Entrate e Uscite dell'energia

[Uno]

Le entrate e le uscite sono infinite, diciamo che ogni cellula del nostro organismo, anche quelle che non vediamo sono in contatto con l'universo intero, non so se avete mai sentito parlare del concetto di universo olografico, in pratica in maniera molto ma molto semplificata (chi vuole può approfondire, anche in internet...) in ogni più piccolo punto dell'universo è collegato con l'universo intero.
Comunque visto che abbiamo una mente razionale, che dovrebbe servirci, per filtrare solo quello che siamo in grado di comprendere nel momento, proviamo a schematizzare un pò, almeno nei principi basilari.
Entrate e uscite: Alimentazione , Respirazione di aria, di luce e di pensieri etc
Direi che queste sono grosso modo le principali, catalogabili e studiabili

Alimentazione, non serve dire molto, a parte il fatto che è utile selezionare (con moderazione senza diventar dei fanatici) la qualità, non dico di diventare vegetariani, evitare caffè, zucchero, alcoolici etc anche perchè primo per fare ciò bisognerebbe conoscere molto bene la macchina umana, esempio, se sono geneticamente predisposto da generazioni e generazioni a mangiare carne, potrò ridurla (e soprattutto a chi la mangia tutti i giorni magari 2 volte al giorno lo consiglierei vivamente) magari gradualmente, e a seconda delle modificazioni che avverrano nel mio organismo con un certo tipo di lavoro, arriverò a sentirne sempre meno il bisogno, ma non trovo corretto diventare di colpo vegetariano continuando a fare una vita "normale", poi c'è un'altro aspetto non è una soluzione solo eliminare la causa di un malessere, perchè può ritornarmi davanti (e succederà sicuramente) , bisogna eliminare dentro di noi la memoria che fa si che quella causa ci faccia male.
Dicevamo alimentazione... serve per il lavoro corporeo in tutti i suoi apparati, anche quelli che normalmente non si conoscono, e che pochi usano.
E' l'entrata più grezza, la più considerata e conosciuta, ma la meno importante, infatti ci sono e ci sono state persone particolari che sono state senza mangiare praticamente per quasi tutta la vita, senza risentirne, naturalmente non sto parlando di digiuno (per il digiuno vale il discorso del vegetariano) ma di non aver bisogno di mangiare perchè si usano entrate energetiche migliori.
........CONTINUA.......

[siam]

sì, ho sentito di una tizia americana che si nutre di luce... io sono un pochino scettica su queste cose, anche se ammetto che ciò può essere possibile...
Mah, che dirti dell'altro discorso? Sono daccordo certamente, ma anch'io propenserei per l'equilibrio, in fondo se ci siamo incarnati in questa realtà ed è fondamentale il nutrimento per sopravvivere... bisogna accettare anche questa limitazione momentanea.
che ne dici?

[Era]

limitazione momentanea?
potrebbe diventare limitazione consapevole...
se devo dare energia al corpo...
non è necessario abbuffarsi...lo appesantirei
semplicemente...oltre al danno che posso averne..
se al contrario voglio fare dello yoga..tai qui..meditazione
e cose di questo genere...mi necessita un altro
tipo di energia...più sottile...

ok..aspetto il seguito..

[siam]

sì, Era...è per i motivi che dici che parlavo di equilibrio... gli eccessi (anche di camomilla!!!!) fanno male... no?

[Uno]

Sulla tizia americana, mi sembra che si chiami Jasmine o qualcosa del genere ho letto per curiosità anche io il libro, ma il fatto stesso che ne abbia scritto un libro adirittura dando la ricetta per come fare puzza fortemente. Però ci sono stati diversi Santi e Sante cattoliche (S.Cateriana, Padre Pio veniva costretto sa mangiare etc) e di altre religioni tipo induista che hanno vissuto senza mangiare da un certo punto della loro vita in poi, adesso lo scienziato di turno dice che erano anoressici, peccato che gli anoressici se non curati muoiono e dimagriscono, i santi che nominavo invece no.
Però io non stavo dicendo che dobbiamo fare a meno di mangiare, non sarebbe possibile neanche volendo, eventualmente è l'elevazione spirituale (o chiamiatela come volete) che può portare a non aver bisogno di mangiare non il contrario. Volevo solo portare l'attenzione sul fatto che l'alimentazione con il cibo è la più grezza, tanto che in particolari casi se ne può fare anche a meno.
Un'altra piccola cosa, il cibo al di la della salubrità intrinseca nella qualità veicola anche altre sostanze non visibili, provate a mangiare tutti i giorni in una trattoria dove c'è un cuoco che è sca....to e dopo un periodo ditemi come vi sentite, e invece mangiate una cosa che vi siete preparati da soli con amore o che vi ha preparato una persona che ci mette amore in quello che fa......

Vediamo la respirazione di aria, prima che qualcuno dica: come di aria? Che altro vuoi respirare ", forse non sarà esatto come costruzione linguistica ma per esempio anche la luce la respiriamo la assorbiamo e la emettiamo, se non è un respiro.... beh comunque chiamatelo come volete l'importante è capirsi.
Dicevo l'aria,come il cibo si respiriamo ossigeno carbonio etc (gas di scarico ) ma non solo c'è quello che in india chiamano prana, che chiamamolo come vogliamo è l'energia che c'è nell'aria. In questo punto il discorso si allunga perchè dovremmo parlare della respirazione, beh non ci corre dietro nessuno......

[Uno]

Respirazione..... ci sono molte discipline a riguardo dal Pranayama dello yoga alla respirazione del Rebirthing, dalla respirazione fondamentale (anche se in maniera profana) in qualsiasi sport es. il nuoto alla respirazione su cui si concentra una donna che sta per partorire, in effetti è uno dei fondamenti della vita come la conosciamo, tutto ciò chè è vivo nel materiale respira, respirano le piante, respira il mare, respira il pianeta terra.....
Però generalmente diamo poca importanza alla cosa, la diamo per scontata, in fin dei conti dalla sculacciata che ci danno da bambini per il primo respiro, lo facciamo in maniera automatica senza pensarci e la respirazione sarà adeguata al nostro essere cioè quello che siamo nel momento, una persona sbilanciata emotivamente (rispetto al razionale) respirerà prevalentemente con la parte bassa del torace e con la narice sinistra collegata all'emisfero cerebrale destro, cioè in maniera totalmente femminile e viceversa. Se dico femminile o maschile è inteso come qualità al di sopra di essere uomo o donna, tantè che oggi molte donne si stanno mascolinizzando sia esteriormente che interiormente.
Vale lo stesso discorso del cibo, è utile sapere che l'uomo o la donna perfetta respirano con la stessa intensità con tutte e due le narici e sia con la parte bassa che quella alta del torace, ma ci si può costringere forzatamente per poco, primo perchè basta distrarsi ( e succederà velocemente) che si tornerà alla respirazione più congeniale, secondo perchè ponendo di non aver nessuno impegno e mettendosi con tutti i modi di impegno per modificare la propri respirazione, potrebbe essere, non dico pericoloso ma portare dei disturbi, perchè si altererebbero le dinamiche energetiche senza essere pronti. Allora perchè ho scritto tutto ciò? Perchè si può alterare, controllare sperimentare un respiro più completo per dei periodi temporali circoscritti (es. durante una meditazione) per allenare il fisico. Se voleste fare nuoto, potreste di colpo diventare un pesce, tutto il giorno nell'acqua a nuotare su e giù? No però potreste iniziare con qualche vasca e piano piano aumentare la resistenza.

[Era]

come sempre...dovremmo imparare dai bambini e dagli animali..
ancora "istintivi" ossia ancora legati alla natura...
un bambino respira con la pancia.e tutto il resto....l' adulto disimpara e respira
con una narice o quell' altra...con la parte alta o bassa del torace...
difficile per un adulto re-imparare a respirare nel modo equilibrato...
ma si fa...hai ragione..inizialmente per pochi momenti...poi si allungano i tempi...
sempre con calma e senza forzare...hai presente? giramenti di testa...
e ansia quando si comincia un minimo di apnea...

In medicina ayurvedica...un tratto diagnostico importante..oltre
alla tastazione del polso...è "l'ascolto" della narice attiva...

[Uno]

Hai ragione Era ( mi brucia ammetterlo , ma è così...) I bambini fino ad una certa età, una volta era sette anni, oggi con i tempi moderni li traviamo prima, non sono condizionati da nessun tipo di schema (tranne nei casi direi patologici in cui la mamma riesce a rovinarli fin dalla gestazione) in fatti un tipo con i capelli lunghi che adesso ci dicono biondo, in realtà era moro, disse che per entrare nel regno dei cieli bisogna tornare come bambini, ciò non significa perdere ciò che si è acquisito con la vita, ma riacquistare o meglio ricordare ciò che si è perso durante il percorso di socializzazione in cui ci costringono (come dicevo oggi sempre prima come età) dal punto di vista fisico la respirazione completa, il modo diverso di vedere (parlo di messa a fuoco solo nei momenti utili, non continuamente come facciamo noi ) l'equilibrio... e si... ma come... voi direte... un bambino deve trovare l'equilibrio... non sto certo parlando di un bambino appena nato, ma di uno appena adattato al mondo fisico, è risaputo che noi adulti come assumiamo determinati atteggiamenti mentali "pendiamo" verso un certo lato (gli orientali, io ho letto qualcosa di una filosofia giapponese, hanno delle classificazioni incredibili riguardo a ciò) un bambino appena trova il suo equilibrio è centrato finchè purtroppo non si lascerà traviare dalla società, dalla famiglia etc...
In pratica globalmente un bambino ha una gestione dell'energia che è 1000 volte migliore della nostra, noi abbiamo sprechi... cerchiamo di accumularla... (solo con danni) e non sappiamo come e dove trovarla.... un bambino ne trova in abbondanza, la consuma tutta con propria e altrui soddisfazione ( non sempre ma la colpa non è sua ) e se non già traviato non sarà mai stanco.
Questo dal punto di vista più esteriore, poi ci sarebbero delle cosine carine sul come il bambino fino ad una certa età (oggi sempre prima, l'ho già detto) percepisce diversamente da noi, basta semplicemente stare attenti a come un bambino molto piccolo ci guarda, osserva, pone un attenzione incredibile, e non è solo curiosità lui effettivamente vede delle cose che noi non vediamo più (a meno che non abbiamo imparato a rifarlo) e con alcuni piange con altri no... si possiamo trovare mille giustificazioni... l'odore, i colori (ma quali?
non certo quelli dei vestiti) il battito cardiaco etc.... in realtà il bambino, come gli animali del resto, percepisce e "vede" delle cose che gli fanno capire come reagire ad un a determinata persona.

Ok è rimasta in sospseso la respirazione, ma mi sembrava interessante anche questa parentesi.

[siam]

grazie Uno, molto interessante

[Era]

credo sia quella memoria residua..quel sapere usare non solo i sensi fisici..
in effetti un bambino non lo freghi...se fingi di coccolarlo..di vezzeggiarlo
solo per compiacere i genitori...freghi loro...non il piccolo...che in qualche
modo "sente" il tuo fingere e più lo accarezzi più strilla....
vede quei colori intorno a te..che non sono..come dici tu...i colori degli abiti...
e non solo i colori (esperienza personale)..ma questa è un' altra storia...

Provo a capire dove spreco..disperdo..e uso male la mia energia...
molto poco scientifico...ma ormai si sa devo capire su di me...
se pulisco casa...(mi tocca..ma non è detto che mi piaccia) mi stanco...
se nel pomeriggio...devo stirare...(uffaaaa)...e se alla sera ho ospiti che DEVO intrattenere...
mi ritrovo ad andare a letto sfinita..e rischio di non riuscire ad addormentarmi
quasi tutto routin...qundi niente che stuzzichi l' intelletto...quindi noia...
Se diversamente...decido (botta di follia) di uscire...regalarmi un pomeriggio...
e lo uso per vedere uno spettacolo...dipingere...o qualsiasi altra cosa che ho
sempre desiderato fare e non mi sono mai concessa...e me lo godo alla grande..
proprio come una bambina che fa il suo gioco preferito (evitando sensi di colpa..altra
bella bestia) mi sento arzilla e felice...e di sicuro mi faccio una dormita memorabile...
Quindi routin = noia = stanchezza = uso sbagliato dell' energia
novità = curiosità = creatività = divertimento = buon uso dell' energia

A proposito di quel tipo che dicono biondo con gli occhi azzurri...
ho una foto bellissima..appena la trovo la inserisco...

Nel frattempo respiro..

[Uno]

No no Era non è poco scientifico, in fin dei conti osservi te stessa e capisci perchè se fai una cosa ottieni un risultato e se ne fai un'altra un'altro.
Rimando il resto del discorso per toccare un punto del tuo ultimo post....

quel sapere usare non solo i sensi fisici

Secondo me (non è un rimprovero o un'insegnamento, non sono in grado di farlo) sbagli a schedare mentalmente i sensi come fisici e non fisici (oltre i sensi tutto il resto) un pò ci agganciamo al discorso della dualità, se consideri te stessa principalmente il corpo che poi è in possesso o in comunicazione o posseduto o quello che vuoi, comunque è qualcosa al di fuori di te, perlomeno mentalmente, e siccome la mente crea il nostro mondo.....
Lo so che non ti consideri separata ma ho approfittato della tua frase

Ok dove eravamo rimasti? la respirazione nel senso comune (aria) l'abbiamo vista anche se ci hanno scritto libri e libri per cui volendo ce ne sarebbe....
La luce, eh si perchè anche la luce la "respiriamo" in continuazione durante il giorno assorbiamo luce da tutte le cellule ma soprattutto dagli occhi la "lavoriamo" solo che al posto dei polmoni usiamo il sistema nervoso e tutte le nostra belle ghiandolette (se ci sono esponenti della classe medica che leggono.... per cortesia non chiamatemi gli omoni con il camice bianco che mi mettono uno strano camiciotto ) una in particolare che serve per un "lavoro" esoterico è la pineale è subito dietro gli occhi (tra i due occhi come se fosse un terzo occhio, vi dice qualcosa?) grande come una nocciolina un pinolo (pineale) ha diversi compiti al livello più materiale secerne melatonina (quella che adesso cercano di sinteetizzare, come se fosse la stessa cosa) che guarda caso si è scoperta come sostanza antinvecchiamento (mai sentito parlare dell'elisir della giovinezza? Se qualcuno ne autoproducesse in buona quantità......)
-----Continua---- (devo andare a lavorare )

[Era]

proprio sul più bello devi andare a lavorare?

su alcune di queste ghiandoline se ne sa abbastanza poco..

AAA offresi elisir della giovinezza...fatto in casa con ingredienti
naturali!!!! in coda prego ce ne per tutti

[Uno]

Ok continuo un tic...
La pineale.... terzo occhio... corrispondenza fisica...... avete mai letto "Il terzo occhio" del sedicente monaco tibetano Lobsanga Rampa (o qualcosa del genere, non vado a cercare lo pseudonimo esatto), in questo libro si sostiene che esisteva una pratica tibetana che per favorire l'apertura del occhio di conoscenza si usasse un rametto di una pianta particolare molto sottile e duro che sfregato e roteato sull'osso frontale del cranio in corrispondenza del cosidetto terzo occhio (tra i due, leggermente più in alto) avrebbe creato un forellino nell'osso e anche dopo la cicatrizazione del tessuto esterno avrebbe lasciato una certa trasparenza atta a favorire l'assorbimento della luce. Ho scritto sedicente monaco, perchè poi è venuto fuori che non poteva essere in tibet nell'epoca che descriveva etc etc, ma certi particolari mi lasciano ceredere che pur avendo romanzato la cosa indubbiamente il tipo doveva avere conoscenza di esoterismo. Io non so se la pratica venisse fatta relamente a Lhasa a quei tempi nei circoli interni dei monasteri, però so che quando si entra in certi stadi meditativi (per comprendere concetti astratti o reali) all'inizio le prime volte si avverte una pressione prorprio in quel punto tra i due occhi leggermente in alto + o - tra le due sopraciglia sintomo secondo me che si sta muovendo/sviluppando qualcosa all'interno e questo spiega la funzione esoterica meno terrena della pineale, assorbire sempre la luce ma usarla oltre che come energia come flusso di informazioni, secondo la tradizione (ma qui parlo per letto, perchè le mie esperienze di visione o meglio di visionario sono diverse) il chakra del terzo occhio è più alto nella persona comune e si abbassa man mano che ci si avvicina alla conoscenza, questo è il significato di quella simpatica gocciolina che si disegnano gli indiani sulla fronte, in origine nelle scuole erano i maestri che vedevano a dire dove doveva essere disegnato oggi per lo più è cosmesi.
C'è ancora parecchio sull'argomento.... ma c'è gente in ferie.... tanto non abbiamo fretta.....

[Uno]

Ho perso un pò il filo del discorso.....
Comunque mi riallaccio da qualche parte.... eravamo alla respirazione della luce..... passaggio energia e informazioni (che poi sono la stessa cosa l'uomo con l'informatica ha copiato il processo energia che passa 1 energia ferma 0 = codice binario, che ci permette di comunicare con pc e internet pur essendo distanti, anche se nell'universo il processo è molto + complesso) dal punto di vista più pratico riprendendo una terminologia Gurdeijjeffiana (che brutta parola che ho scritto) una chiave di lettura sono le "impressioni", proprio come una pellicola fotografica tutto ciò con cui veniamo a contatto (anche se non ci sono confini di distanza) ci "impressiona" e noi "impressioniamo" ciò è ovvio che questo dipende sempre da ricevente e donatore (che coesistono nell'individuo) come nei vasi comunicanti il vaso che ha di più (di una cosa) versa nell'altro sempre se c'è un passaggio.
Questo non è limitato solo tra esserei umani, anche un luogo, un oggetto, un azione partecipano allo scambio. Esempio? Un bel paesaggio in montagna mi ricarica, però se io sto pensando al mutuo da pagare (passaggio chiuso) non ne avrò nessun beneficio. Se io compio un'azione con amore, con piacere, il risultato sarà stupendo in qualsiasi caso e di conseguenza ne sarò contento ma se faccio una cosa tanto per farla..... Ne ha fatto belli esempi Era + su se non ricordo male. E un oggetto? Perchè certe persone comprano sempre auto nuove che immancabilmente si guastano e altre che comprano sempre auto usate ci vanno avanti anni? Anche se nel caso delle usate all'inizio dipende da chi l'aveva. Queste possono sembrare sciocche superstizioni, ma sono sicuro che la scienza arriverà allo stesso punto, perchè in realtà sono leggi fisiche, tutto è materia la variabile è solo la + o - consistenza.

[*Sissi*]

Ehm... ehmmm... io sono sempre con le pile scariche, priva di energia, credo di essere maestra nello sprecarla, per lo più la brucio in pensieri negativi, paure e sensi di colpa, il risultato è un continuo girare in tondo e fare le cose per routine, senza mai dare una virata e progredire di un passettino

[Uno]

Originalmente inviato da *Sissi*

Ehm... ehmmm... io sono sempre con le pile scariche, priva di energia, credo di essere maestra nello sprecarla, per lo più la brucio in pensieri negativi, paure e sensi di colpa, il risultato è un continuo girare in tondo e fare le cose per routine, senza mai dare una virata e progredire di un passettino

Sei sicura? Non ti conosco abbastanza da poter entrare + a fondo ma da quel che hai scritto di te in giro, sono sicuro per esempio che quando reciti stai bene, e anche quando scrivi le tue belle cose sicuramente metti in moto dei meccanismi energetici che ti agevolano. Uno dei trucchi è proprio ricordare le sensazioni che si provano nei momenti "buoni" per poterle trasportare nei momenti che crediamo cattivi, non è facile mettere per iscritto ciò che è un'insieme di sensazioni, percezioni e anche emissioni (quest'ultime + importanti di quel che sembra) ma razionalizzando potremmo dire che dato che a vari livelli creiamo noi la nostra realtà ( su questo ne facciamo una discussione se volete) possiamo anche cambiarla nei momenti no.

[Era]

"senza mai progredire di un passettino"
ha scritto PrinciSissi...

è poi vero che non si progredisce?
credo di no...poco o tanto si va avanti...
niente è fermo..immobile...statico..
anche se all' apparenza lo sembra...
quindi si va avanti...
sono leggi fisiche dice Uno...e io che di
fisica non so nulla gli credo
so però quando l' energia che impiego
è.. diciamo sprecata...o a mio vantaggio...
il mio caratterino ha fatto si che imparassi
sbattendo la testa...e dopo un tot di volte
mi son resa conto che faceva un male tremendo...
a me non al muro...che nemmeno si scalfiva..
sono leggi fisiche certo...ma anche leggi di natura...
(che comprendo meglio)...
oggi tutto porta a correre..e io corro...
ma quando ho un attimo per me rallento...
respiro...mi guardo intorno...e se poco..poco
riesco a riconnettermi godo del sole....della luna..
del vento...e ho imparato ad amare la pioggia...
e "stranamente" mi ricarico...ho scoperto che basta
una parola..detta in modo diverso a farmi star meglio...

miiiiiiiiiiii mi sto annoiando da sola....
sarà l' ora? vabbè ci riprovo con calma..
vediamo se mi riesce meglio

[Ladymind]

Originalmente inviato da Era

"senza mai progredire di un passettino"
ha scritto PrinciSissi...

è poi vero che non si progredisce?
credo di no...poco o tanto si va avanti...
niente è fermo..immobile...statico..
anche se all' apparenza lo sembra...
quindi si va avanti...

confermo quello che dice Era, certo la qualità del progresso che si fà non sempre siamo in grado di apprezzarla perchè il più delle volte ci aspettiamo altro...
è sempre e solo questione di percezione di ogni individuo...

[Uno]

Ma che gente che gira in questo forum..... very ok

Era.. con leggi fisiche intendo la stessa cosa delle tue leggi naturali

Ed effettivamente sia tu che Lady avete sollevato un'altro aspetto il fattore tempo e/o sviluppo in qualsiasi percorso, come dite voi riusciamo a capire i progressi di oggi solo dopo che siamo andati molto avanti o che è passato del tempo. Esempio se andavamo alla scuola elementare non capivamo che stavamo imparando, almeno non più di tanto.... lo facevamo e basta.... oggi da adulti sappiamo che che quelle cose che tutto sommato per noi adesso sono stupidaggini ci sono servite per essere ciò che siamo adesso no?

[Ladymind]

Originalmente inviato da Uno

Ma che gente che gira in questo forum..... very ok

...perchè avevi dei dubbi? quasi un'offesa

[seleparina]

Originalmente inviato da Uno

tutto è materia la variabile è solo la + o - consistenza.

Forse volevi dire "tutto è energia"...

Hai vitto che ttò fando i compiti?

[Uno]

Originalmente inviato da seleparina

Forse volevi dire "tutto è energia"...

Hai vitto che ttò fando i compiti?

No volevo dire proprio materia, energia ne è solo la forma più rarefatta...
è pur vero che si può dire il contrario: tutto è energia e la materia ne è la forma più condensata, più contratta, più raffredata etc etc....

[Ray]

e se chiamassimo "energia" la forma più rarefatta di materia e "massa" quella più condensata, almeno per quanto riguarda i limiti del sensibile? Massa ed energia verrebbero ad essere due forme possibili di materia... magari non le uniche e, sempre magari, diversificate solo dai sensi più grossolani ma non necessariamente diverse in se...

[Uno]

Per me possiamo anche chiamarle pizza e gelato (sono stato buono e immagino che non avrai problemi nel capire come accoppiarle a materia e massa per analogia seppur minima ) purchè ci comprendiamo e questo mi sembra fuori discussione

[Era]

ritorniamo alla pizza?
ops volevo dire all'energia!!!
e che mi dite di quell' energia del pensiero (fortina direi)
che modifica la materia?
mi spiego se ci riesco.......
un pensiero concentrato ......fisso....permanente....
ad esempio l'ossessione di aver una malattia
crea veramente la malattia....(corpo/organo=materia)
lo stesso pensiero dovrebbe anche guarire (abbiamo detto)
allora di che tipo di energia si tratta? è "fisica" intellettuale
o spirituale?