Brama di conoscenza

[Uno]

Una storiella sufi per introdurre l'argomento

Tre consigli

Un giorno un uomo catturò un uccello. L'uccello gli disse; "Non posso esserti utile finché sono prigioniero. Liberami e ti darò tre preziosi consigli".
L'uccello promise di dare il primo consiglio ancora nelle mani dell'uomo, il secondo quando avrebbe raggiunto il ramo di un albero e il terzo una volta raggiunta la cima di una montagna. L'uomo accettò e sollecitò il primo consiglio.
"Se perdi qualcosa", disse l'uccello, "anche se ci tieni quanto la tua vita, non rimpiangerlo".
L'uomo lasciò la presa e l'uccello andò ad appollaiarsi su un ramo.
"Non credere mai a cose contrarie al buonsenso senza chiedere prove", elargì come secondo consiglio.
Poi l'uccello volò in cima alla montagna, dalla quale dichiarò: "Oh, sventurato! Il mio corpo racchiude due enormi gioielli. Se solo mi avessi ucciso, ora sarebbero tuoi!".
L'uomo si tormentò al pensiero di ciò che aveva appena perso e chiese all'uccello: "Dammi almeno il terzo consiglio!".
"Sei proprio un idiota!", rispose l'uccello. "Sei ancora qui a chiedermi altri consigli, quando non ti sei nemmeno soffermato per un attimo sui primi due! Ti ho detto di non tormentarti per la perdita di qualcosa e di non prestare fede a cose contrarie al buonsenso. Ed è proprio ciò che stai facendo in questo momento! Ti stai lasciando andare a credere in ridicole assurdità e ti stai tormentando perché hai perso qualcosa! Non vedi che non sono abbastanza grande da contenere due enormi gioielli? Sei uno stupido! Pertanto, continuerai a essere prigioniero degli abituali limiti imposti a ogni uomo".

Saggia storia, quante volte si va alla ricerca di incamerare nuove conoscenze quando ancora non si sono metabolizzate le vecchie?
Nuove conoscenze che poi saranno come i gioielli della storia... non esisteranno o saranno tanto più assurdi quanto non ci soffermeremo a pesare, metabolizzare e sedimentare.
Poi se l'uccello di turno ci fa notare questo ce la prendiamo con lui, "fa il misterioso... non vuole darmi i gioielli" lui ce li ha già dati...

[Era]

Originalmente inviato da Uno

Una storiella sufi per introdurre l'argomento



Saggia storia, quante volte si va alla ricerca di incamerare nuove conoscenze quando ancora non si sono metabolizzate le vecchie?
Nuove conoscenze che poi saranno come i gioielli della storia... non esisteranno o saranno tanto più assurdi quanto non ci soffermeremo a pesare, metabolizzare e sedimentare.
Poi se l'uccello di turno ci fa notare questo ce la prendiamo con lui, "fa il misterioso... non vuole darmi i gioielli" lui ce li ha già dati...

Vero verissimo....si collega perfettamente alla mia fretta...
nonostante continui (io) a dire che è inutile imbottirsi
di libri...basterebbe una frase compresa e messa
in pratica per fare un passetto utile...invece mi trovo
a ingoiare i post senza metabolizzarli....
Grazie....

[Kael]

Sono d'accordo anch'io, questa storia è molto saggia...
Se metaforicamente sostituiamo i consigli con i pioli di una scala, diventa ancora più lampante come non si può salire su quelli più in alto se prima non sì è saliti su quelli più bassi...
Insomma, si cerca di salirci solo mentalmente, e la cosa funziona anche, se riferita ad un capire intellettuale... solo che dopo nella "praticità" ci si intoppa al primo passo e si accusano gli altri.

[griselda]

Forse non c'entra molto ma vorrei cmq dire ciò che sento. Se sono troppo OT chiedo venia.
Oggi, ma anche altre volte mi è capitato, mi pare di leggere e che non passi nulla, che non mi rimanga nulla.
Poi nel tracorrere della vita mi ritrovo in situazioni che vivo nel quotidiano e dopo averle vissute mi rendo conto che erano scritte in quel post o in quell'altro. Non so se si capisce, ma quello che vorrei dire è che leggendo solo non si impara nulla o poco se poi non si fa caso ai gesti quotidiani a ciò che si vive. Posso anche sapere il mondo ma se poi mentre lo vivo non me ne accorgo a che mi serve?
Beh era solo questo che volevo dire insieme ad un Grazie a tutti Voi. Grazie Uno

[turaz]

oggi mi viene questa
"prima che il gallo canti mi rinnegherai 3 volte"

ciao

[Era]

Originalmente inviato da turaz

oggi mi viene questa
"prima che il gallo canti mi rinnegherai 3 volte"

ciao

e com'è che ti viene in mente?
ahhhhh ho capito per via degli uccelli....

[turaz]

è quello cui porta la "brama di conoscenza"
porta a "credere" e non a "essere" per cui le parole valgono davvero poco.
magari si dice "mai ti rinnegherò"...
e subito dopo puff...

[griselda]

Un uomo catturò un uccello se avesse avuto fame da morire nulla lo avrebbe distolto dal mangiarselo se poi si fosse accorto che parlava il cuore non gli avrebbe permesso di ucciderlo invece ne il corpo ne il cuore agivano il lui ma la mente che vuole vuole vuole ma non conosce mai i veri bisogni degli altri due e se la ascoltiamo rimaniamo senza di tutto.

[Sole]

Io ho avuto sempre paura di non sapere. Di fare brutta figura. Di non essere all'altezza di ciò che mi aspetto da me stessa (etc etc etc) E' una ricerca di sicurezza, per sopperire a mancanze e bisogni. Assurdità...
Così alla fine si ha paura anche di ciò che c'è su.. per non parlare di ciò che c'è giù.

Ho detto il personale, ma c'è anche da dire che la brama di conoscere è un desiderio sporcato da altro (appunto mancanze, bisogni ecc) ma di fondo è pur sempre una spinta da controllare verso una direzione.

Siamo in esoterismo, l'ho usato come un confessionale..

[turaz]

mmm... hai ricordi in infanzia di come tuo padre ti considerava?
a mio avviso ti è mancata considerazione

[cassandra]

Da qualunque punto si parta,sia una paura,una mancanza o altro l'importante è che la direzione che si decide di seguire sia positiva...e nel tuo caso Sole penso sia così...
Desiderare intensamente di conoscere,capire...comunque è un obiettivo costruttivo,quindi cio'che ti è mancato è servito da spinta per farti avanzare da altri punti di vista...
Io da questo racconto traggo come consiglio quello di non aver fretta,di darsi tempo per apprendere davvero e non solo ingoiare nozioni che se non comprese, rischiano di confondere anzichè illuminare...a livello personale mi è servita...grazie Uno

[Uno]

Dovete ringraziare i Sufi non me... sto giro sono loro che ci hanno tramandato questa cosa.
Quello che volevo cercar di far capire (e che avete capito) che io devo mettere (tempo permettendo) una valanga di informazioni per diversi motivi, vuoi perchè qualcuno è attratto da certe parti ed altri da altre, vuoi perchè bisogna tenere il fuoco sempre acceso etc etc...
Però non significa che tutti debbano prendere tutto e subito... chi è da un pò qui nota che ciclicamente gli argomenti si ripetono assumendo nuove forme (quindi alla fine nessuno volendo si perderà nulla), qualcuno più attento ha notato che post diversi come trama, sezioni diverse etc in un periodo convergono su un particolare aspetto... e non solo quelli che scrivo io, c'è una certa sinergia.
Quindi anche se a volte vale la pena di ripescare i vecchi post questo è un forum che pur essendo statico si vede in opera solo seguendolo e meglio ancora partecipandovi (non nel senso di 2000 post al giorno, ma nel senso che entrando in un thread è come se ci fosse un circoletto di persone, che stanno parlando di una cosa, a cui ci avviciniamo, un pò possiamo ascoltare, possiamo dire la nostra etc)
Ma a prescindere da qui il discorso vale nella vita di tutti i giorni, l'informazione/nozione è necessaria ma ancor di più comprenderla, incamerare bulimicamente per magari poi vomitare non serve a nulla.

[ellebi111]

A volte sono stanco... entro e leggo.. sequenze di parole non legate fra loro... la bulimia di cui Uno parla. Il desiderio inconsulto di avere le novità... anche se questo non permette di comprenderle.

[Faltea]

La mia brama ormai è conosciuta...
Ma ha di suo dei periodi di "dieta" in cui mi fermo e rifletto su ciò che ho appreso..
(O forse questo è quello che racconto a me, magari è solo svogliatezza, inerzia o pigrizia.... )
Comunque nell'uno o nell'altro caso, penso sia utile fermarsi per dare una ripulita, chiarirsi un po' le idee...
Immagazzinare a raffica crea un po' di caos (parlo per me...)

[Uno]

Originalmente inviato da Faltea

Immagazzinare a raffica crea un po' di caos

Adesso faccio un pò il bastian contrario verso me stesso.
Si può immagazzinare a raffica purchè vi siano delle regole, che sia per un certo periodo ed un certo fine... se è fine a se stesso allora diventa appunto brama come ho scritto nel titolo... e ci lascia solo caos in mente.
Il periodo e l'intensità dipendono dalle caratteristiche individuali, dal metodo, da eventuali insegnanti di sostegno, comunque sia... ribadendo il concetto se non si arriva mai a fermarsi e mettere in pratica è inutile.

(in altro giro e thread parleremo dei metodi)