Ermopoli
L'antica città della conoscenza
  
    
Torna indietro   Ermopoli > Forum > Tempio > Tradizioni Spirituali ed Esoteriche

 
 
Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Vecchio 07-05-2006, 18.46.49   #1
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito I Vangeli

Come tutti sanno i Vangeli sono la base della tradizione cattolica.

La parola "vangelo" viene dal greco euangelion. E' un composto di "eu" che significa bene, giusto, bello, buono ecc.ecc. ovvero da una connotazione positiva in senso tradizionale del termine. Si rifà dunque all'oridine naturale delle cose e alla Volontà divina. "Angelos" vuol dire messaggero, da cui angelo. "Ion" è un suffisso di derivazione (appartenente, concernente ecc.)
Quindi eu-angel-ion si può tradurre "concernente il giusto messaggio", "appartenente la buona novella".

Sempre come tutti sanno i vangeli canonici sono quattro. Quello che reputo più interessante da osservare meglio di come viene solitamente fatto è quello di Giovanni. Questo per una serie di motivi: innanzitutto è scritto in greco, lingua che seppur ormai poco capita nelle sue accezioni simboliche, ci permette comunque una comprensione facilitata rispetto all'aramaico, oltre che ad una maggiore garanzia di traduzione. C'è da dire che il testo di Giovanni è considerato quello più profondo e più "filosofico". Sulla filosofia posso pure concordare, sulla profondità un po' meno. In ogni caso Giovanni è anche l'autore della Rivelazione (Apocalisse), testo dai profondi connotati esoterici e che pone l'autore nella schiera dei "profeti".

Ben lontano dall'idea di proporre una qualsiasi esegesi del testo più o meno esaustiva, l'intenzione è quella di soffermarci e discutere su qualcosa che, a mio modo di vedere, tutti conoscono e pochissimi comprendono. Inoltre, per loro meccanismo intrinseco, i vangeli offrono possibilità di comprensione sempre maggiore man mano che si scava in essi.

D'altra parte, per rendersi conto di questo, basta soffermarsi un attimo sui primi quattro versi.

In Principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio,
e il Verbo era Dio.
Egli era in Principio presso Dio.

Butto li alcuni spunti, poi passo la palla e magari approfondiamo.
Innanzitutto è impossibile non notare come ci siano TRE "entità" chiamate in modo diverso. Abbiamo il Principio, Il Verbo (Logos) e Dio. Pare proprio che il Principio contenga gli altri due...
Poi c'è da dire che la prima parola del testo è spesso interpretata malissimo. Mi riferisco a "in". Viene letta sempre con un'accezione temporale. Ma il tempo viene fatto in seguito, proprio grazie al Verbo. Secondo me, già se cominciassimo a considerarla in termini spaziali (anche lo spazio non c'è ancora, ma è un esempio) potremmo cogliere qualcosa di nuovo.
Interessante anche l'uso dell'imperfetto nel verbo "era"... tra l'altro usato tre volte con accezioni apparentemente diverse.
Poi c'è l'arcano del quarto verso, che SEMBRA riassumere i primi tre. Ma se riassume, che senso ha? Sta devvero riassumendo?

Bon, mi fermo... un po' alla volta... così sento che ne pensate.
Ray non è connesso  
Vecchio 07-05-2006, 19.13.26   #2
Cat
Inizia a fare amicizie
 
L'avatar di Cat
 
Data registrazione: 26-07-2005
Residenza: Presto a Milano....
Messaggi: 201
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Poi c'è l'arcano del quarto verso, che SEMBRA riassumere i primi tre. Ma se riassume, che senso ha? Sta devvero riassumendo?
Magari indica che il Verbo era presso Dio e ora non lo è più?
Martellatemi pure
Cat non è connesso  
Vecchio 07-05-2006, 21.47.55   #3
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Come tutti sanno i Vangeli sono la base della tradizione cattolica.

Ben lontano dall'idea di proporre una qualsiasi esegesi del testo più o meno esaustiva, l'intenzione è quella di soffermarci e discutere su qualcosa che, a mio modo di vedere, tutti conoscono e pochissimi comprendono. Inoltre, per loro meccanismo intrinseco, i vangeli offrono possibilità di comprensione sempre maggiore man mano che si scava in essi.

D'altra parte, per rendersi conto di questo, basta soffermarsi un attimo sui primi quattro versi.

In Principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio,
e il Verbo era Dio.
Egli era in Principio presso Dio.

Butto li alcuni spunti, poi passo la palla e magari approfondiamo.
Innanzitutto è impossibile non notare come ci siano TRE "entità" chiamate in modo diverso. Abbiamo il Principio, Il Verbo (Logos) e Dio. Pare proprio che il Principio contenga gli altri due...
Poi c'è da dire che la prima parola del testo è spesso interpretata malissimo. Mi riferisco a "in". Viene letta sempre con un'accezione temporale. Ma il tempo viene fatto in seguito, proprio grazie al Verbo. Secondo me, già se cominciassimo a considerarla in termini spaziali (anche lo spazio non c'è ancora, ma è un esempio) potremmo cogliere qualcosa di nuovo.
Interessante anche l'uso dell'imperfetto nel verbo "era"... tra l'altro usato tre volte con accezioni apparentemente diverse.
Poi c'è l'arcano del quarto verso, che SEMBRA riassumere i primi tre. Ma se riassume, che senso ha? Sta devvero riassumendo?

Bon, mi fermo... un po' alla volta... così sento che ne pensate.
Giovanni 1:1 Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio.
Giovanni 1:2 Essa era nel principio con Dio.
Giovanni 1:3 Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta.
Giovanni 1:4 In lei era la vita, e la vita era la luce degli uomini.
Giovanni 1:5 La luce splende nelle tenebre, e le tenebre non l'hanno sopraffatta.

Questa la versione della Nuova Riveduta.
A mio parere "Nel principio" o "in Principio" indica l'inizio della storia di questo mondo. I Vangeli sono stati scritti per testimoniare l'avvento di Gesù Cristo nella nostra storia e indica l'azione creatrice di Dio per mezzo della sua Parola, o Logos, o Verbo che indicano Gesù Cristo.
Dio non ha nè principio nè fine, è... e basta. Gesù Cristo stesso si definisce principio e fine, Alfa e Omega, primo e ultimo...
Significa l'inizio del tempo per il nostro mondo e per la storia umana...
Non vedo tre entità nelle parole Prinicipio, Logos e Dio, ma casomai due:
Dio e la Parola, cioè come dire pensiero e azione susseguente, per mezzo del suono... che in definitiva è energia...
Non molto diversi dai primi versi della Genesi: "In principio Dio creò i cieli e la terra".
Usare la parola "era" vuol dire che all'inizio della storia Dio era uno e lontano, poi, in quella che nei Vangeli viene definita "la pienezza dei Tempi"
Dio si è fatto uomo e parola vivente per mezzo dello Spirito, come dire che l'Unico Dio creatore si è fatto in tre... rimanendo sempre Dio ma in tre entità diverse e in un certo modo separate una dall'altra... mantenendo sempre l'Unità.
Ciao

stella non è connesso  
Vecchio 08-05-2006, 10.00.09   #4
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da stella
A mio parere "Nel principio" o "in Principio" indica l'inizio della storia di questo mondo. I Vangeli sono stati scritti per testimoniare l'avvento di Gesù Cristo nella nostra storia e indica l'azione creatrice di Dio per mezzo della sua Parola, o Logos, o Verbo che indicano Gesù Cristo.
Dio non ha nè principio nè fine, è... e basta. Gesù Cristo stesso si definisce principio e fine, Alfa e Omega, primo e ultimo...
Ciao Stella,
io vedo delle contraddizioni in questo che scrivi, dici che Dio è (e sono molto d'accordo) ma che poi Dio è anche il creatore (e non sono più d'accordo).
Se Dio diventa e si identifica in qualcosa non E' più ma diventa altro.
E' su questo altro che sarebbe interessante "filosofeggiare" .

Secondo me questa frase (rivederla e correggerla è un pò come dire: spè ci siamo sbagliati, vi siete troppo svegliati, meglio cambiare il senso delle cose che poi capite tutto! ... ma è una mia polemica personale.. ) dicevo, intanto questa frase, bella e completa del Vangelo di Giovanni:
In Principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio,

e il Verbo era Dio.
Egli era in Principio presso Dio.

secondo me sta a definire l'ordine delle cose. Armonico e discendente verso l'uomo.
Identifica gli strati in cui l'uomo non c'era ancora ... Egli (il creato??) era nel Principio (l'Emanatore?) presso Dio (il creatore?) .. ma chi è il Dio di cui parla giovanni?... Egli che si è allontanato troppo e aveva dimenticato il ricordo dell'emanazione.. per riscoprirlo ha generato qualcosa che potesse ritornare a Lui. Unico Emanatore. In moltissimi lo hanno chiamato Demiurgo... Ora, chi stiamo pregando se diciamo padre creatore?
Sole non è connesso  
Vecchio 08-05-2006, 11.07.32   #5
Kael
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Kael
 
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 3,153
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray
In Principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio,
e il Verbo era Dio.
Egli era in Principio presso Dio.
Nella Volontà c'era Amore,
e l'Amore era presso la Conoscenza,
e l'Amore era la Conoscenza.
L'Amore era nella Volontà presso la Conoscenza.

Che ne dite, può stare così?

L'ultima frase descrive la Trinità dell'Assoluto: Amore, Volontà, Conoscenza.
__________________

Kael non è connesso  
Vecchio 08-05-2006, 13.42.47   #6
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Ciao Stella,
io vedo delle contraddizioni in questo che scrivi, dici che Dio è (e sono molto d'accordo) ma che poi Dio è anche il creatore (e non sono più d'accordo).
Se Dio diventa e si identifica in qualcosa non E' più ma diventa altro.
E' su questo altro che sarebbe interessante "filosofeggiare" .
E perchè mai creando qualcosa Dio diventa e si identifica con qualcosa d'altro????

Dio Padre - è (Io sono colui che sono)

Dio Figlio - Logos (partecipa attivamente alla creazione e diventa uomo, ma non come cosa creata, ma generata da Dio stesso (Padre, perchè mi hai abbandonato???) ma anche (Chi vede me, vede il Padre)...

Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Secondo me questa frase (rivederla e correggerla è un pò come dire: spè ci siamo sbagliati, vi siete troppo svegliati, meglio cambiare il senso delle cose che poi capite tutto! ... ma è una mia polemica personale.. )
Nessuna polemica, non è che l'ho riveduta e corretta io per nostro comodo, è la Versione della Bibbia che ho in linea sul computer e che si trova in vendita nelle librerie, e non altera per nulla il senso delle cose, infatti se confronti i termini "Verbo" e "Parola" hanno lo stesso significato e lo stesso senso, infatti in ogni versione della Bibbia trovi che nella Genesi c'e più volte la frase "Dio disse" che è come dire parlò oppure proferì verbo....
Citazione:
Originalmente inviato da Sole
dicevo, intanto questa frase, bella e completa del Vangelo di Giovanni:
In Principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio,
e il Verbo era Dio.
Egli era in Principio presso Dio.

secondo me sta a definire l'ordine delle cose. Armonico e discendente verso l'uomo.
Identifica gli strati in cui l'uomo non c'era ancora ... Egli (il creato??) era nel Principio (l'Emanatore?) presso Dio (il creatore?) .. ma chi è il Dio di cui parla giovanni?... Egli che si è allontanato troppo e aveva dimenticato il ricordo dell'emanazione.. per riscoprirlo ha generato qualcosa che potesse ritornare a Lui. Unico Emanatore. In moltissimi lo hanno chiamato Demiurgo... Ora, chi stiamo pregando se diciamo padre creatore?

In Principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio,
e il Verbo era Dio.
Egli era in Principio presso Dio.

Il significato di queste parole è che essendo i Vangeli scritti in riferimento a Gesù, queste parole vanno interpretate in questa luce, e stanno ad indicare che Cristo stava già in principio presso Dio, e che era Dio lui stesso.

E poi basta ricordare il Credo cristiano che si recita durante la S. Messa nella parte in cui parla di Gesù Cristo:

"Credo in un solo Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore Gesù Cristo unigenito figlio di Dio nato dal Padre prima di tutti i secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, dalla stessa sostanza del Padre. Per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto e il terzo giorno è resuscitato secondo le Scritture ed è salito al Cielo e siede alle destra del Padre e di nuovo verrà nella gloria per giudicare i vivi e i morti ed il suo Regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita e procede dal Padre e dal Figlio e con il Padre ed il Figlio è adorato e glorificato e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati e aspetto la resurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen"

Pace ????

stella non è connesso  
Vecchio 08-05-2006, 13.59.21   #7
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da stella
E perchè mai creando qualcosa Dio diventa e si identifica con qualcosa d'altro????
Perchè si limita in un qualcosa ... che è un concetto di Padre creatore e buono.

Citazione:
Nessuna polemica, non è che l'ho riveduta e corretta io per nostro comodo, è la Versione della Bibbia che ho in linea sul computer e che si trova in vendita nelle librerie, e non altera per nulla il senso delle cose, infatti se confronti i termini "Verbo" e "Parola" hanno lo stesso significato e lo stesso senso, infatti in ogni versione della Bibbia trovi che nella Genesi c'e più volte la frase "Dio disse" che è come dire parlò oppure proferì verbo....
Certo che non sei stata tu a rivederla e correggerla ...

Citazione:
In Principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio,
e il Verbo era Dio.
Egli era in Principio presso Dio.

Il significato di queste parole è che essendo i Vangeli scritti in riferimento a Gesù, queste parole vanno interpretate in questa luce, e stanno ad indicare che Cristo stava già in principio presso Dio, e che era Dio lui stesso.
Non so, io direi che i Vangeli sono stati scritti in riferimento all'Insegnamento di Gesù. Giovanni vuole iniziare proprio con le parole della Genesi ... come giustamente noti tu prima.
un motivo lo avrà avuto.

Citazione:
Pace ????

Non ero assolutamente in conflitto con te!
Sole non è connesso  
Vecchio 08-05-2006, 14.01.16   #8
Kael
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Kael
 
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 3,153
Predefinito

Io sono la Via, la Verità e la Vita - (Giovanni 14:6)

Anche in questo verso vedo che Gesù Cristo rivela la propria natura trina:
Io sono la Via (Volontà) la Verità (Conoscenza) e la Vita (Amore) ... ossia Egli è il Verbo pur essendo una cosa sola con gli altri 2...
__________________

Kael non è connesso  
Vecchio 08-05-2006, 16.25.58   #9
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Dio è (e sono molto d'accordo) ma che poi Dio è anche il creatore (e non sono più d'accordo).
Se Dio diventa e si identifica in qualcosa non E' più ma diventa altro.

Uff il tempo.....
Che ne dici di una versione un solo unico Dio e i Creatori che poi sono quei famosi figli di Dio (o Dei in altre culture) che agiscono su vari livelli?




Edit: è anche carino capire quando questi hanno preso in moglie le figlie dell'uomo..... ma il tema non era i Vangeli?
Uno non è connesso  
Vecchio 08-05-2006, 16.31.54   #10
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Uff il tempo.....
Che ne dici di una versione un solo unico Dio e i Creatori che poi sono quei famosi figli di Dio (o Dei in altre culture) che agiscono su vari livelli?




Edit: è anche carino capire quando questi hanno preso in moglie le figlie dell'uomo..... ma il tema non era i Vangeli?
Dico che mi piace molto come struttura gerarchica! Ed è quello in cui credo.

Si il tema era ed è i vangeli, ma è colpa di Giovanni che ha aperto il suo con la Cosmogonia! Uff
Sole non è connesso  
Vecchio 09-05-2006, 10.47.46   #11
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Non mi pare per nulla fuori luogo, parlando dei Vangeli, considerarne i contenuti.

Certo, per ogni verso o serie di versi di potrebbe aprire un tread... se qualcuno ha voglia...

Volevo attirare l'attenzione sul fatto che nel Vangelo, come in tutti i testi sacri, si trovano delle affermazioni e non delle interpretazioni. Quindi dire che, per esempio, "in principio" ha un'accezione temporale e che si riferisce quindi all'"inizio dei tempi" è solo dimostrare (se ce ne fosse ancora bisogno) la limitatezza dell'incomprensione umana.
A parte il fatto che in italiano "in" e "nel" indica luogo e "a" e "al" tempo, la questione è alla fin fine irrilevante dato che si parla in termini umani di qualcosa che umano non è.
Infatti non si tratta di tempo come non si tratta di luogo, dato che sia tempo che spazio sono creati grazie al Verbo.

Tutte le cose per mezzo di lui furono fatte
e senza di lui nulla fu fatto

sono versi che seguono i primi quattro, non li precedono.

Quindi concordo con Uno quando dice più o meno che il Principio "conteneva" Dio e il Verbo (luce e suono) i quali stavano tra di loro appresso e ANCHE erano la stessa cosa... tra l'altro anche qui pare defilarsi un certo rapporto gerarchico...

L'imperfetto "era" è usato in quanto in greco - ma anche in italiano, indica continuità... essere deve permanere per essere davvero...


PS: per Stella: Non che la Nuova Riveduta mi faccia proprio schifo, anche se non capisco bene tutta sta necessità di rivedere, diciamo che la Vulgata la preferisco...
Ray non è connesso  
Vecchio 09-05-2006, 10.52.25   #12
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray
.

Tutte le cose per mezzo di lui furono fatte
e senza di lui nulla fu fatto
Piccola provocazione...

Dato che, stando all'accezione comune il secondo verso ripete il primo, viene da interrogarsi sulla necessità di ribadire immediatamente ciò che è stato appena espresso molto chiaramente.

Quindi, se invece consideriamo l'ipotesi che non si stia ripetendo affatto, si potrebbe leggere così:
tutte le cose furono fatte per mezzo del Verbo, mentre il nulla fu fatto senza di lui...
Ray non è connesso  
Vecchio 10-05-2006, 20.09.15   #13
Cat
Inizia a fare amicizie
 
L'avatar di Cat
 
Data registrazione: 26-07-2005
Residenza: Presto a Milano....
Messaggi: 201
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Piccola provocazione...

Dato che, stando all'accezione comune il secondo verso ripete il primo, viene da interrogarsi sulla necessità di ribadire immediatamente ciò che è stato appena espresso molto chiaramente.

Quindi, se invece consideriamo l'ipotesi che non si stia ripetendo affatto, si potrebbe leggere così:
tutte le cose furono fatte per mezzo del Verbo, mentre il nulla fu fatto senza di lui...
Ma se Dio è in cielo, in terra e in ogni luogo.....com'è possibile che ci sia il nulla?
Cat non è connesso  
Vecchio 10-05-2006, 21.39.00   #14
Shanti
Partecipa agli eventi
 
L'avatar di Shanti
 
Data registrazione: 19-12-2004
Messaggi: 1,350
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Cat
Ma se Dio è in cielo, in terra e in ogni luogo.....com'è possibile che ci sia il nulla?
Forse per nulla si intende non manifesto?
Shanti non è connesso  
Vecchio 10-05-2006, 23.54.53   #15
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Shanti
Forse per nulla si intende non manifesto?
beh, direi che è senz'altro un'ipotesi che sarebbe interessante approfondire, indipendentemente da dove si riesce effettivamente ad arrivare...

Volevo far notare come basta leggere con una certa attenzione anche poche righe per iniziare a farsi un sacco di domande, buone o cattive che siano. Per i Vangeli e i testi sacri in genere questo vale molto di più che per il resto. Eppure la gente normalmente legge proprio i Vangeli in modo ancor più passivo di come legge il quotidiano... e va a finire che fa un tutt'uno di quello che ci è scritto e di quello che gli hanno insegnato che vuol dire...
Ray non è connesso  
Vecchio 13-06-2006, 17.08.10   #16
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Ma se Dio è in cielo, in terra e in ogni luogo.....com'è possibile che ci sia il nulla?
Io penso che il "nulla" sia una nostra invenzione quando ci immaginiamo il vuoto... che in realtà vuoto non è.

Comunque nella provocazione di Ray "tutte le cose sono state fatte per mezzo del Verbo, e il nulla fu fatto senza di lui..." direi che bisognorebbe dire non "il nulla" ma semplicemente "nulla" fu fatto senza di lui....



Ciao
stella non è connesso  
Vecchio 19-06-2006, 00.24.21   #17
viadelpensiero
Bannato/a
 
Data registrazione: 16-06-2006
Messaggi: 53
Predefinito

Non sento di volermi addentrare nello specifico, affermo che l'uomo è ad immagine di DIO quale sua emanazione, sua essenza e suo Spirito.

DIO è Vita, DIO è Amore.

Quale sua emanazione e sua essenza ad immagine di DIO l'uomo E'.
viadelpensiero non è connesso  
Vecchio 20-06-2006, 03.42.42   #18
viadelpensiero
Bannato/a
 
Data registrazione: 16-06-2006
Messaggi: 53
Predefinito

Ciao Stella2, il vuoto come hai ben capito non esiste dove per vuoto sta un pieno che noi non siamo in grado al momento di definire e faccio degli esempi banali non so metti le onde sonore, metti le onde elettromagnetiche, metti l'elettricità in potenza, metti le dimensioni che noi non vediamo ma che esistono ecc...
viadelpensiero non è connesso  
Vecchio 20-06-2006, 17.29.31   #19
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da viadelpensiero
Ciao Stella2, il vuoto come hai ben capito non esiste dove per vuoto sta un pieno che noi non siamo in grado al momento di definire e faccio degli esempi banali non so metti le onde sonore, metti le onde elettromagnetiche, metti l'elettricità in potenza, metti le dimensioni che noi non vediamo ma che esistono ecc...
Ci sono molte cose a noi invisibili che esistono....
Quindi il vuoto non esiste... il nulla non esiste nella dimensione creata e creatrice.... che comprende pure le dimensioni a noi invisibili...


Giovanni 1:3 tutto è stato fatto per mezzo di lui,
e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.

Niente e nulla sono sinonimi, il loro contrario è "tutto" che comprende la creazione nella sua totalità.
Quindi tutto ciò che ci circonda è stato fatto per mezzo del Verbo, la Parola creatrice di Dio che quando viene emessa prende forma....


stella non è connesso  
Vecchio 20-06-2006, 21.44.00   #20
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Ma se il nulla non esiste e se, come dice altrove viadelpensiero, le parole evocano forme, che forma evoco quando dico "nulla"?

Inoltre, dire "il nulla non esiste" cosa vuol dire effettivamente? Presa così è un controsenso (se si riesce a vedere)...

se nulla, come dice Stella, è opposto a tutto, deve per forza esistere... a meno che la "non-esistenza" sia una condizione particolare... il che però riporterebbe alla mia provocazione...
Ray non è connesso  
Vecchio 20-06-2006, 22.25.35   #21
Amy
Ristruttura la casa
 
Data registrazione: 26-10-2004
Residenza: Milano prov.
Messaggi: 185
Predefinito

...io sono convinta del contrario!!!! Ad esistere è solo il nulla.... noi esseri viventi animati o inanimati ne facciamo parte ...ma " nulla " di più..
Amy non è connesso  
Vecchio 20-06-2006, 22.41.02   #22
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Ma se il nulla non esiste e se, come dice altrove viadelpensiero, le parole evocano forme, che forma evoco quando dico "nulla"?

Inoltre, dire "il nulla non esiste" cosa vuol dire effettivamente? Presa così è un controsenso (se si riesce a vedere)...

se nulla, come dice Stella, è opposto a tutto, deve per forza esistere... a meno che la "non-esistenza" sia una condizione particolare... il che però riporterebbe alla mia provocazione...

Va bene: se io dico che il nulla esiste.... dico che esiste una cosa che definisco "nulla"... e che essendo increata non ha nessuna forma.
Ma per noi che siamo materia creata, parlare di nulla non ha nessun senso.
Comunque hai ragione: se per ogni cosa esistente deve esistere anche il suo contrario, se esiste il tutto deve esistere anche il nulla...
Perciò il nulla è l'increato, Dio è la Luce accecante che squarcia le tenebre del nulla...

stella non è connesso  
Vecchio 21-06-2006, 09.11.52   #23
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da stella2
Comunque hai ragione: se per ogni cosa esistente deve esistere anche il suo contrario, se esiste il tutto deve esistere anche il nulla...
Perciò il nulla è l'increato, Dio è la Luce accecante che squarcia le tenebre del nulla...

...quindi nel nulla nn c'è Dio? Nel nn manifesto Dio nn esiste?
oppure è il Dio creatore (come dici tu l'increato... ) a nn esistere nel nn creato? Sembrerebbe che Dio nn è il creatore ma E' qualcosa che pulsa ed emana il creatore ... così che lo stessa manifestazione deriva da lui ma nn nè è l'artefice.

Può essere?

Sole non è connesso  
Vecchio 21-06-2006, 13.30.58   #24
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Sole
...quindi nel nulla nn c'è Dio? Nel nn manifesto Dio nn esiste?
oppure è il Dio creatore (come dici tu l'increato... ) a nn esistere nel nn creato? Sembrerebbe che Dio nn è il creatore ma E' qualcosa che pulsa ed emana il creatore ... così che lo stessa manifestazione deriva da lui ma nn nè è l'artefice.

Può essere?

Dunque..... rileggendomi penso di aver sbagliato qualcosa:

Dio non è la Luce, Dio crea la luce.... e la divide dalle tenebre...
Se con la parola "tenebre" intendiamo il nulla, questo era gà compreso nella creazione, ma forse è più esatto dire che tenebre è l'opposto della luce.

Genesi 1:1 In principio Dio creò il cielo e la terra.
Genesi 1:2 La terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque.
Genesi 1:3 Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu.
Genesi 1:4 Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre
Genesi 1:5 e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: primo giorno.


Noi distinguiamo la luce dal buio, ma tutti e due fanno parte della creazione.
Il nulla, l'increato, è sempre Dio solo che non è manifestato, non ha nessuna forma.

Per noi il nulla sarebbe l'inesistenza (nostra), ma potenzialmente nella mente di Dio dal nulla potrebbe emergere una nuova creazione.

Ciao.



stella non è connesso  
Vecchio 21-06-2006, 13.53.55   #25
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Amy
...io sono convinta del contrario!!!! Ad esistere è solo il nulla.... noi esseri viventi animati o inanimati ne facciamo parte ...ma " nulla " di più..


Secondo te nulla è reale????


Ciao
stella non è connesso  
 


Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire nuovi messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare files
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Vai al forum


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 14.03.26.




Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271