metereo-patia

[Sole]

Si diceva con Fata Red stamattina dell'azzurro del cielo di questo particolare periodo dell'anno.

Io adoro dicembre, perchè in questo mese la tramontana trascina via il velo ... che copre il cielo e gli impedisce di brillare ...

A dicembre il cielo è terso ( almeno dalle mie parti ) .. il suo turchese brillante inonda .. "sembra" dare euforia.

Noi subiamo molto spesso gli aggravi del colore della nostra atmosfera, e non solo ... capita anche di avvertire gli spostamenti stagionali, i venti solari ( cavoli quelli che noiosi che sono ) .

Perciò mi domandavo, perchè la vibrazione così intensa e brillante di questo turchese favorisce l'euforia ? Cosa accade lì sopra che influenza così tanto noi qui giù .. apparentemente protetti e indifferenti ai movimenti del cosmo... cosa che mi appare sempre più falsa.

Cos'è l'euforia, da che è determinata. E perchè l'azzurro ?

Se volessi far riferimento a cose, nozioni, che so, direi il 5° chakra, direi la comunicazione. ... eppure l'azzurro si manifesta anche nel riposo .. nella tranquillità ..

.. quasi a portare l'insegna del riposo invernale della natura ?

la "morte" dunque che porta Euforia ... ???
Mi sa che nè ho messe troppe dentro ...

Non so ! Secondo Voi ?

[Uno]

Non la morte, la pace..
già gli antichi sapevano che il vento caldo da sud vivifica materialmente, mentre quello freddo da nord pulisce spiritualmente (oggi sempre li torniamo pensate al nostro nord e al nostro sud) sapevano che quel vento caldo fehener (mi sembra si scriva così ma non sono sicuro) con quel caldiccio umido (carico di ioni negativi) porta depressione mentre l'opposto il vento del nordo passando sulle montagne si carica di ioni positivi e calma e rinfresca l'animo (quelli che ha inventato gli ionizzatori ci hanno studiato su sta cosa).
Sappiamo che la pioggia quando si lascia desiderare rende nervosi e irascibili per l'energie che ristagnano e ci dona sollievo appena squarcia il cielo, sappiamo che il sole vivifica e nutre etc etc.....
non era questo che volevamo sapere? Ok ok ripasso

[Sole]

si era questo .. e su questo possiamo parlare ...

se fossimo più attenti agli effetti che produce in noi la natura non ci sarebbe bisogno di tanto cercare ... basterebbe quello per capire chi siamo, dove andiamo e perchè viviamo ..

se io fossi più attenta ... ( il discorso vale per me )

[Najat]

Se ci rieducassimo ad ascoltare le parole della natura riusciremmo anche a comprendere meglio i segnali del nostro corpo. Invece non la rispettiamo, mi fa rabbia poi leggere che certi personaggi scoprono solo ora che, se continuiamo così, ad usare la macchina al posto delle gambe, non solo stiamo male perchè atrofizziamo i muscoli ed indeboliamo il cuore ma condanniamo la nostra Terra, la nostra casa, alla morte. Nessuno ci ha fatto un dono così bello, appartenente a tutti, anche agli animali, alle piante e ai minerali di trattarla come stiamo facendo. E questo purtroppo è solo un piccolo esempio.
Dovremmo riappropriarci di molti concetti propri di molte tribu' di indiani d'America, che trattavano le natura come parte della loro famiglia, da amare profondamente. Purtroppo è stata sterminata una popolazione ricchissima di elementi culturali. Ma forse qui aprirei un altro discorso

[Sole]

ma no .. secondo me va bene lo stesso.

Gli Indiani nativi americani non erano delle mosche bianche . Il fatto che son stati sterminati non ha comportato la fine della loro cultura che possiamo ritrovare nella cultura degli antichi popoli. Magari hanno sfumature diverse. Ma la madre terra, il padre cielo .. l'acquila .. il lupo .. l'uccidere solo per nutrirsi , coprirsi. Il lavoro in comune. I figli cresciuti dalla tribù e non dalla singola madre naturale ... no ti ricorda un branco di animali !?

[Najat]

Quello che scrivi tu è un centesimo delle loro tradizioni. Avevano una ricchezza culturale non scritta, tramandata dagli anziani (che veneravano ) che purtroppo non c'è piu'. Sono stati i precursori di molte teorie psichiatriche, ma se ne hanno solo tracce.

[Sole]

Insisto, perdonami.

Nulla va perduto. e non esiste cultura che non abbia preso da altre o che con altre non abbia condiviso.

Oggi si ha la nostra cultura anche grazie alla loro . E quindi in noi vive.

Purtoppo noi molto spesso siamo nostalgici del passato perchè valorizziamo molto ( giustamente ) il loro vivere diverso. Ma nella "sintesi" esiste. Ed è da dove attingiamo!

Io no voglio essere romantica/nostalgica .. voglio essere grata e essere nel mio tempo con ciò che loro han lasciato !

E c'è ...

[Sole]

Però, Najat .. perchè non apri una discussione sulle tradizini dei nativi americani? Sarebbe molto interessante

[Najat]

Sole, non metto in dubbio che qualcosa è arrivato, ma ammetterai che la tradizione orale di un popolo va perduta in molti aspetti, se questo popolo è vittima di un massacro.
Certo, ci sono i sopravvissuti, ma alcuni elementi non sono recuperabili, la loro società era abbastanza composita, non tutti sapevano tutto, e chi è rimasto poteva non essere a conoscenza di alcuni aspetti culturali che non erano propri di quell'individuo. E' come se mi rapissero i marziani e mi chiedessero di teorie economiche o di metodi matematici della fisica...
Non gli direi un granchè...
Detto questo, ti offro un fiore

[Sole]

Lo ammetto e lo sottoscrivo!!

[Ray]

Originalmente inviato da Najat

Se ci rieducassimo ad ascoltare le parole della natura riusciremmo anche a comprendere meglio i segnali del nostro corpo.

e viceversa... ?

[Najat]

Che vor dì? Dovremmo fare cosa?
Attento Ray, eh? Già oggi ho fatto fuori Astolfo con la cioccolata...

[Ray]

ok, starò attento.

Intendevo, come è implicito nel termine "viceversa", che può valere anche il percorso opposto... ovvero "se ci rieducassimo ad ascoltare meglio i segnali del nostro corpo, capiremmo anche meglio la Natura"...

o no?

[Sole]

Originalmente inviato da Ray

e viceversa... ?

direi di si !

[Najat]

Certo, anche noi siamo natura

[Uno]

Nai se mi rapissero gli alieni potrei raccontargli tutto scherzo...

le memorie non sono in una unica tradizione o persona... anche se con un pò di buona volontà certe persone possono recuperare quello che vogliono... comunque disseminato in giro c'è ancora tutto... nulla si crea niente si distrugge.

[Najat]

Naturalmente, l'universo è in noi....e tutto quello che accade è frutto di non-casualità. Forse, certe cose dovevano andare perse perchè era giusto così, almeno secondo un certo disegno.

Statti accorto, agli alieni, se intercettano quello che dici, invece di Ermopoli dobbiamo fare UFOpoli

[Era]

Originalmente inviato da Sole

Però, Najat .. perchè non apri una discussione sulle tradizini dei nativi americani? Sarebbe molto interessante

mi associo Naj...conosco : "Sai che anche gli alberi parlano?"
bella civiltà quella dei nativi americani

[Najat]

Chiedo scusa, non l'avevo letta...oggi vi ho riempito di messaggi...tranquilli, tra un pò vi libererete di me...fino a domani
Dovrei rispolverare un pò di ricordi dei tempi dell'università, aiuto! Spero di non fare figuracce

[Uno]

Originalmente inviato da Najat

Statti accorto, agli alieni, se intercettano quello che dici, invece di Ermopoli dobbiamo fare UFOpoli

Non ti preoccupare, mi guardano da lontano

[Najat]

Meglio così, ti vogliamo tra noi