Intramontabili i film di animazione che vedono protagonisti i due Eroi Asterix ed Obelix, questa volta alle prese con un giovane allievo, Spaccaossix, figlio del fratello del capo villaggio dei Galli Abraracourcix. Ai due Eroi l'arduo compito di fare del giovane un vero uomo, se non fosse che, quest'ultimo si rivela da subito spaventato da tutto, interessato esclusivamente alla disco dance e alle ragazze, mentre ha avversione per tutto ciò che riguarda la disciplina che vorrebbero impartirgli.
Inizia così un periodo di allenamento per il giovane che pero' cerca ogni scusa per non affrontare le sue paure.
Nel frattempo in Scandinavia gira la voce che "la paura mette le ali" e Grandibaf, capo dei Vichinghi si convince che un vero fifone conosca il segreto per volare,ed individua Spaccaossix come "esperto in fifa"; parte così alla volta della Gallia con il suo equipaggio, convinto che se troverà chi gli farà provare terrore, potrà riuscire a volare con le sue ali.
I Vichinghi riescono a condurre Spaccaossix in Scandinavia, dopo averlo rapito, e da lì a poco gli chiederanno una dimostrazione di volo (che naturalmente non potrà dare loro) ... e inizia la vera avventura, compreso un travolgente amore che sboccerà tra Spaccaossix e Abba la figlia di Grandibaf.
Una rivisitazione delle avventure di Asterix e Obelix in chiave moderna, con musiche che hanno poco a che vedere l'antica Gallia, con personaggi nuovi quali "Sms" un piccione viaggiatore con cui Spaccaossix invia messaggi di amore alle fanciulle, e con il protagonista di questo episodio amante della musica dance, vegetariano e contro che cerca di andare contro le antiche tradizioni dei Galli.
Un film che da qualche spunto e piacevole da vedere, sul finale, Asterix pone una domanda a Panoramix che mi ha colpito:
A cosa serve la paura? La paura serve a dimostrare il proprio coraggio, il vero coraggio serve a vincere la propria paura...