Ermopoli
L'antica città della conoscenza
  
    
Torna indietro   Ermopoli > Forum > Tempio > Psicologia moderna e antica

 
 
Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Vecchio 11-11-2007, 17.18.51   #1
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito Ruoli difficili in famiglia

Ho aperto questa nuova discussione in psicologia per riunire in una quello che è stato detto in discussioni diverse:
"Il giudizio degli altri"
http://www.ermopoli.it/portale/showthread.php?t=3535

"La rabbia"
http://www.ermopoli.it/portale/showthread.php?t=56

Il ruolo difficile che ho in famiglia è quello di fare da madre a una ragazza alla quale sto dando tutta la mia fiducia, non sapendo esattamente quello che realmente pensa di me, e quello che pensano di me altri parenti di lei ma non miei.
Il fatto che scatena la mia rabbia è che sono sicura che i problemi che mi ritrovo ad affrontare sul forum sono iniziati dopo che si è instaurato questo stato di cose, e dal fatto che per mantenere a uno stato decente i rapporti in famiglia, nonostante i miei sfoghi per quello che stava accadendo, non ho veramente prove materiali e incontestabili per accusare nessuno.
Facile sarebbe la soluzione di usare esclusivamente io il pc, escludendo l'altra persona, ma una cosa del genere equivarrebbe a scatenare una guerra in famiglia e la decadenza della fiducia in tutti gli altri risvolti.
Con questo non voglio dire che la responsabile di queste cose sia la ragazza, anche perchè all'inizio non sapeva nemmeno come si accende un pc, ma un parente che invece è un programmatore.... visto che fa figurare di scrivere dal mio pc e scavalca tranquillamente le password più astruse...
Ma come diceva Uno nell'altra discussione, forse tendo a spostare il problema da un'altra parte..... quella mi fa meno male...
Però è anche vero che certe volte questi fatti si sono verificati sicuramente quando nessuno di noi in casa stava al computer, quindi questa confusione mi scatena la rabbia di non riuscire a smascherare il responsabile, rabbia provocata anche dall'impotenza ad agire e dalla paura di compiere qualche atto ingiusto.

Forse le persone interessate leggeranno queste righe, le scrivo anche perchè possano uscire allo scoperto.
Con la ragazza, ex utente di Ermopoli, ne ho parlato in tutti questi giorni ma continua ad affermare che non c'entra nulla e nel mio difficile ruolo mi è molto delicato accusare in mancanza di sicurezza.
Quando la madre naturale viene a mancare e la figlia si ritrova a vivere con un'altra persona comunque vicino al padre, si scatenano tante dinamiche molto difficili da controllare, dolore, rabbia, invidia, gelosia e via dicendo....
Per correttezza aggiungo che ho altre due figlie mie, ma vivono per conto loro già da prima che si venisse a creare questo stato di cose per me, hanno accettato bene la situazione e non mi hanno dato mai problemi sul nuovo ruolo che sto affrontando, non senza difficoltà...
stella non è connesso  
Vecchio 12-11-2007, 03.09.01   #2
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Beh al situazione che descrivi è sicurmanete diffcile e complessa... i rapporti interfamiliari sicuramente veicoli di tutta una serie di problematiche e difficoltà non da poco, che certamente non si sitemeranno in tempi brevi o, più che altro, senza grossi sforzi.

E' interessante come la cosa si intersechi col forum e con l'uso del pc. Sembra un veicolo per tutta la questione. E' chiaro che non è li il problema ma ne fa uscire una manifestazione... che si ala ragazza o meno, parlo di difficoltà relazionali varie, con l'altra parte della famiglia.

Con un po' di senso pratico ti suggerirei di comprare un altro pc (bon ovvio che ci sta l'economia di mezzo) e di fare uno a me e uno a te... il nuovo a lei. Questo taglierebbe la testa al toro, potrebbe dare qualche certezza senza poi l'obbligo di reazioni. Sposterebbe anche la problematica in altri ambiti... forse più gestibili, forse no.

Sarebbe anche un gesto di forza, se mi capisci...
Ray non è connesso  
Vecchio 12-11-2007, 03.18.01   #3
Grey Owl
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Grey Owl
 
Data registrazione: 24-01-2006
Messaggi: 2,100
Predefinito

Stella... hai avuto un'enorme coraggio ed hai preso una decisione che ti fà onore... con molta responsabilità hai detto quello che sentivi e mi aspetterei la stessa responsabilità anche dalla persona che ti fà questo.

Stella...
Grey Owl non è connesso  
Vecchio 12-11-2007, 13.14.13   #4
jezebelius
Organizza eventi
 
L'avatar di jezebelius
 
Data registrazione: 27-02-2005
Messaggi: 1,865
Predefinito

Credo anche io che la situazione sia abbastanza complessa e devo dire la seconda cosa che mi è venuta in mente è stato il fatto che avresti potuto comprare un'altro Pc.
Questo naturalmente non sarebbe servito a risolvere il problema ma forse avrebbe " diviso" gli ambiti.
La prima è stata: "Marò..e ora che dico? ", con un grande senso di impotenza devo dire.
Però, cercando bene qualcosa c'è. Sono certo che la situazione che vivi ( ma che anche vive chi ti è accanto probabilmente ) è dura nonchè faticosa. Poi va a finire che oltre a questa c'è pure dell'altro ma forse al momento non è importante, anzi è più che relativo.
Forse alla base ci dovrebbe essere un "dialogo" che forse c'è gia stato ma che sicuramente non ha contribuito a " mettere in chiaro" quello che si voleva dire.
Mi rendo conto che, per come è strutturata la cosa, non deve essere semplice, ne per te e neanche per chi è accanto a te. Quest'ultima se " abbandonasse" le sue posizioni - so che possono sembrare solo parole ma forse non lo sono - per un attimo e riflettesse che per quanto possa essere difficile accettare quel che è accaduto sicuramente non si può tornare indietro e probabilmente potrebbe aprirsi al dialogo come non ha fatto fino ad ora. L'attenzione la si può attirare anche in altro modo forse e di " colpe", qui, sono certo, non ne ha nessuno/a.
Quello che voglio dire alla fine è che se anche è difficile comunicare per una serie di motivi se si vuole - ed in questo caso si è liberi se farlo o no - quello spazietto in cui ci si confronta e si scambia qualcosa, si trova.
__________________
Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
jezebelius non è connesso  
Vecchio 12-11-2007, 13.54.40   #5
griselda
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di griselda
 
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,029
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da jezebelius Visualizza messaggio
Credo anche io che la situazione sia abbastanza complessa e devo dire la seconda cosa che mi è venuta in mente è stato il fatto che avresti potuto comprare un'altro Pc.
Questo naturalmente non sarebbe servito a risolvere il problema ma forse avrebbe " diviso" gli ambiti.
La prima è stata: "Marò..e ora che dico? ", con un grande senso di impotenza devo dire.
Però, cercando bene qualcosa c'è. Sono certo che la situazione che vivi ( ma che anche vive chi ti è accanto probabilmente ) è dura nonchè faticosa. Poi va a finire che oltre a questa c'è pure dell'altro ma forse al momento non è importante, anzi è più che relativo.
Forse alla base ci dovrebbe essere un "dialogo" che forse c'è gia stato ma che sicuramente non ha contribuito a " mettere in chiaro" quello che si voleva dire.
Mi rendo conto che, per come è strutturata la cosa, non deve essere semplice, ne per te e neanche per chi è accanto a te. Quest'ultima se " abbandonasse" le sue posizioni - so che possono sembrare solo parole ma forse non lo sono - per un attimo e riflettesse che per quanto possa essere difficile accettare quel che è accaduto sicuramente non si può tornare indietro e probabilmente potrebbe aprirsi al dialogo come non ha fatto fino ad ora. L'attenzione la si può attirare anche in altro modo forse e di " colpe", qui, sono certo, non ne ha nessuno/a.
Quello che voglio dire alla fine è che se anche è difficile comunicare per una serie di motivi se si vuole - ed in questo caso si è liberi se farlo o no - quello spazietto in cui ci si confronta e si scambia qualcosa, si trova.
Stella
Quando mi trovo davanti a queste situazioni che siano mie o di altri mi spariscono le parole. Ma qualcosa vorrei dirla a quella persona di cui non mi sono fatta nessuna idea ma le vorrei consigliare di occuparsi della propria esistenza e non di quella degli altri. Riempire la propria vita di cose belle e condividerle con gli altri.
In ognuno di noi c'è sempre tanta sofferenza ma se lasciamo che sia lei a governarci non viviamo, veniamo usati dalla sofferenza stessa come se le avessi dato in mano la nostra vita, vita che non sarà mai più nostra.
Vorrei che riuscisse a vedere il coraggio di Stella che parla di se e delle proprie problematiche che affronta quotidianamente senza nascondersi e/o scappare. Prenda ad esempio e si apra pianga, gridi, si arrabbi ma faccia uscire da dentro tutto quello che non le permette di viverre decentemente e se ne liberi una volta per tutte. Non è di certo fare qualche dispetto a qualcuno che ci aiuta a stare meglio, si possono provare altre strade aprendosi sicuramente daranno maggiori soddisfazioni.
__________________
------------------------

ORDINE RITMO ARMONIA
griselda non è connesso  
Vecchio 13-11-2007, 17.25.52   #6
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Beh al situazione che descrivi è sicurmanete diffcile e complessa... i rapporti interfamiliari sicuramente veicoli di tutta una serie di problematiche e difficoltà non da poco, che certamente non si sitemeranno in tempi brevi o, più che altro, senza grossi sforzi.

E' interessante come la cosa si intersechi col forum e con l'uso del pc. Sembra un veicolo per tutta la questione. E' chiaro che non è li il problema ma ne fa uscire una manifestazione... che si ala ragazza o meno, parlo di difficoltà relazionali varie, con l'altra parte della famiglia.

Con un po' di senso pratico ti suggerirei di comprare un altro pc (bon ovvio che ci sta l'economia di mezzo) e di fare uno a me e uno a te... il nuovo a lei. Questo taglierebbe la testa al toro, potrebbe dare qualche certezza senza poi l'obbligo di reazioni. Sposterebbe anche la problematica in altri ambiti... forse più gestibili, forse no.

Sarebbe anche un gesto di forza, se mi capisci...

Comprare un altro pc al momento non è possibile economicamente, già così facciamo i salti mortali per arrivare a fine mese....
Il fatto che la cosa si intersechi con l'uso del pc, non solo per quello che riguarda questo forum ma anche altri in cui ero iscritta e ora non più, è solo una manifestazione del problema.
Per dire la verità anche l'immagine della ragazza è stata danneggiata in altri posti dove scrive lei, ma mai tanto quanto sta succedendo a me.
E' chiaro che questa è solamente una manifestazione del problema, ad onor del vero devo dire che con me la ragazza è molto dolce, ma a volte ho la sensazione che lo faccia per una questione di rispetto nei miei confronti, ma il vuoto che ha lasciato sua madre non lo può colmare nessuno....e posso immaginare che pure per lei non è molto facile accettarmi, solo per il fatto che sto insieme a suo padre.
In casa ho notato piccole ripicche, certe volte mi tratta come un'amica e confidente, altre si chiude in se stessa e quando tornando dal lavoro le chiedo come ha passato la giornata, mi risponde con un laconico: "Tutto bene..."
Che altro posso dire ????
Un aspetto particolare è che lei vive a casa mia insieme con suo padre (mia si fa per dire, sono in affitto) e quindi all'inizio tendevo a mettere i paletti su chi comanda, ma così era come trattare un'ospite, non una "figlia", quindi un po' alla volta ho tolto i paletti e così anche per l'uso del pc....
stella non è connesso  
Vecchio 13-11-2007, 17.33.29   #7
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Grey Owl Visualizza messaggio
Stella... hai avuto un'enorme coraggio ed hai preso una decisione che ti fà onore... con molta responsabilità hai detto quello che sentivi e mi aspetterei la stessa responsabilità anche dalla persona che ti fà questo.

Stella...
Grazie, lo spero anch'io....
Comunque ho intenzione di fare leggere alla ragazza (mi spiace definirla così perchè ha un nome, ma è giusto per capirci...) questa discussione e di commentare insieme le varie risposte....
Per quanto riguarda l'altra persona, se ha qualcosa da dire sa dove trovarmi al telefono o via e-mail....
stella non è connesso  
Vecchio 13-11-2007, 17.46.56   #8
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da jezebelius Visualizza messaggio
Però, cercando bene qualcosa c'è. Sono certo che la situazione che vivi ( ma che anche vive chi ti è accanto probabilmente ) è dura nonchè faticosa. Poi va a finire che oltre a questa c'è pure dell'altro ma forse al momento non è importante, anzi è più che relativo.
Forse alla base ci dovrebbe essere un "dialogo" che forse c'è gia stato ma che sicuramente non ha contribuito a " mettere in chiaro" quello che si voleva dire.
Mi rendo conto che, per come è strutturata la cosa, non deve essere semplice, ne per te e neanche per chi è accanto a te. Quest'ultima se " abbandonasse" le sue posizioni - so che possono sembrare solo parole ma forse non lo sono - per un attimo e riflettesse che per quanto possa essere difficile accettare quel che è accaduto sicuramente non si può tornare indietro e probabilmente potrebbe aprirsi al dialogo come non ha fatto fino ad ora. L'attenzione la si può attirare anche in altro modo forse e di " colpe", qui, sono certo, non ne ha nessuno/a.
Quello che voglio dire alla fine è che se anche è difficile comunicare per una serie di motivi se si vuole - ed in questo caso si è liberi se farlo o no - quello spazietto in cui ci si confronta e si scambia qualcosa, si trova.
Effettivamente la situazione non è facile, ma il dialogo tra di noi c'è..... perchè io sono sempre aperta al dialogo e sto abituando anche lei a esporre chiaramente i suoi problemi, ma ho notato che certe cose che fanno troppo male sono difficili da tirar fuori....anche se si possono intuire.

Questa situazione è nata per amore e dovrebbe concludersi con amore.... il fatto che sua madre sia mancata proprio nel periodo che si stavano assestando le cose in un altro modo è un fatto sopravvenuto dopo...
All'inizio avrebbe dovuto accettare la mia convivenza con suo padre, e lei e la madre avrebbero dovuto trovare una sistemazione di comune accordo....
Poi è accaduto quello che nessuno pensava, la figlia sarebbe rimasta sola e inesperta del tutto per affrontare la vita, quindi è rimasta con noi come una figlia....
Il cugino di lei, l'informatico, forse ha pensato che ho portato via l'uomo di sua madre, ma invece è successo il contrario, è lui che ha voluto così.... ma gli altri, quelli che stanno al di fuori, fanno presto a giudicare e condannare....
stella non è connesso  
Vecchio 13-11-2007, 17.57.47   #9
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
Stella

In ognuno di noi c'è sempre tanta sofferenza ma se lasciamo che sia lei a governarci non viviamo, veniamo usati dalla sofferenza stessa come se le avessi dato in mano la nostra vita, vita che non sarà mai più nostra.
Vorrei che riuscisse a vedere il coraggio di Stella che parla di se e delle proprie problematiche che affronta quotidianamente senza nascondersi e/o scappare. Prenda ad esempio e si apra pianga, gridi, si arrabbi ma faccia uscire da dentro tutto quello che non le permette di viverre decentemente e se ne liberi una volta per tutte. Non è di certo fare qualche dispetto a qualcuno che ci aiuta a stare meglio, si possono provare altre strade aprendosi sicuramente daranno maggiori soddisfazioni.
Grazie Gri

lo so che c'è tanta sofferenza e mi piacerebbe tanto che tutta questa storia servisse a tirar fuori quei groppi che non vanno giù e a volerci ancora più bene e a comprenderci di più....
Lo vorrei veramente con tutte le mie forze !!!!!
A volte i "dispetti" sono il sintomo di qualcosa che non va, ma non risolvono nulla se non a fomentare rabbia e sospetti, tutte cose che si potrebbero evitare...
stella non è connesso  
Vecchio 30-11-2007, 20.07.01   #10
estrella
Viandante
 
Data registrazione: 11-11-2007
Messaggi: 2
Predefinito

Credo che in questo caso sarebbe davvero utile fare le costellazioni familiari o " XXXXXXXXX". Ho visto persone con situazioni familiari molto più difficili della tua ,che dopo aver messo in scena la propria "costellazione"hanno avuto maggior comprensione ed accettazione delle dinamiche,ma soprattutto le hanno viste pian piano svanire.
La costellazione familiare si fa nell'ambito di un seminario esperienziale di gruppo ,ed è un grande dono che l'universo ci ha fatto in questa epoca di grandi conflitti... Estrella

Ultima modifica di Uno : 30-11-2007 alle ore 21.35.15. Motivo: eliminato pubblicità
estrella non è connesso  
Vecchio 30-11-2007, 21.38.29   #11
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Sono gratis questi seminari allora, è un dono dell'universo....
No... la prima googlata dice 15 euro per la serata in cui mi decanteranno tutti i meriti, poi per il weekendino full immersion 180 euro... si un regalo...

Ho eliminato il nome, visto che non rientra nella filosofia di Ermopoli



---------------------------------------------------

Stella prima o poi passo in questa discussione sul serio
Uno non è connesso  
Vecchio 01-12-2007, 19.03.05   #12
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio

Stella prima o poi passo in questa discussione sul serio

Grazie Uno

Al momento la situazione è sempre la stessa, lei si dichiara estranea a tutto quello che è successo, per il momento non se la sente di rientrare nel forum con un altro nik, cosa che le ho proposto...
Quello che mi ha detto è che se penso questo di lei sono "cattiva"... io continuo a pensare che dietro certe reazioni ci sono delle dinamiche e una sofferenza psicologica... forse non è arrivato ancora il momento dello sfogo e dell'apertura spontanea, forse con l'aiuto di uno psicologo qualcosa potrebbe emergere...
Comunque il messaggio è arrivato chiaro e forte, lascio scorrere questo periodo per la riflessione, l'osservazione e il dialogo...
Devo confessare però una mia difficoltà: mi è stato più facile esternare quello che pensavo dopo averlo scritto qui, che di esprimerlo a voce, cosa che poi ho fatto parlandane in tre quanti siamo i componenti della famiglia...
Era da un po' che volevo parlarne ma qualcosa mi bloccava, può essere stata la paura di compromettere quel rapporto di fiducia e rispetto reciproco che c'è fra di noi, ma quello a cui vorrei arrivare è non aver paura di essere quello che siamo, di modo che non si tratti solo di recitare dei ruoli che non ci appartengono...

stella non è connesso  
Vecchio 01-12-2007, 21.24.41   #13
cassandra
Cittadino/a Stabile
 
L'avatar di cassandra
 
Data registrazione: 21-06-2007
Messaggi: 624
Predefinito

Mi intrometto nel discorso perchè tra me e me mi sono fatta una domanda che vorrei condividere...mi chiedevo che tipo di rapporto ha la giovanotta col papà? ed anche se loro 2 ne hanno parlato a tu per tu e soprattutto se parlano...,insomma in me si è fatto avanti il dubbio che il problema potresti anche non essere tu Stella,in quanto compagna del padre,ma tu quale mezzo per punire qualcun altro (se stessa compresa),ovvio sempre se davvero si tratta di lei...
Anch'io ho una situazione particolare alle spalle e ne conosco tante come le nostre,(mia madre ha una relazione con un uomo con 2 figlie che lei ha cresciuto),oltre alla sofferenza quà potrebbe esserci anche tanta paura,paura di perdere quel che resta...unita a rabbia e ad una sensazione continua di sentirsi incompresa,forse invisibile e soprattutto poco coraggio per ammetterlo,per gridare a tutti cos'è che non va...ebbenè ai miei tempi io ho trovato quel coraggio perchè ero stanca di resistere ed oggi sono serena almeno da quel punto di vista,dire la verità,esternare,ammettere anche di essere gelose...di non sentirsi amate abbastanza è un modo di liberarsi,di togliersi un peso dal cuore,di cambiare le cose prima di tutto per se stessi...quello che dico direttamente a te è datti una possibilità! fallo per la tua vita,per nessun altro,se hai bisogno di essere rassicurata che male c'è...arriverà il giorno in cui supererai anche questo,se sei tu ammetterlo potrebbe secondo me solo migliorare le cose,creare un rapporto sincero è importante,(anche se diverso da quello che avevi,che forse ti manca... )...si può fare se ti impegni anche tu e soprattutto ti può dare tanto...In più hai di fronte una persona capace di ascoltare,che ti vuole bene come può,mica capitano a tutti queste fortune?(poteva andare peggio no?...) approfittane e goditi la famiglia che hai adesso fino in fondo...ti aspetto quì prima o poi...come dice una persona cara,ciao bella
Stella
cassandra non è connesso  
Vecchio 01-12-2007, 21.58.34   #14
Era
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Era
 
Data registrazione: 29-05-2004
Messaggi: 2,671
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da stella Visualizza messaggio
Grazie Uno

Al momento la situazione è sempre la stessa, lei si dichiara estranea a tutto quello che è successo, per il momento non se la sente di rientrare nel forum con un altro nik, cosa che le ho proposto...
Quello che mi ha detto è che se penso questo di lei sono "cattiva"... io continuo a pensare che dietro certe reazioni ci sono delle dinamiche e una sofferenza psicologica... forse non è arrivato ancora il momento dello sfogo e dell'apertura spontanea, forse con l'aiuto di uno psicologo qualcosa potrebbe emergere...
Comunque il messaggio è arrivato chiaro e forte, lascio scorrere questo periodo per la riflessione, l'osservazione e il dialogo...
Devo confessare però una mia difficoltà: mi è stato più facile esternare quello che pensavo dopo averlo scritto qui, che di esprimerlo a voce, cosa che poi ho fatto parlandane in tre quanti siamo i componenti della famiglia...
Era da un po' che volevo parlarne ma qualcosa mi bloccava, può essere stata la paura di compromettere quel rapporto di fiducia e rispetto reciproco che c'è fra di noi, ma quello a cui vorrei arrivare è non aver paura di essere quello che siamo, di modo che non si tratti solo di recitare dei ruoli che non ci appartengono...

Stella sono sicura che tu davvero ce la stai mettendo tutta...
stai anche cercando di metterti "nei panni" di questa ragazza comprendendone la sofferenza...le dinamiche
ci sono eccome...anche se nè tu nè lei siete in grado di
comprenderle...almeno per ora....lei è piena di rabbia e di
confusione...tu piena di buona volontà....ci sono inoltre
paure...rancori...insicurezze....
ho risposto a questo post spinta da non so cosa dopo
essermene tenuta alla larga per benino...e non avendo
consigli nè suggerimenti da darti...l' unica cosa che
mi sento di dirti è di starle vicino (che non vuol dire
dargliele tutte vinte) e aspettare il momento "giusto"
senza dimenticare te stessa....
__________________
Dio mi conceda
la serenità di accettare
le cose che non posso cambiare
il coraggio di cambiare
quelle che posso cambiare
e la saggezza
di distinguere tra le une e le altre
Era non è connesso  
Vecchio 02-12-2007, 11.16.14   #15
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da cassandra Visualizza messaggio
Mi intrometto nel discorso perchè tra me e me mi sono fatta una domanda che vorrei condividere...mi chiedevo che tipo di rapporto ha la giovanotta col papà? ed anche se loro 2 ne hanno parlato a tu per tu e soprattutto se parlano...,insomma in me si è fatto avanti il dubbio che il problema potresti anche non essere tu Stella,in quanto compagna del padre,ma tu quale mezzo per punire qualcun altro (se stessa compresa),ovvio sempre se davvero si tratta di lei...
Anch'io ho una situazione particolare alle spalle e ne conosco tante come le nostre,(mia madre ha una relazione con un uomo con 2 figlie che lei ha cresciuto),oltre alla sofferenza quà potrebbe esserci anche tanta paura,paura di perdere quel che resta...unita a rabbia e ad una sensazione continua di sentirsi incompresa,forse invisibile e soprattutto poco coraggio per ammetterlo,per gridare a tutti cos'è che non va...ebbenè ai miei tempi io ho trovato quel coraggio perchè ero stanca di resistere ed oggi sono serena almeno da quel punto di vista,dire la verità,esternare,ammettere anche di essere gelose...di non sentirsi amate abbastanza è un modo di liberarsi,di togliersi un peso dal cuore,di cambiare le cose prima di tutto per se stessi...quello che dico direttamente a te è datti una possibilità! fallo per la tua vita,per nessun altro,se hai bisogno di essere rassicurata che male c'è...arriverà il giorno in cui supererai anche questo,se sei tu ammetterlo potrebbe secondo me solo migliorare le cose,creare un rapporto sincero è importante,(anche se diverso da quello che avevi,che forse ti manca... )...si può fare se ti impegni anche tu e soprattutto ti può dare tanto...In più hai di fronte una persona capace di ascoltare,che ti vuole bene come può,mica capitano a tutti queste fortune?(poteva andare peggio no?...) approfittane e goditi la famiglia che hai adesso fino in fondo...ti aspetto quì prima o poi...come dice una persona cara,ciao bella
Stella
Carissima Cassandra ,
il rapporto tra lei e suo padre è molto stretto, di questa situazione ne abbiamo parlato molto io e lui, lei e suo padre, io e lei, separatamente, e anche tutti e tre insieme.
Lui difende la figlia, ricordandomi tutti i traumi che ha dovuto passare, prima per la nostra convivenza, poi per la morte della madre, che è avvenuta a causa della rivelazione, tardiva, di un brutto male che non perdona, contro cui abbiamo combattuto con tutte le nostre forze, ma non c'è stato nulla da fare....
D'altra parte lui capisce che non ho tutti i torti a pensare come la penso, ma volendo bene a tutte e due, si limita a dire alla figlia che gli causerebbe molto dolore venire a sapere che lei c'entra qualcosa in questa storia....
Riguardo a me, consapevole del legame che unisce padre e figlia, non ho fatto nulla per intralciarlo in qualche modo, mi sono limitata a confidarmi con lui quando avevo qualche dubbio sulla maniera migliore di stare accanto alla figlia per aiutarla a superare questa situazione.
Per fortuna non manca il dialogo, ma su come veramente abbia vissuto lei la perdita della madre nel suo profondo è difficile che lo tiri fuori, forse per paura di ferirmi... o perchè fa ancora troppo male esternare il dolore e l'ingiustizia che la sorte le ha assegnato.
Sua madre era molto attaccata alla figlia, facevano tutte le cose insieme e la proteggeva da tutto e da tutti, la teneva come la cosa più preziosa che aveva, come sotto una campana di vetro...
Io gradatamente le ho dato libertà e autonomia, d'accordo con suo padre, per aiutarla ad essere come tutte le ragazze della sua età...
Qualche volta c'è stata un po' di rivalità tra noi, ma lei è stata mille volte rassicurata che l'amore di suo padre per lei non verrà mai a mancare, anche se qualche volta lo fa arrabbiare e preoccupare per dei comportamenti un po' impulsivi, ma lui dice sempre che bisogna capire che quello che sta passando non è facile, e questo lo so anch'io.
Anche per me non è facile, s'impara giorno per giorno, non ho mai imposto ubbidienza, cerco solo di consigliare e di far notare quello che considero sbagliato.... le voglio bene e vorrei tanto vederla serena, per poter vivere in armonia ed essere come siamo, ognuno di noi esternando le proprie difficoltà e paure.
Per fortuna le mie due figlie che non vivono con noi hanno capito la situazione, ogni tanto vengono a trovarci e si sta tutti insieme, loro hanno raggiunto quella autonomia che viene dal vivere col proprio lavoro che lei ancora non ha, quindi per forza economicamente dipende da noi e dal nostro lavoro...
In quanto a me, penso di esternare abbastanza bene i miei sentimenti, certamente all'inizio non avevo preso in considerazione l'idea di diventare una sostituta della madre, è più difficile questo che essere la madre naturale, per forza il rapporto è un po' diverso, anche se l'ho impostato sul fatto di considerarmi un po' un'amica e un po' una mamma...
La mia paura è che in fondo in fondo non mi abbia mai accettato, anche se lei mi rassicura sempre su questo punto...
stella non è connesso  
Vecchio 02-12-2007, 11.30.28   #16
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Era Visualizza messaggio
Stella sono sicura che tu davvero ce la stai mettendo tutta...
stai anche cercando di metterti "nei panni" di questa ragazza comprendendone la sofferenza...le dinamiche
ci sono eccome...anche se nè tu nè lei siete in grado di
comprenderle...almeno per ora....lei è piena di rabbia e di
confusione...tu piena di buona volontà....ci sono inoltre
paure...rancori...insicurezze....
ho risposto a questo post spinta da non so cosa dopo
essermene tenuta alla larga per benino...e non avendo
consigli nè suggerimenti da darti...l' unica cosa che
mi sento di dirti è di starle vicino (che non vuol dire
dargliele tutte vinte) e aspettare il momento "giusto"
senza dimenticare te stessa....

Grazie Era ,
è quello che sto facendo.
Mi ha colpito la frase "senza dimenticare te stessa", ci devo riflettere, perchè a volte per favorire gli altri mi dimentico di me...
Quando faccio presente che esisto anch'io come persona indipendemtemente dal ruolo che copro, mi sembra di mettere in crisi gli altri... è come se in questo modo comunicassi loro che li voglio meno bene, sto lavorando su questo punto della mia personalità, ma non è così facile...
stella non è connesso  
Vecchio 02-12-2007, 17.45.37   #17
cassandra
Cittadino/a Stabile
 
L'avatar di cassandra
 
Data registrazione: 21-06-2007
Messaggi: 624
Predefinito

Cara Stella alla luce di quanto hai scritto ti dico solo che per me hai fatto e stai facendo tanto,forse di più non è umamamente possibile... adesso potrebbe toccare agli altri muoversi verso di te,che ne pensi?condivido Era quando dice di non dimenticarti di te e mi tocca il cuore la dolcezza con cui stai affrontando il tutto,(forse al tuo posto avrei già denunciato, visto la reiterata volontà di non assumersi le proprie responsabilità da parte di qualcuno,se è estranea a questo punto non ci sarebbe nulla da temere)ma capisco anche la tua paura di scoprire una verità diversa e di rischiare di mettere in crisi situazioni già delicate così come sono. Ho imparato qui che a volte anche gli shock possono servire per crescere,per cambiare ed imparare ad andare avanti con le proprie gambe...se le basi di qualcosa sono compromesse,potrebbe essere inutile continuare a costruirci su,magari per assurdo sarebbe meglio ricominciare da capo,correndo anche il rischio di scombinare tutto,di scoprire un'amara verità, ma con la certezza che tanto in quel modo di prima, probabilmente,non si andava da nessuna parte purtroppo...La base da cui partire per come la vedo io è la verità,non fai torto a nessuno se persegui qualcosa di giusto,che serve a capire,a far luce (come direbbe Turi ),da lì tutto il tuo impegno non andrebbe più sprecato in supposizioni,dispiaceri,dubbi e confronti... Sono sicura che in cuor tuo sai cosa sarebbe giusto fare,ma per troppo amore non lo fai,forse un pò di paura ce l'hai pure tu ed è comprensibile...(sei tanto forte per me) abbi fiducia in te stessa e nella forza della famiglia che stai creando,ce la farete cara Stella ma cerca di essere un pò meno coinvolta,più neutrale,a dirtelo è una che non ci riesce quasi mai,ma magari tu ci riesci...
Spero di darti almeno qualche spunto utile
cassandra non è connesso  
Vecchio 03-12-2007, 14.39.18   #18
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da stella Visualizza messaggio
, si limita a dire alla figlia che gli causerebbe molto dolore venire a sapere che lei c'entra qualcosa in questa storia....
Anche se questa discussione riguarda la tua specifica e personale situazione, credo si possano fare delle considerazioni utili anche di carattere più generale... siamo comunque in psicologia.

Mi rendo conto che questa frase (quella citata) che porti può essere filtrata dal tuo soggettivo, nel senso che magari non è proprio così che dice/fa... tuttavia messa così è indice di un rapporto si stretto ma mica tanto sano. O meglio, è indice di alcuni aspetti non del tutto sani nel rapporto.

Se davvero c'è tutto quel dialogo di cui dici prima, il mio consiglio è di parlare con lui di questo argomento.

Facciamo l'ipotesi che sia lei... che sia lei che tira fuori diciamo dei lati non proprio edificanti di se stessa tramite questa specie di sabotaggio. Diciamo anche, sempre per ipotesi, che non sia in grado di ammetterlo (forse neanche con se stessa, anche se non credo) in quanto non ne reggerebbe la tensione... o pensa di non reggerla. Il messaggio che le arriva dal padre non fa altro che rafforzare questa negazione. Non solo, ma tende a farle spingere sempre più "sotto" nel senso di nascosto certi vissuti e certe espressioni, nonchè sentmenti.
Se ha perso la madre e ritiene che il padre sia, sotto certi aspetti, "tutto ciò che le resta", mai e poi mai vorrebbe essere colei che gli produce "molto dolore"... dal quale messaggio si può facilmente leggere una velata minaccia di allontanamento affettivo (che ci sia o non ci sia... di solito c'è inconsciamente). Questo porta a barricarla ancora di più.

C'è poi tutto un altro discorso sullo scaricare sui figli la responsabilità del nostro stato... se fai così mi fai male, se fai colì soffro... invece di se fai così è sbagliato, se fai colì ti incasini da sola eccetera... che possiamo apporfondire, ma ci devono già essere tread del genere in giro.

Ribadisco, a scanso di equivoci, che ho fatto delle ipotesi (sul fatto che sia lei la "colpevole" e che ìdi ipotesi si tratta. Le considerazioni seguenti invece le esprimerei anche se avessi la certezza che non fosse lei... che sia per sta cosa o per un'altra, se il messaggio è quello...
Ray non è connesso  
Vecchio 03-12-2007, 18.00.08   #19
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Mi rendo conto che questa frase (quella citata) che porti può essere filtrata dal tuo soggettivo, nel senso che magari non è proprio così che dice/fa... tuttavia messa così è indice di un rapporto si stretto ma mica tanto sano. O meglio, è indice di alcuni aspetti non del tutto sani nel rapporto...
Effettivamente quando il padre dice che se viene a sapere una cosa brutta della figlia ne rimarrebbe molto addolorato, non la incoraggia ad aprirsi... ma al contrario a chiudersi ancora di più...
Ma nello stesso tempo è un avviso a smetterla (se fosse lei) ....
In quanto al dialogo certe volte è più diretto certe volte filtrato....
Anche lui si sente responsabile del comportamento della figlia, quindi il sentirsi addolorato si riferisce a un senso di colpa suo....

E' molto difficile spiegare certe dinamiche...
stella non è connesso  
Vecchio 03-12-2007, 22.04.46   #20
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da cassandra Visualizza messaggio
Ho imparato qui che a volte anche gli shock possono servire per crescere,per cambiare ed imparare ad andare avanti con le proprie gambe...se le basi di qualcosa sono compromesse,potrebbe essere inutile continuare a costruirci su,magari per assurdo sarebbe meglio ricominciare da capo,correndo anche il rischio di scombinare tutto,di scoprire un'amara verità, ma con la certezza che tanto in quel modo di prima, probabilmente,non si andava da nessuna parte purtroppo...La base da cui partire per come la vedo io è la verità,non fai torto a nessuno se persegui qualcosa di giusto,che serve a capire,a far luce (come direbbe Turi ),da lì tutto il tuo impegno non andrebbe più sprecato in supposizioni,dispiaceri,dubbi e confronti... Sono sicura che in cuor tuo sai cosa sarebbe giusto fare,ma per troppo amore non lo fai,forse un pò di paura ce l'hai pure tu ed è comprensibile...(sei tanto forte per me) abbi fiducia in te stessa e nella forza della famiglia che stai creando,ce la farete cara Stella ma cerca di essere un pò meno coinvolta,più neutrale,a dirtelo è una che non ci riesce quasi mai,ma magari tu ci riesci...
Spero di darti almeno qualche spunto utile

Grazie Cassandra, mi ha dato molti spunti.
Anch'io sono convinta che la cosa migliore sia fare piena luce, anche sulle cose che non si vorrebbero vedere.
Spero che possa arrivare presto quel giorno.
Credo profondamente in questa nuova famiglia e so che tutto si può affrontare.
Ora la rabbia ha fatto posto a un altro sentimento, la voglia di costruire rapporti sereni superando i conflitti, e anche la paura che pure quella ci sta...
nella mia vita ho dovuto affrontare tante cose, e spero di superare anche questa...

Un abbraccio
stella non è connesso  
Vecchio 15-01-2008, 14.58.34   #21
Era
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Era
 
Data registrazione: 29-05-2004
Messaggi: 2,671
Predefinito

Belle...bellissime parole di Gibran....sarebbero state bene nella sezione letteratura....ma guarda sta matta della Era che combina....la inserisce proprio in questa discussione : ruoli difficili in famiglia .....essi è la parola più bella....e quando non lo è? quanto incide sulla serenità di quella figlia/o che sussurrandola stringeva/stringe i denti? e in che modo diventerà o ha svolto il proprio ruolo di madre?

Con calma proverò a commentarla...vorrei con tutto il cuore...essere l' unica al mondo a trovare da "ridire" su questa parola....non è così vero?


madre
La parola più bella sulle labbra del genere umano è "Madre",
e la più bella invocazione è "Madre mia".
È la fonte dell'amore, della misericordia, della comprensione, del perdono.
Ogni cosa in natura parla della madre.
La stella Sole è madre della terra e le dà il suo nutrimento di calore;
non lascia mai l'universo nella sera finché non abbia coricato la terra al suolo del mare
e al canto melodioso di uccelli e acque correnti.
E questa terra è madre degli alberi e dei fiori.
Li produce, li alleva, e li svezza.
Alberi e fiori diventano madri tenere dei loro grandi frutti e semi.
La parola "madre" è nascosta nel cuore e sale alle labbra
nei momenti di dolore e di felicità,
come il profumo sale dal cuore della rosa
e si mescola all'aria chiara e nell'aria nuvolosa.
(
)

__________________
Dio mi conceda
la serenità di accettare
le cose che non posso cambiare
il coraggio di cambiare
quelle che posso cambiare
e la saggezza
di distinguere tra le une e le altre

Ultima modifica di Era : 15-01-2008 alle ore 15.36.40.
Era non è connesso  
Vecchio 17-01-2008, 18.33.41   #22
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Era Visualizza messaggio
Belle...bellissime parole di Gibran....sarebbero state bene nella sezione letteratura....ma guarda sta matta della Era che combina....la inserisce proprio in questa discussione : ruoli difficili in famiglia .....essi è la parola più bella....e quando non lo è? quanto incide sulla serenità di quella figlia/o che sussurrandola stringeva/stringe i denti? e in che modo diventerà o ha svolto il proprio ruolo di madre?

Con calma proverò a commentarla...vorrei con tutto il cuore...essere l' unica al mondo a trovare da "ridire" su questa parola....non è così vero?
Questi versi di Gibran espicitano molto bene che la madre è la fonte della vita per un figlio/a... è il punto di riferimento...
Certo questa parola può avere anche dei connotati negativi... ci sono madri e madri, come ci sono figli e figli...
Io a questa parola dò un significato positivo, anche se al posto di madre preferisco la parola mamma...
madre mi sa tanto di distanza, di autorità, mentre mamma è molto più vicino e più facile da pronunciare...

Da parte mia ho lasciato un po' in sospeso questa discussione per vedere come andavano le cose, ora scherzi sul pc non ce ne sono più ma non sono riuscita ancora a chiarire a sufficienza, c'è come un blocco non da parte mia che impedisce di andare veramente a fondo alla questione...
Da quando ho il pc nuovo abbiamo deciso di condividerlo come facevamo con l'altro, anzi ho il proposito di portare a riparare il vecchio e poi di fare una piccola rete casalinga... così non servirebbe più fare i turni, ma non so se è una bella idea anche per il discorso dipendenza.... e anche per il discorso che mi piacerebbe tornare a scrivere in diretta in tutta sicurezza... chissà se Uno sarebbe d'accordo
In quanto al mio ruolo di madre cerco di svolgerlo meglio che posso...
stella non è connesso  
 


Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire nuovi messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare files
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Vai al forum

Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
La famiglia Kael Esperienze 47 14-06-2006 16.34.21


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 16.03.24.




Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271