le calze di peluche

[dafne]

Rcordo dei tratti ma è curioso, quindi provo a scrivere.

In una scena sono in una casa di un'anziana a fare pulizie, stò pulendo uno specchio con dei decori attorno, ci sono delle strisciate di sporco e vorrei andar via ma penso che glielo devo a mia suocera ( ) e cerco di finire. Non so se è qui che incrocio il mio ex marito o poi al bar, comunque mi dà il tormento per sapere che regalo fare alla sua compagna, cerco di rispondergli con calma

Poi guardo fuori dalla finestra ed è inverno, giornata grigia, un pò nebbiosa e sicuramente fredda. Mi spiace per mia suocera che sò essere fuori in giro.
Appena dopo passa dalla finestra ed entra in casa, ha fatto degli acquisti tra cui delle calze per me.
Sono pelosette, di quel materiale di moda ora, quella specie di ciniglia mista a simil seta, morbidissima ma penso che è perfetta per un peluche ma decisamente troppo leggera e fredda per i piedi.

Rricordo benissimo la sensazione di toccarle, sono marroncine pelose e con le faccine di orsetti...non mi piacciono proprio ma penso che ha fatto comunque strada e ha pensato a me e quindi la ringrazio dicendo che vanno benissimo.

Poi sono davanti al bancone di un bar (non ricordo il passaggio) dove forse incrocio il mio ex ma booh, sono lì che cerco di ordinare quando mi squilla il telefono, mi sposto indietro e vedo che è il numero di quel tipo che stava con mia madre quando ero ragazzina.
Ricordo di avergli dato il numero in un sogno precedente ( ) quando, incontrandolo per strada, mi aveva salutato tutto giulivo e me l'aveva chiesto. Allora gliel'avevo dato per non dover poi giustificare di fronte agli altri quel NO che mi stava uscendo.

Vinco la tentazione di ignorare la chiamata senza rispondere o rispondere apostrofandolo in malo modo perchè penso che se ho deciso di perdonare devo farlo davvero e passare oltre. Gli rispondo e gli dico in modo educato (cioè senza parolacce ) ma deciso che sono impegnata e che non posso parlare.

Poi non ricordo altro.

[dafne]

Ho la strana sensazione che suby mi stia dicendo che , si, ho cominciato a pulire e affrontare il passato ma che ho ancora da fare.

Il mio ex che mi interpella è un legame che non ho chiuso? Anche se non mi dà fastidio il fatto che le voglia fare un regalo quanto piuttosto che mi stà distraendo, facendo perdere tempo.
Mia suocera per la quale forse sento ancora del dovere (sto pulendo casa...ma forse è solo un ambiante del passato da cui partire?) mi regala delle calze ..da bambina.
Il tipo che mi chiama e al quale non riesco a dire "non chiamare più" ma a cui dico che in quel momento non posso.
Forse il fatto che fossi al bar indica che non ho ancora abbastanza energie per chiudere definitivamente...

[Uno]

Iniziamo dallo specchio, intimamente sai che l'immagine di te che vedi riflessa nel mondo non è nuda e cruda, ma artefatta ed abbellita e con tutto ciò ci sono delle zone sporche che impediscono la riflessione totale.

Non ti dico per ora cosa rappresenta tua suocera nel sogno, ti faccio solo notare che mentre scrivi "ex marito" scrivi "mia suocera" senza ex.

le calze sono esteticamente adeguate, si presentano bene, ma funzionalmente non vanno e te ne accorgi solo tu, non chi te le ha regalate. In sostanza ti considerano superficialmente e non lo dici per non creare disagio. Lo stesso discorso ritorna con la telefonata, il tuo subcosciente ti fa vedere la cosa da un altro punto di vista.

Il passato ogni tanto ti tormenta, perchè inconsciamente ti chiedi se hai fatto le scelte giuste, ti chiedi se in quel frangente cambiando scelta saresti in grado di scegliere bene poi tutta la successione seguente ed avere dei rapporti soddisfacenti.

[dafne]

Originalmente inviato da Uno

Non ti dico per ora cosa rappresenta tua suocera nel sogno, ti faccio solo notare che mentre scrivi "ex marito" scrivi "mia suocera" senza ex.

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La mamma? Perchè con tutto questo lavorio sul padre mi sà che ho perso di vista l'importanza anche di quel ruolo. (non io come madre ma il mio rapporto con mia madre).

L'immagine dello specchio mi sembra abbastanza chiara ma come per la questione delle calze e della telefonata ci rumino su ancora un pò.

La questione del passato non è chiarissima, in pratica mi tormenta perchè continuo a ripassare le variabili chiedendomi come sarebbe stato se avessi scelto fatto diversamente? Se avrei vissuto più felicemente? Uhm si ci stà anche quello, specie per una scelta che feci e che mi rendo conto solo oggi che fu una scelta importante a cui non avevo dato nessunissima importanza..e che torna..ovviamente ..anche se con caratteristiche diverse.

intanto grazie.