Ermopoli
L'antica città della conoscenza
  
    
Torna indietro   Ermopoli > Forum > Tempio > Esoterismo

 
 
Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Vecchio 28-12-2006, 11.11.06   #1
Osiride
Alloggiato/a
 
L'avatar di Osiride
 
Data registrazione: 28-03-2006
Messaggi: 82
Predefinito Questioni di metodo

Si dice che infinite siano le strade che portano al Signore; fuor di metafora questa frase dovrebbe voler dire che molti sono i metodi in grado di condurci alla Conoscenza.
Non siamo noi a scegliere il metodo migliore, ma è il metodo a scegliere noi.
Quali sono i metodi?
Esiste la Via Mistica, la Via imitativa del Maestro. Il fedele, il religioso, seguono l'insegnamento del Maestro (nel caso della religione cristiana, Gesù) e ne mettono in pratica fedelmente i precetti.
Per coloro che vogliono giungere alla Conoscenza percorrendo questa Via, consiglio di leggere e di compenetrarsi in un libretto attribuito a Tomaso de Kempis: "De Imitatione Christi". E' una Via difficile per le anime inquiete e per le anime che hanno una spiccata personalità che li spinge a porsi molte (a volte inutili) domande. Ma è una Via perfetta per le persone che credono che questa Vita sia solo un "passaggio" dove è solo necessario "adempiere" ad una Volontà Superiore.
E' una strada che conduce alla intima percezione del Divino in tempi anche "brevi", ma l'individuo rimmarrà sempre "passivo" e non parteciperà mai in modo "attivo" alla Creazione della Gerusalemme Celeste.
C'è la Via della Scienza Esoterica (non profana).
La Via della Scienza è una Via Sperimentale; è una Via che si sperimenta su se stessi, sul proprio e nel proprio Vaso-Athanor. E' una Via che facendo astrazione (Almeno inizialmente) da qualsiasi concetto o principio di Fede, pone al Centro dell'Universo, l'Uomo il quale "forza" la propria Natura, trasforma il proprio essere e giunge (qua semplifico un pò) ad identificarsi con il Principio Divino presente in ognuno di Noi. E' una Via che possono percorrere solo coloro che hanno compreso che la propria Intelligenza, dono divino, deve pur servire a qualcosa che non sia il contare il resto della spesa, recitare un rosario a memoria, guadagnare denaro, o fare della beneficienza. E' la Via degli Iniziati. In questa Via non si imita nessuno, ma si diventa al massimo un modello da imitare. L'aspetto positivo di questa Via è che l'Uomo, se riesce a giungere alla fine, diventa Re in questo Universo, e non suddito. L'aspetto negativo di questa Via è che senza un Maestro che insegni il metodo (l'Arte di mutare il porprio Athanor) il percorso è praticamente pieno di sterpi e rovi. In pratica, non si giunge da nessuna parte perchè, pur ammettendo di avere una ferrea Volontà, il Tempo è breve e la fine della Vita sempre dietro l'angolo.
Come si trova un Maestro? Evito di dire che quando il Discepolo è pronto il Maestro arriva. Un maestro lo puoi trovare in una Scuola Iniziatica...non lo trovi da nessuna altra parte. Attenzione, sto parlando di un Maestro Vero, di un Maestro arrivato alla meta. Di Maestri a metà, di ciarlatani, di imbroglioni, di iniziati a metà o di controiniziati, il mondo è pieno.
Ovviamente, poichè ce sono pochi, è anche difficile trovarli. Ed allora li si cerca fino a quando non li si trova.
Se in una Scuola non lo trovi, esci ed entri in un'altra...e così fino a quando non trovi ciò che cerchi. Ma sapete qual'è la cosa veramente curiosa? E' che quando finalmente, dopo lungo peregrinare lo trovi, ti accorgi che era sempre stato là, sotto il tuo naso.
Ciao, Buon Anno.
Osiride non è connesso  
Vecchio 28-12-2006, 11.32.45   #2
'ayn soph
Bannato/a
 
Data registrazione: 14-12-2006
Messaggi: 1,893
Predefinito

e tu (voi) cosa state seguendo?
personalmente sono in fase di decisione
'ayn soph non è connesso  
Vecchio 28-12-2006, 11.41.29   #3
RedWitch
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di RedWitch
 
Data registrazione: 20-12-2004
Messaggi: 3,537
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Osiride Visualizza messaggio
Se in una Scuola non lo trovi, esci ed entri in un'altra...e così fino a quando non trovi ciò che cerchi. Ma sapete qual'è la cosa veramente curiosa? E' che quando finalmente, dopo lungo peregrinare lo trovi, ti accorgi che era sempre stato là, sotto il tuo naso.
Ciao, Buon Anno.
Ciao Osiride,
non capisco l'ultimo passaggio che hai scritto, chiedo una precisazione. Dici che il Maestro va cercato, e che ne abbiamo bisogno, altrimenti il percorso sarà pieno di sterpi e rovi e che puo' esserci un peregrinare, fintanto che non troviamo ciò che cerchiamo. Fin qui sono d'accordo, mi lascia perplessa l'ultima frase (quella che ho messo in neretto). La cosa curiosa è che ti accorgi che era sempre stato là.. vedo due possibili interpretazioni. Significa che seppur abbiamo sotto il naso il Maestro spesso non ce ne accorgiamo e non lo riconosciamo, o parlavi del Maestro Interiore?
Perchè nel secondo caso, ci vedo una grossa contraddizione con quanto hai espresso sopra...
Ciao, grazie e buon anno anche a te
RedWitch non è connesso  
Vecchio 28-12-2006, 11.57.51   #4
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Quello che la Tradizione ci insegna è valido per l'insegnamento stesso e non per l'appartenenza e l'esclusività.

Si può anche passare dalla ricerca di una scuola o un'altra purchè si possa abbracciare la Fonte dalla quale deriva ogni cosa. Nessuna scuola ha l'esclusiva di un metodo semmai ogni scuola prende e riconosce l'unico metodo, purchè la scuola conservi intatte e pure le Tradizioni.

Perchè mai nn dovrebbe essere il mio vicino di casa, non appartenente a nessuna Scuola, Essendo Lui la Scuola stessa, il Maestro?

Si possono incontrare diversi Maestri sotto forma di "carne" di parole incise di segni e poi anche di insegnante di un metodo.
E soprattutto si può trovare ovunque purchè il Cuore sia pronto a recepirlo. Convincersi ed identificarsi in qualcosa chiude nn apre alla Ricerca. Poi si ha la fortuna magari di capirlo camminando e quindi ache all'interno della scuola ci si può svegliare e allora la Scuola Inizia, ma la la a guidare deve esserci un Iniziato. Esistono Scuole che lavorano nel silensio e alunni che non sanno di esserlo e che poi si scoprono Allievi...

La paura di molti purtroppo è quella di perdere la certezza della propria Via, ma se essa è salda se la Fede in essa è salda non c'è motivo di dover portare all'esterno verso gli altri i propri bisogni di certezze.



Dimentichi la Via del Matto.

Buon anno anche a te.

Sole non è connesso  
Vecchio 28-12-2006, 12.02.14   #5
'ayn soph
Bannato/a
 
Data registrazione: 14-12-2006
Messaggi: 1,893
Predefinito

e che è la via del matto?


P.S.: se qlcn volesse rispondere anche alla prima!!!
'ayn soph non è connesso  
Vecchio 28-12-2006, 12.34.22   #6
RedWitch
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di RedWitch
 
Data registrazione: 20-12-2004
Messaggi: 3,537
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da 'ayn soph Visualizza messaggio
e che è la via del matto?


P.S.: se qlcn volesse rispondere anche alla prima!!!
Non ne so molto, ma intanto che aspettiamo qualcuno che sia più completo ...

La Via del Matto è la Via che si percorre in solitaria. Per poterla percorrere pero' bisogna avere caratteristiche psicofisiche particolari, cioè, non è una Via che possono percorrere tutti, credo che sia molto facile perdersi non avendo una Guida che indica la Via..
Questo è tutto quello che conosco, aspettiamo altri che espandano eventualmente
RedWitch non è connesso  
Vecchio 28-12-2006, 12.54.44   #7
jezebelius
Organizza eventi
 
L'avatar di jezebelius
 
Data registrazione: 27-02-2005
Messaggi: 1,865
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Osiride Visualizza messaggio
Come si trova un Maestro? Evito di dire che quando il Discepolo è pronto il Maestro arriva. .................[ ]
Ovviamente, poichè ce sono pochi, è anche difficile trovarli. Ed allora li si cerca fino a quando non li si trova.
Se in una Scuola non lo trovi, esci ed entri in un'altra...e così fino a quando non trovi ciò che cerchi. Ma sapete qual'è la cosa veramente curiosa? E' che quando finalmente, dopo lungo peregrinare lo trovi, ti accorgi che era sempre stato là, sotto il tuo naso.
Ciao, Buon Anno.
Mhm..stavo pensando al fatto che non si trova un Maestro, probabilmente, nasconde ancora l'Esigenza di cambiamento. Forse è questa che spinge la Ricerca, in quanto per uno che inizia ad "occuparsi" di Se, anche se appartenente ad una Scuola, è ancora difficile possedere la facoltà di discernere...no?
__________________
Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
jezebelius non è connesso  
Vecchio 28-12-2006, 16.24.43   #8
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

La Via del Matto è quella che ti ha detto Red, aggiungo solo che solo in apparenza ci fa credere di essere soli, prima o poi si trova anche qualcos'altro... (solo nei romanzi l'eroe è isolato) c'è un particolare passaggio che non si può fare in solitaria.... e gli indizi che si raccolgono nel periodo solitario non sono solo frutto della nostra perseveranza.
Così ho risposto anche un pò alla tua prima domanda Ayn... ma se mi chiedi un marchio di fabbrica potrei darti solo alcune sottomarche e non è poi così importante....

Imitazione Cristica.... bella Via... peccato che molti se va bene imitano Gesù, che, ripeto con parole diverse, non è male come cosa..... magari lo facessero tutti.... però se parliamo di Ricercatori il discorso cambia.... ci sono diversi livelli di ricerca e Ricerca

Il tuo post Osiride senza questo che ho scritto sopra sembra un pò auto-contraddicente ... da una parte si deve imitare, dall'altra no.... da una parte si deve sperimentare da soli, dall'altra no.... etc etc....
Un Maestro (uffa esce sempre sta parola... dovremmo intervistarne qualcuno prima o poi...) è Colui che lascia liberi di sperimentare anche quando deve soffrire per le scelte errate (se è un Maestro sa se sono errate) e allo stesso tempo è un soggetto da imitare... altrimenti non sarebbe un Maestro.... si impara più con gli occhi rubando l'Arte che studiando sterile teoria.
Rubando... capisci cosa significa? Un Maestro si lascia derubare... ci si può meditare a lungo su questa parola... anche non essendo Maestri potrebbe servire.
Buon anno anche a te
Uno non è connesso  
Vecchio 28-12-2006, 16.30.38   #9
'ayn soph
Bannato/a
 
Data registrazione: 14-12-2006
Messaggi: 1,893
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
La Via del Matto è quella che ti ha detto Red, aggiungo solo che solo in apparenza ci fa credere di essere soli, prima o poi si trova anche qualcos'altro... (solo nei romanzi l'eroe è isolato) c'è un particolare passaggio che non si può fare in solitaria.... e gli indizi che si raccolgono nel periodo solitario non sono solo frutto della nostra perseveranza.
Così ho risposto anche un pò alla tua prima domanda Ayn... ma se mi chiedi un marchio di fabbrica potrei darti solo alcune sottomarche e non è poi così importante....
quindi se ho capito anche lavorando da soli non si è soli del tutto, perchè dietro l'angolo c'è qualcuno che ci osserva e interviene senza che ce ne accorgiamo, magari quando sonnecchiamo, lui rimette le cose a posto
'ayn soph non è connesso  
Vecchio 28-12-2006, 17.53.29   #10
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da 'ayn soph Visualizza messaggio
quindi se ho capito anche lavorando da soli non si è soli del tutto, perchè dietro l'angolo c'è qualcuno che ci osserva e interviene senza che ce ne accorgiamo, magari quando sonnecchiamo, lui rimette le cose a posto
No, non hai voluto capire bene
Uno non è connesso  
Vecchio 28-12-2006, 18.00.21   #11
'ayn soph
Bannato/a
 
Data registrazione: 14-12-2006
Messaggi: 1,893
Predefinito

di coccio sognu
no non ho voluto, non ho capito
non ci ho la sfera
'ayn soph non è connesso  
Vecchio 28-12-2006, 20.23.48   #12
Osiride
Alloggiato/a
 
L'avatar di Osiride
 
Data registrazione: 28-03-2006
Messaggi: 82
Predefinito

"Il tuo post Osiride senza questo che ho scritto sopra sembra un pò auto-contraddicente ... da una parte si deve imitare, dall'altra no.... da una parte si deve sperimentare da soli, dall'altra no.... etc etc...."

Mi spiace che il mio post sembri contraddittorio; non era mia intenzione, evidentemente ho fatto emergere quella che è la mia scelta personale.
Io non vedo contraddizioni. Tutto dipende da noi, da come siamo, di che natura intima siamo.
La via imitativa e la via sperimentale sono due percorsi che presentano analogie con quella che gli esoteristi chiamano la Via Umida e la Via Secca (O Solare).
Entrabe portano alla Conoscenza, ma con modalità diverse e con ...risultati diversi.
Comunque non voglio dilungarmi su questo, mi preme invece dire qualcosa della Via del Matto, quella Via che i più conoscono grazie ad un libro scritto da Mark hendsel il quale era (diceva di essere) un Iniziato che aveva percorso la Via, appunto, del Matto.
E' una via solitaria non perchè non si incontrino Maestri (visibili o invisibili) lungo il percorso, ma perchè il metodo per effettuare la famigerata catarsi è tutto da inventare... è una continua lotta....è un atto di forza che impegna la volontà in modo quasi violento. Pochi hanno la Forza di percorrere questa Via...è pericolosa per l'equilibrio psichico e per la salute del corpo.
Vorrei dire un'ultima cosa, giusto per rispondere a Sole e a qualcun'altro.
Esiste un momento nella ricerca dove è necessario avere il Maestro perchè è lui che ha la Chiave in grado, diciamo così, di mettere in moto tutta quella bella teoria che hai appreso "in giro" (segni, parole, luoghi, archiutettura, etc etc). Senza quella chiave può spaccarti la testa lustri sui Pentacoli del Khunrath (ad esempio), ma non sapere che fartene di ciò che hai appreso.
Scordatevi di trovarla da soli questa Chiave.
Ciao a tutti e buon anno ancora.
Osiride non è connesso  
Vecchio 28-12-2006, 21.25.18   #13
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Vabbeh Osiride.. il fatto che sembrasse contradditorio non è poi una pecca, e se lo è non è grave, si parla (scrive) apposta per chiarire, quest'ultimo tuo post è più lineare e alla fine tutto sommato concordi con me.
Direi che a Mark ciapelo si può rendere solo il merito (se serve a qualcosa) di aver fatto uscire la denominazione "Via del Matto" al di fuori degli ambienti esoterici.. per il resto tra lui e Dawn Brown ne fanno di "cadaveri".
Permettimi di dire che la tua descrizione della lotta della VIa del Matto non è poi tanto diversa da chi segue un Maestro sapendo di farlo e vedendolo.... se tu trovi un maestro che ti parcheggia per anni e ogni tanto ti elargisce qualche osso non credo (gentilezza espositiva) farai molta strada, ovviamente molta più di chi non si pone neanche il problema, ma infinitamente meno di chi trova un Maestro che lo tiene sempre in tensione... almeno finchè non si è in grado di procurarsela da se... questa è la sola ed unica reale differenza, il Matto fin dall'inizio è capace da solo (non indaghiamo ora sul perchè) di procurarsi la tensione necessaria, la sua pazzia è il metodo... deve aver rotto ogni legame, nulla che lo imbriglia e gli "calma" le tensioni, anzi che gli permette di sfogarle, apertamente o peggio interiormente.... ma poi arriva ad un punto in cui trova un anello di una catena lunga come l'Universo...
(carino questo discorso, si potrebbe anche continuare... chissà...)

Gli auguri te li ho già fatti... quindi nisba
Uno non è connesso  
Vecchio 29-12-2006, 18.29.24   #14
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
il Matto fin dall'inizio è capace da solo (non indaghiamo ora sul perchè) di procurarsi la tensione necessaria, la sua pazzia è il metodo... deve aver rotto ogni legame, nulla che lo imbriglia e gli "calma" le tensioni, anzi che gli permette di sfogarle, apertamente o peggio interiormente.... ma poi arriva ad un punto in cui trova un anello di una catena lunga come l'Universo...

Non mi è chiara la cosa.

Quando rompi ogni legame devi comunque già essere cosciente abbastanza da poter fare in modo di romperlo senza lasciare conseguenze psichiche/energeiche in te e negli altri. Se questo non avviene prima o dopo, come fai a continuare un percorso di crescita alla ricerca di questa catena?

Certo non è necessario che l'altro sappia che io ho sciolto il legame (ad esempio madre/figlio) .. il comunicare una decisione è pur sempre un bisogno che lega. Quando son libero dal bisogno di dire all'altro allora ho rotto ogni legame veramente. Però esistono ache metodi dove viene imposto l'abbandono di vincoli famigliari (ad esempio) proprio perche facilita la Ricerca di Se.
Non capisco fino a che punto sia giusto e dove sia il limite..

Non so se si capisce...
Sole non è connesso  
Vecchio 29-12-2006, 19.19.20   #15
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Si parla di legami che calmano le tensioni... spazi psichici di sonno più che di serenità, tane calde e protette. Sulla via del matto nisba, ma è la via del matto, l'uso dello squilibrio e della pazzia per tenere sempre tutto acceso. Per questo, dato che chi la segue si sa tenere in tensione da solo, fuggendo quasi istintivamente tutte le situazioni che lo possono calmare, tranquillizzare, sedare, non ha bisogno di un Maestro che lo faccia al posto suo e va in solitaria... fino ad un certo punto.

Il limite tra la possibilità di mantenere legami e la necessità di rinunciarvi è dato da una parte dalla consapevolezza del loro potere sedativo (che però occhio, può funzionare anche all'inverso, può causare attrito utile alla crescita se lo so usare) e dall'altra dalla presenza di "agenti" esterni o interni che cmq mantengono la tensione... paradossalmente, se ho un Maestro che mi mantiene acceso posso anche "legarmi" a lui e ai miei compagni di scuola...
Ray non è connesso  
Vecchio 29-12-2006, 21.20.21   #16
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Ok, ci sono identificavo troppo nella questione personale.

__________________________________________________ ___

Volevo riprendere la questione del Maestro.

Il Maestro come la Tecnica o la Via ad un certo punto deve pur essere abbandonato.

Quando incontri un Budda uccidilo.

E' normale che dal "basso" vediamo chi ci tende la mano e ci guida e ci inizia verso un percorso e ci dà altro oltre.. e lo chiamiamo maestro, ma a suo modo lui avrà altri maestri.
Il fatto di identificare qualcuno in questo ruolo ci imprigiona (ma non è proprio il termine che vorrei usare) ci ferma ad un certo punto. Se questo punto può essere arginato sin dall'inizio è meglio.

Qualunque via dove sia presente un maestro probabilmente dovrebbe iniziare con un non maestro Maestro..
Sole non è connesso  
Vecchio 03-01-2007, 15.12.29   #17
'ayn soph
Bannato/a
 
Data registrazione: 14-12-2006
Messaggi: 1,893
Predefinito

quindi sarebbe meglio conseìiderare gli eventuali maestri, persone alla nostra pari, compagni di percorso
da cui possiamo prendere, ma nello stesso tempo dare anche
involontariamente
'ayn soph non è connesso  
Vecchio 03-01-2007, 15.25.08   #18
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Beh, se è un meastro si, se è un Maestro no. Anche se salverei il tuo "compagno di viaggio" butterei il "pari".

Un compagno di viaggio può fare da maestro per certe cose... nelle scuole di arti marziali è tramandato il conectto di Senpai (allievo/maestro) che è un allievo tuo superiore di grado a cui il Maestro affida la responsabilità di insegnarti determinate cose. Interessante il concetto di responsabilità... se il tuo allievo impara male o non impara il Maestro se la piglia con te, se impara bene loda lui.
Alla fin fine, da un certo punto di vista tutti sono senpai, però ci sono dei punti fermi... il Maestro (uomo 6 di Gurdj, Santo ecc.) non può più ricevere dal basso (porta chiusa che non si apre e aperta che non si chiude... da approfondire), anche se può usarti come un gradino... certo qualcosa poi viaggia sempre, magari spunti, punti di vista di certe cose a cui non aveva pensato e che gli tocca considerare per insegnare a te proprio a te... ma non è un vero dare, neanche inconsapevole. E' lui che usa semmai.
Ray non è connesso  
Vecchio 03-01-2007, 15.58.11   #19
'ayn soph
Bannato/a
 
Data registrazione: 14-12-2006
Messaggi: 1,893
Predefinito

chi era il maestro di Mozart un maestro o un suo compagno
chi era il maestro di Leonardo un maestro o un suo compagno?
'ayn soph non è connesso  
Vecchio 03-01-2007, 16.24.21   #20
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da 'ayn soph Visualizza messaggio
quindi sarebbe meglio conseìiderare gli eventuali maestri, persone alla nostra pari, compagni di percorso
da cui possiamo prendere, ma nello stesso tempo dare anche
involontariamente
Non intendevo in questo senso.

Il Maestro lo riconosci nell'intimo. Ma se resti chiuso in questo riconoscimento alla fine ti identifichi anche in questo processo tanto da nn riuscire più a svinvcolarti dalle sue gonnelle.. catene che tu stesso hai creato da un bisogno che può essere di appartenenza o di dipendenza.

Il maestro di Mozart non era un compagno di viaggio era una guida un insegnante.

I Maestri di Gesù erano allo stesso modo guide insegnanti che servivano ad iniziarlo su una Via che poi seguirà oltre i primi rudimenti..

Il fatto di riconoscere la superiorità -in questo caso - spirituale di un Individuo ne fa per noi un Maestro che però deve poter essere Ucciso.
Ucciderlo significa che sin dall'inizio nn bisogna rendersi dipendente da lui ma tendere al miglioramente attraverso di Lui.

Un Maestro è un Maestro in quanto tale nn per l'appellativo che ne vogliavo fare per bisogno.

Per i prendere e il dare.. ci vorrebbe un Maestro per dire cosa prende e la necessità di dare noi al Maestro rientra sempre in una questione di nn accettazione.
Sole non è connesso  
Vecchio 03-01-2007, 17.00.00   #21
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da 'ayn soph Visualizza messaggio
chi era il maestro di Mozart un maestro o un suo compagno
chi era il maestro di Leonardo un maestro o un suo compagno?
I Maestri dei Maestri sono sempre "nascosti"... qualcosa mi dice che dovresti saperlo

Solo nei famosi lignaggi si riesce a trovare e risalire una catena che va di generazione in generazione (di successori intendo) ma tanto più si allunga il lignaggio tanto più perde valore.... se è allo scoperto può diventare addirittura qualcosa il cui senso originale è quasi perso.....
Uno non è connesso  
 


Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire nuovi messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare files
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Vai al forum

Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Metodo Empirico e principio di indeterminazione Uno Scienza 17 02-01-2006 23.20.30
Metodo per mal di testa "NO NAME" blackberry Benessere fisico 2 16-11-2005 23.48.38
Metodo Feuerstein - imparare ad imparare odisseo Benessere fisico 0 01-09-2005 09.02.04


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 13.24.55.




Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271