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Vecchio 25-09-2008, 11.43.26   #1
griselda
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Predefinito Riadattare un vecchio armadio

Ci sono diversi modi per cambiare faccia ad un vecchio armadio.
1) Ricoprirlo con della carta da parati o della stoffa.
2) Ricoprirlo con della carta simil legno.
3) Ricoprirlo con del materiale ligneo che si applica a caldo anche con il ferro da stiro.
4) Riportarlo al normale colore del legno originario con dellla carta vetrata prima grossa e poi fine a mano o con attrezzatura adatta che si trova in negozi che trattano articoli di bricolage, di ferramenta o nei colorifici.
Una volta arrivati al grezzo si può decidere se tenerlo così dando sopra dei prodotti che proteggeranno il legno dall'usura del tempo e dallo sporco, oppure ricolorarlo sempre con dei prodotti appositi che si trovano nei negozi sopra menzionati.
Una volta si doveva dare sopra una mano di cementite e poi il mordente... oggi ci sono dei prodotti che semplificano di molto il lavoro.
Esistono anche colori ad acqua che si possono usare sul grezzo.
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ORDINE RITMO ARMONIA
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Vecchio 25-09-2008, 12.40.14   #2
Grey Owl
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Chi vuole riadattare un vecchio armadio ma non vuole perdere il colore naturale del legno deve restaurarlo cercando di salvare il salvabile. In questo caso non e' possibile ricoprirlo ma bisogna riportare alla naturale bellezza il legno con cui e' fatto.

Spesso i vecchi armadi erano impiallacciati con essenze di legno nobile mentre la struttura era di legno dolce (pino o altro).

Le ante erano a nido d'ape con spessore in compensato e impiallaccio di essenza nobile tipo noce.

Per restaurare tali mobili serve eliminare lo strato di cera lacca e poi un sottile strato di essenza. Per la cera lacca esistono dei solventi speciali chiamati anche sverniciatori che ammorbidiscono la cera lacca in modo da asportarla con una spatola di metallo (facendo attenzione a non bucciare la superficie del legno). In un secondo tempo serve carteggiare per asportare il legno rovinato ricordando che alcuni impiallacci non superano i 2 millimetri di spessore.

A questo punto il legno dell'armadio e' nuovo e serve trattarlo con olio paglierino per far risaltare le venature del legno. Poi serve trattarlo con la cera lacca a tampone. Questa operazione e' molto importante e serve maestria. Alcuni restauratori sono famosi per questa arte del tampone.

Infine la lucidatura ed il trattamento con cera d'api.
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Vecchio 25-09-2008, 12.46.32   #3
dafne
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Io avrei in mente di sistemare l'armadio a sei ante che ho trovato in camera dei bimbi.
Avevo chiesto se potevano toglierlo perchè, oltre ad occupare una parete intera, è davvero brutto.

La bruttura in realtà viene principalmente da un legno molto chiaro su cui han spennellato di fretta del colore scuro (si vedono chiaramente le pennellate) e una vernice che pare quella per il das perchè con appena una spugnetta per i piatti vien via e vernice e colore....
Per tirare via il colore ho in prestito la macchinetta adatta ma poi? Ricordo che mia mamma restaurava vecchi mobili prima sverniciandoli e poi dandogli un prodotto che chiamava, appunto, mordente.

Oggi al brico ci sono un'infinità di "colori per il legno", c'è una qualche particolare caratteristica che non può mancare oppure vanno bene tutti? E la vernice è di un tipo solo o va a seconda del tipo di legno?

grazie
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Vecchio 25-09-2008, 14.32.48   #4
Grey Owl
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Dopo aver carteggiato la superfice del legno con un grado di levigatura adeguato (con la carta fine per ottenere una superfice liscia) si passa alla colorazione.

Il mordente e' una tintura per colorare il legno. Non si tratta di una vernice coprente ma bensi' di una tintura traslucida che trasforma il colore del legno lasciando vedere le venature. Esistono mordenti di vari colori ed anche in tonalita' mogano, noce chiaro, noce scuro. Di solito si diluisce con solventi quali alcool 95gradi, nitro (a volte acqua ragia ma di rado).

Una volta ottenuto il colore desiderato serve carteggiare con una paglietta di ferro fine (tipo quella che usavano un tempo per pulire le pentole) oppure con un panno di lana. Lo scopo e' di eliminare le asperita' che il legno rigetta dopo aver dato il mordente.

Ora si puo' dare la finitura a vernice che puo' essere opaca o lucida. Pure questa utilizza solventi pesanti come la nitro o l'acqua ragia ma e' anche possibile utilizzare smalti trasparenti naturali oppure acrilici che si diluiscono in acqua.

Una lavorazione di questo tipo richiede di areare il locale o meglio di farlo all'aperto causa i fumi tossici che spirgiona la vernice. Dopo anche una settimana dalla verniciatura si continua a sentire l'odore della vernice.

Per riassumere il mordente dona il colore al legno mentre la vernice lo protegge. Il risultato e' una superficie color legno in cui si vedono le venature.

Nel caso si voglia coprire la superfice del legno esistono vernici coprenti che sono in pratica degli smalti. Non serve quindi utilizzare il mordente ma direttamente la vernice.

Vi sono in commercio vernici acriliche a base d'acqua che non fanno molto odore e non sono particolarmente tossiche.

Esistono vernici naturali, ma e' un po' che non passo in mesticheria, ti consiglio di rivolgerti ad una mesticheria e non andare nei grandi magazzini.
Puoi cosi' ottenere piu' consigli su come procedere, in genere nei grandi magazzini non trovi nessuno disposto ad ascoltarti mentre il titolare di una mesticheria conosce bene le vernici che vende e puo' consigliarti al meglio.
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Vecchio 25-09-2008, 16.18.21   #5
Uno
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Una lavorazione di questo tipo richiede di areare il locale o meglio di farlo all'aperto causa i fumi tossici che spirgiona la vernice. Dopo anche una settimana dalla verniciatura si continua a sentire l'odore della vernice.
Se non hai posti appositi, l'importante è che almeno tu non lo faccia in camera da letto in questa stagione che poi devi chiudere le finestre.
Le pitture ad acqua hanno comunque un pò di odore ma passa molto prima ed è meno pesante, per cui in questo caso te le consiglierei.

Se non è urgentissimo la primavera sarebbe un periodo più adatto
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Vecchio 25-09-2008, 16.23.48   #6
dafne
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ecco..
l'armadio è stato costruito a misura di stanza e, pare, in un umico blocco..per cui direi che le soluzioni ad acqua sono la soluzione migliore anche per l'estate

No,non è urgentissimo anche se almeno così avrei finito la stanza..mah, vediamo nei prossimi giorni finita la veranda come e cosa fare.
grazie per i consigli
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Vecchio 25-09-2008, 17.32.07   #7
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Uno mi ha ricordato un fattore importante che non ho citato, l'ho sottointeso...

Quando si restaurano dei mobili la prima cosa da tenere in conto e' che questi devono essere svuotati e portati in un luogo in cui lavorare e sporcare, a volte serve smontarli a pezzi trasportabili. Un garage o rimessa e' il luogo ideale.
Se hai gia' carteggiato un mobile ti rendi conto di quanta polvere di cera lacca e legno si genera...

Poi durante la verniciatura serve lasciarli asciugare in un luogo dove non si vive perche' la puzza e' tanta nonche' il fatto che sono esalazioni nocive.

Nei mobili antichi serve anche fare il trattamento antitarlo e ti garantisco che sono sostanze parecchio tossiche.

Tornando al tuo caso essendo stato costruito a misura di stanza (un unico blocco? ) consiglio di provare a smontare un'anta alla volta. Si tratta di smontare la cerniera dal montante dell'armadio e di trovare un luogo adatto a carteggiare. In questo modo ti rimane l'armadio nella stanza e dovrai eventualmente coprire la zona scoperta con un telo temporaneo.

Ti servono dei cavalletti (tipo quelli in metallo a forma di V rovesciata) in cui appoggiare l'anta durante la carteggiatura. Ti serviranno anche durante la verniciatura. Il luogo che utilizzi deve rimanere a tua disposizione per tutto il tempo della lavorazione. Un giorno carteggi e il giorno dopo vernici, poi servono almeno due giorni per asciugare bene.

Nel caso tu voglia verniciare tutta l'anta devi prevedere piu' tempo tra la verniciatura di un lato e l'altro.

Ora non so quante ante ha il tuo armadio ma prevedo che per fare tutto il lavoro serva del tempo e non e' un lavoro da poco.

Ricapitolando ti serve un luogo di lavoro in cui puoi lasciare le ante a riposo durante la verniciatura e in cui e' possibile "sporcare". Smontare le ante e lasciare l'armadio "aperto" per il tempo della lavorazione e prevedere di non verniciare la struttura portante dell'armadio. In questo caso valutare se verniciando le sole ante si ottiene un risultato accettabile.

Tutto questo per dire che, prima di intraprendere un lavoro serve preventivare tutti gli impegni che questo lavoro comporta, luoghi, attrezzi, tempo da dedicargli e scomodita'.

Spero di non averti demoralizzato, ho fatto un'analisi del lavoro da fare, prima non mi ero immedesimato nel lavoro (come se lo dovessi fare io) ma pensandoci sono venuti fuori altri fattori che "complicano" la realizzazione.

Ultima modifica di Grey Owl : 25-09-2008 alle ore 17.35.55.
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Vecchio 28-09-2008, 11.26.50   #8
Sole
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Si può anche pensare di fare un bel decoupage.
Si tratta di decorare un pezzettino di mobile oppure tutto con disegni di carta e vernici acriliche che non puzzano moltissimo.
Occorre una colla comune come il vinavil, un pennellino piccolo che ci servirà per impregnare la carta di colla, acqua q.b., un pennello per passare la vernice acrilica, colori acrilici e vernice trasparente lucida od opaca a preferenza. Queste vernici sono ad acqua.
Bisogna prima di tutto trattare il legno come descritto sopra e portarlo al colore che vogliamo, anche naturale se ha una bella venatura, quando la base (che è la lavorazione già descritta) è ben finita ed asciutta si sceglie una bel decoro in carta: una rovo di rose, un bell'acquario gigante per riprendere la camera dei bimbi di Daf, insomma con un armadio ci si può sbizzarrire con lo spazio a disposizione, si può pensare anche di disegnarlo noi stessi direttamente su carta che sia sottile preferibilmente per evitare troppi mani di vernici trasparente.
Scelto il disegno decidiamo come posizionarlo e prepariamo la colla. Per una parte di colla ci vorranno almeno tre parti di acqua. Esistono in commercio colle già pronte per il decoupage, ma vi assicuro che non ne vale la pena per quello che costano. Passiamo con delicatezza il pennellino impregnato della soluzione colla acqua sulla decorazione e con altrettanta delicatezza lo attacchaimo esattamente dove lo abbiamo immaginato e visto dopo di che non lo sposteremo più, il rischio è di romperlo. Usando il pennellino, anche se sarebbe meglio un un rulletto piccolino di spugna per grandi dimensioni, spalmeremo ancora un pochino di colla sulla carta, senza esagerare che si rompe, cercando anche di stenderlo il meglio che sia possibile. A questo punto un pò di pazienza per farlo asciugare.... .... .... .... .... ok, asciugato il disegno si procede alla prima copritura. Con un bel pennello morbido si stende la vernice trasparente sopra la carta e tutto intorno, occorreranno tantissime mani affinchè non si noti lo scalino tra il legno e la carta, più è alta la carta più mani ci vorranno. Però essendo un mobile sarebbe bello pensare a delle cornici di legno intorno al disegno di modo da evitare le tanti mani anche se un minimo di 8\10 servono a proteggere il disegno nel tempo.
Si può anche pensare di giocare con i colori intorno al disegno sfumandolo. Quindi incolliamo il disegno, gli passiamo una prima mano protettiva e poi con i colori acrilici possiamo sfumare e giocare con il colore, asciugato tutto passare sopra a tutto la vernice trasparente. Una volta finito l'effetto è bello, e con il trucchetto delle cornicette che si trovano facilmente in commercio anche di polietere da colorare, lo scalino è inesistente.

Se non è chiaro qualcosa sono qua, l'importante è provare e vedrete che è facile e divertente il risultato.

p.s.
se proprio non ci interessa il color legno e la venatura, esistono vernici coprente, le acriliche lo sono, che coprono completamente evitando tutto il lavorone di sverniciatura.
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Ultima modifica di Sole : 28-09-2008 alle ore 11.33.00.
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Vecchio 28-09-2008, 11.36.59   #9
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Una volta si doveva dare sopra una mano di cementite e poi il mordente... oggi ci sono dei prodotti che semplificano di molto il lavoro.
Esistono anche colori ad acqua che si possono usare sul grezzo.
Però con la cementite non si può salvare la venatura del legno perchè la ricopre completamente, alemno quando mi dipinsi le porte di casa usando la cementite così fù. Infatti se non sbaglio serve proprio per non dover sverniciare, si passa la cementite la si carteggia bene per non lasciare grumuli e lisciarla e poi si passa il colore che si vuole, la cementite assorbe e non modifica il colore, ma addio venatura. E' utile ancora se si vuole risparmiare tempo e non interessa il color legno.
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Vecchio 23-10-2008, 16.12.50   #10
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il mio armadione è alto a soffitto (2,70 mt mi pare) e lungo per la bellezza di sei ante..più le sei del pezzetto sopra (ha un'anta normale un'antina ci circa un terzo d'altezza sopra) totale 12 ante...ehm...penso che lo farò in primavera
Bellissima la tua idea Sole ma sono in affitto e non so se posso...anche se poi per togliere il decoupage vale la stessa regola del scarteggiare ecc, si?

Grazie Gri, mi stavo giusto chiedendo in questi giorni a che diamine servisse la cementite


Armadio a parte, ho un'altra domanda. Riguarda il legno per cui posto qui.

Infissi in legno, sono molto vecchi, qualche finestra si perde pure qualche scheggia...nell'attesa che il padrone di casa si decida a sostituilre volevo sistemare almeno quella che da sulla strada.
Posso evitare di carteggiare il legno (anche perchè ho paura di staccare qualche pezzo) posso usare uno sverniciante come per i mobili?
Dopo ci posso passare sopra lo smalto ad acqua direttamente o ci va qualcos'altro?

Inoltre, ho una porta a vetri in sala sempre di legno, posso rimettere lo smalto nuovo sopra senza togliere quello vecchio o vien fuori una ciofeca? (è la mia pigrizia che parla lo so...che roba...)

Grazie mille in anticipo
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Vecchio 24-10-2008, 00.44.19   #11
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Infissi in legno, sono molto vecchi, qualche finestra si perde pure qualche scheggia...nell'attesa che il padrone di casa si decida a sostituilre volevo sistemare almeno quella che da sulla strada.
Posso evitare di carteggiare il legno (anche perchè ho paura di staccare qualche pezzo) posso usare uno sverniciante come per i mobili?

Si, però ti consiglio di chiedere in mesticheria il prodotto migliore. Siccome gli infissi non li puoi smontare (non sono le ante o gli scuri vero?) devi trovare il modo di lavorare bene e in sicurezza. Lo sverniciatore è in pratica un potente solvente che ammorbidisce la vernice e la stacca dal legno. Dopo aver atteso il tempo necessario (i tempi li trovi scritti sul barattolo) bisogna togliere la vernice con una spatola. Attenta a non spingere troppo con la spatola e sempre in opposizione alla crescita della venatura perchè il rischio è quello di sbucciare il legno. Carteggiare con la carta vetrata evita questo inconveniente, quello di "spellare" il legno con la patola ma per contro cè da fare un lavoro immane.
Quote:

Dopo ci posso passare sopra lo smalto ad acqua direttamente o ci va qualcos'altro?

Si, lo smalto acrilico a base d'acqua lo puoi dare direttamente sul legno anche se una veloce carteggiata con la carta vetrata ti permette di togliere i residui di vernice e per rendere la superfice del legno più porosa per assorbire lo smalto.
Quote:

Inoltre, ho una porta a vetri in sala sempre di legno, posso rimettere lo smalto nuovo sopra senza togliere quello vecchio o vien fuori una ciofeca? (è la mia pigrizia che parla lo so...che roba...)

Grazie mille in anticipo
Dipende se il vecchio smalto è uniforme, se non ha bolle o crepe. La superfice che vai a verniciare ti si presenta anche dopo che hai dato il nuovo smalto.
Se il tuo scopo è cambiare colore e il vecchio smalto è in buono stato allora direi che il risultato è garantito.

Sono tutti lavoretti che richiedono di lavorare all'aria aperta o se non altro di lasciare aperte le finestre per un certo periodo. Siamo in autunno e non è il periodo migliore.

Ultima modifica di Grey Owl : 24-10-2008 alle ore 00.48.34. Motivo: ho aggiunto le avvertenze con la spatola... :)
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Vecchio 25-10-2008, 07.17.08   #12
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grazie Gray
l'idea infatti è di sistemare solo l'esterno di una finestra che è messa davvero male, proprio brutta...per il resto rimanderò come pedr l'armadio penso

Grazie infinite per la pazienza
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