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Vecchio 28-09-2006, 18.26.09   #1
Kael
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Predefinito Dedicato alla banda dei Girasoli

Apro una nuova discussione per non andare OT in quella dove avete raccontato questo:
Citazione:
Originalmente inviato da La Banda dei GiraSoli
da noi sono stati i ladri e si sono presi tutto anche il video regitatore ci va la esse si ci va registratoree le macchine da cucire siamo molto tristi
Mi spiace molto per quello che vi è successo... ma se avete un po' di tempo, vorrei raccontarvi una storia, tratta dal romanzo "I Miserabili", di Victor Hugo...

C'era una volta,
un certo signore chiamato Jean Valjean, un forzato, un fuorilegge, costretto sempre a fuggire per scappare alle guardie... Ebbene sì, il nostro Jean ne aveva combinate di tutti i colori, e aveva sempre qualcuno alle calcagna...

Un giorno, mentre se ne stava a riposare sul ciglio di una strada impolverata, dopo aver camminato tanto, un distinto signore (il Vescovo di Digne) passò di là e lo vide. Jean era stanco, affamato, la barba incolta, i vestiti sporchi e strappati. Mosso da compassione, il Vescovo gli si fece avanti e lo invitò a casa sua, perchè il pover uomo potesse darsi una sistemata e riposarsi.

Fu accolto così nella sontuosa residenza del Vescovo, e là potè farsi un bagno, indossare vestiti puliti, radersi e avere un pasto caldo e prelibato. Poi, a fine cena, gli fu anche preparata una stanza dove dormire la notte e riposarsi. Ringraziò quindi il Vescovo per l'aiuto che gli stava dando e si ritirò di sopra...

Ma nel cuore della notte, quando ormai tutti dormivano e la casa era avvolta nell'oscurità, Jean Valjean uscì dalla sua stanza e andò a sgraffignare l'argenteria e tutte le cose preziose che aveva visto in salotto... Non aveva mai visto tante ricchezze tutte insieme! Sarebbe diventato ricco se le rubava!
Poco dopo, con due sacchi enormi caricati in spalla, stava già saltando da una finestra per fuggire nella notte, quando una guardia che passava di là lo vide e riuscì a catturarlo in tempo... Lo riportò quindi alla villa, e suonarono alla porta.
Il Vescovo si svegliò, e ancora in pigiama perchè stava dormendo, andò ad aprire..
"Ho visto questo ladro uscire da casa vostra, signor Vescovo!" disse la guardia.


Continua...
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Vecchio 28-09-2006, 19.08.10   #2
Kael
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Si ritrovarono dunque faccia a faccia...

Si guardarono a lungo, in silenzio, mentre la guardia apriva i sacchi e faceva vedere al Vescovo la refurtiva. Jean Valjean stavolta l'aveva combinata grossa... aveva appena cercato di approfittarsi della bontà d'animo di quel Vescovo. Aveva appena cercato di derubare chi gli stava offrendo il suo aiuto... e mentre si guardavano, era sicuro che stavolta era proprio spacciato: lo aspettava la prigione!

Ma incredibilmente, il Vescovo ad un certo punto sorrise. "Ci dev'essere un equivoco, signora guardia. Questo non è affatto un ladro, ma è un mio amico, a cui io stesso ho dato questa roba... Anzi, vedo che ti sei dimenticato i candelabri... ti avevo detto di prendere pure quelli, no?" e così dicendo rientrò in casa sua a prendere due preziosi candelabri. Tornò poi alla porta e li ripose nei sacchi: "Ecco, ora c'è proprio tutto!"

Jean Valjean, non riuscì a credere ai propri occhi...
Com'era possibile che quell'uomo stesse cercando ancora di aiutarlo, nonostante egli avesse appena cercato di derubarlo? Non sapeva che pensare, cosa dire... Era confuso...
La guardia tolse le manette dai suoi polsi e disse: "Scusatemi per l'equivoco allora... è che l'ho visto uscire da una finestra... di notte... pensavo fosse un ladro... Comunque meglio così, e scusatemi ancora per il disturbo, arrivederci", e se ne andò.

Rimasti soli, gli occhi di Jean Valjean si velarono di lacrime. Il comportamento del Vescovo l'aveva toccato nel profondo, gli aveva mosso qualcosa... "Grazie" sussurrò mestamente mentre sentiva palpitare il cuore... "ma perchè l'ha fatto?"
"Perchè io mi fido di te. E ora vai, buona fortuna, Jean Valjean."

L'uomo guardò ancora per qualche secondo il Vescovo, poi si girò e prese a correre nella notte. Per la prima volta in vita sua, Jean Valjean aveva conosciuto cosa significa essere "buoni"... Nessuno era mai stato buono con lui come quel Vescovo, e mentre correva si ritrovò a piangere a dirotto, col cuore che batteva all'impazzata.

Che esperienza meravigliosa aveva avuto quella notte... Era rimasto talmente colpito dalla potenza di quel gesto, che mentre correva giurò che avrebbe cambiato vita... Basta furti, basta rapine... Si sarebbe occupato solo di fare del bene agli altri come lui aveva ricevuto quella sera.
In fondo, se fino allora era stato un ladro, era solo perchè nessuno gli aveva mai fatto conoscere il "bene"... Ma quanto era meraviglioso il bene rispetto al male!

Giunse così in una cittadina dove nessuno lo conosceva, e usò le ricchezze che aveva preso al Vescovo per costruire una scuola e un ospedale. La gente lo adorava, e unanimamente fu eletto sindaco del paese perchè si occupava con tutto l'amore dei suoi cittadini.

La storia non finisce qui... altre peripezie successero al nostro Jean Valjean dopo che ebbe cambiato vita, ma io vi ho raccontato solo questo pezzo perchè al tempo, quando lo lessi io, mi insegnò molte cose...
Spero che anche voi possiate imparare molte cose da questo racconto...

Un forte cari Geppy & Co.

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