L'intelligenza si può espandere?

[jezebelius]

Mi chiedevo: L'intelligenza si puo espandere?

Ci si puo fidare di quei test che girano oggi per la valutazione del Quoziente intellettivo oppure è solo una " divisione ", quella che ne deriva, fittizia ma non utile a spiegare come e se una persona è più intelligente di un'altra?
E ancora cosa è l'intelligenza? E' un insieme definibile oppure è solo un parametro fittizio.
Si puo allargare, il procedimento di elaborazione dei dati oppure l'uomo ne possiede uno " finito " oltre il quale non puo andare?

[Kael]

Come ben sai ci sono diversi tipi di intelligenza, emotiva, logico-matematica, musicale, linguistica, spaziale, interpersonale, intrapersonale, etc.. e può essere che una persona manifesti maggiormente un determinato tipo, e sia invece quasi completamente priva degli altri. Capita così che esista quello "che a scuola è un piccolo genietto", però poi con le ragazze (rapporti sociali) è abbastanza imbranatello, oppure quello che "non si fa mai fregare da nessuno", però poi a capire la matematica neanche a parlarne...
Diciamo che l'intelligenza è la capacità di adattamento ai vari "mondi" sopra descritti. Tanto più sai muoverti bene in un mondo, tanto più sei intelligente in quel mondo.

Che sia espandibile ne sono sicuro. Tutto in natura mira al rialzo, non c'è niente di statico, nemmeno il vetro che vedi nella finestra... in realtà sta colando verso il basso e fra qualche milione di anni si sarà sciolto...
Proprio pochi giorni fa guardavo un servizio alla tv dove parlavano della meditazione e di come essa faccia aumentare nel cervello un certo tipo di massa grigia. Hanno riscontrato nei soggetti che praticano meditazione regolarmente, da qualche anno, un cervello più "grosso" con parti più sviluppate delle persone comuni. E per la prima volta, tutti gli occidentali più scettici si sono messi a gridare "Uè, abbiamo scoperto una ficata, nè!" quando invece è "solo" da qualche millennio che in oriente si sa tutto sulla meditazione e su quanto utile possa essere... Eh, ma noi occidentali siamo intelligenti sisi...

[Uno]

Tutta la rpima parte dell'introduzione di Kael è perfetta...
ho solo due appunti

Tutto in natura mira al rialzo

se per rialzo intendo verso l'alto... mica è vero... c'è quello e chi che sale e quello e chi che scende... l'equilibrio in qualche modo si mantiene.....

Proprio pochi giorni fa guardavo un servizio alla tv dove parlavano della meditazione e di come essa faccia aumentare nel cervello un certo tipo di massa grigia. Hanno riscontrato nei soggetti che praticano meditazione regolarmente, da qualche anno, un cervello più "grosso" con parti più sviluppate delle persone comuni.

Anche qui... hanno fatto una scoperta del fischietto... per due motivi... primo avranno fatto i test con persone che chissà in che modo meditano... secondo perchè una massa superiore non corrisponde a maggiore intelligenza e di questo se ne sono accorti i craniometristi del periodo illuminista vedendo illustri personaggi con un cervello di volume/peso non superiore alla media... anzi....
In realtà sconfinando in argomentazioni a metà via tra scienza esoterismo e osservazione diretta (anche mia) l'intelligenza brillante (di qualsiasi dei tipi da te elencati Kael e altri) a livello fisico è proprio la capacità encefalica di non irrigidirsi e non espandersi perdendo di qualità...
in soldoni... dalla teoria alla pratica... date un occhio in giro... cosa distingue l'età di una persona (generalmente) se si potesse vedere solo la forma senza vedere rughe etc... della testa... il volume... dopo i venti le teste (ed i crani) generalmente si ingrossano... e un pò può essere fisiologico... ci sono riorganizzazioni... ma certe teste grandi di persone anziane che viste in foto da giovani.... e di persone che non sono chissà chè in acutezza.....
modi di dire "sei un testone" ....
Anche sul presunto schema più connessioni sinptiche = più intelligenza avrei qualcosa da dire... la connessione è l'estremo irrigidimento del modello di pensiero... si creano delle corsie e i pensieri materializzati al massimo livello (cioè impulsi elettrochimici) hanno sempre le stesse corsie.... a tale azione stessa reazione....

Continuo... ma intanto vi ho dato degli spunti credo...

[Kael]

Eravamo rimasti a come espandere l'intelligenza...

Vien da se, che se devo sapermi muovere nel "mondo del ghiaccio", devo per forza attrezzarmi con dei rampini che non mi permettano di scivolare, altrimenti barcollando incertamente, sarei inevitabilmente quello che viene definito uno stupido e goffo.

Conoscere il ghiaccio quindi. E in secondo luogo ingeniarmi sul come affrontarlo.

Per conoscerlo però, devo accettarlo. Passare le giornate sulla neve per studiarlo a fondo, in ogni caratteristica... vivergli a stretto contatto, entrare in comunione con lui insomma...
E questo sarebbe impossibile se io il ghiaccio lo ripudiassi... me ne terrei ben alla larga e non potrei mai conoscerlo, precludendomi così la possibilità di diventare "intelligente" al riguardo.

In fondo questo è quello che succede anche al genietto a scuola imbranato però nei rapporti sociali... rifiutando le persone, perchè le teme, non riesce a entrarci in relazione e quindi a imparare come sono fatte...

Non è tutto qua, ma credo che l'accettazione sia una delle basi principali da cui cominciare. Se odio un determinato "mondo", non sarò mai intelligente nello stesso...