Mi ami?

[dafne]

..ma quanto mi ami?...E mi pensi? Ma quanto mi pensi?

qualcuno ricorderà questa pubblicità...era comica nel descrivere una cosa che capita spesso...volendo dopo il quanto ci potremmo aggiungere anche il meno gettonato, ma sotto sotto presente..
Perchè?

Da un pò di sere mi capita una cosa curiosa, ho ascoltato una canzone italiana e ho dovuto ascoltarla tutta sera. La sera dopo non sono riuscita a riascoltarla e ne ho trovata un'altra, e di nuovo per tutta sera...e via così.

Tema dominante il "ti amo".

Ieri sera la folgorazione (uahahah) me le stavo dedicando...ok ok prima che partano gli omini col camice cerco di finire..scoperta la dedica me la sono gustata?
Naaaaaaaaaa

Via ai quanto, ai come mai, ai perchè...

Un modo come un alto per rimpallare indietro tutto?
Quanti sono i "ti amo" a cui ho ribattuto/ribattiamo così?
Considerando che con quel ti amo esploriamo confini ben più ampi del rapporto di coppia.

Narciso non è contemplato, eppure finisce proprio così, a guardare un riflesso su un lago immaginario.

Stasera è andata con "ti amo così" anzi, per la precisione "smetto d'essere ciò che pensavo e ti amo così"

Alla parte che è partita coi perchè e con i ma quanto...l'ho mandata a vangare l'orto e quella ha preso con i .......Mi detesti? Ma quanto mi detesti?

[Kael]

Daf non credo di aver capito quello che vuoi dire... Intendi che non sappiamo accettare l'amore (degli altri e di noi stessi) per quello che è, che infilamo la mente anche in mezzo ai sentimenti?
Beh in questo caso si, la mente ha sempre la pretesa di saper spiegare tutto, anche se in realtà non è così.

[Sole]

Daf, non parte nessuna neuro se decidi che puoi volerti bene..

[Faltea]

scaviamo scaviamo scaviamo...
Io sono un po' così oggi, le mie due più care amiche hanno problemi con i rispettivi mariti..
Mi hanno detto: "non so più cosa provo per lui"
AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHrrrrrrrgggggggg

E quando questo dubbio arriva.. son rogne.
Una me l'aspettavo... l'altra proprio no, non che mi dicesse questo.
Pensavo liti, pensavo problemi superabili... ma questo non si supera, il dubbio non si supera.
Ho provato a parlargli di un aiuto esterno, di un consulente... nada, mi dice che o va così o finisce e punto...

Non ci sono tradimenti di mezzo, difficoltà economiche, i rispettivi mariti sono uomini in gamba, lavoratori...

Mi chiedo se la troppa felicità o meglio la mancanza di problemi possa portare ad una noia tale che poi va tutto a rotoli...
Stimoli, stimoli, stimoli...
Non so sono molto confusa....

Il richiedere continuamente conferme serve più a noi che a chi ci dice ti amo?