Credo che se non tutti, molti conoscono la caverna di Platone, molti conoscono come funziona una macchina fotografica, pochi vedono come funzioniamo noi.
Il nostro stesso occhio ha la stessa dinamica di funzionamento.
Attraverso la cornea nel punto focale dell'iride l'occhio inverte l'immagine, ma noi che studiamo esoterismo dobbiamo ricordarci che tutto ciò che possiamo toccare ha analogie con altro che pur avendo una sua materialità potrebbe non essere nel campo d'azione della nostra Comprensione o almeno della nostra Coscienza.
Quindi un buon punto di partenza che consiglierei a tutti coloro che vogliono conoscersi e conoscere è sempre provare a considerare le cose dal lato opposto, ecco "il porgi l'altra guancia", non significa essere sadomasochisti, ma se considero una cosa dal lato razionale (sinistro) porgo l'altra guancia e lo considero dal sentimento (destro) per poi , si spera, scoprire che la medaglia ha tre lati.
A volte qualcuno esagera nel considerare dal lato opposto arrivando poi a non considerarle dal proprio, ricordiamoci che nell'occhio il fuoco è all'iride, non è l'albero dritto e neanche quello rovescio importante per la nostra vista ma il passaggio tra i due.