Benessere e malattia
Citazione:
Se leggo questo post allegato agli insegnamenti finora ricevuti direi che le emozioni negative spostano l'ago della bilancia sulla patia al negativo e quindi verso la malattia e sofferenza legate ad esse. ( Da qui tutto l'inter per uscire da esse sublimandole non trovo termine migliore) In un altro post di tempo fa però Uno dice che una emozione molto grande e bella come quello che si vive da innamorati continuativamente potrebbe portare ad un infarto. Quindi ad un cardiopatia. Questo mi porta a pensare che come dal ridere esagerato si passa al piangere se fate caso che se si esagera con un opposto si passa all'altro. Dal piacere al dolore o anche viceversa? (questo è interessante e da investigare) Ma il punto dove volevo arrivare era relativo al fatto che nella vita capita di soffrire quindi di sprofondare o di provare emozioni e sentimenti che ci esaltano. La dualità a cui siamo legati ci porta inevitabilmente a passare da una emozione all'altra anche se non immeditamente. E mi chiedevo però visto che non si deve assolutamente reprimere, quando si cade nel vuoto della sofferenza e ci si deve immergere....spetta....è questo il senso? Sbucare dall'altra parte? Interessante! :H E' questo il senso del pendolo e di farlo girare velocemente?:@@ Avevo aperto perchè pensavo di parlare delle malattie e pensavo delle cose ma ora ne penso altre e mi domando se la malattia avviene quando si tenta di non soffrire di non immergersi per quel tot di tempo nella sofferenza per poi uscirne puliti e nuovi come una morte accettata per una rinascita che attende fuori dal buio del tunnel della sofferenza. :@@ Non sono sicura di essermi chiarita del tutto. :@@ |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 07.26.30. |
Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271