Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Vi richiamo l'attenzione a quella S (esse) che c'è prima di forzo... forza...
Un'altro paradosso? Forzo cioè... faccio imprimendo forza... ma anche come necessario... come un forziere per esempio... ma se ci aggiungo quella S davanti mi forzo a fare qualcosa che potrei evitare.
Forzare significa anche rompere... aprire... o costringere verso un'azione... quante apparenti contraddizioni....
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Provo a fare un esempio...
ci sono volte che non ho voglia di leggere con attenzione un post ad esempio. Ma invece che scorrerlo velocemente, forzo un po' e mi impongo di leggerlo attentamente.
Quando non riesco a capire qualcosa, mi s-forzo di farlo, ma per quanto io sforzi, se in quel momento non riesco a comprendere, non c'è verso.. e più mi impunto , più sforzo e meno capisco, e mi stanco, mi si annebbia la mente. In quel momento ho fatto uno sforzo inutile, impiegando energie che avrei potuto impiegare in altro..Poi magari rileggo lo stesso post a distanza di tempo (forzandomi per mantenere l'attenzione, perchè nel frattempo me lo sono dimenticata) e "magicamente" lo capisco.
La differenza quindi potrebbe essere che forzare va bene, sforzare è inutile perchè non porta risultati.. impegnarsi a fare qualcosa che non si ha voglia di fare a questo punto pero' non sarebbe più uno sforzo cosciente, ma un forzarsi... e rafforzarsi di conseguenza.