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Vecchio 02-04-2007, 21.43.02   #1
griselda
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Con la spada nelle leggende si tagliava la testa al drago. O nelle saghe si consacrava i re. La spada evocatrice della grande vittoria del bene sul male.
La spada nobile e spirituale è rivestita di un potere sacro.
Simbolicamente la spada è un oggetto venerabile e di culto tramite la quale ci si eleva spiritualmente nobilitandosi. Non è invece un’arma che distrugge selvaggiamente o uccide senza ragione.
Assimilata con la luce, procura conoscenza e libera l’uomo tagliando le catene materiali o interiori che impediscono la sua evoluzione.
Anche l’immagine della giustizia possiede una spada con la quale sentenzia.
Eroi leggendari impugnavano la spada lottando contro le ingiustizie ed ogni sorta di torti.
In diverse leggende la spada è la prova dell’eroe come Artù ed Exalibur conficcata nella roccia la quale potrà essere estratta solo da chi ne è degno.
Nella Bibbia la spada è l’arma che protegge l’Eden, protezione dei luoghi ed elementi Sacri.
Nello Zohar la spada contiene il quaternario del tetragramma YHVH.
Lo Yod ne è il pomo, la lettera Vav la lama, le due Hey sono i due tagli.
Spero che intervenga Sma ad ampliare ed eventualmente a correggere.
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Vecchio 03-04-2007, 13.27.05   #2
griselda
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Spirito - Anima - e corpo- la punta della spada - le due parti della lama - e l’impugnatura.
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Vecchio 05-04-2007, 10.16.49   #3
Uno
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Ha due lame, nel senso di due lati che tagliano, ed una punta che infilza e il cui colpo è più facilmente mortale rispetto ai colpi delle lame.

I cavalieri (soprattutto Cristiani) che usavano spade con l'elsa dritta in due lati, (vedi foto) la mettevano con la punta a terra e la due mani appoggiate sui lati dell'elsa in occasioni particolari, la simbologia del gesto oltre che rivolgere verso il basso la parte più pericolosa (ci si può fare un trattato su volgere verso il basso le spade e verso l'alto le armi da fuoco) ci fa pensare anche ad un appoggiarsi alla croce...
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Vecchio 05-04-2007, 10.51.45   #4
Grey Owl
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Allego la foto del particolare (elsa) della spada di Carlo Magno... si possono notare le pietre dure e i colori...
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Vecchio 05-04-2007, 10.53.56   #5
griselda
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Sai Uno che mi ha ricordato il caduceo? Senza i serpenti intorno.
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Vecchio 05-04-2007, 11.06.19   #6
'ayn soph
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Riporto un articoletto che ho trovato essendo al digiuno dell'argomento, non so se è pertinente.

Addestrarsi alla Via della Spada (1° raggio) è duro. Le selezioni del Maestro sono severissime. Ma mai dure come quelle che, dopo, ormai solo, il guerriero pretende da sé stesso.

La Via della Spada non è un eufemismo, ma il suo è un significato letterale.

S'incomincia col controllare il corpo e la mente "attraverso il respiro". Poi, s'impara a tenersi fermi davanti alle emozioni, alle paure, ai dolori. Che bisogna apprendere come annullare, non sfuggendole, ma frequentando dolore e paura il più spesso possibile.

Come diceva Assagioli, questa è la via dove il Novizio si mette volontariamente in crisi continue. Con azioni volontarie che "rafforzano" ed allontanano sempre più la loro soglia.

Ma se pur rafforzando la "resistenza" la soglia di crisi viene spostata sempre più avanti, bisogna continuare ad inseguirla, per poter mettere in atto una nuova crisi... e così via.

Questa è la via della resistenza al dolore. Bisogna conoscere il dolore, affinché diventi la "Pietra" su cui affilare la spada, per renderla finissima e tagliente.

Come la carota viene messa davanti al muso del somaro per farlo avanzare, spostare sempre più avanti la propria soglia di crisi, costringe chi calca la via della spada a salire, nell'intento di raggiungerla per poi superarla di nuovo.

Questo metodo non è intrapreso per evitare i disagi, tanto meno viene praticato per nascondere le proprie debolezze che, anzi, si vuole "trovare ed affrontare". Perciò, l'autocritica è il primo strumento del Novizio.

Ma cosa deve affrontare il guerriero? Gli altri? Se stesso?

Pure, ma il vero combattimento è quello ch'egli ingaggia con il proprio Guardiano della Soglia.

Solo dopo aver "duellato" con il Guardiano della Soglia, essendo certi di saperlo fronteggiare per aver sostenuto più volte i suoi assalti, solo allora si è pronti al vero combattimento.

La battaglia per cui s'addestrano i Discepoli dalle Vesti Rosse è quella contro le forze della Gran Loggia Nera. Sentendosi pronti ad ingaggiare battaglia anche da soli, con il solo ausilio della "spada fiammeggiante".

esonet.org
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Vecchio 05-04-2007, 13.23.05   #7
griselda
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Ci sono scuole che insegnano a maneggiare la spada in questa disciplina si impara l'attenzione l'equilibrio e il movimento del corpo. Quando si combatte tutto l'essere combatte pena la caduta, la stoccata, etc
Un allenamento costante alza talmente l'attenzione, la concentrazione che ti pare quasi a vedere il colpo prima che parta e fa si che tu riesca a schivarlo.
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Vecchio 05-04-2007, 13.30.44   #8
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Adesso ne dico una delle mie
Quando si vede una persona troppo rigida si suole dire sembra che abbia una spada nel.........
La spada come la nostra spina dorsale.
Sia troppo rigida che troppo flessibile porta scompensi.
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Vecchio 25-09-2007, 17.14.56   #9
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Allego la foto del particolare (elsa) della spada di Carlo Magno... si possono notare le pietre dure e i colori...

scusami posso chiederti che cosa c'è sotto l'elsa? sembra quaasi un cinturino..
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Vecchio 25-09-2007, 17.31.00   #10
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Ha due lame, nel senso di due lati che tagliano, ed una punta che infilza e il cui colpo è più facilmente mortale rispetto ai colpi delle lame.

I cavalieri (soprattutto Cristiani) che usavano spade con l'elsa dritta in due lati, (vedi foto) la mettevano con la punta a terra e la due mani appoggiate sui lati dell'elsa in occasioni particolari, la simbologia del gesto oltre che rivolgere verso il basso la parte più pericolosa (ci si può fare un trattato su volgere verso il basso le spade e verso l'alto le armi da fuoco) ci fa pensare anche ad un appoggiarsi alla croce...
mi fa pensare non so se avete letto il cammino di Santiago di P.C. ma una delle prove precedenti al ritrovamento della sua spada che il protagonista deve affrontare è il sollevamento e lo spostamento di una Croce.....
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Vecchio 25-09-2007, 17.37.21   #11
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Non ho letto il libro,ma a me viene in mente anche che i cavalieri prima di iniziare la battaglia, usavano alzare la spada con la punta verso il cielo...
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Vecchio 25-09-2007, 17.39.32   #12
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Gri pensa che mio fratello dice che io sono così...

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Vecchio 26-09-2007, 02.28.56   #13
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scusami posso chiederti che cosa c'è sotto l'elsa? sembra quaasi un cinturino..
Si è proprio un cinturino a cui si legava la fondina della spada al fianco del cavaliere.

Alcune fondine avevano la cintura fissata ed altre come questa avevano il cinturino per poterla togliere dalla cintura che rimaneva legata alla cintola del cavaliere.
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Vecchio 26-09-2007, 08.51.58   #14
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grazie
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Vecchio 08-01-2008, 13.06.09   #15
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la spada è un simbolo ricco di significati, era considerata insegna di virtù, bravura, giustizia, dignità e fede. Simbolo d'onore. Mi ha colpito nel tempo leggere moltissime storie di cavalieri privati della spada che devono soffrire e penare per riconquistarla, oppure che la ricevevano nuova "magicamente" e che una volta ripresa si ritrovano in una lotta finale a combattere draghi mostruosi o creature terribili per salvare qualche meravigliosa principessa. Credo che il significato sia simbolico e che rappresenti il Cammino che ogni uomo percorre per diventare Uomo. La spada è considerata sacra sia in occidente (l'esempio più conosciuto sono i Templari) che in oriente per i Samurai ( il fabbro che le fabbricava doveva mantenere la castità)
Ho fatto delle ricerche tempo fà sulle katane, le spade dei Samurai appunto, e sono rimasta sorpresa dal valore simbolico che ha ogni singolo pezzo che la compone, sinceramente non so se sia così anche per le spade occidentali di sicuro so che per qualsiasi cavaliere essere privato della propria spada simboleggia una perdita d'onore.
La spada veniva usata dal Re per far diventare Cavalieri e sempre la spada la troviamo in mano a Santi e Arcangeli.
Nella tradizione dei racconti eroici chi non ricorda Excalibur? Anche questa cosa è curiosa, alle spade magiche o comunque associate a personaggi straordinari viene dato un nome.
Che cosa rappresenta quindi la spada? Vien facile dire l'onore ma che cos'è l'onore? L'insieme delle virtù e dei principi di un uomo e la sua capacità di difenderli? Mi colpisce molto che per simbolo di tali alti valori si sia scelto uno strumento che per farlo può togliere la vita, a voi no? In effetti se ci si pensa bisogna essere davvero delle Persone per poter maneggiare uno strumento di morte per difendere la vita ... continuo a cercare
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Vecchio 08-01-2008, 16.47.23   #16
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Credo che forse qualche attinenza la si possa trovare anche sul " tipo " di spada.
Ray, in una discussione, mi ha passato il nome della spada corta, la quale, di solito, veniva utilizzata nei combattimenti e che normalmente era usata dai romani.
A questo punto la " daga" probabilmente ha una valenza particolare, come del resto quella lunga.
Davide ad esempio è raffigurato, appena tagliata la testa del filisteo Golia, con una Daga ( di proprietà di questo ). L'intelletto o anche l'astuzia che usa la forza che il gigante gli ha passato.
Oppure si potrebbe richiamare la lunghezza, appunto, della daga ossia più corta per consentire al combattimento corpo a corpo; differente dunque rispetto alla spada -lunga - che comunemente viene raffigurata.
Che esista nella simbologia, al di la degli aspetti bellici, un significato particolare forse non è da sottovalutare.
Poi è singolare il fatto che Uno ha messo su e cioè che di solito la punta, quando non si è in combattimento, è rivolta verso il basso mentre quando si è in procinto di " colpire" questa è dritta per penetrare chi sta di fronte ( ed in effetti in combattimento non potrebbe essere altrimenti) come a simboleggiare un momento di " attesa ", forse passivo, di preparazione ed un momento, attivo, dinamico per colpire.
__________________
Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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Vecchio 08-01-2008, 19.04.25   #17
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Nella Katana giapponese nell'elsa (che ha un nome tipo tshuba se ricordo bene..) ci sono due fori, uno piccolo per tenere una specie di spadino senza lama che veniva usato dalle donne per raccogliere la chioma, pegno d'amore per il Samurai, e un foro più grande per un coltello non troppo lungo con l'insegna del Samurai che veniva lasciato da questi sul corpo del nemico onorevole ucciso. Ci sono un mondo di imboli e rituali legati alle spade sia in oriente che in occidente...
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Vecchio 08-01-2008, 19.08.25   #18
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hai pensato alle spade che diventano angeli nel simbolismo del "guardiano della soglia"?
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Vecchio 09-01-2008, 11.27.55   #19
dafne
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Originalmente inviato da turaz Visualizza messaggio
hai pensato alle spade che diventano angeli nel simbolismo del "guardiano della soglia"?
no sinceramente non ne ho sentito parlare, ce lo racconti?
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