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Vecchio 11-06-2008, 20.45.43   #1
Astral
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E' un periodo che ho notato questa strana cosa... già ci sono passato tempo fa, e ogni volta non fa che meravigliarmi questa cosa...

Ovunque mi giro, nella mia città e dintorni, vedo corsi di formazione, corsi di formazione là privati. Fino a qui nulla di male, ma quando vedo i prezzi la cosa mi spaventa, perchè mi sembra un furto.

Per curiosità ho visto anche le accademie varie e tutto quanto ( ad esempio basta scrivere grafico, web designer e ne appargono una caterba).

Il problema secondo me oltre ad essere accessibili soltanto ad una classe ricca, sono anche fuorvianti, perchè non si sa manco che tipo di preparazione ti danno..

Oltretutto quando vedo offerte su tirocini e stage " è sempre richiesta esperienza pluriennale", ma come? Se è uno stage, un apprendistato, che esperienza ci vuole?

Mi viene il dubbio che c'è tutto un movimento apposta, creato a farti frequentare questi corsi, con la speranza di farti un po' di esperienza, ma veramente serve?

Io non riesco a capire.. ma qualcosa non mi torna, e comunque se è cosi, lo metto alla gogna.
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Vecchio 12-06-2008, 00.14.34   #2
dafne
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Ma credo sia più che altro un problema di offerta di mercato, spessissimo le aziende cercano i più giovani per abbassare il tetto dei contributi da pagare (io ho personalmente visto le quote richieste e non mi sento di colpezolizzarli per questo, non del tutto perlomeno) e quindi chi ha passato l'età, che purtroppo si stà abbassndo vertiginosamente, già a 27 anni sei fuori da certi contratti cerca di "qualificarsi" cosa che peraltro è un'arma a doppio taglio, perchè le qualifiche teoricamente costano e non solo per chi è costretto a sborsare denaro per farlo ma anche per chi ti assume (sempre teoricamente eh) Non voglio entrare in merito al discorso fiscale ma io stò frequentando da più di due mesi dei corsi di tedesco, corsi totalmente gratuiti perchè studiati per disoccupati o part-time e ne sono rimasta molto soddisfatta. Certo non sono disponibili corsi su qualsiasi cosa in qualsiasi periodo ma mi spiegavano che per legge le società interinali sono obbligate a creare un fondo destinato proprio all'erogazione gratuita di questa formazione-lavoro. Che poi tutte lo facciano...
Di corsi di pasticceria ne ho visti di tutte le forme e di tutti gli orari e relativi costi, persino quelli comunali avevano per le mie tasche costi proibitivi ma è pur sempre vero che c'è un insegnante, del materiale, un edificio da adibire per il corso ecc ecc ecc
Non capisco bene cosa intendi per fuorvianti invece, se hai fatto un minimo di percorso scolastico dovresti avere anche una minima idea del settore in cui vorresti muoverti, che poi ci siano corsi che si propongono di farti diventare un mago in campo informatico ad esempio, senza dirti che devi essere O'Nassis per farlo io la vedo un pò come la pubblicità, molto banalmente, della Cremina-mettine-una-goccia-e-la-pelle-diventa-setosa-morbidosa-luminosa-profumata-liscia-super-sexi...facendoti vedere una diciottenne stragnocca
Insomma, certo che le tentazioni ci sono e che alcune sono infide di brutto ma io non darei per scontato che un ragazzo tanto ricco da poterseli permettere abbia in automatico mille marce in più, anche perchè molto difficilmente accetterà una busta paga che non gli corrisponda il dovuto riconoscimento, anzi, per come sono le persone in generale facile che di riconoscimenti ne voglia il doppio almeno..
Non sono sicura di aver inteso il tuo pensiero, ma soono quasi certa di non averti soddisfatto
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Vecchio 12-06-2008, 01.10.26   #3
Astral
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Molto spesso i corsi regionali gratuiti non sono un granchè. Ma il problema magari fosse che ti prendessero per la giovane età, hai ragione tu vogliono tutti massimo una certa età, però vogliono l'esperienza di 2 anni, c'è qualcosa che non mi torna, se sono giovane sono inesperto, se sono esperto è passato del tempo, e sono meno giovane.

Dico fuorvianti perchè fanno credere che prendi chissà quale attestato riconosciuto, ma poi quando vai a vedere il programma del corso, sono cose che alla fine nel mondo del lavoro ci fai poco e nulla, e nessuno fa più formazione?

Quello che dico io è come i libri: ce ne sono troppi e fuorvianti. La stessa cosa per i corsi, bisogna tenere quelli che servono indipendentemente dai costi.

Invece io domani che magari ho i soldi, mi apro un centro dove svolgo i corsi, e pure se non ho le basi in quella materia, posso insegnare... e magari mi faccio pagare 2000 a corsista..



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Vecchio 12-06-2008, 01.50.35   #4
MaxFuryu
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Pensavo... senza conoscere due corsi che trattano della stessa cosa, uno costa 300€, l'altro invece 3000€, io dico che la maggior parte delle persone sarebbero felici di spendere i 3000€ se potessero farlo
forse i prezzi di questi corsi ce li siamo cercati anche noi
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Vecchio 12-06-2008, 08.32.45   #5
Astral
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Però dipende max, io comunque preferirei un corso di 3000 euro che dura un anno, piuttosto che uno di 300 che dura 10 ore, alla fine ho speso meno, ma il risultato è bel più scadente.

Il problema è che la regione non ne stanzia a sufficenza ed in ogni caso le accademie sono anche peggio ( 4.300 e 6.500 l'anno) in confronto costa meno studiare all'università.

L'unica differenza è che un corso fatto bene, vale molto di più di tanti studi, perchè è tutta pratica applicativa sul lavoro.

Una mia amica ad esempio ho fatto ragioneria, ha fatto un corso di grafica ( che non centra nulla con la sua materia) di 500 ore, pure gratuito. Adesso sta sottoapprendistato e sta apprendendo bene, molto di più di chi magari ha preso la laurea, ma a livello pratico sa fare ben poco.
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Vecchio 12-06-2008, 09.41.58   #6
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La vogliamo dire la nuda verità qual'è?

Una volta esisteva l'apprendistato, tu andavi a lavorare un anno gratis ma non spendevi 3000 euro e ti formavi in una professione, a volte anche più di un anno, ma eri formato in professioni buone.
Poi con la mania della libertà, le famose lotte di classe, si è detto che l'apprendistato era uno sfruttamento bla bla bla... ed ora si fa meno fatica, perchè in questi corsi non imparerai mai una professione, impieghi tempo a gratis e poi paghi pure... però "nessuno ci sfrutta più"
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Vecchio 12-06-2008, 12.38.46   #7
Astral
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Ritorniamo sempre allo stesso discorso, se serve pagare ma c'è posto nel mondo del lavoro, io la vedo come una cosa moderna, certo a prezzi ragionevoli.

Poichè a corsi gratuiti, ci vanno tutti, tanto è gratuito e poi il risultato si vede. Se devo pagare una cifra, mi aspetto che solo i pochi interessati vadino al corso.

L'apprendistato c'è anche oggi, ce ne sono di tre tipi, però è retribuito, e lo trovo giusto, perchè uno non può perdere tre anni a lavorare gratisi con tutte le spese di oggi, però magari è giusto che chi inizia prenda veramente poco.

Per quanto mi riguarda personalmente, per una professione che mi piace, mi farei pure sfruttare gratis, al patto però che mi si insegni il mestiere, e non che mi si metta li a fare le fotocopie, o ad utilizzare lo stage, per non assumere personale.

Comunque il problema verge sul fatto che ci sono troppi corsi, troppe università, troppe accademie, ma non sempre di qualità.
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Vecchio 12-06-2008, 16.39.23   #8
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Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio
Poichè a corsi gratuiti, ci vanno tutti, tanto è gratuito e poi il risultato si vede. Se devo pagare una cifra, mi aspetto che solo i pochi interessati vadino al corso.

Oggi come oggi non è così, una volta pagavi la qualità, oggi la "qualità" è in serie e poi svendono le sottomarche che sono la stessa cosa cambiando il nome. Sulle marche dei televisori e simili è più evidente, ma lo fanno con tutto.
Quote:

L'apprendistato c'è anche oggi, ce ne sono di tre tipi, però è retribuito, e lo trovo giusto, perchè uno non può perdere tre anni a lavorare gratisi con tutte le spese di oggi, però magari è giusto che chi inizia prenda veramente poco.

Perdere? Beh con i tempi che ci sono se ti danno in mano una professione come si deve non ritengo che sia una perdita di tempo. Per me sono persi i 3000 euro che al massimo ti danno l'attestatino.
Certo il discorso torna sul fatto che noi (dico noi perchè sono uno che ha imparato un "mestiere" così, non con 3 anni, con 7 anni più l'avviamento come professionista indipendente) iniziavamo giovanissimi (proporzionalmente al tipo di studio, il giovanissimi può essere 16 anni o 25) prima di fare famiglia.
Quote:

Comunque il problema verge sul fatto che ci sono troppi corsi, troppe università, troppe accademie, ma non sempre di qualità.
E questo fa si che oggi a 30 anni si e no si ha una pallida idea di quello che si vuole fare veramente, l'idea è che con un'altro pezzo di carta troverò meglio (o troverò semplicemente), ma intanto rimando e non entro mai.


I consigli non valgono nulla, però.... non cercare lo stage, cerca lavoro, sii determinato, non aver paura di faticare, non aver paura di essere sfruttato, poi se oggettivamente ci provano farai valere i tuoi diritti. Ti dico sinceramente che io non ho bisogno di dipendenti ora, ma se mi occorressero, non dico che sarei in ansia, però sarei pronto a dover sopportare difficoltà di tutti i tipi vedendo la mentalità che va per la maggiore, però sono certo che saprei vedere un ragazzo (o una ragazza) che magari non sa nulla del lavoro a cui la destinerei ma che ha tanta buona volontà.

Visto che siamo in tema di aneddoti ti racconto una cosa. Quando studiavo, nei periodi di festa (Natale e Pasqua) cercavo dei lavoretti per tirar su qualche soldo da potermi gestire. Mi capitò di sentire la voce che un grossista cercava ragazzi per far consegne con un furgone per i periodi stagionali. Beh quando sono andato a parlare con il titolare questo mi diceva sempre. "aspetta" o si girava a vedere carichi che partivano e robe simili.. dalla mattina alle 9:00 sono stato in un angolo fino alle 12:00 e sembrava che al tipo non gliene fregasse nulla di me, alla 3° volta che ho provato ad attirare l'attenzione, capitarono 2 cose: c'era un furgone senza autista fermo, si girò e mi disse: "sei ancora qui? Hai proprio voglia di lavorare eh? Ce l'hai la patente?"
Ho iniziato in quel momento, e mi sono fatto tutte le feste di Natale guadagnando benino visto che uscivamo alle 8 e finivamo verso mezzanotte. A pasqua mi hanno telefonato e la cosa è andata avanti per un paio di anni.
La prima stagione al momento di chiudere la collaborazione mi disse: "allora eravamo d'accordo per XX all'ora!", io gli dissi: "No! Eravamo d'accordo diversamente, ho fatto tutto per bene e ora mi spetta XX" Mi diede i soldi e come già scritto mi richiamarono.

Lo so che è una storiella messa così... ma quello che voglio dire è che una volta che io faccio il mio dovere e ho buone intenzioni, che non parto con i "ma", "però" etc... posso esigere, mi rispettano e non provano a fregarmi. Non sto dicendo che tu Astral non sia un ragazzo a posto, io ti assumerei perchè ti conosco, ma se non ti conoscessi parlando 10 minuti con te forse.....

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Vecchio 12-06-2008, 16.58.12   #9
Astral
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Grazie per aver condiviso l'aneddoto.
Ho parlato di stage, perchè molto spesso quando mi candido in offerte di lavoro, nonostante la buona volontà, mi vengono chiuse le porte in faccia, questo un po' a tutti, infatti non faccio la vittima.
Allora ho pensato che se non mi vogliono pagare, almeno lavoro e mi faccio l'esperienza.

Ho fatto dei lavori dove venivo sfruttato, ma nello sfruttamento ho visto pure che rispetto agli altri, avevano pure un occhio di riguardo! Tuttavia spesso mi è servito a capire se ci tenevo veramente a quel lavoro.

Vedrò quello che posso fare... in ogni caso a prescindere da me, spero che si rientri un po' in questa mentalità, altrimenti non serve manco tanto studiare.

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