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Vecchio 29-01-2007, 00.25.04   #1
Ray
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Predefinito Stare in campana

Interessante modo di dire... viene usato per intendere stare all'erta, stare svegli, pronti a tutto, attendersi situazioni da affrontare, pericoli.

Di derivazione apparentemente ovvia, dato che le campane venivano usate per dare l'allarme, in quanto udite da tutti... da qui la strategia, se si voleva conquistare un paese di soppiatto, di mandare degli incursori ad impadronirsi della campana. Cosa che dava però altri problemi in varie epoche e a seconda della parte per cui si combatteva, dato che le campane erano nelle chiese e le chiese territorio sacro.

Però questa cosa dell'allarme a mio avviso spiega e non spiega per via della strana costruzione... stare in, dentro.

Si dice anche "mettere sotto una campana di vetro" per intendere proteggere, anche eccessivamente, e anche isolare. Sotto una campana di vetro si tengono metaforicamente i bambini iperprotetti e non metaforicamente ci si coltivano i batteri. Quindi doppia funzione protettiva della campana.

Secondo me però c'è dell'altro, sarà una sensazione...

Senza andare per il momento a scomodare il simbolismo tradizionale della campana, che trova notevole sviluppo soprattutto in oriente (a quanto ne so) possiamo notare come la funzione primaria della campana sia quella di segnare l'ora, dare la sveglia, adunare la comunità...

quindi la funzione protettrice sarebbe soltanto secondaria...
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Vecchio 29-01-2007, 00.35.57   #2
'ayn soph
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stare in campana,
nel gergo moderno popolare è passato anche come una sfida
qualcuno che ti avvisa di stare "attento" perchè ti potrebbe aspettare una
brutta sopresa.
è un pò come dire ti aspetto di fuori, questo l'ho vissuto da ragazzo (non ne sono stato oggetto) nell'ambito del mio ambiente, che potrebbe essere anche valido per uno più ampio territorio.
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Vecchio 29-01-2007, 01.02.48   #3
griselda
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La campana di vetro mi fa pensare a qualcosa da proteggere da tenere al riparo, ma visibilmente da ammirare, qualcosa di prezioso che ha bisogno di luce.
Tipo i fiori in una serra, anche biancaneve, la bella addomentata nella teca di cristallo. La "Maria Bambina" era tenuta un tempo in una capana di vetro. (Quindi ciò che erano ritenuto Sacro.)
Stare in campana avere la massima attenzione....

Ultima modifica di griselda : 29-01-2007 alle ore 01.27.21.
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Vecchio 29-01-2007, 01.08.53   #4
'ayn soph
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adesso che ho letto Gri mi viene in mente Biancaneve (no non è che la conosco di persona, quindi non mi riferivo all'aspetto), stava dentro una bara di cristallo,
era protetta (io piccolo), e poteva vedere attraverso soltanto (io grande), come
se anestizzata non aveva la forza di muoversi.
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Vecchio 29-01-2007, 01.50.08   #5
Ray
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Uhm, per quanto Biancaneve sia piuttosto interessante vedrei il collegamento un tantino azzardato. La bara o la teca per conservare a mio avviso centrano poco con le campane.

La funzione primaria delle campane è il suono, quindi andrei a cercare qualcosa nelle vibrazioni sonore (c'è la faccenda delle tempeste per esempio, se qualcuno vuole parlarne).

Nel simbolismo tradizionale la campana è importante sia per il tipo si suono che emette sia per la forma che ha, aspetti tra l'altro connessi in modo inestricabile. La campana ha forma di cupola... arrotondata... il cielo. Il battacchio è lo strumento che battendo sul cielo produce il suono, infatti nell'Islam il suono della campana è associato alla Rivelazione Divina.
Interessante anche che molti "suoni" che vengono percepiti in seguito a pratiche yoga siano tradizionalmente associati a suoni di campane o di campanelli.
I ampanelli hanno anche vari utilizzi in magia, sia per innescare che per disperdere...

bon, altri spunti ma mi sa che è più complicato di prima... meglio che stiamo in campana...
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Vecchio 29-01-2007, 10.04.05   #6
Grey Owl
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La Campana ha la forma di un calice rovesciato...

Il battacchio ricorda un simbolo "fallico" mentre la campana ne e' il ventre... il contatto dei due genera una vibrazione... un suono... che si propaga da quel punto e investe tutto l'ambiente aria intorno ad essa... inoltre per farla suonare bisogna che "oscilli" sul suo perno...

Il campanaro per far suonare la campana deve tirare a se' la corda... ma subito dopo ne riceve un attrazione...il campanaro "controlla" il ritorno della stessa....

Il suono della campana ha un ritmo che dipende dall'oscillazione della stessa... vi sono piu' campane in un campanile... ed ognuna suona una nota...
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