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Vecchio 08-07-2008, 15.30.11   #1
jezebelius
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Predefinito Che fai, ti porti via il resto?

Ero in taxi assieme ad un amico. Dopo aver riferito al tassista il luogo nel quale avrebbe dovuto accompagnarci, inizia la corsa. Durante il tragitto nessun problema, quando, una volta arrivati a destinazione, da tassametro erano segnati tredici euro.
Alchè faccio per prendere i soldi mentre il mio amico tira fuori 4,20 in moneta. Il tassista poi chiede: " pensate pure a me, un caffè sta bene"!
Insomma gia la cosa mi infastidisce ad essere sincero ( in pratica mi stai chiedendo un regalo, non è volontario), fatto è che il mio amico scende e lascia ste monete sul sedile di fianco al mio. Io le prendo, conto 14 euro, uno in più segnato dal tassametro e mi tengo ....si quel 20 cent ( che non avevo visto essere un 20 cent, mi parevano 50 cent ).
Siccome mi aveva dato fastidio, devo dire la verità, non avevo intenzione di dargli altro se pure fossero stati 5 cent.. Da ciò una volta pagato, il tassista si accorge che mi son tenuto sti 20 cent, ed iniza col dire: " che fai, e quella?...dammela!"
A sto punto penso: Ma che è? Che significa: " Dammela"?
Infatti non gli ho dato nulla e questo allora inizia ad inveire, dandomi del pidocchioso.
A dire il vero, non si trattava dei 20 cent per cui non glie l'ho dati ma del modo col quale s'era posto e continuava a porsi e poi quella insistenza per " un di più " che gia era stato dato, anche se non volontariamente - ammetto che talvolta è accaduto l'aver dato qualcosina in più diciamo per il " tipo " di servizio; insomma si sente quando ti rompi le scatole e quando quella cosa che stai facendo la fai o no con piacere -. A quel punto scendo e il tassista aumenta il volume della sua voce...per quei 20 cent!
Sinceramente non mi andava di spiegargli, anche perchè sarebbe stato inutile penso, il motivo per il quale non ero assolutamente intenzionato a dargli quello spicciolo, e gli chiudo la porta. Mi allontano e quello, nel frattempo, sta ancora su di giri.

Ora come ho detto, mi ha dato fastidio la " richiesta " di un di più. Se non l'avesse chiesto casomai glie l'avrei pure dato come di solito mi capita di fare. Capisco che stanno in mezzo al traffico e talvolta il lavoro è estenuante. Però non capisco la richiesta che ha a che vedere " col regalo".
Se vuoi di più, se quella è la tua pretesa non puoi tediare il cliente.
Lo ammetterei che so...quando si tratta di un mercatino basato sullo scambio, ma non per un servizio pubblico, e men che meno lo ammetto per chi sta, appunto, a contatto col pubblico.

Mah...sarò troppo rigido, forse. Che ne pensate?
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Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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Vecchio 08-07-2008, 15.52.25   #2
RedWitch
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Non mi è mai successo che mi chiedessero una mancia "forzata", mi riesce un po' difficile mettermi nei tuoi panni Jez, ma credo, che se mi fosse capitata, mi sarei comportata come te. Ok mi stai dando un servizio che io sto pagando profumatamente, ma l'ho richiesto e quindi pago quel che devo per carità, il caro vita oggi sappiamo tutti quel che è, sappiamo anche che i taxisti hanno avuto quel problema con le licenze e che tutti fatichiamo ad arrivare a fine mese.. pero'.. già la richiesta di una mancia forzata mi pare non del tutto professionale , ma la cosa dovrebbe quantomeno fermarsi alla richiesta, se il tassista ha anche alzato la voce, mi viene da dire che è un problema suo, visto che voi avete pagato quanto usufruito, null'altro gli dovevate ..

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Vecchio 08-07-2008, 15.58.29   #3
dafne
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Ero in taxi assieme ad un amico. Dopo aver riferito al tassista il luogo nel quale avrebbe dovuto accompagnarci, inizia la corsa. Durante il tragitto nessun problema, quando, una volta arrivati a destinazione, da tassametro erano segnati tredici euro.
Alchè faccio per prendere i soldi mentre il mio amico tira fuori 4,20 in moneta. Il tassista poi chiede: " pensate pure a me, un caffè sta bene"!
Insomma gia la cosa mi infastidisce ad essere sincero ( in pratica mi stai chiedendo un regalo, non è volontario), fatto è che il mio amico scende e lascia ste monete sul sedile di fianco al mio. Io le prendo, conto 14 euro, uno in più segnato dal tassametro e mi tengo ....si quel 20 cent ( che non avevo visto essere un 20 cent, mi parevano 50 cent ).
Siccome mi aveva dato fastidio, devo dire la verità, non avevo intenzione di dargli altro se pure fossero stati 5 cent.. Da ciò una volta pagato, il tassista si accorge che mi son tenuto sti 20 cent, ed iniza col dire: " che fai, e quella?...dammela!"
A sto punto penso: Ma che è? Che significa: " Dammela"?
Infatti non gli ho dato nulla e questo allora inizia ad inveire, dandomi del pidocchioso.
A dire il vero, non si trattava dei 20 cent per cui non glie l'ho dati ma del modo col quale s'era posto e continuava a porsi e poi quella insistenza per " un di più " che gia era stato dato, anche se non volontariamente - ammetto che talvolta è accaduto l'aver dato qualcosina in più diciamo per il " tipo " di servizio; insomma si sente quando ti rompi le scatole e quando quella cosa che stai facendo la fai o no con piacere -. A quel punto scendo e il tassista aumenta il volume della sua voce...per quei 20 cent!
Sinceramente non mi andava di spiegargli, anche perchè sarebbe stato inutile penso, il motivo per il quale non ero assolutamente intenzionato a dargli quello spicciolo, e gli chiudo la porta. Mi allontano e quello, nel frattempo, sta ancora su di giri.

Ora come ho detto, mi ha dato fastidio la " richiesta " di un di più. Se non l'avesse chiesto casomai glie l'avrei pure dato come di solito mi capita di fare. Capisco che stanno in mezzo al traffico e talvolta il lavoro è estenuante. Però non capisco la richiesta che ha a che vedere " col regalo".
Se vuoi di più, se quella è la tua pretesa non puoi tediare il cliente.
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Mah...sarò troppo rigido, forse. Che ne pensate?
Rigido?
Ti dirò Jetz, io da un pò mi rifiuto persino di dare anche solo i 10 cent alla signora nei bagni dell'autogrill...al di là del fatto che 10 bagni su 10 con lei li presente a chiedere mancette sono o sporchi o senza carta..ma poi, ma scusa, ma lo stipendio non glielo pagano? E perchè io dovrei darti un di più?
La cosa che più m'infastidice, come ben sottolinei tu, è la pretesa, ma non esiste, specie se poi il servizio non è quel granchè.
Anche se per carattere, o difetto, io gli avrei lasciato quei 20 cent pur di farlo stare zitto

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Vecchio 08-07-2008, 16.20.56   #4
MaxFuryu
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Ti dovevi riprendere pure l'euro Jez! ma alla fine hai fatto bene ad ignorarlo.
Personalmente lascio la mancia al bar ai camerieri, ma solo se sono servito al tavolo e naturalmente se non mi viene chiesta.
Credo succeda a tutti che queste cose diano fastidio, io la penso anche come dafne riguardo alla signora seduta davanti al bagni...
Non so cosa avrei fatto io nel tuo caso, più tempo passa e più tendo ad ignorare, ma una cosa del genere credo mi avrebbe stimolato parecchio, forse mi sarei ripreso l'euro davvero (amo fare questo genere di cose)
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Vecchio 08-07-2008, 18.45.11   #5
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Ci sono alcuni paesi in cui la mancia è obbligatoria, ma qui da noi non è così si usa dare la mancia quando il servizio supera il minimo d'aspettativa.( per l'aspettativa)

Mettendo anche che sia un momento disperato per una persona, non credo gli possano bastare 20 cent ( e comunque non è in quel modo che si chiede) per non morire di fame ma al di là di questo se me la chiedi la mancia non è mancia è un'altra cosa.
Se poi inveisci pure manchi pure di educazione ci manca pure che ti faccio capire dandotela che quello è il mezzo giusto per riceverla.

Per quanto riguarda poi la mancia come dice Daf agli autogrill c'era una signora che si lamentava che nemmeno la salutavano ma lei mica salutava per prima eh? Un'altra era in piedi come un carabiniere e neppure lei salutava ma curava il cestino.
Invece di stare dentro a pulire e darsi da fare sono li ad aspettare la mancia io non la capisco questa usanza.

La mancia secondo me è un gesto del cuore un riconoscimento affettivo, non può essere un obbligo altrimenti è un dazio e allora scrivetelo a grandi lettere qui si paga tot e basta.

Insomma il resto è mancia quando lo decidio io.
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Vecchio 08-07-2008, 19.18.05   #6
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Io penso che quel tassista probabilmente aveva già pensato che quei soldi lasciati sul sedile del suo taxi erano per lui, cioe suoi, quindi il fatto che tu abbia preso la moneta da 20 cent lo deve aver vissuto come un piccolo furto e ci è rimasto male...
Probabilmente se il tuo amico avesse lasciato i 4 euro sul sedile e tu avresti aggiunto i tuoi, non avrebbe inveito così, anzi avrebbe ringraziato della generosità.
Con questo non voglio assolutamente giustificare il modo di fare del tassista, voglio solo dire che spesso si litiga per una monetina solo per questioni di principio....

Per quanto riguarda la mancia, penso che sia maleducazione chiederla anche perchè se uno ha intenzione di darla, gli viene di fare il bastian contrario e non dare niente, perchè una cosa è il gesto libero, un'altra la richiesta esplicita...

Comunque sentire queste cose che capitano (a me è capitato di "litigare" con colleghi di lavoro per 5 - 10 centesimi da mettere nella macchinettà del caffè...)
sia un segno dei tempi che cambiano, in cui si comincia a tener conto di tutto compresi gli spiccioli...

Però la mancia deve rimanere un optional a discrezione del cliente, su questo concordo in pieno, visto che il tassista ha già il suo guadagno nel prezzo della corsa.
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Vecchio 08-07-2008, 20.09.09   #7
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Io penso che quel tassista probabilmente aveva già pensato che quei soldi lasciati sul sedile del suo taxi erano per lui, cioe suoi, quindi il fatto che tu abbia preso la moneta da 20 cent lo deve aver vissuto come un piccolo furto e ci è rimasto male...
...ci ho pensato anche io, però a quel punto doveva dirlo chiaramente allora Jez avrebbe potuto chiarire ma se tu supponi ( non tu eh?) io suppongo noi supponiamo, viviamo nel mondo delle "supposte".
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Vecchio 08-07-2008, 20.26.17   #8
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In effetti era una " supposta " .
Il mio amico li ha si lasciati sul sedile ma per passarmeli e ad ogni modo il tassista non aveva assistito a questo momento, quanto invece a quello in cui gli contavo il suo credito.

Sta cosa della mancia io la capisco. Ci sono luoghi, anche qua da noi ma soprattutto negli Stati Uniti dove campano " solo " di quello a parte un fisso mensile irrisorio. A dire il vero guadagnano un bel po e più lavori più il gruzzoletto ( di mancia ) aumenta! Dipende anche dai luoghi, da città a città.
Ho voluto sottolineare che in fondo in fondo non si trattava di mancia ma di altro. Una presa per i fondelli a volte, quando non debitamente dichiarata ( con cartelli ed altro ). Di solito questo tipo di persone ( compresi quindi alcuni tassisti o più in generale chi si trova a svolgere un certo tipo di servizio ) fanno leva su determinate circostanze, pregandoti o che altro. Nulla di meno di quelli che vanno in giro a chiedere l'elemosina.
Forse ancora troppo rigida, mi rendo conto, la mia posizione ma non posso fare a meno di pensare che se ognuno, per ogni cosa che fa e che per altro è gia pagata, si mettesse li a chiedere la mancia ( che poi essendo richiesta, ripeto, non potrebbe considerarsi tale ), andiamo a chiedere tutti l'elemosina a sto punto, no?
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Vecchio 09-07-2008, 12.06.08   #9
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Io non avrei lasciato neanche l'euro, poi poteva brontolare quanto voleva
Non sono d'accordo neanche sui paesi in cui la mancia è obbligatoria, allora dobbiamo chiamarla con il giusto nome: balzello.
La mancia deve essere volontaria quando io mi accorgo che: mi stanno dando un servizio curato, chi mi da il servizio è gentile... o per usar la parola giusta: servizievole.
Dove sta scritto che debbo per forza essere gentile con chi non lo è con me? Se è un servizio (il taxi rientra in categoria diversa) in cui posso scegliere la volta successiva (per esempio un bar) se non mi piace il modo con cui mi trattano oltre che non lasciar la mancia non ci torno neanche più.
Tra parentesi al giorno d'oggi la mancia è un controsenso dal punto di vista fiscale, ma come... facciamo mille battaglie per discorsi sulle evasioni fiscali e poi va a finire che certe attività guadagnano più di mance (esentasse) che del regolare dichiarato?
Non sto dicendo che sia illegale, se la mancia è come dovrebbe essere, cioè donazione è giusto che non ci si paghino le tasse (almeno, poi se qualche cavillo oggi mi smentisce ascolto volentieri chi ne sa di più), ma se la mancia è pretesa o, come si diceva, in certi paesi calcolata a percentuale, allora non mi sta più bene, è un ricavo a tutti gli effetti.

Per allargare il discorso, sappiamo che in passato chi era abituato ad utilizzare servizi vari non lasciava (lascia) mai mance esagerate anche se sia ricco e generoso (Sultani a parte che sono su un'altro pianeta e non hanno proprio la cognizione del denaro) mentre la gente comune tendeva ad esagerare un pò per non fare brutta figura, oggi no per via delle crisi economiche.
Insomma è un'altro modo per dire che chi è ricco veramente non ha bisogno di mostrarlo, chi non lo è, o lo è da poco vorrebbe esibirlo.
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