Occupare il tempo e credere di nobilitarlo

[Uno]

Beh Internet ci da una grossa mano da questo punto di vista.... rete libera.... posso trovare tutte le informazioni che voglio....
Che voglio???
Siamo sicuri che mi fermo a leggere ciò che realmente mi interessa o seguo solo una serie di link che più o meno sapientemente mi attraggono e mi portano a perdere la mia mente in mille rivoli?
Che cosa ci spinge a prendere qualcosa da una parte e riportarla da un'altra senza che abbiamo la minima idea di ciò che diciamo.... senza che magari noi stessi non abbiamo letto attentamente ciò che copiamo?
Io ci voglio vedere il bello... voglio vedere che la spinta sia il tentativo di aiutare, di rendere partecipi altri di ciò che io scopro.... ma purtroppo gli altri due lati della medaglia sono esprimere la mia esistenza senza voler fare lo sforzo.... e si vivere è uno sforzo... invece in internet con due copiature esisto affermo e mi affermo senza fatica.... ma affermo me stesso o solo come occupo il tempo?
Quantità o qualità?
E' meglio riempirsi la testa di nozioni, citazioni, parolone etc o capire, comprendere realmente qualcosa?
Certo siamo nell'era del "ho mal di pancia prendo la pillola e sparisce, poi stasera mi abbuffo" tutto subito e senza fatica... quindi anche esistere deve essere così, una maglietta firmata dovrebbe farmi essere quello che non sono.... si fa meno fatica a mettersi una maglietta che a costruire/scoprire il proprio essere, quattro citazioni mi fanno apparire sapiente, quattro copiature da esibire mi rendono intelligente.... e non sacrifico tempo che uso per fare altre stupidaggini... per esempio girare come una trottola in internet (o riviste, giornali, conferenze) a riempirmi la testa......
se volete continuo/iamo il discorso è lungo e per ora ho evitato alcuni particolari che potrebbero (se riuscissero a scalfire qualche corazza) essere come specchi affilati...... naa sono troppo fiducioso....

[RedWitch]

Quando ho iniziato a navigare in internet, facevo tutto quello che hai scritto sopra.. un forum, diventa un modo per affermarsi, per dire "hey ci sono anche io" , non importa come, l'importante è esserci.. e riempire pagine di "niente" ,con qualcosa che nemmeno leggevo.. che non mi interessava, e se mi interessava non capivo perchè leggevo di fretta ... e poi i "numeri" erano così importanti... più utenti c'erano, e più il forum "andava bene". Poi qualcuno, mi ha fatto capire... che gli utenti , non sono utenti, sono persone.. e che le persone sono importanti. Che è meglio leggere un solo post al giorno, ma farlo con attenzione, che è meglio scrivere 10 parole di proprio pugno che 100 scopiazzate in giro...
Qualche tempo fa, proprio qui su Ermopoli, mi è stata detta una cosa che non ho scordato: "Il cervello è come una mucca che va munta"... sto imparando a farlo, non è sempre facile, e ci sono ancora tante cose che non comprendo, ma non importa.. basta impegnarsi un po'.. e non volerci essere a tutti i costi...e le cose cambiano molto si scoprono interessi che non si sospettava nemmeno di avere .. tutto questo per dire, che si puo' fare.. basta un po' di buona volontà

[griselda]

Molti anni fa vidi una commediola americana molto divertente in cui il protagonista (Rock Hudson) interpretava la parte di uno scrittore che fece fortuna scrivendo un libro sulla pesca. Una miriade di fans pendeva dalle sue labbra. Era ritenuto il miglior pescatore della zona…sino a che non dovette dimostrare ciò che aveva scritto nel libro. Esilarante sino alle lacrime la dimostrazione della sua incapacità di praticare quello che sapeva.

P.S. L’esperienza raccontata da Red è straordinariamente simile alla mia.

[Grey Owl]

Originalmente inviato da Uno

Beh Internet ci da una grossa mano da questo punto di vista.... rete libera.... posso trovare tutte le informazioni che voglio....

Come la vita... internet e' un'imitazione inconsapevole della vita... vi sono piu' cose tra cielo e terra (e internet) che nella mente dell'uomo.

Originalmente inviato da Uno

Che voglio???
Siamo sicuri che mi fermo a leggere ciò che realmente mi interessa o seguo solo una serie di link che più o meno sapientemente mi attraggono e mi
portano a perdere la mia mente in mille rivoli?

Non e' importante la risposta giusta... ma fare la domanda giusta... gia'... come dici tu... Che voglio???
Un riparo confortevole aspettando che passi la notte?... quanti volti al bar persi nel quartino di vino... o ipnotizzati dal calcio di rigore... o accecati dal riflesso sull'ultimo modello di macchina sportiva?... o pieni di lacrime davanti alla tv con l'eroe di turno che agonizza?

Originalmente inviato da Uno

Quantità o qualità?
E' meglio riempirsi la testa di nozioni, citazioni, parolone etc o capire, comprendere realmente qualcosa?

Abbiamo gli strumenti per fare di ogni giorno... un occasione per crescere... per essere piu' liberi... la vita e' fatta di occasioni perdute in questo senso (quantita')... sta' a noi ricercare la comprensione (qualita')...

Abbiamo tutti la responsabilita' di cio' che facciamo...
Sta' a persone come me scrivere quello che sento...
Sta' a persone come te creare citta' come Ermopoli...
Sta' ad ogni singolo uomo... essere o apparire... aspettando che passi la notte.

[Uno]

Originalmente inviato da griselda

Molti anni fa vidi una commediola americana molto divertente in cui il protagonista (Rock Hudson) interpretava la parte di uno scrittore che fece fortuna scrivendo un libro sulla pesca. Una miriade di fans pendeva dalle sue labbra. Era ritenuto il miglior pescatore della zona…sino a che non dovette dimostrare ciò che aveva scritto nel libro. Esilarante sino alle lacrime la dimostrazione della sua incapacità di praticare quello che sapeva.

L'ho visto anche io anni fa, molto divertente e con un messaggio di fondo da imparare...

[stella]

E' vero... in Internet è molto facile navigare da un sito all'altro e la tentazione di fare "copia-incolla" e facile...
Però non rende, nel senso che se c'è un interlocutore che conosce l'argomento non si riesce a sostenere a lungo il confronto, questo va bene solo per chi vuole apparire ed esserci a tutti i costi, e fare sfoggio di una cultura che non possiede (e qui dico mea culpa... qualche volta confesso che l'ho fatto anchio... )
La mia esperienza in internet è che all'inizio si ha come una specie di "ubriacatura" di tutto quello che può offrire la rete, poi si comincia a usare il discernimento... e la propria testa...
Sono molto legata a Ermopoli perchè qui ho trovato parole spontanee e idee originali e tanti argomenti che mi ritrovo a pensare e a studiare, anche se purtroppo non ho il tempo materiale per seguire tutto come si dovrebbe...
e soprattutto persone, con le loro qualità e le loro idee...

[RedWitch]

Riprendo questa discussione, spero di non andare troppo OT.
Ultimamente ho notato una cosa in me per quel che riguarda il discorso internet. Se ho a disposizione molto tempo (per esempio se sono al lavoro e posso tenere il pc acceso per ore), me la prendo comoda, leggiucchio qua e là, spesso con poca attenzione, nel frattempo apro la posta elettronica, rispondo al telefono, faccio altre cose e poi torno a leggere (a volte con meno attenzione ancora che prima dell'interruzione).
Se so di avere a disposizione meno tempo, leggo con più attenzione, e magari trovo il tempo anche per scrivere, mettendoci impegno.. e qui credo che c'entri la tensione, so di dover fare in un lasso di tempo stretto e quindi mi concentro e ci metto quello che posso per far fruttare il tempo che ho a disposizione, diversamente "vado al risparmio", disperdendo poi in altre mille cavolate che potrei benissimo evitare ..
Parlo di internet, ma le cose che ho scritto potrei rapportarle a gran parte delle cose che faccio durante la giornata. Il presunto "risparmio" , in realtà non è altro che una dispersione continua in cose (anche pensieri) del tutto inutili, uno spreco di energie che potrei impiegare diversamente...

(e pensare che credevo di "nobilitare" il tempo leggendo...)

[luke]

Ho trovato due aforismi in parte legati a questo 3d:

" il lavoro si espande fino a rimpire tutto il tempo a disposizione per il suo completamento"

"è l'uomo più occupato/attivo quello che ha tempo da perdere"

e li schiaffo qui a mia memoria e monito

[Astral]

Io ho internet dal 2000, prima persino quando giocavo ai giochi di ruolo e le avventure grafiche, la risoluzione me la dovevo sudare!!! Oggi invece tutti guardano le soluzioni online e non si sforzano di risolvere i videogiochi con la forza della logica.

Questo vale anche per le altre cose.
Io utilizzo internet, perchè mi sembra che a volte la gente qui comunichi di più, e fuori sia solo quello che vuole apparire.

L'ho trovato molto utile per fare ricerche e per sapere notizie che i media censurano, e ovviamente per le comunity, anni fa ho iniziato con una comunity fantasy, poi ho scoperto che erano pagani.
Se usato bene, internet ti permette di trovare persone come te, che altrimenti sarebbe difficile trovare in una realtà provinciale o in un grossa città dove ognuno pensa solo ai cavoli propri.

L'unico neo, è che non bisogna dimenticarsi che c'è una vita li fuori.

[Ray]

Originalmente inviato da Astral

I poi ho scoperto che erano pagani.

[Grey Owl]

Originalmente inviato da Astral

anni fa ho iniziato con una comunity fantasy, poi ho scoperto che erano pagani.

Che ti aspettavi di trovare in una comunity fantasy?... o dei villici o dei pagani!

Ho amici pagani ma ti posso garantire che si comportano bene a tavola e non si mettono le dita nel naso.

[Astral]

OT

Beh dipende c'è pure il fantasy cristiano, fatto di cavalieri mediovali per esempio. Oppure gladiatori^^
Beh forse il mio personaggio essendo un chierico era più cristiano

Beh avevo 19 anni ero ingenuo, si erano tutte bravissime persone, ma quando ai raduni parlavano di dualità di bene e male, di pan, di Cernunno e altre divinità ,pensavo si riferivano al gioco... poi dopo che ho cominciato ad approfondire questi temi ho capito.

Certo, si sono simpatici almeno fino a quando non tirano fuori troppe dee.

[Grey Owl]

Hai ragione Astral, purei io preferisco le idee alle dee.

Pensa che io ero di quella fatta, fui persino bannato da una triade di streghe... hahaha

Gli estremismi sono negativi, di ogni estrazione e religione. Quando di un pensiero se ne fa una benda sugli occhi ecco che il male accade.