Anoressia e modelli televisivi

[RedWitch]

Qualche tempo fa, avevo sentito di una campagna televisiva che si proponeva di aiutare le ragazze con disturbi alimentari anche evitando di far passare come messaggio che la fotomodella (e quindi in un certo senso la "donna ideale" direi) dovesse portare la taglia 38, a favore della "vecchia" taglia 42. da quel che avevo letto pareva che la campagna avesse successo e che ci fossero molti riscontri, ma oggi leggo che al concorso di Miss Universo viene fatta sfilare una modella alta 1,80 e che pesa 49 chili .
Le foto che sono in giro su internet sono impressionanti (sembra davvero uno scheletro) , e pare che medici e dietologi abbiano fortemente polemizzato sulla decisione di far gareggiare questa ragazza che definiscono "evidentemente anoressica". Nonostante ciò, gli organizzatori dello spettacolo dicono che va bene così nonostante da qualche anno ci sia un "peso minimo" per poter sfilare e lei sostiene di mangiare bene, e di essere così per costituzione..

[Era]

Originalmente inviato da RedWitch

Qualche tempo fa, avevo sentito di una campagna televisiva che si proponeva di aiutare le ragazze con disturbi alimentari anche evitando di far passare come messaggio che la fotomodella (e quindi in un certo senso la "donna ideale" direi) dovesse portare la taglia 38, a favore della "vecchia" taglia 42. da quel che avevo letto pareva che la campagna avesse successo e che ci fossero molti riscontri, ma oggi leggo che al concorso di Miss Universo viene fatta sfilare una modella alta 1,80 e che pesa 49 chili .
Le foto che sono in giro su internet sono impressionanti (sembra davvero uno scheletro) , e pare che medici e dietologi abbiano fortemente polemizzato sulla decisione di far gareggiare questa ragazza che definiscono "evidentemente anoressica". Nonostante ciò, gli organizzatori dello spettacolo dicono che va bene così nonostante da qualche anno ci sia un "peso minimo" per poter sfilare e lei sostiene di mangiare bene, e di essere così per costituzione..

Prima o poi il discorso anoressia lo dovremmo affrontare seriamente avendolo toccato qua e la in modo marginale..Venendo a quel che hai scritto non posso che biasimare il fatto come te...tuttavia dico: e chi se ne frega delle modelle? beccano un sacco di soldi e più sono fuori di testa (vedi la Moss) più sono ricercate e lavorano taglierei le orecchie (altro ma non posso dirlo..sono una signora ) agli organizzatori dei vari concorsi e sfilate e min..nuzie varie..ma a loro che gli frega? è lo stesso discorso delle lobbi alimentari e farmaceutiche..
Personalmente la mia pena va a chi di anoressia (o bulimia) ne soffre e non è una modella..che cade in questo baratro senza quasi accorgersi seguendo i modelli di cui sopra...ma non solo...è una malattia subdola e difficile da curare...e il massimo che oggi si fa per queste persone (sempre più in aumento l' anoressia maschile) è portarli in ospedale nutrendoli con flemo e min...nuzie di sto tipo ..non cercando mai o quasi il vero disagio scatenante..

[griselda]

Originalmente inviato da RedWitch

Qualche tempo fa, avevo sentito di una campagna televisiva che si proponeva di aiutare le ragazze con disturbi alimentari anche evitando di far passare come messaggio che la fotomodella (e quindi in un certo senso la "donna ideale" direi) dovesse portare la taglia 38, a favore della "vecchia" taglia 42. da quel che avevo letto pareva che la campagna avesse successo e che ci fossero molti riscontri, ma oggi leggo che al concorso di Miss Universo viene fatta sfilare una modella alta 1,80 e che pesa 49 chili .
Le foto che sono in giro su internet sono impressionanti (sembra davvero uno scheletro) , e pare che medici e dietologi abbiano fortemente polemizzato sulla decisione di far gareggiare questa ragazza che definiscono "evidentemente anoressica". Nonostante ciò, gli organizzatori dello spettacolo dicono che va bene così nonostante da qualche anno ci sia un "peso minimo" per poter sfilare e lei sostiene di mangiare bene, e di essere così per costituzione..

Quando ero ragazza non vedevo le modelle, ma il punto di riferimento magari poteva essere la tal cantante o la tal attrice, oppure anche solo l'amica o la compagna, guardavo sempre al "modello" che quando era vestita faceva la sua bella figura.
Mi ricordo anche gli amici e le amiche che prendevano in giro chi in sovrappeso anche solo di pochissimo.
Credo esista un retagio nella mentalità della gente in generale anche se non ho idea da dove possa arrivare.
A volte in un momento di disagio profondo, in un periodo di delicata crescita, una considerazione fuori luogo può creare un disagio incolmabile.

Credo che il problema stia nella non accettazione di come si è e che nasce in primis da chi ci cresce è a loro che vogliamo piacere ed essere accettate/i per prima cosa e se li non si ha riscontro iniziano i problemi.
Credo nasca in famiglia l'anoressia, magari sbaglio eh, però ho questa idea.
Per cui vieterei di mandare in giro messaggi su un "modello" da seguire anche se non esplicito, ma non solo per i ragazzi ma anche per chi li cresce.

Un giorno ho seguito un programma, purtroppo era già iniziato, dove una ragazza anoressica raccontava la sua storia.
Quello che mi ha impressionato fu il momento in cui spiegò che lei allo specchio, vedeva una immagine diversa dalla realtà. Specchiandosi vedeva i suoi arti, braccia e gambe molto più grosse della realtà.
In pratica la sua realtà era vissuta nella sua mente non era quella che vedevano gli altri. E non valevano le parole di nessuno perchè lei attraverso i suoi occhi non rilevava quello che dicevano gli altri. Nonostante i corpo perdesse sostanza e peso la ragazza continuava non specchiarsi veramente, lei si specchiava in uno specchio di illusione. Ha rischiato di morire più di una volta, nonostante sia stata sottoposta a psicanalisi.
E' atroce!

Al rogo tutti i modelli.

[Uno]

Originalmente inviato da griselda

Al rogo tutti i modelli.

negativi, e al rogo quelli positivi se ci sente inadeguati

[griselda]

Originalmente inviato da Uno

negativi, e al rogo quelli positivi se ci sente inadeguati

Sì è vero presa dal pathos avevo dimenticato quelli positivi che aiutano a crescere, grazie di averlo aggiunto.

[ellebi111]

E' però vero che evitare pubblicità in cui una miss italia esce da uno spogliatoio e le amiche gli dicono "fai tanta plinplin" e quando dallo spogliatoio a fianco esce una RAGAZZA NORMALE le amiche la rimandano via disgustate dicendogli "depurati" non sarebbe male. Oltretutto l'acqua pubblicizzata non fa dimagrire più di quella del rubinetto, quindi è un messaggio mendace.

[Lion]

Originalmente inviato da Uno

negativi, e al rogo quelli positivi se ci sente inadeguati

Scusate, sarò duro di comprendonio.. , ma non capisco cosa vuol dire...
Uno mi spieghi cosa intendevi?

[Uno]

Originalmente inviato da Lion

Scusate, sarò duro di comprendonio.. , ma non capisco cosa vuol dire...
Uno mi spieghi cosa intendevi?

Intendevo che se un modello è negativo (esempio che ubriacarsi tutte le sere è figo) dovrebbe essere mandato al rogo, ma lo stesso un modello positivo se ci fa sentire inadeguati. Per esempio che bisogna essere tutti laureati o che bisogna essere magri a tutti i costi etc...

[Lion]

Ahhh... perfetto! Adesso è chiaro.

[nikelise]

Originalmente inviato da Uno

Intendevo che se un modello è negativo (esempio che ubriacarsi tutte le sere è figo) dovrebbe essere mandato al rogo, ma lo stesso un modello positivo se ci fa sentire inadeguati. Per esempio che bisogna essere tutti laureati o che bisogna essere magri a tutti i costi etc...

Giusto , ma per fare l'avvocato del diavolo qualcosa di buono se non altro per quello che ci dice che non va o che non bisogna fare , la tv ce l'avra' .
Sembra pero' che come per il cibo , vedi l'altro 3d , le cose buone , Loro le conoscono , le producono e te le fanno pagare .
Vedi sky per certi programmi di mondo e cultura .
Abbassano di proposito il livello di tutto quello che e' facilmente accessibile .

[griselda]

Originalmente inviato da griselda

Sì è vero presa dal pathos avevo dimenticato quelli positivi che aiutano a crescere, grazie di averlo aggiunto.

Originalmente inviato da Uno

Intendevo che se un modello è negativo (esempio che ubriacarsi tutte le sere è figo) dovrebbe essere mandato al rogo, ma lo stesso un modello positivo se ci fa sentire inadeguati. Per esempio che bisogna essere tutti laureati o che bisogna essere magri a tutti i costi etc...

Avevo immaginato che tu suggerissi che esistono dei modelli anche positivi oltre a quelli descritti ampiamente da te adesso.
Invece allora è come sentivo io che i modelli sono sempre deleteri?

[Ray]

Originalmente inviato da griselda

Invece allora è come sentivo io che i modelli sono sempre deleteri?

Io non lo credo. I modelli positivi possono far danni solo se ti senti inadeguato, ma se non c'è questo sentire invece sono dei buoni riferimenti.

Però però... la cosa dell'inadeguatezza rispetto ai modelli mi sembra del tutto moderna. Finchè il modello è per definizione inarrivabile (l'eroe o il dio di turno della mitologia) il problema non si pone.

Comunque si parla, se non erro, di modelli più o meno imposti dalla società e non di modelli scelti. Anche se, quando sevono i modelli, c'è pochissima differenza tra le due opzioni.

[Sole]

Originalmente inviato da Ray

Comunque si parla, se non erro, di modelli più o meno imposti dalla società e non di modelli scelti. Anche se, quando sevono i modelli, c'è pochissima differenza tra le due opzioni.

Infatti anche quando sono modelli "negativi" possono servire da esempio da non imitare e quindi utili.
Il discorso dell'inadeguatezza andrebbe approfondito perchè potrebbe spiegare meglio il motivo di tanti modelli presi dalla tv a cui ci si ispira.
Il discorso è un pò quello della famiglia del mulino, tutti felici e contenti, la mamma che si alza con una macchina futuristica che la fa profumata, vestita e truccata appena mette il piede in terra dal letto e i figli perfettissimi e il tutto per una buona colazione, Nelle mamma (protagonista assoluta della vicenda) scatta l'inadeguatezza per un modello da sogno e non realistico e realizzabile. Immagino che sia proprio la lontanza del modello a far si che diventi sofferenza per chi guarda e quindi attaccamento. Maggiormente il modello è lontano dal realizzabile e maggiori possibilità ha di attecchire. Il sogno e il desiderio che lavorano proprio sul rendere inadeguato e sul sentirsi già inadeguato, è un terreno fertile.
Però come tutte le cose, il giusto atteggiamento fa si che ogni cosa possa portarte crescita e profitto personale. Per cui anche un Santo può non far sentire inadeguati se si usa l'esempio di Questo per portare miglioramenti alla propia persona e così allo stesso modo un deliquente se studiato può portare miglioramenti e conoscenza di quell'aspetto che lo riguarda, va inteso come modello di studio. Infatti secondo me l'esempio del modello non va solo e sempre imitato ma anche osservato e studiato per acquisirne quello che può migliorarci. Da questo punto di vista non ci sono modelli positivi o negativi ma esempi che ci conducono ad uno scopo prefissato, il nostro.
Quando questi modelli ci spingono e costringono ad essere o a comportarci e a pensare in maniera non conforme allo scopo che vogliamo, o quando ci spingono troppo rispetto a quello che riusciamo a fare e ad essere, insomma quando ci addormentano sia in alto che in basso... , allora siamo inadeguati rispetto all'immagine che abbiamo di noi e alla realtà che ci riguarda interiormente. A questo punto dobbiamo ravvederci.

Tornando prettamente in tema, io non credo che la modella di 49 kg sia adeguata perfettamente al suo ruolo e a se stessa, anzi temo che sia la vittima principale del sistema e con grossi problemi di accettazione. Intendo questo quando chiamo modello di studio quella povera ragazza. Perchè principalmene non si sta prendendo l'immagine della ragazza magra a modello ma tutte le sue costrizioni psichiche anche se non ci si rende conto da subito.

Scusate la lungaggine

[gibbi]

Ne avevo fatto un 3d a parte...inserisco qui.

Anoressia/Bulimia ...se ne parla spesso . Personalmente ne sapevo pochino , un problema serio di molte ragazzine , complice la moda...
Ieri pomeriggio le confidenze di un'amica , la scoperta del problema nella figlia , la chiusura totale della ragazza , l'impossibilità e l'incapacità di fare qualcosa per aiutarla, un dolore incontenibile, lacrime silenziose che scendevano lente sul suo volto mentre mi allunga un foglio con un articolo stampato da un sito web . Sulla sinistra la foto di una giovane donna di spalle che si guarda allo specchio.L'immagine specchiata è quella di una ragazza bionda , con un bel viso e i capelli sciolti sulle spalle , in mutande e reggiseno , corporatura rodonda , coscie pienotte.
L'occhio corre a cercare il retro , spalle schiena e sedere....ma qui lo stomaco si stringe perchè quella che si specchia è l'immagine di una ragazza con gli stessi capelli biondi sciolti sulle spalle , ma scheletrica ...cosce tra cui spicca un gigantesco ovale e sulle quali poggiano le ossa del bacino che tengono appeso un paio di mutande...
L'articolo che si svipuppa intorno a questa toccante immagine parla di siti , blog e chat pro-ana( anorressia) e pro-mia (bulimia) che esaltano l'una e l'altra, un mondo di sostenitrici ( donne ai 12 ai 40 anni) che raccontano con fierezza i risultati raggiunti , esaltano il momento della pesatura e la gioia alla conferma del grammo in meno , elargiscono suggerimenti sul come difendersi dalla famiglia e consigli di ogni genere , dal dove nascondere il vomito ( che se sotto controllo familiare non si può fare nel bagno per le inevitabili tracce lasciate dall'odore ) al cosa fare quando arriva la fame:"...pensa a qualcosa di schifoso come pulire il water.." , a sistemi più efficaci quali bere un bicchiere di aceto alla bisogna , diete che non devono superare le 280 Kcal ....in tutto accompagnato da racconti , veri e propri diari di giornate trascorse a mentire , nascondere e a ricercare nuovi trucchi e sistemi per poter vivere la propria condizione .
Anoressia che in un crescente numero di questi siti non è più vissuta come malattia , ma come una vera e propria filosofia di vita e la magrezza ne è la Dea.
Le dichiarazioni riportate virgolettate sono dir poco sconvolgenti a testimonianza della disumana realtà in cui vivono tutte queste giovani donne.
Ieri sera sono entratata in rete e ho digitato pro ana ......un universo di dichiarazioni , conversazioni, pensieri e immagini ( comprese sflilate di moda)... l'articolo che avevo letto diceva che sono siti difficili da trovare poichè sono considerati illegali e che per accedere solitamente è necessario contattare la proprietaria che si riserva di dare o meno l'approvazione.....

[Carlotta]

Quello che mi risulta completamente incomprensibile è il riuscire a capire come e perchè una persona può non vedere il problema che la sta distruggendo.Credo che all'inizio la cosa nasca per voler dimagrire, che sia qualche chilo o di più ha poca importanza, ma poi cosa può succedere nella psiche? E' realmente possibile che uno si guardi allo specchio e non si veda com'è? Anche lo sguardo di chi soffre di tali problemi è triste, abbattuto. Ma come si può aiutarli? So di una quarantenne che è arrivata a pesare 29 chili ed è riuscita a dire alla cognata: Hai visto come sono grassa, ho messo su pancia!