Ermopoli
L'antica città della conoscenza
  
    
Torna indietro   Ermopoli > Forum > Tempio > Esoterismo

 
 
Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Vecchio 27-12-2007, 13.15.18   #1
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito La Natività del bambino interiore

Così recita l'augurio di Natale della Home di Ermopoli.
"Torna bambino, torna Bambino".

A Natale si festeggia la natività di un bambino che ha portato una possibilità per tutti e ogni anno rinnoviamo questa promessa di salvezza. Ogni anno si riaccende quella fiammella, apriamo gli occhi interiori del nostro bambino e ricomincia a respirare. Poi lo lasciamo soffocare..

La frase della Home mi ha dato il senso di una rotazione, un circolo di vita, un movimento dall'interno all'esterno e viceversa. Tornare dentro di noi bambini e tornare a conoscere il Bambino per esprimerlo anche fuori. Non so spiegare meglio la sensazione che mi da.
Come possiamo avere cura di questa fiammella flebile e silenziosa per farla sopravvivere?
__________________
Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
Sole non è connesso  
Vecchio 27-12-2007, 13.37.06   #2
Kael
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Kael
 
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 3,153
Predefinito

La frase intera a me evoca completezza, la prima pone l'accento sul dinamismo (Torna) la seconda sulla staticità (Bambino) Insieme dovrebbero rappresentare le due facce della stessa medaglia, che trovano l'unità nel "di due, uno".
Citazione:
Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
Come possiamo avere cura di questa fiammella flebile e silenziosa per farla sopravvivere?
E' curioso, proprio giorni fa avevo pensato che una volta all'anno è davvero troppo poco per l'uomo ricordarsi di questo bambino interiore. Per chi riesce a sentire davvero il Natale dura si e no una settimana e poi torna semplicemente a dimenticarsene. Allora ho pensato che sarebbe bello fosse Natale ogni giorno, 365 giorni all'anno...

Apriti cielo! Per la strana particolarità dell'essere umano, qualsiasi cosa, anche la più bella, che diventa un fatto quotidiano, abitudinario, diventerebbe ancora più insignificante di quanto non sia già adesso...
Se una volta all'anno è tremendamente poco, farlo ogni giorno sarebbe praticamente condannarlo a morte.

Non c'è quindi davvero speranza per crescere questo bambino interiore?
Forse, ricordandosi di sè...
Kael non è connesso  
Vecchio 27-12-2007, 14.53.39   #3
Era
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Era
 
Data registrazione: 29-05-2004
Messaggi: 2,671
Predefinito

Gia....il bambino interiore...tanto osannato da certa letteratura new age insieme a luce amore ecc ecc.....ma lasciamo perdere sta melassa....che non è il senso della frase in home....allora che è questo Bambino interiore? potrebbe essere la purezza....potrebbe essere l' ingenuità o la spontaneità dei bambini....che gli adulti non hanno più....potrebbe essere uno stato di grazia?

"Come possiamo avere cura di questa fiammella flebile e silenziosa per farla sopravvivere?"

vorrei saperlo...chissà magari alimentandola? ricordando che tutto ciò che possediamo di materiale...pur servendo....è praticamente nulla e che il "nutrimento" ci viene da altre cose?

__________________
Dio mi conceda
la serenità di accettare
le cose che non posso cambiare
il coraggio di cambiare
quelle che posso cambiare
e la saggezza
di distinguere tra le une e le altre
Era non è connesso  
Vecchio 27-12-2007, 17.06.51   #4
Astral
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Astral
 
Data registrazione: 01-08-2006
Residenza: Roma
Messaggi: 3,424
Predefinito

Io ho sempre pensato che a Natale si festeggiasse la nascita di Gesù, che poi possa corrispondere a questo bambino è un dettaglio.

Come dice Kael qualcosa di bello, vissuto quotidianamente diventa noioso, questo perchè abbiamo perso la facoltà di ringraziare per quello che abbiamo, piuttosto che chiedere quello che non abbiamo.

365 giorni di salute sono scontati per noi, fino al giorno in cui stiamo veramente male, e allora apprezziamo.

Allora ricordarsi del dono magnifico della vita, pur immezzo a tante difficoltà, può essere una chiave.

Ad esempio ogni giorno scrivo su questo forum, ma oggi in particolare, riflettevo e meditavo sulla meraviglia di poter comunicare con altre persone, dietro un monitor, una comunicazione che unisce tutti pur distanti.

Se riscoprissimo la quotidianità mettendoci l'anima anche nelle cose che riteniamo più scontate, forse riusciremmo ad apprezzarle con meraviglia e stupore proprio come fanno i bambini.

Astral non è connesso  
Vecchio 27-12-2007, 19.52.23   #5
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio
Io ho sempre pensato che a Natale si festeggiasse la nascita di Gesù, che poi possa corrispondere a questo bambino è un dettaglio.
Che il giorno e la notte si alternano è un fatto ma che il mondo gira e li fa alternare è un dettaglio ahaha .. scusa Astral è con simpatia.

Quando Gesù nasce porta con se la speranza per tutti, questa promessa viene rinnovata ogni anno con la celebrazione della sua nascita, questo a prescindere dalle credenze, in molte tradizioni han festeggiato la stessa cosa con nomi diversi. Non deve esser stata scelta a caso la data. Anche il periodo dell'anno immagino che influisca sulla rinascita.
Tornare come Bambini diceva Gesù quando già era il Cristo. A cosa alludeva? non credo ci invitasse a regredire ma piuttosto a far crescere una parte di noi che potrebbe essere l'essenza. Ma come dice Kael, sentire quel movimento interiore in questi giorni è possibile .. dimenticarlo è automatico.

Io non so cosa voglia dire tornare come bambini, ma mi fa un certo effetto, e vorrei capirlo con Voi...Un rinforzamento dell'Anima? Una pacca sul sedere all'Essenza? non lo so...


p.s.
da altra parte nel forum si accennava a cosa Gesù intendesse ma non ricordo dove, se qualcuno ha memoria migliore della mia e gradito il suggerimento
__________________
Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
Sole non è connesso  
Vecchio 27-12-2007, 21.43.03   #6
griselda
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di griselda
 
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,029
Predefinito

La Natività del Bambino interiore può essere una rinascita di una morte apparente?
Come il sole all'orizzonte pare fermo per tre giorni nell'equinozio invernale per poi riprendere la marcia verso il suo normale corso, e bon questa è la Festa del sole Invicto. Ma potrebbe significare la ripresa della nostra Essenza che riprende in mano la nostra vita?
Ho letto che l'Essenza smette purtroppo di essere lei ad agire quando siamo bambini, quindi il nostro Essere è molto piccolo e non può agire è stato relegato in una parte di noi e non è più cresciuto. Che la nascita del Bambino sia questo? Sia l'aver ridato a noi quell'Anima che lavora al posto del nostro Ego?
Ho detto cavolate?
__________________
------------------------

ORDINE RITMO ARMONIA
griselda non è connesso  
Vecchio 27-12-2007, 22.37.00   #7
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
Tornare come Bambini diceva Gesù quando già era il Cristo. A cosa alludeva? non credo ci invitasse a regredire ma piuttosto a far crescere una parte di noi che potrebbe essere l'essenza. Ma come dice Kael, sentire quel movimento interiore in questi giorni è possibile .. dimenticarlo è automatico.
Io non so cosa voglia dire tornare come bambini, ma mi fa un certo effetto, e vorrei capirlo con Voi...Un rinforzamento dell'Anima? Una pacca sul sedere all'Essenza? non lo so...
Tornare bambini vuol dire farsi "piccoli" e ciò comporta una conversione...
Per Gesù la “conversione” ha un significato preciso: “Se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli”.
Per Gesù “conversione” e “piccolezza” sono inseparabili, fin quasi a identificarsi: non c’è vera “conversione” senza “piccolezza”. Non si può iniziare (e tanto meno proseguire) il cammino della vita cristiana, se non “si diventa come i bambini”.
Questa è la proposta di Gesù: diventare “il più piccolo”.
“Chi è il più piccolo fra tutti voi, questi è il più grande nel Regno dei Cieli” (Matteo 18:4)
Altre parole di Gesù:
"Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli." (
Matteo 11:25)
Dio, che è infinitamente grande si lascia “comprendere” solo da chi si fa infinitamente “piccolo”. Al contrario, chi non si fa “piccolo” fa da schermo alla luce di Dio: saprà magari descrivere magistralmente la teologia spirituale, ma non riuscirà a penetrarne e comprenderne le meraviglie e a testimoniarle con la propria vita.

Quindi il tornare bambini è farsi piccoli così...


stella non è connesso  
Vecchio 28-12-2007, 00.03.09   #8
griselda
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di griselda
 
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,029
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da stella Visualizza messaggio
Tornare bambini vuol dire farsi "piccoli" e ciò comporta una conversione...
Per Gesù la “conversione” ha un significato preciso: “Se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli”.
Per Gesù “conversione” e “piccolezza” sono inseparabili, fin quasi a identificarsi: non c’è vera “conversione” senza “piccolezza”. Non si può iniziare (e tanto meno proseguire) il cammino della vita cristiana, se non “si diventa come i bambini”.
Questa è la proposta di Gesù: diventare “il più piccolo”.
“Chi è il più piccolo fra tutti voi, questi è il più grande nel Regno dei Cieli” (Matteo 18:4)
Altre parole di Gesù:
"Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli." (
Matteo 11:25)
Dio, che è infinitamente grande si lascia “comprendere” solo da chi si fa infinitamente “piccolo”. Al contrario, chi non si fa “piccolo” fa da schermo alla luce di Dio: saprà magari descrivere magistralmente la teologia spirituale, ma non riuscirà a penetrarne e comprenderne le meraviglie e a testimoniarle con la propria vita.

Quindi il tornare bambini è farsi piccoli così...


Grazie Stella di questi passi
Mi viene da pensare leggendo quella frase in neretto che neile metafore ad esempio o nei miti quello che arriva va direttamente all'Essenza, ciò che non prendiamo con altro va comunque là dove deve andare. Saltando la personalità e arrivando all'Essere, al piccolo ma Essenziale.
__________________
------------------------

ORDINE RITMO ARMONIA
griselda non è connesso  
Vecchio 28-12-2007, 10.31.10   #9
Astral
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Astral
 
Data registrazione: 01-08-2006
Residenza: Roma
Messaggi: 3,424
Predefinito

A cosa si riferisce il fatto di "farsi" piccoli, all'umiltà?

Non so se sto confondendo le cose, ma mi viene in mente anche il detto che il paradiso è la porta stretta e l'inferno la porta larga, per attraversare la porta stretta occorre essere piccoli.

Comunque a volte mi sembra che confondiamo il messaggio di nascita natalizio, con quello della Pasqua della resurrezione.

C'è differenza tra nascita e rinascita. Se io non sono mai nato, non posso nemmeno rinascere.

Astral non è connesso  
Vecchio 28-12-2007, 11.02.06   #10
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio
C'è differenza tra nascita e rinascita. Se io non sono mai nato, non posso nemmeno rinascere.

Se non sei nato non puoi nemmeno morire...
__________________
Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
Sole non è connesso  
Vecchio 28-12-2007, 12.52.24   #11
RedWitch
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di RedWitch
 
Data registrazione: 20-12-2004
Messaggi: 3,537
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
Così recita l'augurio di Natale della Home di Ermopoli.
"Torna bambino, torna Bambino".

.....................................

La frase della Home mi ha dato il senso di una rotazione, un circolo di vita, un movimento dall'interno all'esterno e viceversa. Tornare dentro di noi bambini e tornare a conoscere il Bambino per esprimerlo anche fuori. Non so spiegare meglio la sensazione che mi da.
Come possiamo avere cura di questa fiammella flebile e silenziosa per farla sopravvivere?
Anche a me da la sensazione di un ciclo..
Ho una visione piuttosto semplicistica della cosa al momento, perchè nemmeno io ho idea di cosa significhi tornare come bambini ma quel tornare significa che in qualche modo si è già sperimentato quello stato.. La T maiuscola mi fa pensare che la cosa sia strettamente connessa allo Spirito,solo un Individuoche abbia in sè la purezza di un bambino credo che possa sperimentare una connessione che non sia solo un barlume con lo Spirito.. La prima parte quindi la vedo un'esortazione a noi uomini a Lavorare per poter diventare Uomini... mentre la seconda la vedo connessa alla celebrazione della Nascita di Gesù..

RedWitch non è connesso  
Vecchio 28-12-2007, 14.22.01   #12
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da RedWitch Visualizza messaggio
Anche a me da la sensazione di un ciclo..
Ho una visione piuttosto semplicistica della cosa al momento, perchè nemmeno io ho idea di cosa significhi tornare come bambini ma quel tornare significa che in qualche modo si è già sperimentato quello stato.. La T maiuscola mi fa pensare che la cosa sia strettamente connessa allo Spirito,solo un Individuoche abbia in sè la purezza di un bambino credo che possa sperimentare una connessione che non sia solo un barlume con lo Spirito.. La prima parte quindi la vedo un'esortazione a noi uomini a Lavorare per poter diventare Uomini... mentre la seconda la vedo connessa alla celebrazione della Nascita di Gesù..

Torna bambino perchè torna il Bambino.. mi hai dato un punto di vista che non riuscivo a collegare al ciclo che sentivo.
Per accogliere la discesa è necessario prepararsi, aprirsi alla salita. Tornare bambino, aprire il Cuore per accogliere quella fiemmella che discende sotto la forma/simbolo del Bambino.
E' una spinta che ci viene data, un atto d'Amore.

Il Natale coincide con il Solstizio d'inverno. Per alcune tradizioni non solo celtiche, questo giorno viene festeggiato ed esaltato. Cosa accade nel cielo? Accade una inversione la luce torna a dominare gradualmente sul buio e si vede un barlume illuminato in lontanza, la spinta per andare verso quello è in aumento. Si lavora interiormente alla riscoperta di se stessi.
Le due cose possono coincidere..
__________________
Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
Sole non è connesso  
Vecchio 28-12-2007, 14.38.08   #13
griselda
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di griselda
 
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,029
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
Torna bambino perchè torna il Bambino.. mi hai dato un punto di vista che non riuscivo a collegare al ciclo che sentivo.
Per accogliere la discesa è necessario prepararsi, aprirsi alla salita. Tornare bambino, aprire il Cuore per accogliere quella fiemmella che discende sotto la forma/simbolo del Bambino.
E' una spinta che ci viene data, un atto d'Amore.

Il Natale coincide con il Solstizio d'inverno. Per alcune tradizioni non solo celtiche, questo giorno viene festeggiato ed esaltato. Cosa accade nel cielo? Accade una inversione la luce torna a dominare gradualmente sul buio e si vede un barlume illuminato in lontanza, la spinta per andare verso quello è in aumento. Si lavora interiormente alla riscoperta di se stessi.
Le due cose possono coincidere..
Ecco Sole proprio l'immagine che avevo grazie ( anche della correzione non li ricordo mai i nomi e li confondo ma il senso era quello)
__________________
------------------------

ORDINE RITMO ARMONIA
griselda non è connesso  
Vecchio 28-12-2007, 19.27.58   #14
Astral
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Astral
 
Data registrazione: 01-08-2006
Residenza: Roma
Messaggi: 3,424
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
Torna bambino perchè torna il Bambino.. mi hai dato un punto di vista che non riuscivo a collegare al ciclo che sentivo.
Per accogliere la discesa è necessario prepararsi, aprirsi alla salita. Tornare bambino, aprire il Cuore per accogliere quella fiemmella che discende sotto la forma/simbolo del Bambino.
E' una spinta che ci viene data, un atto d'Amore.

Il Natale coincide con il Solstizio d'inverno. Per alcune tradizioni non solo celtiche, questo giorno viene festeggiato ed esaltato. Cosa accade nel cielo? Accade una inversione la luce torna a dominare gradualmente sul buio e si vede un barlume illuminato in lontanza, la spinta per andare verso quello è in aumento. Si lavora interiormente alla riscoperta di se stessi.
Le due cose possono coincidere..
Sono daccordo con Sole, se non sbaglio anticamente c'era la festa di saturnalia. In ogni caso segna l'inizio dell'inverno, in teoria questa stagione porta anche all'introspezione, mentre la pasqua è più vicina ( ma non sempre) all'equinozio di primavera, simbolo di rinascita.

Astral non è connesso  
Vecchio 16-01-2008, 00.53.49   #15
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Riflettendo ancora sul Bambino interiore.
Alla nascita del bambino Gesù accorrono i pastori e i magi. I magi ricevono l'annuncio dal cielo, osservandolo e scrutandolo. I pastori, mentre pascolano le pecore e i tutti gli animali, ricevono l'annuncio da un Angelo. Ma tra queste figure c' è un collegamento. I primi sono collegati al cielo e i secondi alla terra. Entrambi sentono e vivono il contatto con questi elementi. Cielo e Terra accorrono a salutare e a venerare colui il quale creerà un ponte tra di loro. Il Bambino che nasce in noi il giorno di Natale è un piccolo ponte, una porticina che si apre tra Cielo e Terra.
Gesù diventerà il Cristo che si unirà, attraverso il mistero della sua morte, alla Terra, creando il canale. E mi sono immaginata quando nei Vangeli vien detto che al momento dell'ultimo respiro di Gesù la Terra tremò... lo Spirito penetrava nella Terra.
Che bello... con la nascita del Bambino noi ci prepariamo alla Pasqua. Non finisce, non si esaurisce in un giorno di festa, ma è solo l'inizio di un percorso che dura un anno, un percorso iniziatico. Lo abbiamo sotto gli occhi e non lo vediamo... Tutto il periodo che separa le due feste è un'introspezione un andare verso la morte, verso la luce. Coincide, come detto più volte, con il solstizio di inverno perchè in in questo periodo al buio la vita può germogliare.
Ci han sempre fatto vivere le feste separatamente, come ognuna a se stante, ma hanno un filo di unione.
Se questo periodo viene portato a buon fine, alla fine della Pasqua potremmo avere la sensazione di integrare...arriva poi la Primavera che porterà alla festa più bella della Natura secondo i Celti. L'assunzione di Maria Vergine in Cielo, secondo i Cristiani.. poi il calo per la preparazione ad un nuovo ciclo che comincia con l'Immacolata Concezione e la nascita del Bambino Interiore...
__________________
Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
Sole non è connesso  
Vecchio 16-01-2008, 01.04.00   #16
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Aggiungo una cosa che ho dimenticato...

Questo ciclo e passaggio Terra Cielo mi rende bene anche il messaggio natalizio in Home: Torna bambino-torna Bambino
__________________
Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
Sole non è connesso  
 


Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire nuovi messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare files
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Vai al forum

Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Bambino iperattivo Florence Fiori di Bach 21 11-10-2008 22.58.33
Nutrizione del bambino griselda Psicologia moderna e antica 6 25-01-2008 22.59.21
Lettera a un bambino mai nato Amy Libri 1 12-11-2004 00.40.34


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 19.07.16.




Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271