Adorare - Odorare

[griselda]

A-dorare - O-dorare

L'atto dell'adorazione una volta avveniva, davanti al oggetto in questione, un inchino e con il tocco della mano destra sull'oggetto mentre la destra si portava alla bocca. Come se la bocca è il fiato potesse in un contatto diretto inquinare l'oggetto in qustione. Menre l'essenza stessa dell'oggetto potesse entrare nel pellegrino attraversandolo.

Nell'odorare un fiore noi apprezziamo la sua essenza e la facciamo entrare in noi se è di nostro gradimento.

Ma c'è qualcosa che accomuna queste due parole qualcuno può portare lumi?

[Ray]

Beh, senza cercare le etimologie, salta agli occhi quel -dorare... l'oro.

[Sole]

Originalmente inviato da Uno

]Ma quello che è più importante è che nella concezione ordinaria sia verbale che non, diciamo: quel fiore profuma, quella cacca puzza etc... in realtà l'odore sia gradevole che non che sentiamo è l'aria intorno all'oggetto/persona, aria che sta reagendo con quel soggetto, quindi squilibri (es putrefazione) che tendono ad assorbire puzzano ed interazioni con l'ambiente profumano etc...
Ecco che un profumo (e all'origine tale senso avevano) potrebbe anche avere un'importante funzione riequilibratoria, ecco la gradevolezza... dove c'è un profumo quello che è nell'ambiente, nella media, non assorbe.

Ho prelevato questo stralcio del discorso di Uno dalla discussione sui cosmetici e mi pare che qui stia bene.
La frase che ho bluettato mi ha fatto immediamente venire in mente i Santi, infatti di loro si dice che emanino profumo di fiori. Hanno smesso la putrefazione e la puzza e sono alla fase alchemica del bianco, hanno riequilibrato assorbendo e quindi ora Adorano nel senso inverso di come lo facciamo noi che odoriamo per poi adorare. Non so se rendo l'idea, probabilmente confusa.
L'odore di un essere vivente ne identifica quindi il suo stato dell'Essere.
Gli animali puzzano tantissimo ma alcuni tra di loro come i gatti si lavano moltissimo pur detestando l'acqua. Anche noi ci laviamo per togliere la putrefazione\sudore della notte.

[Astral]

Anche a me colpisce molto quel dorare e mi viene in mente che quando qualcuno frigge qualcosa, e diventa d'oro si sente che è pronta e si vede che d'oro.

[falco]

Originalmente inviato da Sole

Ho prelevato questo stralcio del discorso di Uno dalla discussione sui cosmetici e mi pare che qui stia bene.
La frase che ho bluettato mi ha fatto immediamente venire in mente i Santi, infatti di loro si dice che emanino profumo di fiori. Hanno smesso la putrefazione e la puzza e sono alla fase alchemica del bianco, hanno riequilibrato assorbendo e quindi ora Adorano nel senso inverso di come lo facciamo noi che odoriamo per poi adorare. Non so se rendo l'idea, probabilmente confusa.
L'odore di un essere vivente ne identifica quindi il suo stato dell'Essere.
Gli animali puzzano tantissimo ma alcuni tra di loro come i gatti si lavano moltissimo pur detestando l'acqua. Anche noi ci laviamo per togliere la putrefazione\sudore della notte.

Senza uscire dalla questione di Gri,mi hai fatto venire subito in mente quando dici che l'odore di un essere vivente ne identifica il suo stato dell'Essere,che le persone malate hanno un odore acre,lo sento sopratutto nei malati di tumore,negli anziani,ma non tutti,qui io lo sento un odore,
come il profumo di un bebe',un fiore ,l'aria pulita,sono buon odori ,qui io direi Adoro quel Odore...