incubo notturno

[m@pi]

raramente mi ricordo i sogni, da quando frequento questo forum cerco di fare mente locale il mattino appena sveglia ma è comunque difficile a meno che non siano incubi da cui mi sveglio di soprassalto, come quello di stanotte, che ancora mi lascia un certo dipo di angoscia.
Ho due figlie una di 24 e una di 21 anni, ho sognato la seconda che ha preso la patente perchè ho insistito e ci ha messo un'anno ma da allora non ha più preso la macchina e non vuole guidare, bene stanotte ho sognato che eravamo in viaggio e guidava lei come se l'avesse sempre fatto, arrivati in un posto che non saprei dirvi dov'era le ragazze all'improvviso sono bimbe piccole e nell'attesa di un aereo per il giappone il papà (da cui sono separata da quando la piccola aveva un anno) le porta a fare un giro, c'è sabbia ci sono dune e appena girano l'angolo la piccola piange e li vedo tornare indietro verso me, il papà ha la piccola in braccio con un moncherino della mano, tranciato prima e io lo sapevo, (assurdo ma è così) e un moncherino del piede della piccola, mi molla il tutto tra le braccia e va a cambiarsi, io urlo diverse volte disperata NO NON é POSSIBILE e poi gli chiedo in quale ospedale vuole raggiungermi tra i due dove sono andata spesso a fare pronto soccorso alle bimbe. qui mi sveglio in preda alla disperazione caccio via il sogno, mi alzo, bevo qualcosa, metto un'altra coperta sl letto perchè ho freddo, cerco di non pensarci per non sentire una morsa al cuore per la mia piccola e mi riaddormento, di nuovo a casa con la grande che entra e guarda i piedi alla piccola che non ci sono e cammina su due moncherini, le braccia tutto a posto, la prego di far finta di nulla e mi sveglio di nuovo col cuore a mille. Ho quasi paura di sapere cos'è 'sto sogno che mi ha tormentato tutta notte ma meglio affrontare che fuggire. Potete aiutarmi a capire?

[stefano]

non ti fidi della tua parte maschile (razionalità ma che sfocia in ultracontrollo) che tendi a utilizzare in maniera troppo estrema e in questo modo danneggi parti femminili (intuito ecc. ecc.) di te stessa.
parti tra l'altro che sono ancora molto in embrione non completamente sviluppate.
questo tuo modo di vivere la cosa ti impedisce di "spiccare il volo" in senso metaforico e interiore.
queste parti si danneggiano, ma non muoiono, sono presenti ancora.

[Uno]

Adesso non ho tempo di dare una lettura che almeno tenti di non essere comprensibile solo a me, però....
Stefano non puoi ricondurre tutte le interpretazioni a maschile e femminile, o meglio se ti aggrada puoi farlo ma non la cosa non combacia sempre e spesso lo fa solo in parte. Siamo ben più complessi che questa sola dualità, e per fortuna dico io.
In questo caso (ripeto non ho tempo adesso, ci torno) la lettura principale è da fare su passato e presente

[m@pi]

faticoso capire cosa devo cambiare e su cosa devo lavorare, un aiutino ancora? schietto e sincero tranquillamente perchè voglio capire e non ci riesco

[m@pi]

provo a buttar giù delle idee... correggetemi se sbaglio perchè di sogni proprio non so nulla, seguendo le poche cose scritte da voi deduco che qualcosa si è bloccato, che probabilmente una parte di me non è cresciuta come dovrebbe, trattandosi di moncherini di piedi è come se quella cosa fosse una base importante su cui poggiare la mia vita di donna?

[stefano]

penso tu abbia già capito qualcosa.
c'è da dire (mi allaccio a quanto detto da Uno) che però ora quelle bimbe sono ragazze complete.

[Ray]

Originalmente inviato da m@pi

provo a buttar giù delle idee... correggetemi se sbaglio perchè di sogni proprio non so nulla, seguendo le poche cose scritte da voi deduco che qualcosa si è bloccato, che probabilmente una parte di me non è cresciuta come dovrebbe, trattandosi di moncherini di piedi è come se quella cosa fosse una base importante su cui poggiare la mia vita di donna?

I piedi sono il nostro contatto con la terra. Simbolicamente (e non solo) dai piedi tiriamo su l'energia dalla terra appunto. Sono inoltre i mezzi coi quali sulla terra ci muoviamo, ossia ci muoviamo in questo mondo. Rappresentano quindi anche un andare avanti o la possibilità di farlo.
I moncherini indicano un'interruzione (parziale) del collegamento (stare coi piedi per terra rende l'idea) e un'impossibilità a muoversi da soli.

Però seguirei il suggerimento di Uno di riferirsi a passato/presente nell'interpretare i vari personaggi.

[m@pi]

Originalmente inviato da stefano

penso tu abbia già capito qualcosa.
c'è da dire (mi allaccio a quanto detto da Uno) che però ora quelle bimbe sono ragazze complete.

fisicamente sono sicuramente complete, si. Per il resto la grande ha lavorato molto su se stessa per via della separazione, del rapporto poco buono col papà, tanto che oggi l'accetta con i suoi pregi e difetti e gli vuole bene, ha lavorato anche sul rapporto troppo stretto che aveva con me, la piccola purtroppo no, ha un rifiuto totale per il papà, non lo stima, non lo accetta e lo tiene lontano dalla sua vita ed ha qualche problemi a relazionarsi col prossimo, ha una stima esagerata in me e a volte attraversa periodi di chiusura e malinconia che mi spaventano. Per questo mi spaventava tanto quel sogno pensavo era legato a mia figlia. Non credevo che i sogni riguardassero solo noi stesse e che proiettiamo in altre persone parti di noi quando sogniamo.

[m@pi]

Originalmente inviato da stefano

penso tu abbia già capito qualcosa.
c'è da dire (mi allaccio a quanto detto da Uno) che però ora quelle bimbe sono ragazze complete.

credo d'aver interpretato male quello che hai detto, non ho riflettuto ed ho pensato e scritto di getto, ti riferivi al sogno?

[m@pi]

Originalmente inviato da Ray

I piedi sono il nostro contatto con la terra. Simbolicamente (e non solo) dai piedi tiriamo su l'energia dalla terra appunto. Sono inoltre i mezzi coi quali sulla terra ci muoviamo, ossia ci muoviamo in questo mondo. Rappresentano quindi anche un andare avanti o la possibilità di farlo.
I moncherini indicano un'interruzione (parziale) del collegamento (stare coi piedi per terra rende l'idea) e un'impossibilità a muoversi da soli.

Però seguirei il suggerimento di Uno di riferirsi a passato/presente nell'interpretare i vari personaggi.

amo stare e camminare a piedi nudi ovunque appena posso, proprio per sentire il contatto con la terra.
Forse questa impossibilità o meglio difficoltà a muovermi da sola (anche se poi lo faccio) potrebbe essere una chiave di lettura...devo rifletterci meglio, una lucetta forse si sta accendendo, grazie :-)

[Uno]

Originalmente inviato da m@pi

raramente mi ricordo i sogni, da quando frequento questo forum cerco di fare mente locale il mattino appena sveglia ma è comunque difficile a meno che non siano incubi da cui mi sveglio di soprassalto, come quello di stanotte, che ancora mi lascia un certo dipo di angoscia.
Ho due figlie una di 24 e una di 21 anni, ho sognato la seconda che ha preso la patente perchè ho insistito e ci ha messo un'anno ma da allora non ha più preso la macchina e non vuole guidare, bene stanotte ho sognato che eravamo in viaggio e guidava lei come se l'avesse sempre fatto, arrivati in un posto che non saprei dirvi dov'era le ragazze all'improvviso sono bimbe piccole e nell'attesa di un aereo per il giappone il papà (da cui sono separata da quando la piccola aveva un anno) le porta a fare un giro, c'è sabbia ci sono dune e appena girano l'angolo la piccola piange e li vedo tornare indietro verso me, il papà ha la piccola in braccio con un moncherino della mano, tranciato prima e io lo sapevo, (assurdo ma è così) e un moncherino del piede della piccola, mi molla il tutto tra le braccia e va a cambiarsi, io urlo diverse volte disperata NO NON é POSSIBILE e poi gli chiedo in quale ospedale vuole raggiungermi tra i due dove sono andata spesso a fare pronto soccorso alle bimbe. qui mi sveglio in preda alla disperazione caccio via il sogno, mi alzo, bevo qualcosa, metto un'altra coperta sl letto perchè ho freddo, cerco di non pensarci per non sentire una morsa al cuore per la mia piccola e mi riaddormento, di nuovo a casa con la grande che entra e guarda i piedi alla piccola che non ci sono e cammina su due moncherini, le braccia tutto a posto, la prego di far finta di nulla e mi sveglio di nuovo col cuore a mille. Ho quasi paura di sapere cos'è 'sto sogno che mi ha tormentato tutta notte ma meglio affrontare che fuggire. Potete aiutarmi a capire?

Ricomincio da qui, anche se qualcosa di quello che ti è stato detto è sensato.
Giappone e sabbia ti inseriscono nel contesto principale, ti immergono in una clessidra ma anche in un giardino zen (hai presente? quelli che si rastrellano dando una forma e poi si rirastrellano etc..).
In ogni caso connettono il sogno ad epoche della tua vita. Ti catapultano subito indietro (hai figlie piccole mentre nella realtà sono già cresciute).

Nella prima parte del sogno è lampante che sognando vuoi vedere la figlia più grande responsabile e pronta a cose in cui invece nella realtà la costringi (nel sogno guidare), potrei continuare dicendo che dentro di te lo fai per il suo bene, perchè sia pronta se le capitassero situazioni come le tue e magari anche per aiutare l'altra etc... ma questo se vuoi lo esploriamo in un altro 3d. L'altra (figlia) invece la vedi non in grado di fare le cose in autonomia e di questo incolpi la situazione che hai avuto con suo padre se non direttamente lui.
C'è di fondo un assoluto bisogno di controllo (prendi in mano la situazione e vuoi portare la piccola in un ospedale che conosci anche se sei in Giappone) che però ti giustifichi pensando che sei stata costretta a fare così perchè nessuno ti aiutava nelle altre occasioni.

Prova a leggere il resto del sogno seguendo questa "traccia", a volte non ci sono solo simbolismi complicati da cercare, anche se questi possono essere inframezzati al contesto.

Poi ci torno per limare ciò che potresti riuscire a vedere.

[m@pi]

spetta che ricapitolo... dunque questo sogno è stato come fare un punto della situazione, rielaborare e riequilibrare la mia vita, giusto?
(sabbia, giardino zen ecc...)
è la piccola nel sogno che guida (e nella realtà no, pur averdola costretta a prendere la patente) ed hai perfettamente ragione, non la vedo pronta ad affrontare la vita, a prendersi responsabilità, e non fa quasi nulla autonomamente, in genere le lascio decidere cosa fare ma poi vedo che non conclude nulla e così intervengo e cerco di smuoverla e indirizzarla, ma ottengo scarsi risultati, ed è anche vero che penso che sia dovuto a come è cresciuta all'interno della situazione familiare. Credo che per quanto riguarda la grande il mio dirle "fai finta di nulla" è perchè negli ultimi tempi lei si è preoccupata molto della sorella ed ha cercato di aiutarmi, però in qualche modo ha esagerato e si è fatta carico di una responsabilità genitoriale che non le spetta, che oltretutto le pesa e pesa anche alla sorella, le ripeto spesso che lei è la sorella e non il genitore. ( infatti nel sogno le dico di far finta di nulla)

[m@pi]

Originalmente inviato da m@pi

raramente mi ricordo i sogni, da quando frequento questo forum cerco di fare mente locale il mattino appena sveglia ma è comunque difficile a meno che non siano incubi da cui mi sveglio di soprassalto, come quello di stanotte, che ancora mi lascia un certo dipo di angoscia.
Ho due figlie una di 24 e una di 21 anni, ho sognato la seconda che ha preso la patente perchè ho insistito e ci ha messo un'anno ma da allora non ha più preso la macchina e non vuole guidare, bene stanotte ho sognato che eravamo in viaggio e guidava lei come se l'avesse sempre fatto, arrivati in un posto che non saprei dirvi dov'era le ragazze all'improvviso sono bimbe piccole e nell'attesa di un aereo per il giappone il papà (da cui sono separata da quando la piccola aveva un anno) le porta a fare un giro, c'è sabbia ci sono dune e appena girano l'angolo la piccola piange e li vedo tornare indietro verso me,il papà ha la piccola in braccio con un moncherino della mano, tranciato prima e io lo sapevo, (assurdo ma è così) e un moncherino del piede della piccola, mi molla il tutto tra le braccia e va a cambiarsi, io urlo diverse volte disperata NO NON é POSSIBILE e poi gli chiedo in quale ospedale vuole raggiungermi tra i due dove sono andata spesso a fare pronto soccorso alle bimbe. qui mi sveglio in preda alladisperazione caccio via il sogno, mi alzo, bevo qualcosa, metto un'altra coperta sl letto perchè ho freddo, cerco di non pensarci per non sentire una morsa al cuore per la mia piccola e mi riaddormento, di nuovo a casa con la grande che entra e guarda i piedi alla piccola che non ci sono e cammina su due moncherini, le braccia tutto a posto, la prego di far finta di nulla e mi sveglio di nuovo col cuore a mille. Ho quasi paura di sapere cos'è 'sto sogno che mi ha tormentato tutta notte ma meglio affrontare che fuggire. Potete aiutarmi a capire?

in questa parte probabilmente porto a galla i problemi che sono stati incisivi nella vita di mia figlia, una è la separazione, il piedino monco, il papà che mi molla il problema e va cambiarsi (quindi pensa a lui e non alle necessità della bimba) l'altro quello della manina che io "già sapevo" e che a casa nella seconda parte del sogno è a posto, riguarda una malattia grave che la piccola ha avuto a sei mesi e che le ha lasciato brutti segni emotivi e strascichi spicologici per diversi anni.

[m@pi]

insomma credo d'aver tirato le somme della vita, ripercorso i problemi e a tutt'oggi pur vedendo i problemi della piccola, nella parte finale del sogno (due moncherini) in qualche modo se la cava, (cammina)

[stefano]

Originalmente inviato da m@pi

credo d'aver interpretato male quello che hai detto, non ho riflettuto ed ho pensato e scritto di getto, ti riferivi al sogno?

si mi riferivo al sogno.
ma ti è stato anche già spiegato

[Uno]

Originalmente inviato da m@pi

è la piccola nel sogno che guida (e nella realtà no, pur averdola costretta a prendere la patente) ed hai perfettamente ragione, non la vedo pronta ad affrontare la vita, a prendersi responsabilità, e non fa quasi nulla autonomamente, in genere le lascio decidere cosa fare ma poi vedo che non conclude nulla e così intervengo e cerco di smuoverla e indirizzarla, ma ottengo scarsi risultati,

Si vero nel sogno e nel discorso patente ti riferivi alla piccola, però insisto che la grande non si responsabilizza oltre il necessario solo per idea sua qualcosina c'entri.
Viceversa la piccola in apparenza la sproni ma non la lasci mai andare a picco un pò in modo da imparare la lezione perchè per te è quella che va protetta, seguita e spronata.

[m@pi]

Originalmente inviato da Uno

Si vero nel sogno e nel discorso patente ti riferivi alla piccola, però insisto che la grande non si responsabilizza oltre il necessario solo per idea sua qualcosina c'entri.
Viceversa la piccola in apparenza la sproni ma non la lasci mai andare a picco un pò in modo da imparare la lezione perchè per te è quella che va protetta, seguita e spronata.

si che c'entro, lo so, eccome se c'entro, le ho chiesto spesso di darmi una mano per aiutare la sorella soprattutto nel cercare di coinvolgerla con gli amici, perchè vedevo e vedo tutt'ora che ha delle difficoltà nel rapportarsi con gli altri, e spesso se ne sta chiusa in casa da sola, non è contenta della sua vita e cerca attenzioni da me che ormai sono fuori dalla sua età.
Forse è vero anche che non la lascio andare a picco, ma come si fa a lasciare andare a picco un figlio? in genere le lascio fare entrambi ma quando vedo che hanno bisogno di aiuto e lo chiedono non so starmene da parte, anche se ci provo e mi dico se la devono cavare da sole alla fine cedo e quando mi cercano ci sto sempre.