Il giardino del mio ex

[griselda]

Stanotte ho sognato che sono andata a casa di un mio ex, (un opportunista) precisamente nel suo giardino e decido così di punto in bianco di togliere delle cose, dei pannelli e dei fili con dei panni stesi.



Fatto il lavoro mi accorgo che tutto appare diversissimo e nel giardino entra una luce pazzesca, si vede adesso, anche se rimangono ancora, le immagini, viste tra dei rettangoli o quadrati, come fossero dei moduli di metallo, il cielo azzurro e le nuvole bianche.


A quel punto mi vengono però dei dubbi se ho fatto bene o no se l’altro accetterà questa mia decisione anzi invasione.


Quindi decido di rimettere almeno i panni stesi. ( ma come mi vengono?)


Quando il tizio arriva si scoccia moltissimo adesso non ricordo cosa dice o fa non ricordo neppure se io intanto mi sono allontanata. So però che è scocciato.


Non chiude tutto di nuovo ma tra me e lui nel suo giardino decide di installare una specie di Luna Park in pratica monta delle montagne russe con una roulotte dove di solito si fanno i biglietti da un lato anzi in testa a questo impianto.
Rimango esterrefatta e non capisco il senso delle montagne russe.


Fosse solo quello

[griselda]

Originalmente inviato da griselda

Stanotte ho sognato che sono andata a casa di un mio ex, (un opportunista) precisamente nel suo giardino e decido così di punto in bianco di togliere delle cose, dei pannelli e dei fili con dei panni stesi.



Fatto il lavoro mi accorgo che tutto appare diversissimo e nel giardino entra una luce pazzesca, si vede adesso, anche se rimangono ancora, le immagini, viste tra dei rettangoli o quadrati, come fossero dei moduli di metallo, il cielo azzurro e le nuvole bianche.


A quel punto mi vengono però dei dubbi se ho fatto bene o no se l’altro accetterà questa mia decisione anzi invasione.


Quindi decido di rimettere almeno i panni stesi. ( ma come mi vengono?)


Quando il tizio arriva si scoccia moltissimo adesso non ricordo cosa dice o fa non ricordo neppure se io intanto mi sono allontanata. So però che è scocciato.


Non chiude tutto di nuovo ma tra me e lui nel suo giardino decide di installare una specie di Luna Park in pratica monta delle montagne russe con una roulotte dove di solito si fanno i biglietti da un lato anzi in testa a questo impianto.
Rimango esterrefatta e non capisco il senso delle montagne russe.


Fosse solo quello

Credo che avendo scoperto recentemente in me una parte opportunista, e avendo scavato per trovarla e portarla alla luce questo sogno mi dica che mi rimane però lo schema il reticolo di metallo che anche se entra luce l'impalcatura è ancora su. E che ho cercato di nasconderla con dei panni lavati, credo che intenda che ho cercato di pulire che ho mostato il pulito ma che però dietro c'è ancora il meccanismo di starci attenta.

Le montagne russe non mi piacciono quindi è evidente che lui
mette la distanza tra noi proprio attraverso questo moto fastidioso, quel vuoto che creano nel loro salire e scendere. La tensione che si crea nel salire e il terrore di scendere e provare la sensazione di vuoto.

Domani provo a ragionarci ancora perchè ora sono troppo stanca.

[griselda]

Originalmente inviato da griselda

Le montagne russe non mi piacciono quindi è evidente che lui
mette la distanza tra noi proprio attraverso questo moto fastidioso, quel vuoto che creano nel loro salire e scendere. La tensione che si crea nel salire e il terrore di scendere e provare la sensazione di vuoto.

Stanotte ho intravisto questa cosa che è uscita così di getto ma non ho avuto la forza di soppesarla.

In tutto il sogno quello che ora mi pare più interessante è proprio quell'impianto di montagne russe messo là in bella mostra in mezzo al giardino.

Io ci sono andata sulle montagne russe et similia alcune volte e scendevo che ero come se mi avessero messo in un frullatore.
E' una sensazione che non sopporto la tensione di salire sapendo che poi ci sarà il vuoto nello scendere.
Questa cosa la riporto in diverse altre.
Ho paura della tensione ma anche del vuoto del dopo.
Stanotte mi è venuto persino un collegamento che non so quanto c'entra però lo metto uguale, con la petite morte la prima che viviamo nella nostra vita. Una piccola morte.
In un altro post si parlava della paura e della prima volta che si sono viste nascere in noi.
Io potrei collegarla proprio alla prima morte a quella piccola prima morte a come la si è vissuta.
La tensione che si alza si alza sino allo stremo e poi dopo la sensazione culminante all'apice la discesa e la perdita di quel piacere come un errore come uno sbaglio come una morte che ci fa cadere nel vuoto. Un vuoto sconosciuto e pauroso proprio perchè sconosciuto.
Come un'iniziazione andata a male che poi si ripercuote su tutti i tipi di tensione.
ok dopo questa le ho chiamate io da sola

[dafne]

Non posso dirti se è giusto quello che scrivi (perchè non lo sò non per altro) però mi è piaciuto tantissimo come hai analizzato il tuo sogno, brava!

L'unica cosa che mi vien da dire è di stare attenta a qulle montagne russe che il tizio mette per darti noia perchè mi dà la sensazione che sia proprio riuscito nel suo intento. Infatti hai concentrato la tua attenzione proprio su quelle. Senza contare che ha riempito lo spazio che vi divideva e che tu avevi liberato...

Ma è solo sensazione mia.

[griselda]

Originalmente inviato da dafne

Non posso dirti se è giusto quello che scrivi (perchè non lo sò non per altro) però mi è piaciuto tantissimo come hai analizzato il tuo sogno, brava!

L'unica cosa che mi vien da dire è di stare attenta a qulle montagne russe che il tizio mette per darti noia perchè mi dà la sensazione che sia proprio riuscito nel suo intento. Infatti hai concentrato la tua attenzione proprio su quelle. Senza contare che ha riempito lo spazio che vi divideva e che tu avevi liberato...

Ma è solo sensazione mia.

Grazie per l'iniezione di fiducia

Ho focalizzato l'attenzione sulle montagne russe proprio perchè una volta visto un meccanismo che è più o meno quello che penso di aver visto facendo luce e smontando i pannelli che me lo impedivano, ed ora è la in bella vista. -
Lui è scocciato quindi credo che si riferisca alle resistenze,
perchè è più facile "dormire sugli allori" che andare incontro alla tensione, al saliscendi delle montagne russe.
In soldoni a quello che bisogna fare dopo che si è visto un meccanismo. Almeno credo sono confusa su sta cosa, della tensione, pure della pazienza, ma non riesco ad aprire nel settore e fare domande proprio perchè sono confusa non mi è ancora chiaro. (ai testoni serve mettere il sale in zucca ma poi però se non stanno attenti gli si alza la pressione e se si perserva ci si frega i reni, allora che fare? mah! )

[Ray]

Uno spunto interpretativo possibile, per quanto grezzo (nel senso di "da lavorare") potrebbe essere: il lui è una parte razionale, tu consideri quello spazio non tuo e quindi, quando vai a lavorarci per far luce, ti par di invadere. Infatti lui si scoccia e tra voi frappone qualcosa che, pur essendo gioco (finto) ti provoca emozioni spiacevoli.

[griselda]

Originalmente inviato da Ray

Uno spunto interpretativo possibile, per quanto grezzo (nel senso di "da lavorare") potrebbe essere: il lui è una parte razionale, tu consideri quello spazio non tuo e quindi, quando vai a lavorarci per far luce, ti par di invadere. Infatti lui si scoccia e tra voi frappone qualcosa che, pur essendo gioco (finto) ti provoca emozioni spiacevoli.

Non l'avrei mai vista sta cosa eppure è li da vedere proprio in bella vista, ogni volta che devo cercare di ragionare per trovare un motivo, un perchè, una soluzione...insomma che devo usare la parte razionale davvero mi si stringe lo stomaco e mi sembra di brancolare nel buio, mi sento persa, e di girare a vuoto inutilmente, insomma ho la sensazione di perdere tempo. Ho descritto il sentire come sempre perchè mi è più congeniale che il ragionamento che però per lavorare devo usare. In questo periodo mi sto sforzando tantissimo vediamo se migliora.

Sai vero che non vedo quasi niente dall'occhio destro?
Non vedere da quell'occhio vuol dire aver perso parte della capacità di ragionare di vedere con la ragione?
E' possibile che da bambina per "sopravvivere" mi sia come autolimitata a vedere?