Ermopoli
L'antica città della conoscenza
  
    
Torna indietro   Ermopoli > Forum > Tempio > Esoterismo

 
 
Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Vecchio 15-10-2007, 18.38.44   #1
cassandra
Cittadino/a Stabile
 
L'avatar di cassandra
 
Data registrazione: 21-06-2007
Messaggi: 624
Predefinito Il denaro

Pensavo alle banconote,monete,che passano di mano in mano e mi chiedevo se portano con se qualcosa di chi le ha possedute prima di noi...non so bene come spiegarmi...provo con un esempio:
Caio è nervoso perchè deve pagare un sacco di bollette,va alla Posta e consegna il denaro nelle mani dell'impiegata...quest'ultima prendendo quei soldi,assorbe inconsciamente anche altro?...
cassandra non è connesso  
Vecchio 15-10-2007, 18.42.01   #2
turaz
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 2,098
Predefinito

diciamo che io starei lontano ad esempio dal denaro "sporco".
sull'assorbire credo dipenda anche da te in un certo senso (in quel caso dall'impiegata)
turaz non è connesso  
Vecchio 15-10-2007, 20.18.26   #3
griselda
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di griselda
 
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,029
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da cassandra Visualizza messaggio
Pensavo alle banconote,monete,che passano di mano in mano e mi chiedevo se portano con se qualcosa di chi le ha possedute prima di noi...non so bene come spiegarmi...provo con un esempio:
Caio è nervoso perchè deve pagare un sacco di bollette,va alla Posta e consegna il denaro nelle mani dell'impiegata...quest'ultima prendendo quei soldi,assorbe inconsciamente anche altro?...
Penso, quindi non sono sicura, dico ciò che mi sovviene.
Immagino che più che contagiare i soldi che poi verranno chiusi in un cassetto o dati ad altri clienti, quel tipo emani qualcosa nell'ambiente e che la persona sensibile ed aperta percepisca nell'aria e ne possa subire, se non attenta, le conseguenze.
Un po' come quando abitando in montagna scendi in città in mezzo allo smog inizi a tossicchiare o cmq ti accorgi che l'aria è diversa, gli odori sono diversi e provi un senso di disagio.
__________________
------------------------

ORDINE RITMO ARMONIA
griselda è connesso ora  
Vecchio 15-10-2007, 21.13.56   #4
RedWitch
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di RedWitch
 
Data registrazione: 20-12-2004
Messaggi: 3,537
Predefinito

Se in ogni cosa che tocchiamo, lasciamo qualcosa di noi, credo che anche sul denaro sia così, anche se non saprei dire cosa di preciso.. impressioni? stati d'animo?
Turi, pero' con il denaro "sporco" (di dubbia provenienza) potremmo comunque entrare a contatto senza saperlo...
Poi c'è da dire che nella fattispecie le banconote girano molto velocemente e quindi entrano a contatto con moltissime persone in poco tempo.. quindi molti scambi ...
Se una persona è molto attaccata ai soldi, separandosene ho idea che lascerà qualcosa in più di sè rispetto ad una che ha un rapporto sano con il denaro...
RedWitch non è connesso  
Vecchio 15-10-2007, 22.20.44   #5
Il Folle
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 14-09-2007
Residenza: qui e ora
Messaggi: 243
Predefinito

Secondo me il denaro è energia.
Il Folle non è connesso  
Vecchio 15-10-2007, 23.30.24   #6
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Sapete che dal punto di vista puramente più materiale,il denaro che passando di mano in mano da l'idea di essere pieno di germi, invece analizzato non è che ne trattenga chissà che?
Non più di altre cose....

Però se spostiamo il discorso in senso esoterico non cambia molto, più che ciò che può passarci lui, starei attento a cosa possiamo "lasciargli" noi. Non nel senso alla banconota che tocchiamo, quanto all'idea forma denaro.
Pignoleggiando non sono d'accordissimo con il Folle, più che energia parlerei di mezzo dove un'energia può fluire, è come la distinzione tra un trapano elettrico e la corrente che lo alimenta. Come tutti i mezzi può essere buono o cattivo, dipende da come lo si usa, quindi anche se fosse la banconota con cui sono state comprate armi ma se io la guadagno onestamente, se la uso correttamente non c'è nessun problema.

Qua allargherei il discorso (non che questo sia finito volendo) senza aprire un'altro 3D:
Guadagno ed Uso corretto del denaro
.

che ne dite? Vi sconfifferra?
Uno non è connesso  
Vecchio 16-10-2007, 11.01.48   #7
turaz
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 2,098
Predefinito

come avevo scritto sopra dipende da te... più che dalla "cosa" che ti arriva.
dipende dal tuo rapporto con esso, da come lo ricevi e dall'uso che ne fai
turaz non è connesso  
Vecchio 16-10-2007, 12.52.49   #8
cassandra
Cittadino/a Stabile
 
L'avatar di cassandra
 
Data registrazione: 21-06-2007
Messaggi: 624
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Sapete che dal punto di vista puramente più materiale,il denaro che passando di mano in mano da l'idea di essere pieno di germi, invece analizzato non è che ne trattenga chissà che?
Non più di altre cose....

Però se spostiamo il discorso in senso esoterico non cambia molto, più che ciò che può passarci lui, starei attento a cosa possiamo "lasciargli" noi. Non nel senso alla banconota che tocchiamo, quanto all'idea forma denaro.
Pignoleggiando non sono d'accordissimo con il Folle, più che energia parlerei di mezzo dove un'energia può fluire, è come la distinzione tra un trapano elettrico e la corrente che lo alimenta. Come tutti i mezzi può essere buono o cattivo, dipende da come lo si usa, quindi anche se fosse la banconota con cui sono state comprate armi ma se io la guadagno onestamente, se la uso correttamente non c'è nessun problema.

Qua allargherei il discorso (non che questo sia finito volendo) senza aprire un'altro 3D:
Guadagno ed Uso corretto del denaro.

che ne dite? Vi sconfifferra?
Mi sembra di capire che non conta il fatto di toccare soldi "sporchi",quanto l'intenzione con cui noi li utilizziamo ed a che scopo...
Se uso il denaro per comprare cibo,per pagare una spesa necessaria,per prestare dei contanti ad un amico contento di farlo è un conto,se al contrario li utilizzo per acquistare qualcosa di illecito o che mi serve per compiere un gesto immorale o cattivo (tipo droga,armi,etc.)a quel punto subirò l'influenza derivata da tutta l'azione e dal senso che ho attribuito a quella spesa...
Guadagnare soldi onestamente può significare impegnarsi al massimo per produrre qualcosa di utile per me e per la società,al contrario mi viene da pensare a chi ruba per guadagnare senza troppo sforzo, chi vende animali trasportati illegalmente o fa contrabbando potrebbe essere in uno stato d'animo tale da rendere tutto negativo e quei soldi ricavati peseranno come un macigno per via dell'idea legata ad essi ed a ciò che ne deriva...
In sostanza il denaro è un veicolo di energie positive o negative a seconda di ciò che associamo al suo uso...un avaro quindi, uno che soffre indipendentemente da come o per cosa spende,riceverà sempre brutte sensazioni ed influssi legati all'atto di pagare,di spendere...
Al contrario uno che è generoso solo per essere riconosciuto tale non trarrà nessun giovamento da i suoi gesti poichè c'è un tornaconto alla base,una forma-pensiero che lo spinge ad essere buono solo per sentirselo dire magari...
il discorso è espandibile...volendo
cassandra non è connesso  
Vecchio 16-10-2007, 15.01.52   #9
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio

Però se spostiamo il discorso in senso esoterico non cambia molto, più che ciò che può passarci lui, starei attento a cosa possiamo "lasciargli" noi. Non nel senso alla banconota che tocchiamo, quanto all'idea forma denaro.
Pignoleggiando non sono d'accordissimo con il Folle, più che energia parlerei di mezzo dove un'energia può fluire, è come la distinzione tra un trapano elettrico e la corrente che lo alimenta. Come tutti i mezzi può essere buono o cattivo, dipende da come lo si usa, quindi anche se fosse la banconota con cui sono state comprate armi ma se io la guadagno onestamente, se la uso correttamente non c'è nessun problema.
Cioè come un canale attraverso cui fluiscono le diverse intenzioni con cui sono stati maneggiati?
Se io sono maleintenzionato assorbirò quella forma altrimenti un'altra. Se sono onesto e la banconota è piuttosto nuova posso imprimere il mio nuovo flusso sopra. In ogni caso non lo subisco mai (il flusso e l'impressione sul denaro), ma solo prendo quel canale che viene rafforzato da me e non viceversa dal denaro.
Quindi nessuna paura ad usarlo.
Sole non è connesso  
Vecchio 16-10-2007, 16.01.07   #10
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Se il denaro tenesse un "ricordo" di tutti quelli che lo hanno maneggiato e toccato, non si potrebbe quasi toccare....
Il denaro di per se stesso è neutro, è un "simbolo" del valore che gli diamo...
E' importante invece il nostro rapporto col denaro.
E il giusto valore che si può dare al denaro è in rapporto, almeno per me, con la fatica che si fa a guadagnarlo... quindi bisogna aver rispetto anche nel spenderlo....
Certamente un rapinatore o un imbroglione che fa denaro "facile" lo spenderà anche più facilmente, anche se gli è costato una certa "fatica" posta nel fatto di "passarla liscia"...
Che il denaro sia una corrente penso sia vero, sia in senso positivo che in senso negativo... Se per esempio mi ritrovo a corto di denaro e magari qualcuno che ne ha mi fa un piccolo prestito, quel denaro mi riaccende e mi dà la forza di andare avanti.... come se fosse stata per un po' staccata la presa della corrente e qualcuno l'avesse riattaccata... dà una spinta positiva che vale di più della somma in se stessa.
In senso negativo invece la corrente va sempre più ad alto voltaggio più si maneggia e si possiede denaro col rischio di perdere il senso della misura e far arrivare un bel corto circuito...
Io col denaro penso di avere un rapporto strano, se si tratta di spendere una cifra grossa ma necessaria non ci penso tanto su, invece sono capace di arrabbiarmi se dopo aver fatto la spesa mi accorgo che in un altro supermercato avrei risparmiato qualche euro per comprare le stesse cose....
stella non è connesso  
Vecchio 16-10-2007, 17.59.03   #11
cassandra
Cittadino/a Stabile
 
L'avatar di cassandra
 
Data registrazione: 21-06-2007
Messaggi: 624
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da stella Visualizza messaggio
Se il denaro tenesse un "ricordo" di tutti quelli che lo hanno maneggiato e toccato, non si potrebbe quasi toccare....
Il denaro di per se stesso è neutro, è un "simbolo" del valore che gli diamo...
E' importante invece il nostro rapporto col denaro.
E il giusto valore che si può dare al denaro è in rapporto, almeno per me, con la fatica che si fa a guadagnarlo... quindi bisogna aver rispetto anche nel spenderlo....
Certamente un rapinatore o un imbroglione che fa denaro "facile" lo spenderà anche più facilmente, anche se gli è costato una certa "fatica" posta nel fatto di "passarla liscia"...
Che il denaro sia una corrente penso sia vero, sia in senso positivo che in senso negativo... Se per esempio mi ritrovo a corto di denaro e magari qualcuno che ne ha mi fa un piccolo prestito, quel denaro mi riaccende e mi dà la forza di andare avanti.... come se fosse stata per un po' staccata la presa della corrente e qualcuno l'avesse riattaccata... dà una spinta positiva che vale di più della somma in se stessa.
In senso negativo invece la corrente va sempre più ad alto voltaggio più si maneggia e si possiede denaro col rischio di perdere il senso della misura e far arrivare un bel corto circuito...
Io col denaro penso di avere un rapporto strano, se si tratta di spendere una cifra grossa ma necessaria non ci penso tanto su, invece sono capace di arrabbiarmi se dopo aver fatto la spesa mi accorgo che in un altro supermercato avrei risparmiato qualche euro per comprare le stesse cose....

Faccio un esempio scemo ma comune... una donna ha un marito/compagno geloso/ricco che le vieta di lavorare e lei accetta di sottostare al suo volere e viene mantenuta fa una cosa sbagliata in principio?...oppure in una situazione simile, dipende da come vive la cosa la donna,cioè se non sente il peso del dover chiedere o ricevere senza aver Lavorato è tutto ok?...ma se accetta per quieto vivere seppellendo una cosa che vorrebbe fare a quel punto i soldi ricevuti possono avrere una connotazione negativa, perchè lei vive male la situazione...o ancora è male in assoluto non lavorare anche se si ha la possibilità di vivere di rendita ad esempio?
Concordo sul fatto che i soldi "sudati"assumono tutto un altro valore...
cassandra non è connesso  
Vecchio 16-10-2007, 18.10.21   #12
turaz
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 2,098
Predefinito

non ne farei nemmeno una questione del "sudato" o meno.
mi spiego meglio:
sembra quasi che una persona debba "faticare" per lavorare.
in realtà io credo che una persona se sceglie consapevolmente un lavoro mettendo completamente se stesso non vivrà la fatica come un "sudare".
la vivrà per intenderci a "cuor leggero"

Un abbraccio
turaz non è connesso  
Vecchio 16-10-2007, 18.23.20   #13
cassandra
Cittadino/a Stabile
 
L'avatar di cassandra
 
Data registrazione: 21-06-2007
Messaggi: 624
Predefinito

Per soldi sudati intendo guadagnati con impegno...impegnarsi costa un pò di fatica secondo me ed il denaro che produci da un lavoro sentito,in cui ti sei immerso,ci hai messo del tuo (fosse anche per vendere un profumo) ha un valore maggiore rispetto al mensile ritirato con pigrizia o furbizia...perchè c'è spesso in ambienti lavorativi chi da 100,chi 10 e chi 1...chi ha dato di più a livello energetico ne sarà ripagato anche se in apparenza ha riscosso lo stesso stipendio degli altri...
questo volevo dire e non avevo detto...
cassandra non è connesso  
Vecchio 16-10-2007, 18.25.32   #14
turaz
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 2,098
Predefinito

beh penso che ci siamo capiti )))
sono io che rispondevo più a stella che a te ))
turaz non è connesso  
Vecchio 16-10-2007, 18.57.33   #15
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da cassandra Visualizza messaggio
..... a quel punto i soldi ricevuti possono avrere una connotazione negativa, perchè lei vive male la situazione...o ancora è male in assoluto non lavorare anche se si ha la possibilità di vivere di rendita ad esempio?
Se l'uomo (o la donna presa al contrario) non glielo fa pesare e questa donna ha altri obbiettivi di realizzazione non ci vedo nulla di strano o ancor meno deleterio.
Il problema si pone se questa donna inizia ad entrare in u circolo di "Quell'altra lavora quindi è meglio di me" e non ha sue passioni/impegni.
Nella storia è ci sono vite di donne (anche uomini) che non dovendo mantenersi (o non sfasciandosi la testa su quella cosa) hanno potuto creare qualcosa se non immortale quasi... arrivando poi a mantenersi alla grande....
C'è un bel film visto tempo fa in dvd (non ho avuto tempo di inserirlo nelle recensioni) Miss Potter... parla di una ragazza che diventa scrittrice raccontando sue fantasiose storie immaginarie. In sintesi non era costretta a lavorare perchè di famiglia ricca, al limite sposarsi (ambientato nell'800), iniziando a scrivere quelle storie e diventa straricca potendo finanziare anche alcuni progetti per le campagne...

I soldi vanno tenuti con giudizio, ma non osannati. Come ogni mezzo di espressione dell'energia (amore compreso) se li spendi bene (non sprechi) in qualche modo ti daranno soddisfazione.

------------------------------------------
parentesi

E' diverso il discorso su cui batto sempre invece... i soldi non possono essere mescolati alle cose dello Spirito. Ci sono stati Maestri che hanno chiesto soldi, ma non per le cose dello Spirito, per altro... su questa cosa ci lucrano tanti cialtroni oggi, se una cosa non ha prezzo non puoi farti pagare per quella cosa, puoi regalarla solo, oppure ha un prezzo ma allora di cosa stiamo parlando?
Uno non è connesso  
Vecchio 17-10-2007, 11.28.26   #16
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da cassandra Visualizza messaggio
Faccio un esempio scemo ma comune... una donna ha un marito/compagno geloso/ricco che le vieta di lavorare e lei accetta di sottostare al suo volere e viene mantenuta fa una cosa sbagliata in principio?...oppure in una situazione simile, dipende da come vive la cosa la donna,cioè se non sente il peso del dover chiedere o ricevere senza aver Lavorato è tutto ok?...ma se accetta per quieto vivere seppellendo una cosa che vorrebbe fare a quel punto i soldi ricevuti possono avrere una connotazione negativa, perchè lei vive male la situazione...o ancora è male in assoluto non lavorare anche se si ha la possibilità di vivere di rendita ad esempio?
Concordo sul fatto che i soldi "sudati"assumono tutto un altro valore...
Io penso che in ogni coppia ci sia sempre un dare e avere e non sempre questo si valuta in denaro.
Un uomo ricco e benestante si farà un suo punto di onore nel non "permettere" che la donna lavori e per offrirle tutti gli agi possibili, altro discorso è se la chiude in una campana di vetro senza permetterle di realizzarsi...
Tante fanciulle di un tempo sognavano di sposare il "principe azzurro" come massima aspirazione nella vita, questo sogno è ancora valido per tante ragazze, quindi nessun problema per quanto riguarda il denaro...
Ma nella società di oggi purtroppo se non si lavora almeno in due in famiglia è molto difficile andare avanti....
Per questo dicevo che il denaro andrebbe usato con rispetto...

stella non è connesso  
Vecchio 17-10-2007, 23.05.27   #17
Shanti
Partecipa agli eventi
 
L'avatar di Shanti
 
Data registrazione: 19-12-2004
Messaggi: 1,350
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da stella
Se per esempio mi ritrovo a corto di denaro e magari qualcuno che ne ha mi fa un piccolo prestito, quel denaro mi riaccende e mi dà la forza di andare avanti.... come se fosse stata per un po' staccata la presa della corrente e qualcuno l'avesse riattaccata... dà una spinta positiva che vale di più della somma in se stessa.
Però c'è il discorso del debito, si crea comunque una pendenza, un qualcosa che si deve equilibrare. Dico questo perchè sapere di dover restituire del denaro a qualcuno mi dà un grande fastidio e cerco di chiudere il discorso al più presto, quando non è proprio possibile resta comunque lì come un peso. Se ho dei crediti sono capace di dimenticarmene, soprattutto se piccoli, mentre per i debiti sono precisa al centesimo.
Shanti non è connesso  
Vecchio 18-10-2007, 17.46.34   #18
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Shanti Visualizza messaggio
Però c'è il discorso del debito, si crea comunque una pendenza, un qualcosa che si deve equilibrare. Dico questo perchè sapere di dover restituire del denaro a qualcuno mi dà un grande fastidio e cerco di chiudere il discorso al più presto, quando non è proprio possibile resta comunque lì come un peso. Se ho dei crediti sono capace di dimenticarmene, soprattutto se piccoli, mentre per i debiti sono precisa al centesimo.
Vero che con il debito si crea una pendenza, e che per questo è sempre meglio evitare di farli, e tenere conto che un prestito va restituito.
E' anche successo che a mia volta ho fatto dei prestiti ad amici che ne avevano bisogno, e quando potevano me li hanno restituiti....
Insomma tenere il denaro "fermo" mentre per qualcuno potrebbe essere la linfa vitale, mi sembra che sia controproducente...
Certamente questo si può fare soltantanto se c'è la reciproca fiducia...
Qualche volta mi è capitato anche di non aver avuto più la restituzione, ma in compenso ho sempre trovato qualcuno o qualche via per uscire dai momenti "difficili".
Il denaro dovrebbe circolare per essere utile, almeno così la penso....
Non frutterà interessi, ma linfa vitale sì !!!!

stella non è connesso  
Vecchio 18-10-2007, 19.02.52   #19
Il Folle
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 14-09-2007
Residenza: qui e ora
Messaggi: 243
Predefinito

Allora ci ho pensato e il denaro è un mezzo che può farci arrivare a dei fini, che contiene energia che varia a seconda del taglio della banconota o moneta. Pensandoci molto spesso è visto come l'opposto ovvero il fine, si fa tutto per soldi, ma non come il mezzo che invece ci potrebbe far fare tutto (ovviamente se se ne hanno grosse somme). Essendo un mezzo va gestito e procurato al meglio possibile altrimenti potrebbe essere pericoloso( e qui sarebbe interessante un topic apposta come ha sconfinferato uno....).
Il Folle non è connesso  
 


Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire nuovi messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare files
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Vai al forum

Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Il rapporto con il denaro Shanti Psicologia moderna e antica 16 29-10-2010 17.04.04
Proposta Indecente Uno Discorsi da Comari 25 08-03-2007 17.12.41
E giusto pagare per una Via? E in che modo? Uno Esoterismo 24 02-01-2006 23.28.49


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 14.41.47.




Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271