OBE e Kundalini

[Haamiah]

Mi ha sempre affascinato l'esperienza di OBE(out of body experience) o esperienza fuori dal corpo, sicuramente perchè in giovanissima età mi capitavano di frequente degli strani fenomeni che al tempo non sapevo cosa fossero, e solo con le conoscenze a posteriori ho capito che erano probabilmente OBE. Dico probabilmente perchè ho saputo che anche la salita involontaria della Kundalini può dare, almeno inizialmente, una fenomenologia simile all'OBE.

L'OBE può essere di due diversi tipi:
involontaria o spontanea e
volontaria o indotta.

La prima è quella che può accadere a chiunque senza pericoli di sorta, poichè non cercata. La Obe più fequente è quella che avverrebbe durante il sonno, quindi nel modo più naturale possibile, senza cercarla; secondo gli sciamani durante il sonno il nostro spirito (o anima?- qui non fa differenza!?) si stacca dal corpo e va nella dimensione parallela a quella del piano materiale, nel mondo dei sogni, per cui il sogno non sarebbe altro che un'esperienza vissuta dallo spirito sul piano astrale, ma in stato di non consapevolezza poichè addormentati, - a parte i sogni lucidi -, e solo talvolta riusciremo a ricordare parti del sogno, ma solo di quelli prossimi al risveglio.
Un'altra Obe spontanea può avvenire in momenti in cui il soggetto si trova in condizioni di stanchezza fisica talmente forte che il corpo astrale tenta di sfuggire a quello fisico, quindi potrebbe accadere sdraiandosi su un divano dopo uno stress fisico o mentale intenso.
Inoltre potrebbe avvenire pure stando sdraiati a letto, al mattino, in uno stato di dormiveglia, quando la nostra coscienza è un pò a metà strada.
(Per quest' ultimo caso uso il condizionale poichè, essendo la mia personale esperienza, non ho altri termini di paragone per dire con certezza se si trattasse di Obe o di Kundalini.)
Per quanto riguarda la Obe volontaria è tutto un discorso a parte.
Procurare una Obe volontaria, se non pronti, può essere rischioso poichè, da quanto viene testimoniato, si possono incontrare sul piano astrale diverse entità, anche pericolose, inoltre se il corpo fisico viene abbandonato volontariamente, e non viene ben protetto, può essere preda delle suddette entità che vanno in cerca di queste occasioni....
Per procurare una Obe volontaria ci sono diverse tecniche, e si trovano facilmente su internet o sui testi in libreria. Tuttavia penso non sia il caso di improvvisarsi viaggiatori astrali a meno che non si sia più che sicuri di quello che si sta facendo.


Per quanto riguarda la salita della Kundalini, quando e se questa avviene,
dovrebbe condurre al 'risveglio' o 'illuminazione'? Da quanto immagino suppongo non sia sempre così, giusto?


Qualcuno può darmi maggiori informazioni riguardo le differenze sostanziali nella manifestazione dei due fenomeni? Grazie

[Uno]

Hai il vizio di voler parlare di tutto insieme e subito eh...

Ok prima o poi dovevamo iniziare pure questi discorsi... anche se di striscio li abbiamo già un pochettino visti in giro, per esempio se leggi la discussione sulla Coscienza noterai che verso la fine quando ho iniziato ad entrare più nella parte "tangibile" ho delineato cosa sono quelle che vengono chiamate obe...
Per non ripetere tutto leggi almeno gli ultimi post... poi pensa che a differenza del solito movimento di canali che vanno a "sondare" "ascoltare" altri esseri etc etc ed in cui il nosro nucleo rimane fermo.... nei viaggi astrali o obe (tanto sono due nomi che indicano la stessa cosa e sono sbagliati entrambi) il nucleo si muove in un canale, cioè tutta la nostra attenzione (o quasi) entra in questo tunnel (ricorda qualcosa?) formato da un "tubo" della nostra coscienza... a volte si ricostruisce una forma corporea perchè la mente vuole interpretare l'esperienza secondo i canoni che conosce, ma girandosi si vede il famoso cordone che altro non è che il "tubo".... immaginiamo come se fossimo in un palloncino di lattice elastico all'inverosimile... se una parte è fissata e noi con il corpo premessimo verso una direzione ecco il movimento etc etc...
Per questo motivo dico che sono errati i termini "viaggio astrale" o "esperienza fuori dal corpo" in realtà è il corpo che si espande... non lo lasciamo (ok quello fisico.. ma se tutta è materia, più o meno rarefatta... e anche quella che si muove nel viaggio è materia.... come facciamo a dire dove finisce il corpo?)

Mi fermo un momento.. anche perchè non sono sicuro di essere stato chiaro

[Haamiah]

Originalmente inviato da Uno

Hai il vizio di voler parlare di tutto insieme e subito eh...

Ok prima o poi dovevamo iniziare pure questi discorsi... anche se di striscio li abbiamo già un pochettino visti in giro, per esempio se leggi la discussione sulla Coscienza noterai che verso la fine quando ho iniziato ad entrare più nella parte "tangibile" ho delineato cosa sono quelle che vengono chiamate obe...
Per non ripetere tutto leggi almeno gli ultimi post... poi pensa che a differenza del solito movimento di canali che vanno a "sondare" "ascoltare" altri esseri etc etc ed in cui il nosro nucleo rimane fermo.... nei viaggi astrali o obe (tanto sono due nomi che indicano la stessa cosa e sono sbagliati entrambi) il nucleo si muove in un canale, cioè tutta la nostra attenzione (o quasi) entra in questo tunnel (ricorda qualcosa?) formato da un "tubo" della nostra coscienza... a volte si ricostruisce una forma corporea perchè la mente vuole interpretare l'esperienza secondo i canoni che conosce, ma girandosi si vede il famoso cordone che altro non è che il "tubo".... immaginiamo come se fossimo in un palloncino di lattice elastico all'inverosimile... se una parte è fissata e noi con il corpo premessimo verso una direzione ecco il movimento etc etc...
Per questo motivo dico che sono errati i termini "viaggio astrale" o "esperienza fuori dal corpo" in realtà è il corpo che si espande... non lo lasciamo (ok quello fisico.. ma se tutta è materia, più o meno rarefatta... e anche quella che si muove nel viaggio è materia.... come facciamo a dire dove finisce il corpo?)

Mi fermo un momento.. anche perchè non sono sicuro di essere stato chiaro

Ho parlato troppo? Lo sospettavo

Sapevi già che avrei toccato il tasto?

In quanto a chiarezza, lo sei sempre; comunque, a prescindere dalla precisazione sulla dicitura OBE, che suppongo potrebbe essere opinabile,
per il resto forse mi hai un pò chiarito la differenza fra una salita di kundalini e una Obe con l'esempio del nucleo statico e dinamico; riguardo le altre informazioni sul cordone etc. le conoscevo già, però tu riesci sempre a dire molto in poche righe.
Ma non siamo venuti al nocciolo....



Comunque grazie per l'attenzione



See You...

[Uno]

Ma si figuri...
Sul troppo intendevo che sono due argomenti che meritano di essere approfonditi un pochino e messi insieme perdono... comunque...

Il nocciolo... ho capito bene cosa ti chiedi... ma se potessi dirlo con due parole sarei un... ci provo.. ma non credo di riuscirci....

prima però... la differenza tra obe e kundalini non è nel nucleo... la kundalini è il "motore" luminoso... (luce non quella che percepiamo normalmente) se paragoniamo la spina dorsale ad un neon con un energia che sale dal basso (e fa contatto sul coccige) e una che scende dall'alto (contatto sulla fontanella) tanto più le due sono equilibrate e libere di scorrere tanto più la coscienza ha luce per espandersi e da tubi e tubini diventa un sfera con diametro espandibile...

dunque il nocciolo... forse ho già risposto... vero?


P.s. Comunque questa discussione è espandibile ed integrabile con qualche base e metafora

[Haamiah]

Il nocciolo... ho capito bene cosa ti chiedi... ma se potessi dirlo con due parole sarei un... ci provo.. ma non credo di riuscirci....

(...............)

dunque il nocciolo... forse ho già risposto... vero?



- Con un pò di immaginazione......si.




P.s. Comunque questa discussione è espandibile ed integrabile con qualche base e metafora[/quote]

mmh, mi sa che è meglio che cominci tu, però potrei darti qualche spunto:
pensi che possa farlo? tanto tu capiresti al 'volo'



my best regards

[griselda]

Due anni fa ho vissuto un’esperienza, che nonostante le ricerche fatte, mi lascia ancora perplessa, perché non rientra nelle specifiche delle obe o viaggi astrali di cui ho successivamente letto.
Era un pomeriggio invernale, mi addormentai sulla poltrona, all’improvviso venni svegliata, stavo sognando, da un movimento interno all’addome. Cerco di aprire gli occhi ma non ci riesco, immagino di avere ancora sonno per cui penso di rimettermi a dormire, ma immediatamente vedo un vortice, sempre ad occhi chiusi e un rumore strano intermittente. Se ripenso al colore, era violaceo, ma non ne sono sicura, perché ricordo di essermi spaventata molto. Cerco di nuovo di riaprire gli occhi, ma più ci provo più il rumore aumenta. Provo anche con le dita ad aprirmeli ma non cambia nulla, sempre il rumore e il vortice, la paura aumenta e faccio di tutto sino a che riesco ad aprire gli occhi e tutto è di nuovo tranquillo e calmo tranne per un’emicrania che mi terrà compagnia per tutto il resto della giornata.
Mi domando se non avessi avuto paura cosa sarebbe accaduto?
Vi ringrazio anticipatamente. Spero di essere riuscita a spiegarmi bene in caso contrario domandate pure.
Un saluto a tutti
Griselda

[Haamiah]

Originalmente inviato da griselda

Due anni fa ho vissuto un’esperienza, che nonostante le ricerche fatte, mi lascia ancora perplessa, perché non rientra nelle specifiche delle obe o viaggi astrali di cui ho successivamente letto.
Era un pomeriggio invernale, mi addormentai sulla poltrona, all’improvviso venni svegliata, stavo sognando, da un movimento interno all’addome. Cerco di aprire gli occhi ma non ci riesco, immagino di avere ancora sonno per cui penso di rimettermi a dormire, ma immediatamente vedo un vortice, sempre ad occhi chiusi e un rumore strano intermittente. Se ripenso al colore, era violaceo, ma non ne sono sicura, perché ricordo di essermi spaventata molto. Cerco di nuovo di riaprire gli occhi, ma più ci provo più il rumore aumenta. Provo anche con le dita ad aprirmeli ma non cambia nulla, sempre il rumore e il vortice, la paura aumenta e faccio di tutto sino a che riesco ad aprire gli occhi e tutto è di nuovo tranquillo e calmo tranne per un’emicrania che mi terrà compagnia per tutto il resto della giornata.
Mi domando se non avessi avuto paura cosa sarebbe accaduto?
Vi ringrazio anticipatamente. Spero di essere riuscita a spiegarmi bene in caso contrario domandate pure.
Un saluto a tutti
Griselda

Ciao Griselda, e benvenuta

da quanto dici, non sono in grado di dirti se fosse un principio di 'obe', o una salita di kundalini, certo quel vortice viola mi farebbe pensare più alla seconda ipotesi...ad ogni modo l'unica cosa che posso dirti è che la paura blocca senz'altro una uscita in 'obe', ma suppongo anche una salita di kundalini.

[griselda]

La paura è un deterrente per qualsiasi cosa eh?
In effetti dopo quell’episodio ho letto un po’ di libri e mi sono cimentata in quelli che vengono definiti viaggi astrali. La mia esperienza è stata unicamente di dominio del sogno, nel senso di essere consapevole di stare sognando e di poter decidere ogni azione. Per arrivare a questo però ricordo di aver lavorato anche sulle emozioni durante il giorno onde evitare di disperdere l’attenzione e l’energia. Il tutto descritto nei libri letti. È stata una esperienza interessante ma finita in se stessa. Difatti ogni tanto mi capita di svegliarmi e sentire delle vibrazioni che sono come un fruscio strano del corpo, beh difficile da descrivere perché non assomiglia a niente altro. Ma non mi ci inoltro e tutto finisce lì. Non ho sperimentato oltre perché ho letto di alcuni pericoli in cui si può incorrere… inoltre non ne ho compreso l’utilità a parte il rendersi conto di non essere solo un corpo.
Ma non ho mai più visto quel vortice viola e neppure quel rumore particolare che ho descritto nel precedente post.
Ciao e grazie!

[griselda]

sorry rileggendo mi sono accorta che il ps non era postato rimedio ora.

Questa esperienza però mi ha insegnato che le emozioni ci rendono ciechi, come se ci togliessero l’energia necessaria a vedere. Facendo una paragone con quello che avviene nel viaggio astrale tu se non sei carico di energia non vedi nulla sei trascinato nel e dal sogno stesso non ti rendi conto di essere lì. Come una barca senza remi in balia delle onde.

[Ray]

si Griselda, la paura... istintiva ed immediata... interviene in tutte le esperienze di questo e altro genere che comunque allargherebbero di molto la nostra rappresentazione del mondo e l'ambito dei nostri vissuti... sia quando sono cercate sia quando, molto più raramente, accadono in modo più o meno spontaneo...

è per questo che occorre preparazione per tutto, come hai scoperto nelle tue successive esplorazioni... chissà forse quella prima volta non eri pronta... ma magari ti è comunque servita per metterti a cercare qualcosa...

Per quanto riguarda appunto la faccenda del vortice, non mi stupisce tu non abbia trovato granchè in libri e libretti vari che pullulano oggi nelle librerie... anche se qualcosa di buono indubbiamente c'è... ma di questi tempi l'Esoterismo funziona così... aghi nei pagliai.
In ogni caso cercherò, nel limite del possibile di portare avanti il discorso nella discussione "chakra" e forse ci capiamo qualcosa di più... intanto hai visto "Donnie Darko" ?


PS: solo per curiosità... la tua è una posizione ideologica? Sei apertamente schierata contro il "verdana 2" ?

[Sole]

forse nella discussione coscienza troverai degli spunti con un punto di vista un pò diverso dal solito..

[griselda]

Originalmente inviato da Ray

si Griselda, la paura... istintiva ed immediata... interviene in tutte le esperienze di questo e altro genere che comunque allargherebbero di molto la nostra rappresentazione del mondo e l'ambito dei nostri vissuti... sia quando sono cercate sia quando, molto più raramente, accadono in modo più o meno spontaneo...

è per questo che occorre preparazione per tutto, come hai scoperto nelle tue successive esplorazioni... chissà forse quella prima volta non eri pronta... ma magari ti è comunque servita per metterti a cercare qualcosa...

Per quanto riguarda appunto la faccenda del vortice, non mi stupisce tu non abbia trovato granchè in libri e libretti vari che pullulano oggi nelle librerie... anche se qualcosa di buono indubbiamente c'è... ma di questi tempi l'Esoterismo funziona così... aghi nei pagliai.
In ogni caso cercherò, nel limite del possibile di portare avanti il discorso nella discussione "chakra" e forse ci capiamo qualcosa di più... intanto hai visto "Donnie Darko" ?


PS: solo per curiosità... la tua è una posizione ideologica? Sei apertamente schierata contro il "verdana 2" ?

in effetti è inizata la mia ricerca anche se trovando leggendo di tutto si rischia un bel minestrone acido!
Ma quello che ti aiuta è sperimentare ciò che leggi, almeno per me altrimenti rimane qualcosa di intellettuale e nulla più.

Condivido in pieno gli aghi nel pagliaio!

Non sono ancora arrivata ai Chakra, sto leggiucchiando da un paio di giorni.

Sì l'ho visto Donnie Darko anche se in certi punti mi sono persa.

No, no non ce l'ho con il verdana è che sto imparando ad usare il forum
Speriamo 'sta volta vada meglio!

[griselda]

Originalmente inviato da Sole

forse nella discussione coscienza troverai degli spunti con un punto di vista un pò diverso dal solito..

Grazie sto leggiucchiando ma poi dovrò assimilare e digerire poi vediamo cosa ne traggo.

[griselda]

Ho letto tutto ciò che avete scritto sui Chakra non ho mai trovato qualcosa scritto, almeno per me, in modo così semplice e comprensibile, grazie infinite!
Allora io avrei visto un Chakra? di seguito mi nascono un milione di domande sul come si possono sviluppare visto che sono abbozzi, perchè ne ho visto uno? ma forse vado in OT.

[Ray]

Beh, ovviamente io non ho la più vaga idea di cosa hai visto tu... ti ho citato Donnie Darko perchè - non so se ti ricordi la scena di lui che si vede qualla specie di spiralona uscire dalla pancia e dopo va dal prof... - magari ti ricordava qualcosa.

Due paroline sulle OBE, poi con calma approfondiamo, un po' di qua un po' di la...

Dire out of body experience (esperienza fuori dal corpo) è il primo passo per travisare un po' tutta la faccenda.

Fuori da che? Che corpo? Cos'è un corpo?

La stragrande maggioranza, per non dire la quasi totalità, dei cosiddetti "viaggiatori", astrali o altre amenità, primo non "escono" secondo neanche "viaggiano". (lo so che su questo punto si scateneranno facili ire... ma bon).

Non sto dicndo che le esperienze di cui si parla siano illusorie (in certi casi lo sono)... dico che non sono quello che sembrano. Inoltre il fatto che sembrano in un certo modo dipende dal punto di vista, da "dove" è il soggetto dell'esperienza, oltre che da "dove" è la sua coscienza. (il dove virgolettato non va inteso in senso spaziale).

In realtà il nostro "corpo", intendo l'insieme dei nostri involucri, più aumenta il livello di vibrazione (più si va verso il sottile) più è elastico. Ovvero passibile di espansione.
E' chiaro che, come si diceva in "chakra", ciò che si può espandere è solo ciò che c'è... corpi formati, corpi parziali, embrioni e schifezze varie.

Nella maggior parte dei casi questa "espansione" viene percepita come un allontanamento... ma non si "esce" veramente.

Bon, mi fermo per ora... so già che sto discorso irriterà molti... se inizio anche a dire che la maggior parte dei "viaggi" sono interni - proprio interni - hai voglia...

[moonA]

Interessante ....continua il discorso.....dei viaggi interni!!

[Haamiah]

Originalmente inviato da Ray

Dire out of body experience (esperienza fuori dal corpo) è il primo passo per travisare un po' tutta la faccenda.

Fuori da che? Che corpo? Cos'è un corpo?

La stragrande maggioranza, per non dire la quasi totalità, dei cosiddetti "viaggiatori", astrali o altre amenità, primo non "escono" secondo neanche "viaggiano". (lo so che su questo punto si scateneranno facili ire... ma bon).

Non sto dicndo che le esperienze di cui si parla siano illusorie (in certi casi lo sono)... dico che non sono quello che sembrano. Inoltre il fatto che sembrano in un certo modo dipende dal punto di vista, da "dove" è il soggetto dell'esperienza, oltre che da "dove" è la sua coscienza. (il dove virgolettato non va inteso in senso spaziale).

In realtà il nostro "corpo", intendo l'insieme dei nostri involucri, più aumenta il livello di vibrazione (più si va verso il sottile) più è elastico. Ovvero passibile di espansione.
E' chiaro che, come si diceva in "chakra", ciò che si può espandere è solo ciò che c'è... corpi formati, corpi parziali, embrioni e schifezze varie.

Nella maggior parte dei casi questa "espansione" viene percepita come un allontanamento... ma non si "esce" veramente.

Bon, mi fermo per ora... so già che sto discorso irriterà molti... se inizio anche a dire che la maggior parte dei "viaggi" sono interni - proprio interni - hai voglia...

Secondo me non è poi tanto importante come li si chiama, o che si sia effettivamente fuori o meno dal corpo...ovviamente la sensazione è quella, certo dicendo che si sta fuori dal corpo si intenderà dal corpo fisico, nel momento stesso in cui si dice di essere in 'astrale', evidentemente si è nel corpo astrale, che a sua volta si trova contenuto negli altri corpi 'sottili'...Poi tu mi obietterai sicuramente che comunque i vari corpi sottili fanno parte di un solo corpo che li racchiude tutti, e in tal caso il tuo discorso non fa una grinza , non si è affatto fuori dal corpo.
Quando dici che la stragrande maggioranza dei viaggiatori astrali non esce affatto, come si fa a stabilire quando si è veramente 'usciti', da quando si ha solo una mera illusione?(Non ti sto facendo polemica, è che proprio non lo so)
Un dubbio però sorge spontaneo, il cosidetto 'cordone ombelicale', farebbe pensare a un vero e proprio distacco dal corpo fisico, poichè ne risulterebbe il suo doppio 'astrale' effettivamente proiettato al di fuori, in tal caso dove sta la coscienza?
Poi cosa intendi per viaggi interni, che in questo caso il 'viaggio' verrebbe vissuto ad un livello 'mentale'?
Un'ultima cosa, non martellarmi se ne approffitto troppo, mi martello io
quando si dorme è più probabile che l'esperienza, essendo del tutto spontanea, a meno che non si tratti di un sogno lucido, possa essere una vera 'espansione' della coscienza...così mi pare riferiscano gli sciamani.

[Uno]

Originalmente inviato da Haamiah

Un dubbio però sorge spontaneo, il cosidetto 'cordone ombelicale', farebbe pensare a un vero e proprio distacco dal corpo fisico, poichè ne risulterebbe il suo doppio 'astrale' effettivamente proiettato al di fuori, in tal caso dove sta la coscienza?

Se fosse staccato non avebbe il cordone no?

[griselda]

Chiedo scusa se leggendo un po' qua e un po' la trovo legami ovunque e magari prendo lucciole per lanterne, abbiate pazienza e ditemelo pure non mi offendo.
Non so bene dove postare questa domanda che frulla per la testa dopo aver letto quasi tutto (non l’ho ancora terminato) sul Fuoco Sacro di cui avete parlato in altro topic.
Quando sperimentavo ancora l’Astrale mi successe una cosa particolare, fu una delle ultime volte che sperimentai. La faccio breve : ho assecondato le vibrazioni ed ecco che vedo un cerchio con i colori dell’arcobaleno, percepisco anche un suono e mi lascio cullare, ma non riesco ad “uscire” sono immersa nel buio insomma, ma sento il rumore del fuoco sento il suo strepitio ed inizio anche a sentirne il calore, a quel punto non mi vergogno a dire che mi sono messa a pregare con tutta me stessa per lo spavento e mi sono immediatamente ritrovata nella mia stanza a guardare il soffitto e domandandomi che cosa stava per succedermi.
Ora mi domando se potesse avere qualcosa a che vedere con quel Fuoco Sacro? Sto farneticando?

[griselda]

Originalmente inviato da Ray

Beh, ovviamente io non ho la più vaga idea di cosa hai visto tu... ti ho citato Donnie Darko perchè - non so se ti ricordi la scena di lui che si vede qualla specie di spiralona uscire dalla pancia e dopo va dal prof... - magari ti ricordava qualcosa.

In effetti qualcosa mi ha ricordato quella spiralona...hai presente quando stai dormendo e ti svegli qualche attimo prima che suonino alla porta o suoni il telefono? Oppure quando pensi il giorno prima ad una persona che non vedi da molto tempo e il giorno dopo la incontri? Ecco per me è come qualcosa che è sempre vigile e tutto vede e tutto sa e se sei vuoto la percepisci come quando sei appena sveglio ma ancora inconsapevole di esserlo. Bah chissà se mi sono spiegata?
Ciao e grazie!

[Demone X]

Anch'io ho avuto una esperienza simile a quella di Griselda:

Qualche mese fà,purtroppo non ricordo la data,stavo dormendo,quando ad un tratto sentii una voce,credo che fossi in dormiveglia,e nella mia mente vidi l immagine sfocata di una persona,non so dirvi se era maschio o femmina,e questa disse qualche parola su un libro scritto da lei,poi sentii un altra voce e incominciai ad essere attratto/trascinato verso essa,la quale si trovava al lato del letto e spostatomi verso il bordo riuscii a scorgere un vortice viola,poi la voce disse che aveva bisogno della mia energia.Più passava il tempo più ero attirato verso il lato finchè non riuscii a riprendere possesso di tutto il corpo

[Ray]

Originalmente inviato da Demone X

Anch'io ho avuto una esperienza simile a quella di Griselda:

Qualche mese fà,purtroppo non ricordo la data,stavo dormendo,quando ad un tratto sentii una voce,credo che fossi in dormiveglia,e nella mia mente vidi l immagine sfocata di una persona,non so dirvi se era maschio o femmina,e questa disse qualche parola su un libro scritto da lei,poi sentii un altra voce e incominciai ad essere attratto/trascinato verso essa,la quale si trovava al lato del letto e spostatomi verso il bordo riuscii a scorgere un vortice viola,poi la voce disse che aveva bisogno della mia energia.Più passava il tempo più ero attirato verso il lato finchè non riuscii a riprendere possesso di tutto il corpo

Innanzitutto benvenuto Dem.

A dire il vero non so bene cosa dirti, ti ringrazio per averci portato questa esperienza e ti chiedo se ti va di dirci qualcos'altro. Magari che impressioni ti ha lasciato, se ti sono capitate cose analoghe altre volte, se hai ricercato esperienze "strane" in qualche modo (anche solo desiderandole) o no e cose così...

[Demone X]

Purtroppo non mi ricordo nient'altro di quella volta,però mi è successa un'altra cosa strana:

Tempo fa,verso mezzanotte,andai a dormire ma il giorno prima avevo spostato il letto il quale era prima verticale mentre ora era orizzontale e la parte centrale del letto era precisamente davanti alla finestra.Quando andai a dormire,poichè ero stanco,mi addormentai al centro.Dopo due o tre ore mi svegliai e incominciai a sentire un rumore come se ci fosse una bestia nella mia camera.In un primo tempo rimasi fermo,dopo preso un pò di coraggio mi alzai e mi diressi verso la porta aperta ma nel mezzo della stanza sbattei contro qualcosa (nella mia camera al centro non vi è niente),poi arrivai alla porta ma non uscii dalla camera e guardai la porta della mia stanza dove vidi una lampadina che lampeggiava poichè non funzionava,infine tornai al letto ma non al centro del letto.La mattina andai a chiedere ai miei amici cos'era successo,loro mi spiegarono che il rumore era uno di loro che runfava mentre la lampadina era quella del bagno.Ora varie cose mi sembrano strane:
In camera mia al centro non vi è niente,poi la porta della mia camera era chiusa eppure io la vedevo aperta e vedevo anche della luce,infine il bagno è troppo lontano dalla mia camera e non sarei riuscito a vedere la lampadina

[griselda]

Benvenuto D.X.
ho letto quanto ti è accaduto, credo che Ray abbia tentato di domandarti se hai intrapreso pratiche strane, tipo magiche o altro per avere esperienze di questo genere, oppure hai condotto una vita normale e ti sono comunque accadute?
Questo tanto per farsi un'idea, se ti va ti ascolto volentieri, in ogni caso parlarne può aiutare.

[Demone X]

grazie del benvenuto,comunque non credo di aver fatto pratiche strane oltre alla normale meditazione