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Vecchio 03-07-2007, 14.06.22   #24
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Le mie idee, credo sono le idee di tutti. Non c'è niente di nuovo. Pensare di avere un aiuto dalle grandi aziende è solo utopia pensarlo. Finora ho visto solo la Honda che ha messo in circolazione dopo tanto tempo la Civic Hybrid che è a benzina ma che se entra in un certo regime diventa elettrica. Per il resto conosciamo tutti il fotovoltaico (ma sistemare pannelli sopra la casa è a dir poco per niente economico). Noi "piccoli" possiamo solo limitarci a risparmiare l'acqua ad esempio spegnendola quando ci laviamo i denti e non dobbiamo risciacquarli. Limitare il riscaldamento quando possiamo farne a meno. Ultimamente gli inverni sono meno rigidi e si può tenere spento durante il giorno. Insomma ... piccoli suggerimenti che già sappiamo. D'altra parte, ripeto, abbiamo voluto essere tecnologici per migliorarci la vita ... ora ne stiamo (volenti e nolenti) pagando le conseguenze. Credo che altro da dire non ci sia ... secondo la mia piccola e modestissima opinione. Buona giornata.
e togliere "il potere" alle grandi aziende?
la solita goccia certo....ma se invece di comperare
tutte le m....ate che pubblicizzano dessimo uno sguardino alle piccole aziende?
la tecnologia...come tutto è utile o inutile...dipende
dall' uso che se ne fa.....
posso essere !teconologico! anche con 1 solo cellulare..
ma la pubblicità dice: " MEGLIO CAMBIARE NO?!"
(ma senti tu chi cambia )

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Sai Yoga cosa "mi stupisce"? (virgolettato perchè in realtà vedo la dinamica dietro)
Mi stupisce che ci sono un sacco di persone che credono nel mantra-lo-dico-10-volte-al-giorno e tutto-succede-da-se e leggendo sti mantra, queste invocazioni o chiamiamole come vogliamo vediamo frasi tipo "che mi si attivi la luce che mi rischiara la mente" oppure "chiedo di evolvermi secondo il potere divino" etc etc sono solo esempi assurdi....
Dicevo ci sono persone che vanno in cerca di queste cose e poi quando magari si possono fare dei promemoria, dei confronti di esperienze, trovare delgi spunti etc etc si limitano con la scusa che sono cose note...
Se sono note perchè non le facciamo?
Perchè non sono note, sono nell'anticamera del subconscio, ma pochi ci pensano realmente quando fanno le cose.
Invece magari se io scrivo che lasciare l'auto in moto mentre si entra dal giornalaio moltiplicato per milioni di volte crea inquinamento, magari il primo che legge se ne frega, il secondo se ne frega e così pure per altri mille, poi uno magari tra se e se dice: "cavolo non ci avevo mai pensato" oppure senza pensare nulla alla prima occasione il semino piantato dentro di lui ha germogliato e spegne il motore.
Se poi sto consiglio lo ripetiamo in mille salse diverse e per mille situazioni diverse con il tempo si spargerà, questa non è utopia volendo... quella descritta sopra (a titolo di esempio) lo è.
Uno non è connesso  
 


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