L'Universo è un ologramma

[Shanti]

Michael Talbot è stato un giornalista e scrittore scientifico, nel senso che ha fatto ricerche mediante letture e interviste, osservazione di filmati ecc… ma non è mai stato protagonista di esperienze che esulassero dalla “norma”, se non un uscita dal corpo spontanea e alcune percezioni sottili in giovane età. Ha scritto “Tutto è uno” un libro in cui spiega la teoria della realtà che chiarisce le capacità paranormali della mente e le ultime frontiere della fisica. Riprende le ipotesi di due eminenti scienziati, Bohm e Pribram, secondo cui l’universo è un gigantesco ologramma e il cervello è un ologramma celato in un mondo olografico. Questo modo di vedere e considerare l’universo è stato ripreso dopo di loro da altri scienzati che hanno approcciato questo schema dell’ologramma come unico modo “ragionevole” per spiegare alcuni “misteri” della vita. Quindi certe possibilità che prima erano considerate fantasie o superstizioni (tipo la telepatia, la precognizione ecc) hanno assunto un altro valore: quello della norma non conosciuta. A proposito dei punti di incontro tra Scienza e Spiritualità... è già qualcosa no?

[Uno]

Ringrazio per il titolo (del libro)ma la mia modestia mi fa arrossire
Non è molto risaputo (almeno non mi è ancora capitato di leggerlo in internet) ma il famoso "medium" dormiente Edgar Cayce (in pratica si autoipnotizzava e rispondeva alle domande che gli facevano dando soluzioni che alle verifiche si sono sempre dimostrate giuste, per lo più consigli sulla salute... magari se ne può aprire un thread) disse già parecchio tempo dell'universo olografico, non so onestamente (non ho mai fatto ricerche in tal senso) se prima o dopo la teoria di Bohm e Pribram... e del resto già filosofie prima ne parlano anche se in maniera meno facile.
Rimanendo nello scientifico l'universo olografico si sposa bene con la sincronicità e l'incoscio collettivo di Jung......

[Shanti]

Ricordo brevemente che l’ologramma è una fotografia tridimensionale prodotta con un laser , e che ogni parte di esso contiene tutte le informazioni dell’ologramma intero.

Un famoso esempio di sincronicità è la storia delle “Cento scimmie” lo racconto veloce veloce:

In un’ isoletta del Giappone degli etologi studiavano il comportamento di un gruppo di un certo tipo di scimmie. A un certo punto il cibo cominciò a scarseggiare e i ricercatori fecero portare con gli elicotteri dei carichi di patate che, chiaramente non erano lavate ma sporche di terra.
Le scimmie non ne erano entusiaste ma si accontentavano, poi un giorno una scimmia femmina ebbe l’idea di lavare le patate nel fiume prima di mangiarle. Dopo un po’ di tempo cominciarono a lavare le patate anche le altre femmine, poi i giovani maschi e infine anche i maschi adulti. Quando il numero di scimmie che lavavano le patate prima di mangiarsele raggiunse un certo numero gli studiosi si accorsero che quella abitudine, che per quella razza era nuova, era passata a tutte le altre scimmie della faccia della terra.

Uno dei messaggi che si può vedere è che noi con un cambiamento, per sincronicità, possiamo portare rivoluzionari cambiamenti al pianeta intero.

[Fausto Intilla]

Originalmente inviato da Shanti

Ricordo brevemente che l’ologramma è una fotografia tridimensionale prodotta con un laser , e che ogni parte di esso contiene tutte le informazioni dell’ologramma intero.

Un famoso esempio di sincronicità è la storia delle “Cento scimmie” lo racconto veloce veloce:

In un’ isoletta del Giappone degli etologi studiavano il comportamento di un gruppo di un certo tipo di scimmie. A un certo punto il cibo cominciò a scarseggiare e i ricercatori fecero portare con gli elicotteri dei carichi di patate che, chiaramente non erano lavate ma sporche di terra.
Le scimmie non ne erano entusiaste ma si accontentavano, poi un giorno una scimmia femmina ebbe l’idea di lavare le patate nel fiume prima di mangiarle. Dopo un po’ di tempo cominciarono a lavare le patate anche le altre femmine, poi i giovani maschi e infine anche i maschi adulti. Quando il numero di scimmie che lavavano le patate prima di mangiarsele raggiunse un certo numero gli studiosi si accorsero che quella abitudine, che per quella razza era nuova, era passata a tutte le altre scimmie della faccia della terra.

Uno dei messaggi che si può vedere è che noi con un cambiamento, per sincronicità, possiamo portare rivoluzionari cambiamenti al pianeta intero.

Ciao Shanti,
volevo solo fare una piccola precisazione in merito alla storia della "centesima scimmia";come tu giustamente fai notare,è vero che vi è un certo collegamento con il fenomeno della Sincronicità,ma in tale contesto non è predominante.Ciò che invece è assai legato a tale esempio-aneddoto (identificabile con la famosa frase conclusiva di ogni risoluzione teorica di qualsivoglia teorema,ossia:"come volevasi dimostrare"),è la teoria di R.Dawkins sulla trasmissione dei memi e ,in secondo piano, quella di R.Sheldrake sui campi morfogenetici.

Fausto

[Uno]

Originalmente inviato da Fausto Intilla

è la teoria di R.Dawkins sulla trasmissione dei memi

Come dare un nuovo nome a inconscio collettivo incrociato con ereditarietà genetica... indi influssi del primo sulla seconda.... anzi con la seconda vado anche oltre Dawkins che ne vede solo i limitati effetti immediati....

[Fausto Intilla]

Originalmente inviato da Uno

Come dare un nuovo nome a inconscio collettivo incrociato con ereditarietà genetica... indi influssi del primo sulla seconda.... anzi con la seconda vado anche oltre Dawkins che ne vede solo i limitati effetti immediati....

...mmm,bella questa (da tenere sicuramente in considerazione).