Da quando l'uomo ha abbandonato le grotte ed ha iniziato a costruirsi dei ripari ha sempre utilizzato forme e materiali che rappresentano il suo momento storico, evolutivo, sociale.
Ci son vari parametri da prendere in considerazione in uno studio che attraversa le epoche ed i continenti, le culture. Uno di questi, trasversale è la presunta durata, resistenza, della struttura abitativa o per altre destinazioni. Partiamo dalle capanne, di rapida costruzione ma altrettanta rapida distruzione, le motivazioni vanno dalla durata di vita media piuttosto bassa, al nomadismo necessario per il procacciamento delle fonti nutritive e non ultimo il bisogno di non poter dedicare molto tempo ad altro che non sia il sudetto procacciamento di cibo.
Con la scoperta dell'agricoltura e dell'allevamento animale si inizia un'epoca con una certa stanzialità delle comunità, ecco che gli stessi materiali si iniziano a lavorare per una durata maggiore degli edifici, dal legno usato in maniera più solida, non frasche, foglie e fango ma quelli che definirei i primitivi chalet, arriviamo ai primi rudimentali mattoni. La terra ed il fango vengono cotti (anche solo al sole) per aumentarne la resistenza. Facciamo un ulteriore passo in avanti quando l'uomo non pensa più solo alla sua breve vita, ma pensa anche ai suoi discendenti, a lasciare un'eredità ai posteri, può essere un bene o un male comunque mentre prima non costruiva perchè le cose gli sopravvivessero, poi elabora sempre nuove tecniche perchè le sue opere divengano sempre più durature. Oggi noi siamo già nella fase calante, discorsi economici di vario tipo, la ricerca del massimo profitto dei costruttori unita alla possibilità di ristrutturazione dei territori (sempre per il profitto di cui sopra) portano già alcune costruzioni a reggere si e no il secolo.
Abbiamo implicitamente visto un'altro parametro, prima l'uomo costruiva da solo la sua capanna, poi per un periodo piuttosto lungo ha collaborato con altri per costruire a turno le varie abitazioni (e gli edifici comuni, tra cui quelli di culto) fino ad arrivare nei tempi moderni al demandare ad altri la costruzione, quasi non fosse più affar suo.