Ordine vs disordine

Cat · 04-12-2005, 15.14.06

Mi chiamo Caterina, ho 25 anni e sono disordinata..........
La mia stanza è un'accozzaglia di libri, vestiti, penne, aggeggi vari, tutti ammassati sulla scrivania a volte per terra...insomma dove capita....gli armadi gridano vendetta e i cassetti pure...eppure.....in questo caos mi trovo a mio agio, è quasi rassicurante.
Mi capita anche di "mettere in ordine" ma quando lo faccio non dura più di una settimana...sarà la pigrizia, sarà la fretta, sarà chissà che cosa...ma le cose tornano a stare per i fatti propri come se fossero dotate di una loro volontà.
Questo nella mia stanza.........negli spazi che condivido con le altre ragazze che abitano con me riesco però ad essere ordinatissima...anzi sono quella che mette a posto le pentole, i piatti e pulisce il piano cottura..(basta però aprire il mobiletto dove tengo le provviste per ritrovare il caos).
Tempo fa avevo letto una frase, non so di chi sia...ma l'ho presa come stendardo : "l'ordine è la virtù dei mediocri" (non me ne vogliano gli ordinati

a me serve come giustificazione al disordine).

Voi cosa ne pensate? E' solo un modo per nascondersi? O il disordine è solo un ordine delle cose non convenzionale e non accettato dal resto della comunità?

MaxFuryu · 04-12-2005, 15.41.04

io sono come, o peggio di te Cate, però se sono disordinato e io nel mio disordine ci sto bene e trovo tutto quello che miserve, perchè ordinare?
l'ordine non credo sia una cosa che dovrebe errere rispettata, può essere utile a chi ha tante cose da organizzare, ma non per questo credo sia normale.
comunque non credo che le persone che sono troppo ordinate lo facciano per comodità...

Cat · 04-12-2005, 15.52.48

Sì...anche io nel mio disordine ci sto bene...però pensavo...potrebbe essere un modo per tenere fuori gli altri?
Cioè...in quello che a me sembra familiare (il disordine) un'altra persona ci si trova a disagio........(la mia coinquilina che studia architettura ad esempio ha quasi gli attacchi di orticaria quando viene nella mia stanza

lei è ordinatissima).
Disordine quindi come barriera verso l'esterno?

Shanti · 04-12-2005, 16.10.51

Sono disordinatissima...

Soprattutto dentro i cassetti e dietro le ante, ci stipo di tutto ma non mi piace per niente... Ogni tanto allora mi metto di buzzo buono e cerco di mettere ordine e buttare via le tante cose inutili... Ma dura poco purtroppo

Allora cerco di tenere in ordine almeno quello visibile che mi sta intorno... che poi proprio ordine non è ma è il massimo che riesco a fare e che comunque mi piace...

Anche nel pc è uguale: sono disordinata ma raggruppo tutto in cartelle così almeno non mi ci perdo...

Cat · 04-12-2005, 16.18.42

Citazione:

Originalmente inviato da Shanti

....Anche nel pc è uguale: sono disordinata ma raggruppo tutto in cartelle così almeno non mi ci perdo...

Vedessi il mio desktop........è pieno di icone, immagini, documenti...il bello è che la maggior parte non mi servono....stanno lì perché si accumulano e non faccio mai pulizia

Shanti · 04-12-2005, 16.34.52

Penso anche che dipenda da come ce l'hanno inculcato il senso dell'ordine... Per esempio mia madre è disordinata come me, mentre mio padre è fin troppo maniacale soprattutto nell'ordine delle sue cose...

Cat · 04-12-2005, 16.54.51

Sì...probabilmente anche questo deve avere un suo peso...mia madre non è disordinata.......è completamente priva di senso pratico il che si traduce in un disordine costante, in ogni cosa....e poi accumula un sacco di roba, dalla confezione che so...della ricotta, ai giornali vecchi...casa mia è grande...ma lei è riuscita a riempirla

Mio padre invece è funzionale in quello che fa, è ordinato e pratico...penso che in me coesistano tutte e due le loro "anime" e ogni tanto si incontrano e fanno a botte

Era · 04-12-2005, 17.35.23

mi unisco al gruppo dei disordinati...
e ci sto bene si! ...fino a quando non cerco
qualcosa che è sempre stato lì...proprio li sul tavolo
e per no so quale ragione ho riposto...ecco così
non lo trovo più

maròòòò che frana

latino · 04-12-2005, 18.08.14

ecco ora abbiamo i nomi di chi è ce sporca le vie di Ermopoli!!

vi ho beccati!! adesso faccio la spia al Capo

Scherzi a parte.... anche io sono disordinato, ogni tanto mi prendono i sensi di colpa e mi metto li a pulire e riorganizzare, ma come Cat, dura pochi giorni

MaxFuryu · 04-12-2005, 18.24.33

almeno io se non trovo 1 cosa non mi interessa...mi invento qualcosa per farne a meno e uso altro...

pluto · 04-12-2005, 21.44.29

Non parliamo di disordine....per me l'ordine è una parola inesistente nel dizionario....la scrivania del mio ufficio è "perfettamente" disordinata...al punto che le bidelle che puliscono.....si dimenticano perfino di svuotarmi il cestino....perchè dicono che altrimenti l'ufficio sarebbe troppo ordinato e rischierebbero di perdere il posto di lavoro.....Stranamente però il reparto dove c'è il mio ufficio è il più gettonato...."forse perchè si fa meno fatica a pulirlo????"

Cat · 04-12-2005, 21.51.19

Ma voi come interpretate il vostro disordine? Ha un senso? Io il mio penso che funga da barriera verso gli altri, un modo per non farmi conoscere.....

visto che siamo in tanti....fondiamo il circolo dei disordinati anonimi?

MaxFuryu · 04-12-2005, 22.03.59

se ti spiegassi il modo in cui si forma il mio disordine, vedresti che mi rispecchia completamente Cate, credo sia così per tutti...

Kael · 04-12-2005, 22.11.57

Ordine e dis-ordine.
Cos'è l'ordine?
E' un comando. Un'imposizione.

Da questo lato, penso che tutti Siamo "disordinati".
Ognuno tende a riprodurre nel mondo fisico ciò che ha dentro.

Il fatto poi che una buona fetta di persone sia standardizzata e "sacrifichi" il suo genio creativo per tenere tutto in "ordine" mi fa pensare al suo bisogno di essere accettata dalla società, e quindi di auto-limitarsi laddove ce ne sia bisogno.
Il disordinato, l'artista, sono (quasi) sempre visti di cattivo occhio, e catalogati come "diversi".

Il "mio" disordine, che poi non è realmente mio ma sono gli altri a definirlo tale (per me non è disordine - è semplicemente il MIO modo di vivere) è un qualcosa con cui ci convivo bene...

Per una persona dalla buona memoria, ad esempio, non è un problema avere la scrivania in disordine per trovare al volo ciò che cerca... si "ricorda" di dove l'ha messa...

In conclusione, direi che vivere "negli schemi" ha sicuramente i suoi vantaggi.
Ma, se all'inizio questi schemi aiutano, alla fine diventano soltanto un ostacolo che impedisce di crescere e di espandere le proprie capacità anche al di fuori di essi.

Cat · 04-12-2005, 22.14.47

Quindi l'ordine è un modo per "amputare" una parte di sè...o forse semplicemente per tenerla sotto controllo?

MaxFuryu · 04-12-2005, 22.39.34

no Cate, a meno di funzionalità nel cercare/riporre le cose, se non si guarda questo lato, all'ora l'ordine è un adattarsi a schemi imposti da altri più che altro

certo che imponendosi l'ordine se non rispeccia il proprio carattere ci si autolimita, ma lo scopo non è questo, anzi...

Kael · 04-12-2005, 22.40.28

Credo che dipenda da persona a persona.

Per me, tenere gli oggetti in ordine, è un finto potere. Comando la materia per sentirmi forte e potente? Non mi interessa... a me basta che gli oggetti che mi servono nelle varie circostanze siano sempre a portata di mano e di facile utilizzo.
Certo che, se il disordine diventa troppo, allora non vale più la pena...

L'importante è avere la casa ottimizzata secondo le PROPRIE necessità.

Insomma, anche qua, non lasciamo che la mania dell'ordine ci possegga, così come non lasciamoci possedere dalla pigrizia. Facciamo ciò che serve, rimandando, o eliminando proprio, il superfluo.

Era · 04-12-2005, 22.50.30

Citazione:

Originalmente inviato da latino

ecco ora abbiamo i nomi di chi è ce sporca le vie di Ermopoli!!

vi ho beccati!! adesso faccio la spia al Capo

Scherzi a parte.... anche io sono disordinato, ogni tanto mi prendono i sensi di colpa e mi metto li a pulire e riorganizzare, ma come Cat, dura pochi giorni

ma guarda questo!!!! e di che ti lamenti?

sono io che faccio le pulizie in Ermopoli:
metti la cEra...togli la cEra....metti la cEra togli la cEra

MaxFuryu · 04-12-2005, 23.01.19

Citazione:

Originalmente inviato da Era

ma guarda questo!!!! e di che ti lamenti?

sono io che faccio le pulizie in Ermopoli:
metti la cEra...togli la cEra....metti la cEra togli la cEra

Shanti · 05-12-2005, 00.04.39

mah...

il guaio è che le cose nel disordine non le ritrovo mica tanto, purtroppo dimentico dove le metto

Najat · 05-12-2005, 10.03.22

Hihihihi...tutti fratellini, anche qui. Il caos è il mio regno! Ma le cose le ritrovo (quasi) sempre!

Ogni tanto, anch'io decido di mettere tutto per benino, ma magari durasse. Certe volte anche per fretta, poggio là e via, poi si accumula una cosa e un'altra ancora, e poi mi tocca fare gli scavi per ritrovarla.
Però mi piacerebbe avere un disordine un pò più "armonioso", insegnamoci qualche trucchetto visto che qui siamo tutti sulla stessa barca.

Ray · 05-12-2005, 23.23.56

Al di là del fatto che concordo con l' "equilibrio" suggerito dal discorso di Kael, temo ci sia un po' di confusione sul concetto di "ordine"... e che questa confusione generi poi inutili difficoltà...

Ordine deriva da ordo-inis (lat) che è l'intreccio di fili nella trama... da cui ordito.
Esso si riferisce ad una sequenza e non ad uno stato di cose.

Come dire che "ordine" non rappresenta il posto in cui si deve mettere gli oggetti o perlomeno non del tutto, solo in modo molto limitato significa questo.
L'ordine è propriamente la sequenza corretta in cui le cose vanno fatte, gli oggetti sistemati, le nozioni apprese... insomma i modi in cui si dispiega la manifestazione.

Da cui il concetto di "ordine naturale delle cose", in greco cosmos... opposto appunto a caos.

Quindi, per tornare nel piano individuale, il vero ordine, lungi dall'essere l'aderire ad uno schema imposto arbitrariamente è invece rappresentato dal collaborare a ciò che intimamente si sente corretto, lasciando che si generi un sano equilibrio tra le manifestazioni "irrazionali" dell'inconscio e quelle "razionali" della ragione...

RedWitch · 06-12-2005, 10.32.55

Citazione:

Certo che, se il disordine diventa troppo, allora non vale più la pena...

Ho sempre vissuto molto serenamente con il mio disordine, ho sempre trovato ciò che cercavo senza troppi problemi, e non mi sono mai posta il problema di impormi un ordine di cui non sentivo la necessità..
Ultimamente pero', mi sono resa conto, che questo mio disordine mi stava soffocando.. non trovavo piu' niente... Troppi oggetti (stipati) in una stanza troppo piccola... per quanto mi sforzassi di riordinare, non ci riuscivo... (durava al massimo 2/3 giorni e poi daccapo ..) .. Allora, ho capito semplicemente, che dovevo liberarmi del superfluo (e non ho ancora finito ..)
Mi sono chiesta, se il disordine è diventato troppo, o se ,sono cambiata io.

Non credo di essere di un colpo diventata piu' disordinata , semplicemente, sono cambiate le mie esigenze.. Non che sia diventata il prototipo dell'ordine (e non lo diventerò mai

), pero'... credo di aver avuto bisogno, appunto, di un nuovo equilibrio, che è arrivato in maniera naturale a seguito di un altro tipo di ordine...

blackberry · 06-12-2005, 16.11.58

io sono una disordinata strana, a casa é tutto ovunque e le poche volte che metto in ordine le cose non le trovo.
Sul lavoro sono completamente ordinata, archivio tutta la roba per non avere nulla sulla scrivania...

bah vai a capire però il perchè..

Uno · 06-12-2005, 17.25.40

posso?

Vi siete accorti dai discorsi di una cosa? Ok prima vi faccio un esempio personale...

Il posto che ho (avevo) più disordinato è il capannino degli attrezzi e dei lavoretti che ho in giardino.. oltre che il ripostiglio in casa.... sapete come ho risolto con il capannino?
Ho iniziato a buttare via un sacco di cose che tenevo pe

"questo adesso non mi serve ma potrà servirmi"
"metti che devo fare quel lavoretto... se brucio questa tavola nel camino, mi costa di più ricomprarla"
"caspita.. questa maniglia può sempre stare bene... non si sa mai...."

Avete capito? Rigardate l'esempio di Sha e del desktop del pc che pure calza bene....

Il disordine nasce nel conservare quello che in realtà non ci serve, che pensiamo possa servirci un domani... e poi invece per eseperienza l'oggetto conservato non va mai bene e se ne compra un altro, perchè oggi si fa prima e il tempo manca....
Il 90% del disordine è questo.... un 10% fisiologico ma probabilmente senza quel 90% non si manifesterebbe...
Discernere ciò che serve da quello che non serve rende ordinati.......

Potremmo trasportare il tema anche sul "pensiero"